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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 47 del 12 aprile 2022


Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 383 del 08 aprile 2022

Interventi nel settore della pesca e dell'acquacoltura cofinanziati dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP 2014-2020). Approvazione bando e undicesima apertura termini per la presentazione delle domande di sostegno a valere sulla misura di intervento 1.44, par. 4 bis, "Arresto temporaneo delle attività di pesca nelle acque interne" del Regolamento (UE) n.508/2014. Deliberazione /CR n. 14 del 15 febbraio 2022.

Note per la trasparenza

Con il presente  provvedimento, si dispone l’apertura termini per la presentazione delle domande di sostegno per la Misura 1.44, par. 4 bis  di cui all’art. 33 lett. d) del Reg. (UE) n.508/2014, al fine di attenuare l’impatto dell’emergenza sanitaria nel settore della pesca nelle acque interne determinata dall’epidemia da COVID-19.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Nell’ambito della programmazione 2014-2020 cofinanziata dal FEAMP, la Giunta Regionale del Veneto ha approvato, con DGR n. 213/2017 (DGR/CR n. 4/2017), DGR n. 740/2017 (DGR/CR n. 32/2017), DGR n.973/2018 (DGR/CR n. 62/2018), DGR n.1581/2018 (DGR/CR n. 92/2018), DGR n. 1943/2019 (DGR/CR n. 129/2019), DGR n. 80/2021 (DGR/CR n. 124/2021), DGR n.1109/2021 (DGR/CR n. 75/2021) e DGR n. 1471/2021 (DGR/CR n.105/2021), i primi  otto bandi volti alla selezione dei progetti ammissibili agli aiuti previsti dal Reg. (UE) n. 508/2014 finalizzati al raggiungimento degli obiettivi generali e specifici fissati, rispettivamente, dalla strategia Europa 2020 (crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva) e dalla Riforma della Politica Comune della Pesca (PCP) di cui al Reg. (UE) n. 1380/2013.

Considerato che il Reg. (UE) n. 560/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2020 ha modificato i Reg. (UE) n.508/2014 e n. 1379/2013 per quanto riguarda le misure specifiche finalizzate ad attenuare l’impatto dell’epidemia di COVID-19 nel settore della pesca e dell’acquacoltura e che tale modifica ha comportato una variazione del piano finanziario della Regione del Veneto rendendo disponibili, per le finalità sopra esposte, risorse per una somma complessiva pari ad Euro 5.680.026,00 così ripartita:

  • Misura 1.33, par. 1, lett. d) “Arresto temporaneo delle attività di pesca” rivolto alle imprese di pesca che operano in mare, con una dotazione finanziaria pari ad Euro 1.723.430,00;
  • Misura 1.44, par.4 bis “Arresto temporaneo di pesca causato dall’epidemia di COVID-19 come disposto all’art. 33 par. 1 lett. d)” rivolto alle imprese di pesca che operano nelle acque interne e marittime interne, con una dotazione finanziaria pari ad Euro 1.838.324,00;
  • Misura 2.55, par. 1, lett. b) “Misure sanitarie”, rivolto alle imprese di acquacoltura, con una dotazione finanziaria pari ad Euro 2.118.272,00.

La Giunta Regionale, con la DGR n.1043 del 28 luglio 2021,  ha approvato il bando  per la misura di intervento del Capo I “Arresto temporaneo delle attività di pesca” - Misura 1.33 par. 1, lett. d) per l’intero stanziamento previsto pari ad Euro 1.723.430,00.

Successivamente, con la DGR  n. 1108  del 9 agosto 2021, la Giunta Regionale ha approvato il bando per la misura di intervento del Capo II “Misure sanitarie” -  Misura 2.55, al fine di attenuare l’impatto dell’emergenza sanitaria nel settore dell’acquacoltura determinata dall’epidemia da COVID-19, per l’intero stanziamento previsto pari ad Euro 2.118.272,00.

Al fine, pertanto, di dare continuità all’azione programmatoria in capo alla Regione del Veneto, così come previsto dal Programma Operativo (PO) FEAMP Italia 2014-2020, la Giunta Regionale, con il presente provvedimento, propone una nuova apertura termini per la presentazione delle domande di sostegno a valere sulla seguente misura di intervento:

  • Misura 1.44 par. 4 bis  – “Arresto temporaneo delle attività di pesca nelle acque interne” – ai sensi dell’art. 33 lett. d), Capo I del Reg. (UE) n. 508/2014 come modificato dal Reg. (UE) n. 2020/560. Tale misura è finalizzata a sostenere le imprese di pesca professionale operanti nelle acque interne attraverso la concessione di un premio qualora l’arresto temporaneo delle attività di pesca sia avvenuto tra il 1° febbraio e il 31 dicembre 2020 come conseguenza dell’epidemia di COVID-19;

Ciò premesso, con il presente provvedimento la Giunta Regionale propone di approvare l’allegato bando, parte integrante del presente provvedimento quale Allegato A, e a seguito della sua pubblicazione, di disporre l’apertura dei termini per la presentazione delle pertinenti domande di sostegno.

Con il presente provvedimento la Giunta Regionale propone anche di approvare, quale documentazione prevista nel bando sopra citato, l’Allegato B relativo alla “Dichiarazione giornate di fermo pesca acque interne” e l’Allegato C relativo all’ “Elenco documentazione probatoria 120 giorni”, entrambi facenti parte integrante del presente provvedimento.

L’importo complessivo a bando proposto dal presente provvedimento risulta pari ad Euro 1.838.324,00=, di cui quota FEAMP (50%) pari ad Euro 919.162,00=, quota nazionale - FdR - (35%) pari ad Euro 643.413,40=, e cofinanziamento regionale (15%) pari ad Euro 275.748,60= che corrisponde alla somma delle disponibilità finanziarie, allocate nella soprariportata misura del Piano Finanziario FEAMP 2014-2020 della Regione del Veneto.

Per la misura di intervento il relativo bando fissa le modalità e i tempi per la presentazione delle istanze di sostegno che dovranno essere compilate e presentate esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione del Veneto. Il bando inoltre fissa le risorse economiche disponibili, la documentazione da allegare alla domanda, nonché i criteri di selezione.

Ai fini della presentazione delle domande di sostegno, le imprese devono essere iscritte all’Anagrafe del Settore Primario attraverso la costituzione del Fascicolo Aziendale di cui al D.P.R. n. 503/1999, secondo le modalità stabilite con DGR n. 3758/2004 e con DGR n. 4098/2005.

Si dà atto che competono alla Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, in qualità di Autorità di Gestione (AdG) dell’Organismo Intermedio (O.I.) Regione del Veneto, così come disposto dalla DGR n. 1641/2016, le procedure istruttorie relative alla valutazione delle domande di sostegno e la predisposizione delle pertinenti graduatorie alla cui approvazione provvederà, con proprio provvedimento, il Direttore della medesima Direzione in qualità di Referente dell’AdG stessa.

Ai fini della valutazione delle domande di sostegno, la richiamata Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria applicherà i “Criteri di selezione delle operazioni misure COVID 19” come da documento approvato  in sede di Comitato di Sorveglianza (CdS) FEAMP in data 1° dicembre 2020.

Inoltre, il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, vista la particolare situazione di emergenza sanitaria causata dall’epidemia di coronavirus COVID-19, potrà disporre con proprio atto la proroga alla scadenza del termine di presentazione delle domande.

Si dà atto, altresì, che il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria provvederà con propri atti all’assunzione dei pertinenti impegni di spesa e alle relative liquidazioni a valere sui competenti capitoli dei Bilanci di previsione annuali della Regione del Veneto, conformemente alle disposizioni di bilancio della Direzione Bilancio e Ragioneria.

Il bando per la misura 1.44 di cui all’Allegato A al presente provvedimento in data 27 gennaio 2022 ha ottenuto il parere favorevole della Commissione consultiva per la pesca professionale e l’acquacoltura di cui all’art. 27 bis della legge regionale 28 aprile 1998, n. 19.

Il presente provvedimento è stato sottoposto alla valutazione della competente Commissione consiliare permanente, ai sensi dell’art.37 della Legge regionale 1/91, modificato da ultimo dall’art. 34 della Legge regionale 9 febbraio 2001, n. 5, per l’espressione del parere previsto nel citato articolo, a seguito di adozione di Deliberazione/CR n. 14 del 15 febbraio 2022.

La Terza Commissione consiliare, esaminata la proposta nella seduta del 23 marzo 2022 ha espresso all’unanimità parere favorevole al testo, senza modifiche, come da parere n. 140 del 25 marzo 2022 protocollo n. 0004689.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il Reg. (UE) n. 1380 dell’11 dicembre 2013, del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alla Riforma della Politica Comune della Pesca (PCP);

VISTO il Reg. (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013, del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al regolamento generale sui Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE);

VISTO il Reg. (UE) n. 508 del 15 maggio 2014, relativo al Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) e le modifiche apportate dal Reg. (UE) 2020/560;

VISTO l’Accordo di Partenariato per l’Italia sull’uso dei Fondi SIE per la crescita e l’occupazione nel periodo 2014-2020 trasmesso alla Commissione Europea il 22 aprile 2014 e adottato dalla stessa, a chiusura del negoziato formale,  in data 29 ottobre 2014 con Decisione di Esecuzione n. C (2014) 8021;

VISTO il Programma Operativo FEAMP 2014-2020 approvato dalla Commissione Europea in data 25 novembre 2015 con Decisione di Esecuzione n. C(2015) 8452;

VISTA l’Intesa sulla proposta di riparto degli stanziamenti provenienti dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) 2014-2020 del 3 marzo 2016, con cui la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha sancito l’accordo sul riparto della quota FEAMP tra le Regioni, le Province autonome e i programmi nazionali;

DATO ATTO dell’Accordo Multiregionale del 9 giugno 2016 ai fini dell’attuazione coordinata degli interventi cofinanziati dal FEAMP nell’ambito del Programma Operativo FEAMP 2014-2020;

VISTI i criteri di ammissibilità e selezione delle misure di intervento condivisi in sede di Comitato di Sorveglianza (CdS) FEAMP;

VISTA la DGR del 21 ottobre 2016, n. 1641 che individua, nell’ambito del Programma Operativo FEAMP 2014-2020, la Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca l’Autorità di Gestione (AdG) dell’Organismo Intermedio (O.I.) Regione Veneto e il Direttore della stessa il Referente dell’AdG medesima;

DATO ATTO della Convenzione relativa all’attuazione della programmazione FEAMP 2014-2020, sottoscritta, in data 9 novembre 2016, dal Direttore della Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del MiPAAF e dal Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca in qualità di Referente dell’AdG dell’O.I. Regione Veneto;  

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca n. 181 del 11 ottobre 2018 “Approvazione del “Manuale delle procedure e dei controlli", del Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.), delle schede relative alle Check-List e alle Piste di controllo dell'O.I. Regione del Veneto”, già approvato con precedente Decreto n. 141 del 30 agosto 2017 e con Decreto n. 47 del 5 aprile 2018;

VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e sue successive modifiche ed integrazioni, recante disposizioni in ordine alla disciplina del procedimento amministrativo;

VISTA la Legge regionale del 20 dicembre 2021 n. 36, Bilancio di previsione 2022-2024;

VISTA la DGR n. 42 del 25/01/2022 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2022-2024”;

VISTA la DGR n. 1079 del 30 luglio 2019 con la quale la Direzione Agroambiente Caccia e Pesca viene rinominata in Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria;

VISTA la DGR/CR n. 14 del 15 febbraio 2022;

VISTO il parere della Terza Commissione consiliare n. 140 del 25 marzo 2022, protocollo n. 0004689;

RAVVISATA l’opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in  premessa

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, in attuazione al Programma Operativo FEAMP Italia 2014-2020 e alle disposizioni condivise con l’Autorità di Gestione (AdG) nazionale (Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del MiPAAF) il bando per la misura di intervento 1.44, par. 4 bis, “Arresto temporaneo delle attività di pesca nelle acque interne” – di cui all’art. 33 lett. d) del Reg. (UE) n.508/2014, che fa riferimento all’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, finalizzata a sostenere le imprese di pesca professionale operanti nelle acque interne e marittime interne attraverso la concessione di un premio qualora l’arresto temporaneo delle attività di pesca sia avvenuto tra il 1° febbraio e il 31 dicembre 2020 come conseguenza dell’epidemia di COVID-19;
  3. di approvare la “Dichiarazione giornate di fermo pesca acque interne” e l’ “Elenco documentazione probatoria 120 giorni”, che fanno riferimento rispettivamente all’Allegato B e all’Allegato C, quali parti integranti del presente provvedimento;
  4.  di disporre, a seguito della pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto del bando di cui al punto 2, l’apertura dei termini di presentazione delle pertinenti domande di contributo che dovranno pervenire entro 60 giorni dalla data di pubblicazione, così come evidenziato nel paragrafo 3.1 del bando di cui al richiamato Allegato A, che riporta, altresì, le modalità di presentazione delle domande medesime;
  5. di stabilire che la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, in qualità di Autorità di Gestione (AdG) dell’Organismo Intermedio (O.I.) Regione del Veneto, così come disposto dalla DGR n. 1641/2016, applicherà ai fini della selezione delle domande e della predisposizione delle pertinenti graduatorie, quanto riportato  nel documento “Criteri di selezione delle operazioni misure COVID 19” approvato  in sede di Comitato di Sorveglianza (CdS) FEAMP in data 1° dicembre 2020; 
  6. di fissare in Euro 1.838.324,00=, l’importo complessivo messo a bando a valere sulle risorse finanziarie allocata nella Misura  1.44 par. 4 bis del Piano Finanziario FEAMP 2014-2020 della Regione del Veneto;
  7. di disporre che il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria è autorizzato ad apportare, laddove si renda necessario od opportuno, con proprio provvedimento, marginali modificazioni e/o integrazioni agli Allegati della presente deliberazione, limitatamente ai soli aspetti applicativi non sostanziali;
  8. di autorizzare il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, vista la particolare situazione di emergenza sanitaria causata dall’epidemia di coronavirus COVID-19, a concedere eventuale proroga del termine di presentazione delle domande, qualora se ne ravvisi l’esigenza;
  9. di autorizzare il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, a provvedere con propri atti all’approvazione della graduatoria e all’assunzione dei pertinenti impegni di spesa nonché alla imputazione annuale delle corrispondenti spese e alle relative liquidazioni, a valere sui competenti capitoli dei Bilancio di previsione annuale della Regione del Veneto, conformemente alle disposizioni di bilancio della Direzione Bilancio e Ragioneria;
  10. di incaricare la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria dell'esecuzione del presente atto;
  11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33;
  12. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_383_22_AllegatoA_474470.pdf
Dgr_383_22_AllegatoB_474470.pdf
Dgr_383_22_AllegatoC_474470.pdf

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