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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 142 del 25 novembre 2022


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1411 del 11 novembre 2022

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2022. Regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1305/2013. Integrazione finanziaria al bando per i tipi di intervento 8.4.1, 8.5.1 e 8.6.1. DGR n. 769/2022.

Note per la trasparenza

A fronte della numerosità dei progetti presentati e della loro valenza ambientale per l'aumento della resilienza delle foreste regionali, tra l’altro per contenere l’infestazione di bostrico, si dispone di integrare le risorse stanziate dal bando di cui alla DGR n. 769/2022 per il tipo di intervento 8.4.1 Risanamento e ripristino delle foreste danneggiate da calamità naturali, fitopatie, infestazioni parassitarie ed eventi climatici, 8.5.1 Sostegno agli investimenti destinati ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali e 8.6.1 Investimenti in tecnologie forestali e nella trasformazione, mobilitazione e commercializzazione dei prodotti forestali con ulteriori 5.500.000,00 euro del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

In attuazione della strategia “Europa 2020”, che prevede una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, la Regione del Veneto ha predisposto la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020), adottata con DGR n. 71/CR del 10/06/2014 e approvata dal Consiglio regionale con deliberazione amministrativa n. 41 del 9 luglio 2014. La proposta di PSR 2014-2020 è stata quindi trasmessa alla Commissione europea tramite il sistema di scambio elettronico SFC2014 il 22 luglio 2014. A seguito della conclusione del negoziato, con decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Regione Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR.

Con DGR n. 947 del 28/07/2015 la Giunta regionale ha approvato in via definitiva il testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio. Il testo del Programma è stato successivamente oggetto di ulteriori modifiche, tra le quali quella conseguente al Regolamento UE 2020/2220 che ne ha esteso la durata di ulteriori due anni. L’ultima modifica è stata approvata con DGR n. 1000 del 9 agosto 2022.

In attuazione al piano di attivazione dei bandi, approvato con DGR n. 400/2016 e aggiornato con successive deliberazioni, da ultimo con la DGR n. 1067/2021, con DGR n. 769/2022 sono stati adottati, tra gli altri, i bandi relativi al tipo d’intervento 8.4.1 Risanamento e ripristino delle foreste danneggiate da calamità naturali, fitopatie, infestazioni parassitarie ed eventi climatici, 8.5.1 Sostegno agli investimenti destinati ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali e 8.6.1 Investimenti in tecnologie forestali e nella trasformazione, mobilitazione e commercializzazione dei prodotti forestali.

Alla scadenza dei termini sono state presentate n. 194 domande, con la richiesta complessiva di aiuti di 15,4 milioni di euro, a fronte di una disponibilità finanziaria di 9,7 milioni di euro stanziata con la DGR n. 769/2022. Tra le domande presentate, n. 48 riguardano interventi di contenimento dell’infestazione di bostrico, per una richiesta di aiuto di 5,3 milioni di euro.

A fronte della numerosità dei progetti presentati e della loro valenza ambientale per l'aumento della resilienza delle foreste regionali, l’Autorità di Gestione del PSR 2014-2022 ritiene opportuno proporre di integrare le risorse stanziate dal bando di cui alla DGR n. 769/2022 come segue:

  • per il tipo di intervento 8.4.1 "Risanamento e ripristino delle foreste danneggiate da calamità naturali, fitopatie, infestazioni parassitarie ed eventi climatici", con ulteriori 4,5 Meuro in aggiunta ai 4 Meuro iniziali;
  • per il tipo di intervento 8.5.1 "Sostegno agli investimenti destinati ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali", con ulteriori 0,5 Meuro in aggiunta ai 3,5 Meuro iniziali;
  • per il tipo di intervento 8.6.1 "Investimenti in tecnologie forestali e nella trasformazione, mobilitazione e commercializzazione dei prodotti forestali", con ulteriori 0,5 Meuro in aggiunta ai 2,2 Meuro iniziali.

Le integrazioni finanziarie proposte sono precisate nell’Allegato A al presente provvedimento che sostituisce l’Allegato A alla DGR n. 769/2022.

Viene conseguentemente disposta anche la modifica degli importi a bando indicati negli Allegato C, D e E alla DGR n. 769/2022.

All’integrazione finanziaria prevista di 5.500.000,00 euro corrisponde un cofinanziamento regionale di 938.520,00 euro. Il Direttore della Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione, provvederà con propri atti alla assunzione degli impegni del cofinanziamento regionale pari a 938.520,00 euro a favore di AVEPA, a valere sul capitolo n. 102197 “Cofinanziamento regionale del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 - contributi agli investimenti (art. 4, L.R. 02/04/2014, n.11)” del Bilancio di previsione 2022-2024 che presenta sufficiente capienza, alla imputazione annuale delle corrispondenti spese e alle relative liquidazioni.

Il Direttore della Struttura proponente ha verificato che le modifiche di cui al presente provvedimento non risultano pregiudizievoli per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii.;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1310/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, che stabilisce alcune disposizioni transitorie sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), modifica il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le risorse e la loro distribuzione in relazione all'anno 2014 e modifica il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e i regolamenti (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne la loro applicazione nell'anno 2014;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei Fondi Strutturali e d’investimento europei;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 184/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione (SFC2014);

VISTO il Reg. UE 2020/2220 che stabilisce disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) nell'anno 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 228/2013, (UE) n. 229/2013 e (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la loro distribuzione nell'anno 2021 e i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le loro risorse e la loro applicabilità nell'anno 2021 e 2022;

VISTA l’Intesa sulla proposta di riparto degli stanziamenti provenienti dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) 2014-2020 del 16 gennaio 2014 (n. 8/CSR), con cui la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ha sancito l’accordo sul riparto della quota FEASR tra le Regioni, le Province autonome e i programmi nazionali;

VISTO l’Accordo di Partenariato per l’Italia sull'uso dei fondi strutturali e di investimento per la crescita e l'occupazione nel 2014-2020 trasmesso alla Commissione europea il 22 aprile 2014 e adottato il 29 ottobre 2014 dalla Commissione europea a chiusura del negoziato formale;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 25 marzo 2013, n. 410, che definisce il percorso della programmazione unitaria regionale;

VISTA la DGR 13 maggio 2014, n. 657 che approva il “Rapporto di sintesi della strategia regionale unitaria 2014-2020”;

VISTA la Deliberazione n. 71/CR del 10 giugno 2014, con cui la Giunta regionale ha approvato la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020);

VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 41 del 9 luglio 2014, di adozione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020;

VISTA la decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 con cui la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Regione Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1000 del 9 agosto 2022 di approvazione dell’ultima versione del testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2022 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 769 del 29 giugno 2022, con cui è stata approvata l’apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per alcuni tipi d’intervento del PSR 2014-2020;

VISTA la legge regionale 20 dicembre 2021, n. 36, “Bilancio di previsione 2022-2024”;

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di incrementare, per le motivazioni espresse in premessa, le risorse recate dal bando DGR n. 769/2022 a favore del tipo di intervento 8.4.1, 8.5.1 e 8.6.1 per complessivi 5.500.000,00 euro, a valere sulle risorse del Piano finanziario del PSR 2014-2022, ai quali corrisponde una quota regionale di cofinanziamento di 938.520,00 euro;
  3. di approvare l’Allegato A, parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, che riporta le risorse aggiornate, disponibili per ciascuno dei tipi di intervento 8.4.1, 8.5.1 e 8.6.1 a bando, a seguito dell’integrazione finanziaria di cui al precedente punto 2. e che sostituisce l’Allegato A alla DGR n. 769/2022 e s.m.i.;
  4. di determinare quindi in euro 938.520,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. U102197 del bilancio di previsione 2022-2024 “Cofinanziamento regionale del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 - contributi agli investimenti (art. 4, L.R. 02/04/2014, n.11)”;
  5. di dare atto che la Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  6. di incaricare dell’esecuzione del presente atto la Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione anche per quanto riguarda il conseguente aggiornamento negli Allegati C, D e E alla DGR n. 769/2022 degli importi dei bandi oggetto di integrazione finanziaria con il presente provvedimento;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1411_22_AllegatoA_489491.pdf

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