Bur n. 136 del 18 novembre 2022

Materia: Energia e industria

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1391 del 11 novembre 2022

Autorizzazione Unica, ai sensi dell'art. 12 del Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, alla costruzione ed all'esercizio di un impianto fotovoltaico della potenza di 8.700 kWp nel Comune di Occhiobello (RO), località Santa Maria Maddalena. Richiedente: Aries S.r.l..

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

L'art. 12 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, prevede che la realizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, nonché delle opere connesse e delle infrastrutture indispensabili alla costruzione ed all'esercizio dei medesimi, siano soggette ad un procedimento di autorizzazione unico, al quale partecipano tutte le Amministrazioni interessate, svolto nel rispetto dei principi di semplificazione e con le modalità stabilite dalla legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii..

Con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 10 settembre 2010, entrato in vigore il 18 settembre 2010, sono state approvate le Linee Guida per il rilascio dell'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili, previste al comma 10, articolo 12, D.Lgs. 387/2003.

Il successivo decreto legislativo 8 novembre 2021, n.199, ha definito gli strumenti, i meccanismi, gli incentivi ed il quadro istituzionale, finanziario e giuridico, necessari per il raggiungimento degli obiettivi di incremento della quota di energia da fonti rinnovabili al 2030, in attuazione della direttiva (UE) 2018/2001 e nel rispetto dei criteri fissati dalla legge 22 aprile 2021, n. 53.

Con il Decreto n. 565 del 30 giugno 2021 del Direttore della Direzione Ambiente (ora Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso), il progetto in argomento, presentato dalla Società Limentra LTD, è stato escluso dall’assoggettabilità a V.I.A. con alcune prescrizioni e condizioni ambientali e trasmesso alla Direzione Ricerca Innovazione ed Energia con nota prot. n. 295433 del 30 giugno 2021.

Con nota registrata al protocollo regionale n. 110342 del 10 marzo 2022 e perfezionata con successive note prot. n. 144374 del 30 marzo 2022 e n. 221950 del 16 maggio 2022, la Società Aries S.r.l. ha presentato istanza di autorizzazione unica per la realizzazione in Comune di Occhiobello (RO) del medesimo impianto fotovoltaico, inizialmente proposto dalla Società Limentra LTD di cui al Decreto 565/2021 sopra citato, con moduli posizionati a terra della potenza di 8.700 kWp, versando altresì gli oneri istruttori previsti ai sensi dell’art. 4, commi 4 e 5, della L.R. 18 marzo 2011, n. 7.

Con il Decreto n. 51 del 14 giugno 2022, del Direttore dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio, è stata autorizzata la volturazione, dalla società Limentra LTD alla società Aries S.r.l., del provvedimento di verifica di assoggettabilità a V.I.A., rilasciato dalla Direzione Ambiente alla società Limentra LTD con Decreto n. 565 del 30 giugno 2021, ai sensi dell’art. 19 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii..

A seguito della comunicazione (nota prot. n. 273586 del 17 giugno 2022) del decreto di voltura soprariportato, con nota protocollo n. 280482 del 22 giugno 2022 il Direttore della U.O. Energia ha comunicato alla società Aries S.r.l. ed agli Enti interessati l'avvio del procedimento di Autorizzazione Unica, ai sensi dell'art. 7 della L. 241/1990 e ss.mm.ii. e contestualmente ha indetto la Conferenza di servizi decisoria in forma semplificata ed in modalità asincrona, ai sensi dell'articolo 14-bis della L. 241/1990, con contestuale invito alle Amministrazioni, agli Enti ed alle Società coinvolte nel procedimento ad esaminare il progetto per l'espressione del parere di competenza entro il termine di 45 giorni dalla data di avvio del procedimento.

L’impianto oggetto di autorizzazione sarà realizzato nel Comune di Occhiobello (RO), in località Santa Maria Maddalena, in una zona agricola totalmente pianeggiante in sinistra idrografica del Fiume Po, a Nord della Tangenziale di Occhiobello ed al margine orientale della zona artigianale/industriale di via Piacentina, per una superficie captante di circa 4,223 ha su circa 12 ha di superficie complessivamente occupata dall’impianto.

L’area è accessibile dalla via Piacentina, procedendo su strada interna alla zona industriale.

Il sedime interessato dall’intervento di installazione del campo fotovoltaico (impianto di produzione) è identificato nel Catasto Terreni del Comune di Occhiobello (RO) al foglio n. 22, particelle nn. 61, 116, 118, 282, 285, 288 ed al foglio n. 28, particelle nn. 976, 1664, 1666, mentre l’elettrodotto di collegamento interessa, sempre nel Catasto Terreni del Comune di Occhiobello (RO), il foglio n. 22, particelle nn. 275, 276, 283, 286, 289, il foglio n. 28, particelle nn. 201, 202, 1034, 1038, 1040, 1043, 1046, 1051, 1069, 1202, 1444, 1613, 1624, 1663, 1667, 1665, 1669, 1692, 1763, 1767, 1769, 1776, 1777, 1778 ed il foglio n. 30, particelle nn. 1202, 1884, 1885, 1886, 1887, 1888, 1889.

L’impianto fotovoltaico proposto da Aries S.r.l. è descritto nell’istanza di autorizzazione con le seguenti caratteristiche tecniche e costruttive:

• potenza di picco di 8.700 kWp;
• n. 19.118 moduli fotovoltaici in silicio monocristallino (potenza nominale di 455 Wp), con un’altezza dal suolo minima di 50 cm e massima di 223 cm, inclinati rispetto all’orizzonte (“tilt”) di +/-55°, suddivisi in quattro settori interni, organizzati in trackers rispettivamente da 27, 54 e 81 moduli collegati a n. 40 Inverter;
• strutture di sostegno dei pannelli fotovoltaici in metallo fissate al terreno mediante pali infissi a profondità pari a 2,5 m;
• realizzazione di n. 5 cabine prefabbricate, nello specifico n. 4 cabine di campo e n. 1 cabine di consegna (locale ENEL + locale MISURA+ locale UTENTE);
• recinzione di nuova realizzazione lungo il perimetro dell’area d’impianto costituita da una rete metallica a maglia romboidale con plastificazione di colore verde avente altezza massima di circa 250 cm con profilati metallici di ferro zincato disposti ad interassi regolari di circa 2,0 / 2,5 m;
• impianto illuminazione, antintrusione e TVCC;
• viabilità interna realizzata con uno strato di fondazione in misto calcareo di 20/30 cm, steso su geotessile disteso alla base del cassonetto stradale a diretto contatto con il terreno con uno strato di finitura/usura in misto stabilizzato (ghiaia), dello spessore di 10 cm. Le strade avranno una larghezza variabile tra i 3,00 e i 5,00 m a seconda della posizione all’interno del campo fotovoltaico;
• volume di invaso complessivo pari a 6.980 m3, calcolato sulla superficie effettiva di 118.536 m2 ed adottando un coefficiente di impermeabilizzazione medio pari a 0,48, suddiviso in due vasche di laminazione posizionate a nord dell’area oggetto di trasformazione, corrispondenti a circa 589 m3/ha. Le dimensioni dei due invasi sono: bacino vasca 1 pari a 3.200 m3 posizionato nell’area nord est del lotto e bacino vasca 2 pari a 3.780 m3 posizionato nella zona a nord ovest del medesimo lotto;
• vita dell’impianto stimata in 30 anni.

L’area sulla quale verrà installato l’impianto fotovoltaico risulta nella disponibilità del proponente tramite:

• Contratto Preliminare per la costituzione di diritto di superficie e servitù del 13 luglio 2020 tra la società Limentra LTD ed i sigg. Spirito Giada, Spirito Renzo e la società Quadrante S.r.l. di Spirito Renzo e Co.;
• Accordo di Subentro redatto in data 17 maggio 2021 con il quale Limentra LTD attribuisce ad Aries S.r.l. tutti i diritti e obblighi derivanti dal Contratto preliminare per la costituzione di diritto di superficie e servitù, concedendo la disponibilità dell’area, i titoli autorizzativi delle procedure già completate e di quelle ancora in corso ed i diritti sul progetto dell’impianto fotovoltaico alla suddetta società Aries S.r.l.;
• Addendum all’accordo preliminare di diritto di superficie tra Aries S.r.l. ed i sigg. Spirito Renzo e Spirito Giada e con la Quadrante S.r.l., redatto in data 28 febbraio 2022 e registrato il 22 marzo 2022 presso l’Agenzia delle Entrate – DPVI UT Bassano del Grappa con Atto n. 632 Serie 3, avente durata di 30 anni. Viene estesa la durata, fino al 28 febbraio 2023, del precedente contratto per la costituzione di diritto di superficie e servitù.

Per quanto riguarda la realizzazione dell'elettrodotto di connessione dell'impianto fotovoltaico alla rete di distribuzione, il proponente ha dichiarato, all'atto dell'istanza, di volersi avvalere del procedimento di apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, per quanto previsto dalla normativa vigente.

Con note registrate al protocollo, 284209, 284235, 284265, 284303, 284704, 284748, 284783, 284883, 284930, 285065, 285087, del 24 giugno 2022 e nn. 339708, 339769, 339808, 339996, 340043 e 340088 del 2 agosto 2022 è stato dato avvio al procedimento per l’apposizione del vincolo di asservimento sui terreni che saranno attraversati dall’elettrodotto per il collegamento dell’impianto alla rete di distribuzione.

In data 9 agosto 2022 è stato inoltre pubblicato su un quotidiano a diffusione nazionale e su un quotidiano a diffusione locale oltre che all’Albo Pretorio del Comune di Occhiobello l’avviso di avvio della procedura espropriativa per le particelle intestate ad un soggetto deceduto.

Riscontrata l’avvenuta consegna delle note inviate e l’avvenuta pubblicazione sui giornali e all’Albo Pretorio del Comune di Occhiobello, nei 30 giorni successivi previsti per legge è pervenuta, in data 12 settembre 2022, una richiesta di informazioni circa la modalità di effettuazione dei lavori, presentata da un privato cittadino interessato; al cittadino è stata inviata dalla Direzione Ricerca Innovazione ed Energia - U.O. Energia risposta con nota prot. n. 433923 del 21 settembre 2022 con indicazione di rivolgersi alla Ditta Proponente per avere specifiche informazioni in merito.

L’impianto per la connessione alla rete elettrica di distribuzione sarà realizzato da e-distribuzione S.p.A. in conformità al preventivo di connessione alla rete in Media Tensione, rilasciato da e-distribuzione S.p.A., codice di rintracciabilità della richiesta T0738102.

Per connettere l'impianto fotovoltaico alla rete di distribuzione, si rende necessaria la costruzione di n. 2 linee MT, di cui una in entra-esce su linea aerea MT esistente posta al margine Ovest del sito di intervento, con cavo interrato di lunghezza complessiva di circa 422 m, in parte sotto asfalto ed in parte sotto terreno; l’altra linea MT di collegamento alla Cabina Primaria CP S.MARIA MADDALENA, posta in via Pepoli, sarà realizzata con cavo interrato di lunghezza complessiva di circa 1.443 m, in parte sotto asfalto ed in parte sotto terreno.

Per quanto attiene alla Destinazione Urbanistica, Direzione Ricerca Innovazione ed Energia - U.O. Energia ha verificato che il PRG classifica l'area di impianto come "Zona E - Agricola".

L'area non è direttamente interessata da vincoli paesaggistici di cui al D.Lgs 42/2004 e ss.mm.ii.

La documentazione relativa al progetto in autorizzazione, così come modificato, presentato dalla Società proponente, i cui elaborati sono contenuti in Allegato A "Elaborati di progetto", su supporto digitale, al presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, sono stati pubblicati nel sito web dedicato della Regione del Veneto - Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso.

A seguito dell’indizione della Conferenza di servizi, nel termine perentorio di 15 giorni stabilito dal comma 2, lettera b) del citato articolo 14-bis della L. n. 241/1990, sono pervenute, da parte delle Amministrazioni e dei soggetti coinvolti nel procedimento, le seguenti richieste di integrazioni:

• in data 27 giugno 2022, con nota registrata al protocollo regionale n. 286536, il Comando dei Vigili del Fuoco di Rovigo - Ufficio Prevenzione Incendi ha comunicato che nella documentazione presentata dalla Ditta non si evincono istanze di prevenzione incendi;
• in data 30 giugno 2022, con nota registrata al protocollo regionale n. 293967, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza ha comunicato che la documentazione risulta carente ed è tale da non consentire l’istruttoria della pratica, richiedendo pertanto alcune integrazioni;
• in data 01 luglio 2022, con nota registrata al protocollo regionale n. 295634, il Consorzio di Bonifica Adige Po ha chiesto alcuni chiarimenti ed integrazioni in merito agli elaborati di progetto richiamando la nota consorziale precedentemente inviata con prot. 4072 del 29 marzo 2021;
• in data 08 luglio 2022, con nota registrata al protocollo regionale n. 304517, il Comune di Occhiobello ha chiesto alcuni chiarimenti ed integrazioni al progetto con alcune segnalazioni relativamente all’accesso alla cabina di consegna dalla tangenziale che dovrà essere normato coinvolgendo Veneto Strade S.p.a. e Consorzio di Bonifica Adige Po;
• in data 13 luglio 2022, con nota registrata al protocollo regionale n. 311623, ENAC ha chiesto documentazione integrativa in merito al procedimento di “Verifica Preliminare” di interferenza per la richiesta di valutazione di potenziali ostacoli e pericoli per la navigazione aerea.

Con nota protocollo n. 307960 dell'11 luglio 2022, la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia – U.O. Energia ha chiesto ad Aries S.r.l. alcuni chiarimenti ed integrazioni documentali, sospendendo i termini del procedimento fino all’acquisizione degli stessi, in forma completa rispetto a tutta la documenzione chiesta.

Con nota registrata al protocollo regionale n. 345324 del 4 agosto 2022, la Società proponente ha chiesto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 14.11 del DM 10 settembre 2010 “Linee guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili”, una proroga di ulteriori 30 giorni dei termini previsti per la produzione e invio delle integrazioni chieste con la comunicazione soprariportata.

Con nota registrata al protocollo regionale n. 347774 del 5 agosto 2022, la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia - Unità Organizzativa Energia ha accolto la richiesta di Aries S.r.l., comunicando alla Ditta ed a tutti gli Enti, Amministrazioni e Società coinvolte dal procedimento che il nuovo termine per la presentazione della documentazione integrativa veniva fissato per il giorno 9 settembre 2022, con conseguente proroga della sospensione della decorrenza dei termini del procedimento in oggetto.

Alle richieste di integrazioni la Società proponente ha risposto, in modo esaustivo, con note registrate al protocollo regionale nn. 418636, 418666, 418713, 418771 e 418831 del 09 settembre 2022, n. 427403 del 15 settembre 2022, n. 440268 del 26 settembre 2022 e n. 454370 del 4 ottobre 2022.

In particolare Aries S.r.l.:

• a riscontro di quanto chiesto dal Comando dei Vigili del Fuoco di Rovigo - Ufficio Prevenzione Incendi ha dichiarato sotto la propria responsabilità, con riferimento alla vigente normativa, che detta attività non rientra tra quelle elencate nell’allegato I al D.P.R. 151/2011;
• a riscontro di quanto richiesto dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza ha provveduto a fornire le integrazioni e gli elaborati grafici richiesti dall’Ente;
• a riscontro di quanto richiesto da Veneto Strade S.p.a. ha provveduto ad integrare con gli elaborati grafici richiesti;
• a riscontro di quanto richiesto dal Consorzio di Bonifica Adige Po ha allegato la documentazione richiesta;
• a riscontro di quanto richiesto dal Comune di Occhiobello, ha provveduto a trasmettere i chiarimenti e le integrazioni richieste;
• a riscontro di quanto chiesto dall’ENAC ha presentato la dichiarazione asseverata ai sensi della circolare Enac 0146391/IOP del 14/11/2011 che attesta l’esclusione dall’iter valutativo.

In sede di Conferenza di servizi sono stati acquisiti i seguenti pareri e determinazioni nei termini di legge, da parte delle Amministrazioni e dei soggetti coinvolti nel procedimento, ai sensi del comma 2, lettera c) del citato articolo 14-bis della L. 241/1990:

• con nota registrata al protocollo regionale n. 291545 del 29 giugno 2022, Infrastrutture Venete S.r.l. ha comunicato che, esaminati gli elaborati grafici progettuali, non ritiene necessario esprimere alcun parere in merito al progetto, in quanto non risultano infrastrutture di loro gestione coinvolte e/o interferenti con l’intervento proposto;
• con nota registrata al protocollo regionale n. 292419 del 30 giugno 2022, la Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso – U.O. Valutazione Impatto Ambientale ha comunicato l’esito positivo della procedura di verifica di ottemperanza della condizione ambientale n.1 di cui al citato Decreto n.565 del 30 giugno 2021, poi volturato con Decreto n.51 del 14 giugno 2022, eseguita dall’Arpav e comunicata alla Direzione di cui sopra con nota registrata al protocollo regionale n. 165063 dell’ 11 aprile 2022, comunicando che la condizione ambientale è stata ottemperata;
• con nota registrata al protocollo regionale n. 304518 dell’8 luglio 2022, l’Aeronautica Militare Comando 1^ Regione Aerea ha rilasciato il proprio nulla osta relativamente ai soli aspetti demaniali di proprio interesse all’esecuzione dell’intervento;
• con nota registrata al protocollo regionale n. 327558 del 25 luglio 2022, Telecom Italia S.p.a. ha espresso parere positivo alla realizzazione dell’opera con alcune indicazioni;
• con nota registrata al protocollo regionale n. 342827 del 3 agosto 2022, il Comando Forze Operative Nord ha espresso il proprio “nulla contro” all’autorizzazione in oggetto;
• con nota registrata al protocollo regionale n. 435652 del 22 settembre 2022, Veneto Strade S.p.A. ha espresso parere favorevole alla realizzazione dell’opera con prescrizioni. Nella nota viene specificato che l’uso dell’accesso esistente lungo la Variante di Santa Maria Maddalena al km 1+750 dx per l’attività di manutenzione della cabina di consegna, dovrà essere regolamentato da servitù di passaggio;
• con nota registrata al protocollo regionale n. 470263 del 30 settembre 2022, il Ministero dello Sviluppo Economico, Direzione generale per i servizi di comunicazione elettronica, di radiodiffusione e postali – Ispettorato Territoriale Veneto, ha espresso nulla osta alla costruzione con una serie di condizioni, prescrizioni e raccomandazioni, ivi contenute;
• con nota registrata al protocollo regionale n. 452980 del 3 ottobre 2022, il Comune di Occhiobello ha espresso parere favorevole con prescrizioni in merito ai ripristini stradali, agli aspetti inerenti terre e rocce da scavo, all’impatto acustico, all’impianto di illuminazione, al percorso dell’elettrodotto ed all’uso dell’accesso esistente lungo la Variante di Santa Maria Maddalena;
• con nota registrata al protocollo regionale n. 454727 del 4 ottobre 2022, ARPAV ha inviato il proprio contributo istruttorio ribadendo quanto già espresso in sede di Valutazione di Impatto Ambientale, richiamando la necessità che l’impianto illuminotecnico sia realizzato conformemente alle disposizioni della L.R. 17/2009 e delle linee guida ARPAV;
• con nota registrata al protocollo regionale n. 455848 del 4 ottobre 2022, la Direzione Pianificazione Territoriale della Regione del Veneto ha comunicato che l’intervento risulta coerente con i contenuti del PTRC e che non risulta essere soggetto ad autorizzazione paesaggistica di cui all’art. 146 del D.Lgs. 42/2004;
• con nota registrata al protocollo regionale n. 456963 del 5 ottobre 2022, il Consorzio di Bonifica Adige Po, ha espresso parere favorevole per quanto riguarda l’aspetto idraulico con considerazioni.

Per quanto riguarda i soggetti che, sebbene invitati alla Conferenza di servizi, non hanno esplicitamente espresso parere, di seguito elencati:

• Direzione Uffici Territoriali per Dissesto Idrogeologico - U.O. Genio Civile di Rovigo
• Direzione Difesa del Suolo e della Costa – U.O. Assetto idrogeologico
• Provincia di Rovigo
• Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
• Direzione generale Azienda AULSS n.5 Polesana
• Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po
• Ministero Sviluppo Economico – Sezione UNMIG di Bologna
• Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione generale per le infrastrutture e la sicurezza dei sistemi energetici e geominerari - Sezione UNMIG
• ITALGAS Reti S.p.A.
• Acquevenete S.p.A.
• Snam rete gas S.p.A
• Agenzia delle Dogane di Rovigo
• Agenzia del Demanio – Direzione Territoriale del Veneto

si dà atto che, ai sensi dell'art. 14-bis, comma 4, della L. 241/1990, la mancata comunicazione, da parte delle amministrazioni coinvolte nel procedimento, della determinazione entro il termine di cui al comma 2, lettera c) del predetto articolo, equivale ad assenso senza condizioni.

Il Verbale del 10 ottobre 2022, con il quale è stata dichiarata conclusa positivamente la Conferenza di servizi decisoria, in forma semplificata ed in modalità asincrona, con allegati i pareri/nulla osta e le relative prescrizioni, conservato agli atti della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia - U.O. Energia, è stato inviato dalla medesima Direzione, con nota protocollo n. 473766 dell’11 ottobre 2022, alla società proponente Aries S.r.l., alle Amministrazioni, agli Enti ed alle Società coinvolte. La Direzione Ricerca Innovazione ed Energia da atto che, trascorsi cinque giorni dall’11 ottobre 2022, non è pervenuta alcuna osservazione da parte delle Amministrazioni e dei soggetti coinvolti nel procedimento autorizzativo.

L'importo della fidejussione di cui all'Allegato A della D.G.R. 22 febbraio 2012, n. 253, nella quale si stabilisce che "L'importo della garanzia, che deve essere presentata prima dell'avvio dei lavori di realizzazione dell'impianto, è pari ai costi specificatamente quantificati nel "Piano di ripristino", comprensivi di oneri fiscali e di spese tecniche nella misura del 10 per cento, risulta pari ad euro 578.026,48 (cinquecentosettantottomilaventisei/48), così come indicato nel Piano di ripristino “05 Elaborato B9int Piano di ripristino.pdf”.

La Direzione Ricerca Innovazione ed Energia – U.O. Energia ha provveduto in data 05 maggio 2022 ad effettuare, ai sensi dell’art. 88 comma 4-bis del D.Lgs. 159/2011, tramite la Banca Dati Nazionale unica della documentazione Antimafia del Ministero dell’Interno (BDNA), la richiesta ai fini della verifica di cui all’art. 87, comma 1, del citato decreto legislativo, protocollo n. PR_PDUTG_Ingresso_ 0025189_20220322. In data 05 agosto 2022 è pervenuta risposta con esito negativo dalla BDNA in relazione alla predetta richiesta di verifica di cui all’art. 87, comma 1, del D.Lgs. 159/2011.

Alla luce dell’istruttoria condotta dalla Direzione Ricerca Innovazione ed Energia - U.O. Energia sulla base della documentazione agli atti della Struttura stessa, viste le determinazioni delle Amministrazioni coinvolte nella Conferenza di servizi, constatata la non assoggettabilità al procedimento di V.I.A., considerato che non risultano elementi ostativi al progetto di costruzione delle opere in argomento così come presentato dal richiedente, la Struttura competente propone di autorizzare la società Aries S.r.l. alla costruzione ed all’esercizio dell’impianto fotovoltaico della potenza di 8.700 kWp nel Comune di Occhiobello (RO), località Santa Maria Maddalena, al foglio n. 22 particelle nn. 61, 116, 118, 282, 285, 288 e foglio n. 28 particelle nn. 976, 1664, 1666 del Catasto Terreni di detto comune, in conformità alla richiesta presentata in data 10 marzo 2022 ed agli elaborati di progetto contenuti nell’Allegato A, su supporto digitale, al presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante e sostanziale ed elencati nell’Allegato A1, nonché contestualmente di autorizzare la società e-distribuzione S.p.A. alla costruzione ed all’esercizio delle relative opere infrastrutturali funzionali alla connessione dell’impianto di produzione alla rete elettrica di distribuzione, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni ed indicazioni emerse nella fase istruttoria, di cui all’Allegato B “Prescrizioni”, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L. 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm. e ii;

VISTO il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”;

VISTO il Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”;

VISTO il D.M. 10 settembre 2010 “Linee guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili”;

VISTO il D.Lgs. 3 marzo 2011, n. 28 “Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE” e ss.mm. e ii.”;

VISTA la L. 29 luglio 2021, n. 108 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, recante governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;

VISTO il D.Lgs. 8 novembre 2021, n.199 “Attuazione della direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2018, sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili”;

VISTA la L. 27 aprile 2022, n. 34 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1° marzo 2022, n. 17, recante misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali”;

VISTA la L. 15 luglio 2022, n.91, “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, recante misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina”;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTO l’articolo 2, comma 2, della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 e s.m.i.;

VISTO l’art. 26 della Legge Regionale 29 dicembre 2017, n. 45;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 253 del 22 febbraio 2012 in materia di garanzie per l'obbligo alla rimessa in pristino dello stato dei luoghi a seguito della dismissione degli impianti alimentati a fonti rinnovabili;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 615 dell’8 maggio 2018 sulle procedure di dettaglio per la messa in pristino dei luoghi interessati da impianti di produzione di energia alimentati da fonti rinnovabili;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1064 del 31 luglio 2018 sulle Linee guida in materia di Conferenza di servizi a seguito del Decreto legislativo 30 giugno 2016, n. 127, recante “Norme per il riordino della disciplina in materia di conferenza di servizi, in attuazione dell'art. 2 della Legge 7 agosto 2015, n. 124”;

VISTO il Verbale della Conferenza di servizi agli atti della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia - U.O. Energia e trasmesso agli interessati con nota del Direttore della U.O. Energia protocollo n. 473766 dell’11 ottobre 2022;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di autorizzare, fatti salvi i diritti di terzi, la società Aries S.r.l. (Codice Fiscale e n. iscr. Registro delle Imprese 05375180287), con sede legale in Carmignano del Brenta (PD), in Via Postumia, 9/B alla costruzione ed all’esercizio di un impianto fotovoltaico della potenza di 8.700 kWp nel Comune di Occhiobello (RO), località Santa Maria Maddalena in conformità agli elaborati progettuali, come riportati nell’Allegato A, su supporto digitale, al presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, i cui contenuti sono indicati nell’elenco di cui all’Allegato A1 e secondo le prescrizioni di ordine tecnico ed amministrativo proposte dai soggetti che si sono espressi in sede di Conferenza di servizi, contenute nell’Allegato B “Prescrizioni” al presente provvedimento, di cui costituiscono parte integrante e sostanziale e subordinatamente all’osservanza di tutte le disposizioni vigenti in materia di impianti di produzione di energia elettrica e di linee di trasmissione e distribuzione della stessa, sollevando questa Amministrazione da qualsiasi pretesa o molestia da parte di terzi che si ritenessero danneggiati;
3. di autorizzare la società e-distribuzione S.p.A., con sede legale in Roma, Via Ombrone, 2 (P.IVA 15844561009 Codice Fiscale 05779711000), alla costruzione ed all’esercizio dell’impianto di rete per la connessione;
4. di dichiarare la pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dell’opera ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/2003 e di apporre sui beni immobili interessati dal collegamento alla rete di distribuzione, in conformità al D.P.R. 327/2001, il vincolo preordinato alla servitù di elettrodotto;
5. di dare atto che il presente provvedimento sostituisce, a tutti gli effetti, ogni autorizzazione, concessione, nulla osta, atto di assenso comunque denominato, di competenza delle Amministrazioni che hanno partecipato alla Conferenza di servizi, o comunque invitate a partecipare, ai sensi dell'art. 14-bis, comma 4 della L. 241/1990;
6. di approvare l'importo pari ad euro 578.026,48 (cinquecentosettantottomilaventisei/48), quale ammontare della fidejussione, comprensivo di spese tecniche e oneri fiscali, necessario per la demolizione delle opere di progetto, nonché per il ripristino ex-ante delle aree interessate dall'impianto di produzione di energia, ai sensi dell'allegato A della D.G.R. 22/02/2012, n.253;
7. di precisare che eventuali modifiche all'impianto rispetto a quanto indicato negli elaborati progettuali in Allegato A, costituiscono variante al progetto e necessitano di nuova autorizzazione, fatti salvi gli adeguamenti previsti dall'Allegato B nonché quanto previsto dalla D.G.R. 453/2010 e dagli art. 5, comma 3 e 6-bis del D.Lgs. 28/2011;
8. di incaricare la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia dell’esecuzione del presente atto ed al compimento, qualora si rendesse necessario, di eventuali successivi atti di mera valenza tecnico-amministrativa;
9. di comunicare alla società Aries S.r.l., al Comune di Occhiobello (RO) nonché agli altri soggetti interessati, l'avvenuto rilascio della presente autorizzazione;
10. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
11. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
12. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione, omettendo l’Allegato A, consultabile su supporto digitale presso la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia.

Allegato A (omissis)

(seguono allegati)

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