Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 22 del 14 febbraio 2023


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 82 del 26 gennaio 2023

Adempimenti connessi alla definizione dell'articolazione amministrativa della Giunta regionale: conferimento dell'incarico di Direttore generale alla sanità e al sociale. L.R. n. 56/1994 e ss.mm.ii., L.R. n. 19/2016 e ss.mm.ii. e L.R. n. 37/2020.

Note per la trasparenza

si tratta con il presente provvedimento di procedere alla nomina del Direttore generale alla sanità e al sociale.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

Come noto, l'assetto normativo di rango costituzionale dispone che la responsabilità della tutela della salute sia ripartita tra lo Stato e le Regioni (Titolo V, art.117, comma 2, lett. m).

Lo Stato ha il compito di determinare i livelli di assistenza che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale e di vigilare sulla loro effettiva erogazione, mentre alle Regioni competono tutti gli aspetti operativi, in quanto programmano e gestiscono in piena autonomia la sanità nell'ambito territoriale di loro competenza, avvalendosi delle aziende sanitarie locali (Asl) e delle aziende ospedaliere.

La massima figura amministrativa di vertice in campo sanitario e sociale nella nostra Regione è individuata dalla L.R. n. 56/1994 e ss.mm.ii. nel Direttore generale alla sanità e al sociale, cui competono - con assunzione di responsabilità diretta di risultato - la realizzazione degli obiettivi socio sanitari di programmazione, indirizzo e controllo, individuati dagli organi regionali, nonché il coordinamento delle strutture e dei soggetti che a vario titolo afferiscono al settore socio-sanitario, con riferimento all'ordinamento nazionale e regionale.

È responsabile della struttura della Giunta regionale denominata “Area Sanità e Sociale”, adempie alle funzioni della legge regionale n. 19/2016 ed ogni ulteriore compito e funzione assegnatagli dalla Giunta regionale.

In particolare, con riferimento all’ordinamento regionale, va evidenziato che:

- i primi tre commi dell’articolo 11 “Area Sanità e Sociale” della legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19 dispongono quanto segue:

1. Ai sensi degli articoli 9 e 11 della legge regionale 30 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto”.”, la Giunta regionale individua l’Area Sanità e Sociale, all’interno della quale è istituita la Direzione sociale.

2. All’Area di cui al comma 1 è preposto un Direttore generale ai sensi dell’articolo 1 comma 4 della legge regionale 29 giugno 2012, n. 23 e successive modificazioni, cui si applica l’articolo 2, comma 2, lettera l) della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto”.” e successive modificazioni.

3. Il Direttore generale esercita ogni competenza relativa alle attribuzioni conferite alla struttura di cui al comma 1 dalla Giunta regionale ai sensi del comma 4 dell’articolo 1 della legge regionale 29 giugno 2012, n. 23.

- il comma 4, dell’articolo 1, della Legge regionale 29 giugno 2012, n. 23, come modificato dal comma 1, dell’articolo 1 della Legge regionale 3 dicembre 2012, n. 46, dispone quanto segue:

4. Viene individuata la figura del direttore generale alla sanità e al sociale, nominato dalla Giunta regionale, su proposta del Presidente della Giunta regionale. Al Direttore generale alla sanità e al sociale competono la realizzazione degli obiettivi socio-sanitari di programmazione, indirizzo e controllo, individuati dagli organi regionali, nonché il coordinamento delle strutture e dei soggetti che a vario titolo afferiscono al settore socio-sanitario. L’incarico di direttore generale alla sanità e al sociale può essere conferito anche ad esperti e professionisti esterni all’amministrazione regionale, con contratto di diritto privato a tempo determinato, risolto di diritto non oltre sei mesi successivi alla fine della legislatura.

- l’articolo 1, della legge regionale n. 37 del 1° dicembre 2020, ha aggiunto il seguente comma dopo il comma 4, dell'articolo 1, della legge regionale 29 giugno 2012, n. 23, come modificato dall'articolo 1 della legge regionale 3 dicembre 2012, n. 46:

"4 bis. L'età anagrafica del direttore generale alla sanità e al sociale non può essere superiore ai sessantacinque anni al momento della nomina; il trattamento economico complessivo non può superare quello massimo previsto per le figure apicali della dirigenza pubblica né essere inferiore a quello massimo riconosciuto al direttore generale di aziende o enti del servizio sanitario nazionale.".

Conseguentemente l’articolo 2 di detta L.R. n. 37/2020 ha abrogato il comma 5 dell'articolo 31 della L.R. n. 54/2012.

In forza di detto ordinamento, l’incarico di Direttore generale alla sanità e al sociale, proprio in quanto massima figura di vertice dell’articolazione  della Giunta regionale in campo sanitario e sociale, viene pertanto conferito dalla Giunta regionale, su proposta del Presidente, su base fiduciaria, ferma restando la imprescindibile documentata esperienza professionale, e in ragione della sussistenza di tali presupposti altamente fiduciari alla base della nomina, la durata dell’incarico in argomento è direttamente collegata all’organo amministrativo che ne dispone la nomina stessa, disponendo, come sopra indicato, l’art. 6, comma 4, della L.R. n. 56/1994 e ss.mm.ii. che l’incarico è “risolto di diritto non oltre i sei mesi successivi alla fine della legislatura”, anche qualora anticipata rispetto alla naturale scadenza.

Con deliberazione n. 1798 del 22/12/2020 l’incarico di Direttore generale alla sanità e al sociale è stato attribuito al Dr. Luciano Flor, il quale ha risolto il rapporto di lavoro con questa Amministrazione per collocamento in quiescenza con ogni effetto dal 30/12/2022.

Con deliberazione n. 1541 del 29/11/2022 la Giunta regionale ha disposto la pubblicazione dell’avviso di selezione per il conferimento dell’incarico di Direttore generale alla sanità e al sociale, conferendo inoltre, nelle more della nomina del titolare, con DGR n. 1675 del 30/12/2022, l’incarico di Direttore generale ad interim al dott. Gianluigi Masullo, Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti locali.

Nella citata DGR n. 1541 del 29/11/2022 veniva stabilito che l’incaricato può essere individuato tra il personale dipendente in possesso della qualifica dirigenziale, tra quello dirigenziale che opera nell’ambito di aziende/organismi regionali, in particolare del servizio sanitario regionale, oppure tra esperti e professionisti estranei all’amministrazione regionale.

L’avviso esplorativo per manifestazioni di interesse a ricoprire il ruolo di Direttore generale alla sanità e al sociale è stato pubblicato sul sito internet istituzionale dal 02/12/2022 riportando come scadenza iniziale il 16/12/2022. Il termine è poi stato posticipato, con DGR n. 1616 del 13/12/2022, al 30/12/2022 al fine di acquisire un numero quanto più possibile ampio di candidature al ruolo da ricoprire, ferma restando la natura altamente fiduciaria nell’individuazione dell’incaricato per le motivazioni testé rappresentate.

La Direzione Organizzazione e Personale sulle manifestazioni di interesse pervenute entro il termine di scadenza ha svolto, così come disposto dalla citata DGR n. 1541 del 29/11/2022, apposita attività istruttoria come da scheda sintetica trasmessa al Presidente della Giunta regionale con nota prot. n. 13370 del 10/01/2023.

Come stabilito sempre nella citata DGR n. 1541 del 29/11/2022, “l’avviso non riveste carattere vincolante… …resta impregiudicata la facoltà – stante il rapporto altamente fiduciario a base della nomina - di individuare l’incaricato anche tra coloro che non presentino domanda alla luce dell’avviso di cui trattasi, fermo restando il possesso dei requisiti richiesti e la documentata esperienza professionale comprovata dal relativo curriculum di cui è disposta la pubblicazione, unitamente al provvedimento di nomina, nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto”.

L’Amministrazione regionale è pertanto legittimata ad individuare il profilo più idoneo a svolgere il ruolo di vertice dell’articolazione della Giunta regionale in campo sanitario e sociale, non solo tra le manifestazioni di interesse pervenute a seguito dell’avviso, ma anche nell’ambito dei dipendenti in possesso della qualifica dirigenziale e in quello dei dirigenti di aziende/organismi, in particolare del servizio sanitario regionale nonché tra esperti e professionisti estranei all’amministrazione regionale.

Ciò premesso, ai sensi del comma 4, dell’articolo 1, della L.R. n. 23/2012, come modificato dal comma 1, dell’articolo 1, della L.R.  n. 46/2012, si propone di affidare su base fiduciaria intuitu personae l’incarico di Direttore generale alla sanità e al sociale a valere per il proseguo dell’XI legislatura, al Dott. Massimo ANNICCHIARICO, nato a Taranto, il 10/09/1958, che - come risulta dal curriculum vitae di cui all’Allegato A al presente provvedimento - è in possesso della necessaria documentata esperienza e attitudine professionale.

L’incarico di Direttore generale alla sanità e al sociale avrà decorrenza - subordinatamente all’acquisizione della dichiarazione della insussistenza di cause di inconferibilità, incompatibilità ed assenza di cause di conflitto di interesse ai sensi della normativa vigente - dalla data di effettiva immissione nelle funzioni, con durata per il proseguo dell’XI legislatura, con risoluzione di diritto non oltre i sei mesi successivi alla fine della legislatura medesima, anche qualora anticipata rispetto alla scadenza naturale. È comunque fatta salva la risoluzione anticipata per sopraggiunta revisione organizzativa che dovesse derivare da un nuovo assetto statutario e/o legislativo e per le ulteriori cause previste nel contratto di incarico.

Risulta altresì necessario che la Giunta regionale determini – ai sensi dell’articolo 2, comma 2, lettera l) della L.R. n. 54/2012 come richiamato dall’articolo 11, comma 2, della L.R. 19/2016 – gli elementi essenziali del contratto, il trattamento economico, le clausole di risoluzione anticipata e le cause di incompatibilità in ragione dell’esclusività dell’incarico prestato relativamente al ruolo di Direttore Generale alla Sanità e al Sociale.

A tal fine viene approvato lo schema di contratto di lavoro a tempo determinato con contestuale conferimento dell’incarico in oggetto, di cui all’Allegato B al presente provvedimento, confermando, quanto al trattamento economico, quello da ultimo previsto per tale figura dirigenziale apicale e fissato con DGR n. 1798 del 22/12/2020, dando altresì atto dell’ottemperanza a quando fissato, in materia di età anagrafica e di trattamento economico complessivo, dall’articolo 1 della L.R. n. 37/2020.

L’attività svolta dal Direttore generale alla sanità e al sociale è sottoposta a valutazione annuale competendo alla Giunta regionale, su istruttoria dell’Organismo Indipendente di Valutazione, ogni connessa determinazione in relazione al riconoscimento della retribuzione di risultato nei limiti di cui al precedente periodo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTE le leggi regionali n. 56/1994 e ss.mm.ii., n. 23/2012 e ss.mm.ii., n. 54/2012 e ss.mm.ii., n. 19/2016 e ss.mm.ii. e n. 37/2020;

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 1648 del 26/11/2020, n. 1541 del 29/11/2022, n. 1616 del 13/12/2022 e n. 1675 del 30/12/2022;

VISTA la nota della Direzione Organizzazione e Personale prot. n. 13370 del 10/01/2023;

VISTI il curriculum vitae di cui all’Allegato A e lo schema di contratto di cui all’Allegato B del presente provvedimento;

DATO ATTO della comunicazione del Segretario di Giunta verbalizzante l’odierna seduta;

DATO ATTO che il Segretario Generale della Programmazione ha attestato che il Vicedirettore di Area, nominato con DGR n. 1082 del 09/08/2021, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti della Segreteria Generale della Programmazione;

delibera

1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di conferire l'incarico a termine di Direttore generale alla sanità e al sociale a valere per il proseguo dell’XI legislatura al Dott. Massimo ANNICCHIARICO, nato a Taranto, il 10/09/1958, in possesso dei requisiti previsti e delle idonee competenze professionali, come desumibile dal curriculum vitae di cui all’Allegato A che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3. di stabilire che l’incarico decorre dalla data di effettiva immissione nelle funzioni, e che lo stesso è risolto di diritto non oltre i sei mesi successivi alla fine della legislatura, anche qualora anticipata rispetto alla scadenza naturale, fatta comunque salva la risoluzione anticipata per sopraggiunta revisione organizzativa che dovesse derivare da un nuovo assetto statutario e/o legislativo e per le ulteriori cause previste nel contratto di incarico;

4. di procedere alla determinazione degli elementi essenziali del contratto, del trattamento economico, delle clausole di risoluzione anticipata e delle cause di incompatibilità in ragione dell’esclusività dell’incarico prestato, approvando lo schema di contratto di cui all’Allegato B, formante parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, confermando il trattamento economico complessivo stabilito per la figura di cui trattasi con DGR n. 1798 del 22/12/2020, dando altresì atto dell’ottemperanza a quando fissato, in materia di età anagrafica e di trattamento economico complessivo, dall’articolo 1 della L.R. n. 37/2020;

5. di dare atto che il contratto di cui al punto precedente verrà sottoscritto dal Presidente della Giunta regionale o suo delegato;

6. di dare atto che l’efficacia della presente nomina è condizionata alla presentazione della dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità, incompatibilità ed assenza di cause di conflitto di interesse ai sensi della normativa vigente;

7. di dare atto che l’attività svolta dal Direttore generale alla sanità e al sociale è sottoposta a valutazione annuale competendo alla Giunta regionale, su istruttoria dell’Organismo Indipendente di Valutazione, ogni connessa determinazione in relazione al riconoscimento della retribuzione di risultato;

8. di dare atto che con la presa servizio di cui al punto 3 cessa l’interim conferito con DGR n. 1675 del 30/12/2023 al dott. Gianluigi Masullo;

9. di dare atto che gli oneri derivanti dal presente provvedimento fanno carico e rientrano nei limiti delle somme impegnate a tal fine sul capitolo di spesa n. 103960 “Retribuzioni lorde lavoro dipendente - M13P07 - Redditi da lavoro dipendente (L.R. 31/12/2012, n. 54)” ai sensi della L.R.  39/2001 art. 42 c. 2, lettera c) e ai sensi della lett. a) del paragrafo 5.2, allegato 4/2 del D. Lgs. n. 118/2011;

10. di incaricare la Direzione Organizzazione e Personale dell’esecuzione del presente atto;

11. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ivi incluso il curriculum vitae dell’incaricato.

(seguono allegati)

Dgr_82_23_AllegatoA_495751.pdf
Dgr_82_23_AllegatoB_495751.pdf

Torna indietro