Bur n. 8 del 21 gennaio 2022

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 5 del 04 gennaio 2022

Avvio di un Piano regionale di comunicazione a supporto del Piano Regionale Prevenzione (PRP) 2020-2025, destinato alla popolazione generale, contenente anche le azioni necessarie a rafforzare il mantenimento delle misure non farmacologiche di protezione individuale e di igiene respiratoria per la prevenzione del COVID-19.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Il Piano Regionale Prevenzione (PRP) 2020-2025, in attuazione delle indicazioni contenute nel Piano Nazionale Prevenzione (PNP) 2020-2025, ha tra le sue azioni trasversali la comunicazione, declinata negli obiettivi specifici di tutti i programmi che lo compongono.

Nelle politiche di prevenzione e promozione della salute, la comunicazione rappresenta uno strumento strategico per aumentare la conoscenza e l’empowerment, per promuovere atteggiamenti favorevoli alla salute, per favorire modifiche di norme sociali e l'accesso e adesione ai programmi di prevenzione e di cura, nonché per coinvolgere attivamente il cittadino (engagement), favorire l’accesso e l’adesione ai programmi di prevenzione e di cura; stimolare e rendere efficace il confronto e lo scambio di buone prassi, dati, informazioni, linee di lavoro; favorire la creazione di reti inter-istituzionali e collaborazioni tra le organizzazioni sanitarie e non sanitarie su obiettivi di intervento comuni; sostenere la fiducia della popolazione nelle istituzioni sanitarie; favorire l'umanizzazione dei percorsi preventivi spesso rivolti a persone sane e asintomatiche.

Analogamente ad ogni altra azione di sanità pubblica, anche la comunicazione necessita di essere adeguatamente pianificata e valutata nei suoi effetti. Pertanto, il processo di comunicazione deve iniziare dalla definizione degli obiettivi e delle priorità, proseguire con l’individuazione degli interventi da realizzare e con il monitoraggio della loro corretta implementazione e concludersi con la valutazione di impatto.

La comunicazione va sviluppata come:

-"comunicazione sanitaria", finalizzata alla diffusione delle opportunità di salute presenti sul territorio;

-"comunicazione per la salute", finalizzata alla produzione e condivisione, all’interno della comunità, di conoscenza sui problemi di salute, con l'obiettivo di orientamento, responsabilizzazione, consapevolezza e motivazione delle persone e di supporto alle decisioni e alle politiche;

-"azione di sistema", presente in tutti i Programmi del Piano, a servizio dell'integrazione e dell’intersettorialità. 

A ciò si aggiunga che nell´attuale contesto, caratterizzato da un ulteriore incremento del numero di casi di positivitá per SARS-CoV-2, dalla circolazione di nuove varianti del virus e dalla conseguente pressione sulle strutture ospedaliere, la comunicazione risulta ancora piú importante per ampliare l’adesione della popolazione alla vaccinazione anti-COVID19 e alle dosi addizionali e booster, nonchè per proseguire con il completamento dei cicli vaccinali primari.

Per questi motivi, la Regione del Veneto ritiene necessario dare avvio alla predisposizione di un Piano regionale di comunicazione a supporto del Piano Regionale Prevenzione (PRP) 2020-2025, destinato alla popolazione generale, contenente anche le azioni necessarie a rafforzare il mantenimento delle misure non farmacologiche di protezione individuale e di igiene respiratoria per la prevenzione del COVID-19.

Considerata la forte connotazione intersettoriale del Piano Regionale Prevenzione, anche il Piano di Comunicazione deve coinvolgere le Direzioni dell’Area Sanità e Sociale, nonchè altre Direzioni Regionali ed Enti che collaborano con la Regione per la realizzazione del Piano Regionale Prevenzione.

È stato stimato che la spesa da sostenere nel 2022 per il suddetto Piano regionale di comunicazione ammonta ad euro 130.000,00; tali oneri troveranno copertura nelle risorse per finanziamenti della GSA afferenti al capitolo 103285 nell'ambito del bilancio regionale 2021-2023.

Per la predisposizione del Piano di comunicazione, si ritiene di istituire un Gruppo regionale di coordinamento, alla cui nomina provvederà con proprio decreto il Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria. Tale Gruppo regionale di coordinamento avrà il compito di definire i contenuti, le modalità e gli strumenti del Piano regionale di comunicazione, nonché il capitolato di gara relativo all'affidamento dell'incarico di realizzazione del Piano medesimo. 

Si propone che della procedura di affidamento sia incaricata la Direzione Acquisti e AA.GG. 

A tal fine si incarica il Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria dell'esecuzione del presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI l'art. 2, comma 2 e l'art. 4 della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

VISTA la L.R. n. 1 del 10/1/1997;

VISTO il Decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 140 del 17/12/2020.

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrale e sostanziale della presente deliberazione;

2. di dare avvio alla predisposizione di un Piano regionale di comunicazione, a supporto del Piano Regionale Prevenzione (PRP) 2020-2025, destinato alla popolazione generale, contenente anche le azioni necessarie a rafforzare il mantenimento delle misure non farmacologiche di protezione individuale e di igiene respiratoria per la prevenzione del COVID-19;

3. di istituire un Gruppo regionale di coordinamento, alla cui nomina provvederà con proprio decreto il Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria, che avrà il compito di definire i contenuti, le modalità e gli strumenti del Piano regionale di comunicazione;

4. di stabilire che la spesa da sostenere nel 2022 per il Piano regionale di comunicazione, di cui al punto 2), ammonta al massimo ad euro 130.000,00 e che tali oneri troveranno copertura nelle risorse per finanziamenti della GSA afferenti al capitolo 103285 nell'ambito del bilancio regionale 2021-2023;

5. di incaricare la Direzione Acquisti e AA.GG. di procedere a quanto necessario per l’affidamento dell’incarico per la realizzazione del Piano di Comunicazione, così come da capitolato, la cui redazione è affidata al Gruppo di coordinamento costituito;

6. di incaricare il Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria dell'esecuzione del presente atto;

7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

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