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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 41 del 24 marzo 2023


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 305 del 21 marzo 2023

Approvazione del bando 2023 per la concessione di contributi per attività di Audience Development. DGR n. 235 del 7.03.2023 "Piano annuale degli interventi per la cultura 2023". L. R. n. 17/2019, art. 4.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il bando 2023 per il sostegno di attività di Audience Development da realizzarsi in luoghi della cultura e dello spettacolo, in attuazione del Piano annuale degli interventi per la cultura 2023.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La legge regionale 16 maggio 2019, n. 17 “Legge per la cultura”, all’art. 2 dedicato ai principi, stabilisce che la Regione del Veneto riconosce la cultura “come diritto e risorsa fondamentale per la crescita umana, per lo sviluppo sociale ed economico della comunità, per la promozione dei diritti umani, del dialogo tra le persone e della qualità della vita”. Attraverso tale principio fondamentale la cultura viene concepita in senso ampio, come complesso di azioni che impattano su molteplici aspetti della vita, secondo una visione trasversale e inclusiva, in cui i diversi settori concorrono a creare il dialogo tra discipline e materie, a coinvolgere attori culturali, ad attrarre stakeholder, cittadini, pubblico, a formare nuovi professionisti delle arti, a rendere il pubblico più motivato e consapevole. Il principio è collegato agli ambiti di intervento previsti dall’art. 4 della L. R. n. 17/2019 e, in particolare, ai servizi culturali forniti da musei, archivi, biblioteche e da altri istituti e luoghi della cultura, alle iniziative culturali realizzate dalla Regione, da enti, istituzioni pubbliche e private di studio e ricerca e da associazioni senza fine di lucro che operano nella cultura e dalle loro aggregazioni a livello regionale, nonché alle attività teatrali, musicali coreutiche e cinematografiche e alle attività che favoriscono la formazione, l’educazione e la partecipazione del pubblico.

La L. R. n. 17/2019 stabilisce inoltre che la Regione si doti di un Programma triennale, strumento per la programmazione degli interventi in materia di cultura, nonché di uno o più piani annuali che individuino interventi, criteri, modalità e strumenti di attuazione di tali interventi.

Il Consiglio Regionale, con propria deliberazione n. 17 del 22 febbraio 2022, su proposta della Giunta regionale, ha approvato il primo Programma triennale della Cultura per il triennio 2022-2024, di seguito Programma, che contempla tra le sue linee strategiche il sostegno a interventi che favoriscano l’integrazione tra settori diversi e, tra le azioni prioritarie da realizzare, attività di Audience Development, da attuare nei luoghi della cultura e dello spettacolo, volte ad accrescere e diversificare il pubblico, in particolare quello dei giovani, sfruttando gli strumenti di contaminazione dei linguaggi espressivi e la multidisciplinarietà.

Lo scorso anno, in conformità al Programma e in attuazione del Piano degli interventi per la cultura 2022 è stato approvato, con DGR n. 927 del 26 luglio 2022, il primo bando per attività di Audience Development rivolto a progetti pilota destinati a costruire buone pratiche.

I progetti sostenuti nel 2022 hanno rappresentato una prima attuazione di questa nuova azione, accolta positivamente dai soggetti destinatari con lo sviluppo di progettualità che hanno coinvolto anche nuovo pubblico nei musei e in altri luoghi della cultura.

In conformità al Programma, la Giunta regionale con deliberazione n. 235 del 7 marzo 2023 ha approvato il Piano annuale degli interventi per la cultura 2023, che individua alcune azioni prioritarie trasversali comuni a tutti gli ambiti del settore cultura, tra cui l’Azione T2 “Azioni di Audience Development destinate ai luoghi della cultura e dello spettacolo”, con la quale si intende nuovamente promuovere e sostenere processi di ampliamento e diversificazione del pubblico, volti a produrre un miglioramento complessivo dell’offerta culturale e un incremento, in particolare, della partecipazione dei giovani agli spettacoli e della loro frequentazione dei luoghi della cultura.

In particolare, il Piano prevede che la Giunta regionale approvi con propria deliberazione un apposito bando dedicato a questa azione, rivolto ai seguenti soggetti: musei, archivi e biblioteche riconosciuti ai sensi della L. R. n. 17/2019, istituti culturali, associazioni, compagnie, fondazioni, imprese sociali e soggetti privati senza scopo di lucro, operanti nell’ambito del teatro, della danza, della musica e del cinema o comunque in ambito culturale.

Il bando che si propone stabilisce che le proposte progettuali vengano presentate entro le ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dello stesso nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

In particolare, le domande vanno presentate con la procedura indicata all’art. 6 del bando, utilizzando esclusivamente l’apposita modulistica, disponibile nella sezione “Bandi Avvisi Concorsi” del sito istituzionale della Regione del Veneto e nel Portale Cultura Veneto. Alla scadenza del termine indicato, la Direzione Beni Attività Culturali e Sport procede all’attività istruttoria d’ufficio per verificare la regolarità delle domande e l’ammissibilità delle stesse.

Al termine dell’istruttoria amministrativa, le istanze saranno valutate da un Nucleo di valutazione nominato dal Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, sulla base dei seguenti criteri: criteri di carattere qualitativo con riferimento, in particolare, alla completezza e alla rilevanza culturale della proposta, nonché alla capacità di perseguire le finalità di inclusione sociale e di contrasto alla povertà educativa; criteri di carattere economico sotto il profilo della sostenibilità finanziaria e della capacità dei proponenti di coinvolgere nella loro realizzazione soggetti terzi, pubblici e privati.

Il contributo potrà coprire al massimo il 50% del costo complessivo del progetto riferito alle spese ammissibili a contributo con un tetto massimo di Euro 10.000 a progetto.

Il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport con proprio decreto, preso atto degli esiti istruttori e della valutazione del Nucleo, approverà la graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento con l’indicazione del contributo concedibile, nonché l’elenco dei progetti esclusi con la relativa motivazione. A seguito dell'adozione di tale decreto, con deliberazione di Giunta regionale saranno assegnati i contributi sino ad esaurimento delle risorse disponibili.

L’Amministrazione regionale si riserva la facoltà di scorrere la graduatoria in caso di fondi aggiuntivi derivanti da rinunce o da altre sopravvenienze.

Le attività oggetto del sostegno regionale dovranno essere compiutamente realizzate e rendicontate entro il 31.12.2023.

La dotazione finanziaria complessiva è pari a Euro 70.000,00, da imputare sul capitolo n. 104439 “Azioni regionali in materia di valorizzazione dei beni culturali e di promozione e organizzazione di attività culturali e di spettacolo – Trasferimenti correnti (L. R. 16.05.2019, n. 17)” del bilancio di previsione 2023 - 2025, con imputazione all’esercizio 2023.

In caso di finanziamento, il soggetto beneficiario è tenuto agli obblighi informativi previsti dall’art. 35 del D.L. n. 34/2019 (cd. Decreto crescita) convertito in L. n. 58/2019 che ha modificato l’art. 1, commi da 125 a 129 della L. n. 124/2017.

In attuazione del Piano annuale degli interventi per la cultura 2023, si propone pertanto all’approvazione della Giunta regionale il bando Audience Development per la concessione di contributi a sostegno della realizzazione di progetti di sviluppo della partecipazione del pubblico nei luoghi della cultura e dello spettacolo, di cui all’Allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge n. 241/1990 e ss.mm.ii.;

VISTA la legge regionale 16 maggio 2019, n. 17 “Legge per la cultura” e in particolare l’art. 4;

VISTA la deliberazione del Consiglio Regionale n. 17/2022 “Programma triennale della cultura 2022-2024. Art. 7, comma 3, L. R. n. 17/2019”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 235 del 7 marzo 2023 “Piano annuale degli interventi per la cultura 2023”;

VISTA la L. R. n. 39/2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTO il D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

VISTE le leggi regionali n. 30/2022, n. 31/2022 e n. 32/2022;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L. R. 31 dicembre 2012, n. 54;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare il bando audience development per la concessione di contributi a sostegno della realizzazione di progetti dedicati allo sviluppo della partecipazione del pubblico nei luoghi della cultura e dello spettacolo, riportato nell’Allegato A al presente provvedimento, di cui forma parte integrante e sostanziale;
  3. di determinare a tal fine in Euro 70.000,00 l’importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa, alla cui assunzione provvederà, con propri atti, il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 104439 “Azioni regionali in materia di valorizzazione dei beni culturali e di promozione e organizzazione di attività culturali e di spettacolo - trasferimenti correnti (L. R. 16/05/2019 n. 17)” del bilancio di previsione 2023 – 2025, con imputazione all’esercizio 2023;
  4. di dare atto che la Direzione Beni Attività Culturali e Sport, cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  5. di incaricare il direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente atto, ivi compresa l’approvazione della graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento con l’indicazione del contributo concedibile, nonché l’elenco dei progetti esclusi con la relativa motivazione;
  6. di demandare a successivo provvedimento della Giunta regionale l’assegnazione dei contributi;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_305_23_AllegatoA_499359.pdf

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