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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 20 del 08 febbraio 2022


Materia: Mostre, manifestazioni e convegni

Deliberazione della Giunta Regionale n. 58 del 25 gennaio 2022

Organizzazione dell'iniziativa denominata "Stati Generali della Pesca" che si svolgerà dal 3 al 6 maggio 2022, a valere sulle risorse finanziarie della Misura 7.78 "Assistenza tecnica su iniziativa degli Stati Membri" di cui all' Art. 78 del Reg. UE n. 508/2014 Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) 2014-2020.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si affida al Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria l’organizzazione degli “Stati Generali della Pesca” con l’obiettivo di valorizzare il settore della pesca e dell’acquacoltura regionale, attraverso un percorso di convegni e seminari di approfondimento che si terranno dal 3 al 6 maggio 2022, con l’utilizzo  delle risorse stanziate dal FEAMP sulla Misura 7.78 “Assistenza tecnica su iniziativa degli Stati Membri” di cui all’art. 78 del Reg. UE n. 508/2014.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Il Programma Operativo Nazionale cofinanziato dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca – FEAMP, approvato con Decisione della Commissione Europea del 25.11.2015, nell’individuare la Direzione Generale della Pesca e dell’Acquacoltura del MiPAAF quale Autorità responsabile della gestione e della certificazione a livello nazionale, assegna alle Regioni il ruolo di Organismi Intermedi dell’Autorità di Gestione.

A tale Decisione ha fatto seguito la convenzione, sottoscritta in data 29 settembre 2016, tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali – Dipartimento delle Politiche competitive, della Qualità agroalimentare, ippiche e della Pesca ed il Referente pro tempore della Autorità di Gestione dell’Organismo Intermedio della Regione del Veneto avente ad oggetto la disciplina dei rapporti tra le parti nell’ambito delle priorità e delle misure specificate nell’Accordo Multiregionale per il riparto delle competenze e delle relative risorse finanziarie tra Stato e Regioni del FEAMP 2014-2020.

Conseguentemente, veniva adottata ed approvata la D.G.R. n. 1641 del 21 ottobre 2016 che autorizzava il Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca, in qualità di Referente dell’A.d.G. dell’O.I. Regione del Veneto, a sottoscrivere detta convenzione con il MiPAAF.

Nell’ambito delle Misure di attuazione del PO FEAMP 2014-2020 che possono beneficiare delle risorse previste nel Piano finanziario assegnato all’Autorità di Gestione dell’Organismo Intermedio della Regione del Veneto, rientra la  Misura 7.78 “Assistenza tecnica su iniziativa degli Stati Membri” di cui all’art. 78 del Reg. UE n. 508/2014 che è finalizzata a perseguire, tra gli altri, la promozione di una adeguata informazione sullo stato di attuazione del PO FEAMP 2014-2020, nonché sulle opportunità rappresentate dal nuovo periodo di programmazione FEAMPA 2021-2027, attraverso l’organizzazione di riunioni, convegni, seminari e corsi di formazione indirizzati a tutti i soggetti interessati.

Le complesse procedure che consentiranno la concreta attuazione del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura per il periodo 2021-2027 hanno preso avvio a seguito dell’approvazione del Regolamento n. 1139 del 7 luglio 2021 da parte del Parlamento e del Consiglio dell’Unione Europea.

Nel corso dei primi mesi del 2022 sarà definito e approvato il nuovo Programma Operativo a livello nazionale da parte del competente Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, nonché la ripartizione del fondo tra Stato, Regioni e Province Autonome e conseguentemente dovranno essere definite nel dettaglio le misure e le modalità di applicazione del FEAMPA 2021-2027 anche a livello regionale.

Per questi motivi, in analogia a quanto avvenuto nel novembre 2014 all’inizio della Programmazione FEAMP 2014-2020, risulta opportuno dare avvio ad una iniziativa denominata “Stati Generali della Pesca” con l’obiettivo primario di delineare la migliore strategia di impiego delle risorse che saranno messe a disposizione dal Programma FEAMPA 2021-2027 al fine di sostenere e valorizzare il settore della pesca e dell’acquacoltura regionale, nonché per affrontare nel migliore dei modi le sfide che attendono il comparto nei prossimi anni, attraverso un percorso itinerante di convegni e seminari di approfondimento che si terranno dal 3 al 6 maggio 2022 presso le principali località di riferimento per le marinerie locali ovvero Caorle, Chioggia Porto Tolle e Venezia.

I temi cruciali per il settore sono molteplici, ma in questo contesto di forte criticità (crisi economica generale; crisi ambientali; complessità degli ordinamenti giuridici; trasferimento di competenze; incompiuti processi di valorizzazione del comparto degli allevamenti), alla gestione delle emergenze non solo rappresentate dalla diffusione del coronavirus COVID-19, deve accompagnarsi un’azione di governo pianificata e sostenuta da adeguate risorse finanziarie che sostenga il sistema ittico regionale nella transizione verso un assetto futuro più efficace ed efficiente rispetto a quello odierno, e che sia in grado, in piena sintonia con la politica nazionale e comunitaria di settore, di indicare le prospettive di ristrutturazione e di sviluppo delle imprese nel contesto di un nuovo modello basato sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale.

Con l’iniziativa denominata “Stati Generali della Pesca” si intende quindi definire le nuove linee strategiche regionali al fine di ottimizzare le risorse che saranno messe a disposizione dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura (FEAMPA) per il nuovo periodo di programmazione 2021-2027 per il comparto della pesca professionale, dell’acquacoltura, della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti ittici, che nel Veneto assume delle peculiarità e delle potenzialità specifiche che debbono essere sostenute e valorizzate utilizzando tutti gli strumenti e le risorse a disposizione.

Nello specifico, ciascuna delle quattro giornate affronterà un tema specifico cruciale per l’economia del settore primario legato alla pesca e all’acquacoltura e della filiera ittica, in stretta connessione con le Priorità della Programmazione del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura definite dall’articolo 3 del citato Regolamento UE n. 1139/2021, contribuendo alla definizione della strategia di applicazione delle risorse che saranno assegnate dal Programma FEAMPA per ciascuna priorità:

  • Martedì 03 maggio 2022 – Chioggia “La realtà della pesca professionale e dell’acquacoltura nelle aree lagunari e deltizie del Veneto” in diretta connessione con la Priorità 1) del FEAMPA 2021-2027 “promuovere la pesca sostenibile e il ripristino e la conservazione delle risorse biologiche acquatiche” e con la Priorità 2) del FEAMPA 2021-2027 “promuovere le attività di acquacoltura sostenibile e la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura, contribuendo alla sicurezza alimentare nell'Unione”;
  • Mercoledì 04 maggio 2022 – Porto Tolle “La crescita blu e la ricerca di un modello di elevata sostenibilità ambientale, economica e sociale” in diretta connessione con la Priorità 3) del FEAMPA 2021-2027 “consentire un'economia blu sostenibile nelle aree costiere, insulari e interne e promuovere lo sviluppo di comunità della pesca e dell'acquacoltura”;
  • Giovedì 05 maggio 2022 – Caorle “Dal FEAMP al FEAMPA – prospettive per il nuovo programma di sostegno e investimento per le imprese del settore della pesca e acquacoltura in Veneto” in diretta connessione con tutte le quattro Priorità del FEAMPA 2021-2027;
  • Venerdì 06 maggio 2022 – Venezia “Le proposte del Distretto della Pesca del Nord Adriatico per la gestione delle risorse alieutiche marine nella GSA 17” in diretta connessione con la Priorità 4) del FEAMPA 2021-2027 “rafforzare la governance internazionale degli oceani e consentire mari e oceani sicuri, protetti, puliti e gestiti in modo sostenibile”.

La quarta giornata dedicata alla gestione delle risorse alieutiche marine dovrà necessariamente prevedere un approccio di area vasta, comprendendo la gestione della pesca nell’intera GSA 17, Mare Adriatico Centro settentrionale, in quanto area di intervento e di lavoro delle imprese di pesca professionale marittima aventi sede legale in Veneto e base operativa nei porti pescherecci del Veneto. Infatti, la gestione delle risorse ittiche del mare e la regolamentazione della pesca marittima non può che essere affrontata affrontata a livello di ampie Unità Gestionali, tra le quali appunto, la GSA 17, Mare Adriatico Settentrionale. Per tali motivi la quarta giornata vedrà la compartecipazione ai lavori delle altre Regioni che si affacciano sulla GSA 17, Regione Emilia Romagna, Regione Friuli Venezia – Giulia e Regione Marche, le prime due riunite assieme al Veneto nel Distretto di Pesca del Nord Adriatico.

In considerazione della complessità e articolazione delle quattro giornate di convegno e del grado di approfondimento che si intende raggiungere si ritiene opportuno e congruo prevedere l’attuazione delle seguenti attività per gli importi massimi accanto a ciascuna indicati:

  1. Attività di coordinamento tecnico/scientifico, di segreteria tecnico/scientifica, di organizzazione logistica e di comunicazione dell’evento relativo agli “Stati Generali della Pesca” come programmato nelle 4 giornate dal 3 al 6 maggio 2022 per un importo massimo complessivo lordo pari ad euro 165.000,00;
  2. Attività di elaborazione di uno Studio di scenario strategico sul valore della filiera della pesca e dell’itticoltura nel Veneto, con particolare riguardo alla sua competitività e sviluppo sostenibile nel medio-lungo termine, che verrà presentato in occasione degli Stati Generali della Pesca che si svolgeranno nel Veneto dal 3 al 6 maggio 2022, per un importo massimo pari ad euro 165.000 (IVA ed ogni altro onere incluso);
  3. Attività di elaborazione dei piani di gestione per i compartimenti marittimi del Veneto relativi alla pesca con le reti volanti, con le reti a strascico e ramponi, con le reti e attrezzi da posta, con le draghe idrauliche e per l'allocazione degli spazi per l'attività di acquacoltura in mare (AZA) che verranno presentati in occasione degli “Stati Generali della Pesca”, per un importo massimo pari ad euro 50.000,00 (IVA ed ogni altro onere incluso). 

Per quanto attiene l’attività di coordinamento tecnico/scientifico, di segreteria tecnico/scientifica, di organizzazione logistica e di comunicazione dell’evento di cui alla precedente lettera a), si ritiene che la stessa possa essere svolta con massima efficacia ed efficienza dall’Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore Primario – Veneto Agricoltura (AVISP) che ha sviluppato, nel corso degli anni, una specifica ed approfondita conoscenza del settore ittico del Veneto, anche specificamente nell’ambito dell’applicazione dei Fondi Comunitari, anche grazie all’attività svolta dal proprio Osservatorio socio-economico della pesca e dell’acquacoltura istituito nel 2004, il quale tra le altre già svolge le funzioni di organo di segreteria del Distretto di pesca del Nord Adriatico.

Al riguardo si evidenzia che la legge regionale n. 37 del 28 novembre 2014, istitutiva dell’Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore Primario, in sostituzione dell’Azienda regionale Veneto Agricoltura, stabilisce che la stessa agenzia regionale è ente pubblico economico strumentale della Regione. Peraltro, l’Amministrazione regionale, praticando la vigilanza e il controllo sull’Agenzia come previsto dalla L.R. 53/93 “Disciplina dell’attività di vigilanza e di controllo sugli enti amministrativi regionali”, esercita sull’Agenzia un controllo analogo, nel mentre risulta soddisfatto il requisito dello svolgimento prevalente a favore della Amministrazione regionale da parte dell’Agenzia.

L’Agenzia, per quanto riguarda il settore primario, rappresenta il braccio operativo regionale negli ambiti dell’innovazione e del suo trasferimento alle imprese nonché della valorizzazione delle conoscenze; è dotata

di specifiche strutture con competenze agricola, forestale, agro-alimentare, della pesca e dell’acquacoltura e opera con efficacia e tempestività in sussidiarietà rispetto all’Amministrazione regionale, avendo sedi operative sul territorio veneto e possedendo competenze in merito all’organizzazione di eventi ed iniziative informative e formative.

Le attività di coordinamento tecnico/scientifico, di segreteria tecnico/scientifica, di organizzazione logistica e di comunicazione degli Stati generali della Pesca rientrano pienamente nelle funzioni istituzionali dell’Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore Primario di cui all’art. 2 della L.R. 37/2014, che al comma 1, punto b, annovera tra le funzioni dell’Agenzia, “la diffusione, il supporto e trasferimento al sistema produttivo delle innovazioni tecnologiche, organizzative, di processo e di prodotto, ivi compresi i processi di valorizzazione e certificazione della qualità, nonché la diversificazione della attività, volti a migliorare la competitività delle imprese e la sostenibilità ambientale nei comparti agricolo, agroalimentare e forestale e della pesca.”

La Giunta regionale può inoltre affidare all’Agenzia l’attuazione di progetti comunitari, statali, interregionali e regionali in materia agricola, agroalimentare, forestale e della pesca ai sensi dell’articolo 2, comma 2, della stessa L.R. n. 37/2014.

A tale scopo, si ritiene opportuno avvalersi dell’Agenzia per la realizzazione delle attività di coordinamento tecnico/scientifico, di segreteria tecnico/scientifica, di organizzazione logistica e di comunicazione degli Stati generali della Pesca, al fine di massimizzare l’efficacia e l’efficienza rispetto alle finalità di interesse pubblico, ed in ragione anche della flessibilità operativa garantita dall’Agenzia, dalle banche dati e dalle specifiche professionalità già presenti all’interno dell’Agenzia, dello snellimento procedurale, del minor impatto dei costi gestionali della razionalizzazione dei servizi e trasparenza della spesa.

A tale scopo è stata predisposta dalla Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e faunistico-venatoria e dall’Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore Primario – Veneto Agricoltura (AVISP), una specifica Convenzione, avente per oggetto: “Organizzazione tecnico/scientifica e logistica degli Stati Generali della Pesca della Regione del Veneto. 3-6 maggio 2022”, allegata al presente provvedimento per farne parte integrante (Allegato A).

Le attività previste dalla Convenzione sono finalizzate da un lato a fornire agli organi regionali il necessario supporto tecnico scientifico per la definizione dei contenuti, l’individuazione dei relatori, organizzazione delle presentazioni e la strutturazione delle giornate in cui si svolgeranno gli Stati Generali della Pesca, dall’altro alla fornitura di tutti i servizi legati al corretto svolgimento dell’evento dall’affitto delle sale in cui si svolgeranno gli incontri al service tecnico audio-video comprensivo della diretta streaming, dalla stampa del materiale grafico al catering, nonché a tutte le attività di comunicazione legate all’evento.

Si rende necessario, pertanto, approvare la Convenzione tra la Regione del Veneto - Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e faunistico-venatoria e l’Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore Primario – Veneto Agricoltura (AVISP), avente per oggetto “Organizzazione tecnico/scientifica e logistica degli Stati Generali della Pesca della Regione del Veneto. 3-6 maggio 2022”. facente parte integrante del presente  provvedimento (Allegato A), fissando l’importo massimo da trasferire ad AVISP di Euro 165.000,00 a copertura delle spese per le attività previste.

Per quanto concerne le attività elencate alle precedenti lettere b) e c), in considerazione della loro natura specialistica attinenti rispettivamente al campo macro-economico e di profilazione strategica (attività b) e al campo tecnico-giuridico sulla regolamentazione della pesca in mare e sulla gestione delle risorse ittiche marine (attività c), si rende necessario provvedere all’acquisizione di servizi da parte di soggetti terzi altamente qualificati nel rispettivo settore.

A tal proposito le attività elencate alle precedenti lettere b) e c) sono state inserite nel Programma biennale degli acquisti e forniture e servizi 2022-2023 oggetto di adozione con separata deliberazione approvata in data odierna.

Per quanto sopra esposto, con il presente provvedimento si propone di autorizzare, per l'acquisizione di tale servizio, la competente Struttura regionale - Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria - ad avviare due distinte procedure di affidamento, secondo quanto indicato dalla medesima struttura, tramite affidamento diretto in MEPA, ai sensi dell’art. 1 co. 2 lett. a) del D.L. n. 76/2020, convertito con L. n. 120/2020, come modificato dall’art. 51 del D.L. n. 77/2021, convertito con L. n. 108/2021 (c.d. “Decreto Semplificazioni e PNRR”), previa pubblicazione di appositi avvisi di manifestazioni di interesse e indagine di mercato.

Tutto ciò premesso con il presente atto si affida al Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria l’organizzazione degli “Stati Generali della Pesca” che si terranno dal 3 al 6 maggio 2022”, attraverso l’acquisizione dei servizi necessari nelle modalità sopra richiamate e con l’utilizzo  delle risorse stanziate dal FEAMP sulla Misura 7.78 “Assistenza tecnica su iniziativa degli Stati Membri” di cui all’art. 78 del Reg. UE n. 508/2014.

L’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, entro il corrente esercizio, risulta pari a Euro 380.000,00=  che trovano copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sui seguenti capitoli del bilancio per l’anno 2022, come attestato dalla stessa Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria a cui sono stati assegnati tali capitoli:

  • capitolo n. 103429 avente per oggetto “Programma operativo FEAMP 2014 - 2020 – quota comunitaria – trasferimenti correnti (Reg.to UE 15/05/2014, n.508)”;
  • capitolo n. 103431 avente per oggetto “Programma operativo FEAMP 2014 - 2020 – quota statale – trasferimenti correnti (Reg.to UE 15/05/2014, n.508)”;
  • capitolo n. 103480 avente per oggetto “Programma operativo FEAMP 2014 - 2020 – cofinanziamento regionale – trasferimenti correnti (Reg.to UE 15/05/2014, n.508)”.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la Legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1"Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione";

VISTO il Regolamento (UE) n. 508/2014 del 15 maggio 2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP);

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP);

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 1014/2014 del 22 luglio 2014 della Commissione europea, che integra il regolamento UE n. 508/2014 per quanto riguarda il contenuto e l’architettura del sistema comune di monitoraggio e valutazione degli interventi finanziati dal Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP);

VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/1139 del 7 luglio 2021 del Parlamento Europeo e del Consiglio che istituisce il Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (FEAMPA);

VISTO l’Accordo di Partenariato 2014-2020 per l’impiego dei fondi strutturali e di investimento europei, adottato il 29 ottobre 2014 dalla Commissione europea a chiusura del negoziato formale;

VISTO il decreto del Direttore Generale del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali di data 20 maggio 2015, che ha stabilito, nel quadro del Programma Operativo FEAMP 2014-2020 e nell’ambito della misura Assistenza tecnica, la facoltà per l’Amministrazione regionale di avvalersi del supporto di professionalità esterne per l’espletamento delle attività indicate all’art. 78 del regolamento UE n. 508/2014, segnatamente individuando il personale di supporto necessario anche in altre amministrazioni pubbliche;

VISTA la convenzione stipulata il 29 settembre 2016 intercorsa tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali – Dipartimento delle Politiche competitive, della Qualità agroalimentare, ippiche e della Pesca ed il Referente pro tempore della Autorità di Gestione dell’Organismo Intermedio della Regione del Veneto avente ad oggetto la disciplina dei rapporti tra le parti nell’ambito delle priorità e delle misure specificate nell’Accordo Multiregionale per il riparto delle competenze e delle relative risorse finanziarie tra Stato e Regioni delle misure del FEAMP 2014-2020;

VISTA altresì la D.G.R. n. 1641 del 21 ottobre 2016 che autorizzava il Direttore della Direzione Agroalimentare, Caccia e Pesca, in qualità di Referente dell’AdG dell’O.I. Regione del Veneto, a sottoscrivere detta convenzione di cui all’Allegato A alla succitata delibera;

VISTO il DDR n. 181 del 11 ottobre 2018 “Aggiornamento del Manuale delle procedure e dei controlli” e del documento “Sistema di Gestione e Controllo” già approvati con precedente DDR n. 141 del 30 agosto 2017 e DDR n. 47 del 5 aprile 2018;

PRESO ATTO che i beneficiari della Misura 78 - Assistenza tecnica del PO 2014-2020 sono, ai sensi dei regolamenti della UE, i soggetti responsabili dell'esecuzione delle operazioni selezionate nel rispetto delle procedure unionali, nazionali e regionali;

VISTA la DGR n. 1079 del 30 luglio 2019 che rinomina la Direzione Agroambiente Caccia e Pesca in Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria;

VISTO il “Collegato alla legge di stabilità regionale 2022” (legge regionale 15 dicembre 2021, n. 34);

VISTA la “Legge di stabilità regionale 2022” (legge regionale 17 dicembre 2021, n. 35);

VISTA la legge di “Bilancio di previsione 2022-2024” (legge regionale 20 dicembre 2021, n. 36);

VISTA la delibera di Giunta regionale n. 1821 del 23 dicembre 2021 con la quale è stato approvato il Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2022-2024;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 19 del 28 dicembre 2021 avente ad oggetto “Bilancio Finanziario Gestionale 2022-2024”;

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare la realizzazione dell’iniziativa denominata “Stati Generali della Pesca”, articolata su quattro giornate di convegno che si terranno dal 3 al 6 maggio 2022, volta a definire le nuove linee strategiche regionali finalizzate di ottimizzare le risorse che saranno messe a disposizione dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura (FEAMPA) per il nuovo periodo di programmazione 2021-2027 per il comparto della pesca professionale, dell’acquacoltura, della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti ittici con il seguente programma di massima:
  • Martedì 03 maggio 2022 – Chioggia “La realtà della pesca professionale e dell’acquacoltura nelle aree lagunari e deltizie del Veneto” in diretta connessione con la Priorità 1) del FEAMPA 2021-2027 “promuovere la pesca sostenibile e il ripristino e la conservazione delle risorse biologiche acquatiche” e con la Priorità 2) del FEAMPA 2021-2027 “promuovere le attività di acquacoltura sostenibile e la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura, contribuendo alla sicurezza alimentare nell'Unione”;
  • Mercoledì 04 maggio 2022 – Porto Tolle “La crescita blu e la ricerca di un modello di elevata sostenibilità ambientale, economica e sociale” in diretta connessione con la Priorità 3) del FEAMPA 2021-2027 “consentire un'economia blu sostenibile nelle aree costiere, insulari e interne e promuovere lo sviluppo di comunità della pesca e dell'acquacoltura”;
  • Giovedì 05 maggio 2022 – Caorle “Dal FEAMP al FEAMPA – prospettive per il nuovo programma di sostegno e investimento per le imprese del settore della pesca e acquacoltura in Veneto” in diretta connessione con tutte le quattro Priorità del FEAMPA 2021-2027;
  • Venerdì 06 maggio 2022 – Venezia “Le proposte del Distretto della Pesca del Nord Adriatico per la gestione delle risorse alieutiche marine nella GSA 17” in diretta connessione con la Priorità 4) del FEAMPA 2021-2027 “rafforzare la governance internazionale degli oceani e consentire mari e oceani sicuri, protetti, puliti e gestiti in modo sostenibile”;
  1. di approvare,  per la buona riuscita dell’iniziativa di cui al punto 2, la realizzazione delle seguenti attività per gli importi massimi accanto a ciascuna indicati:
  1. Attività di coordinamento tecnico/scientifico, di segreteria tecnico/scientifica, di organizzazione logistica e di comunicazione dell’evento relativo agli “Stati Generali della Pesca” come programmato nelle 4 giornate dal 3 al 6 maggio 2022 per un importo massimo complessivo lordo pari ad euro 165.000,00;
  2. Attività di elaborazione di uno Studio di scenario strategico sul valore della filiera della pesca e dell’itticoltura nel Veneto, con particolare riguardo alla sua competitività e sviluppo sostenibile nel medio-lungo termine, che verrà presentato in occasione degli Stati Generali della Pesca che si svolgeranno nel Veneto dal 3 al 6 maggio 2022, per un importo massimo pari ad euro 165.000 (IVA ed ogni altro onere incluso);
  3. Attività di elaborazione dei piani di gestione per i compartimenti marittimi del Veneto relativi alla pesca con le reti volanti, con le reti a strascico e ramponi, con le reti e attrezzi da posta, con le draghe idrauliche e per l'allocazione degli spazi per l'attività di acquacoltura in mare (AZA) che verranno presentati in occasione degli “Stati Generali della Pesca”, per un importo massimo pari ad euro 50.000,00 (IVA ed ogni altro onere incluso);
  1. di approvare lo schema di Convenzione, avente per oggetto “Organizzazione tecnico/scientifica e logistica degli Stati Generali della Pesca della Regione del Veneto. 3-6 maggio 2022” tra Regione del Veneto - Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e faunistico-venatoria e l’Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore Primario – Veneto Agricoltura (AVISP), facente parte integrante e sostanziale del presente atto (Allegato A), incaricando il Direttore della  Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria alla sottoscrizione del medesimo;
  2. di disporre che il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria è autorizzato ad apportare, laddove si renda necessario od opportuno, con proprio provvedimento, marginali modificazioni e/o integrazioni all’Allegato della presente deliberazione, limitatamente ai soli aspetti applicativi non sostanziali;
  3. di dare atto che per quanto concerne le attività elencate al precedente punto 3. lettere b) e c) i rispettivi servizi si dovranno acquisire, secondo quanto indicato dalla medesima struttura, tramite affidamento diretto in MEPA, ai sensi dell’art. 1 co. 2 lett. a) del D.L. n. 76/2020, convertito con L. n. 120/2020, come modificato dall’art. 51 del D.L. n. 77/2021, convertito con L. n. 108/2021 (c.d. “Decreto Semplificazioni e PNRR”), previa pubblicazione di appositi avvisi di manifestazioni di interesse e indagine di mercato;
  4. di determinare in euro 380.000,00= l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e faunistico-venatoria, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sui seguenti capitoli del bilancio regionale per l’esercizio 2022 relativi alle risorse finanziarie allocate nella Misura 7.78 “Assistenza tecnica su iniziativa degli Stati Membri” di cui all’ Art. 78 del Reg. UE n. 508/2014 del Piano Finanziario FEAMP 2014-2020 della Regione del Veneto:
  • capitolo n. 103429 avente per oggetto “Programma operativo FEAMP 2014 - 2020 – quota comunitaria – trasferimenti correnti (Reg.to UE 15/05/2014, n.508)”;
  • capitolo n. 103431 avente per oggetto “Programma operativo FEAMP 2014 - 2020 – quota statale – trasferimenti correnti (Reg.to UE 15/05/2014, n.508)”;
  • capitolo n. 103480 avente per oggetto “Programma operativo FEAMP 2014 - 2020 – cofinanziamento regionale – trasferimenti correnti (Reg.to UE 15/05/2014, n.508)”;
  1. di dare atto che la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e faunistico-venatoria, a cui sono stati assegnati i capitoli di cui al precedente punto, ha attestato che i medesimi presentano sufficiente capienza;
  2. di dare atto che al Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, competono tutte le incombenze connesse all’espletamento delle procedure di affidamento finalizzate all’acquisizione dei servizi e delle forniture di cui al precedente punto 3 nel rispetto delle procedure unionali, nazionali e regionali;
  3. di incaricare la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria dell’esecuzione del presente atto;
  4. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_58_22_AllegatoA_468885.pdf

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