Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Energia e industria
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1833 del 23 dicembre 2021
Piano per lo Sviluppo e la Coesione della Regione Veneto - Sezione Ordinaria - Area Tematica 4 Energia. Individuazione degli interventi in attuazione del Protocollo d'Intesa con l'Arma dei Carabinieri per l'efficientamento energetico di alcuni presidi territoriali, in esecuzione della DGR n. 765 del 15 giugno 2021, e approvazione del disciplinare relativo alle modalità attuative.
Con il presente atto, in attuazione del Protocollo d’Intesa Regione del Veneto - Arma dei Carabinieri, si individuano gli interventi da portare a finanziamento e si approva lo schema di disciplinare, con i relativi allegati, che regola i rapporti tra la Regione del Veneto e i Soggetti Attuatori.
L'Assessore Federico Caner, di concerto con l'Assessore Roberto Marcato, riferisce quanto segue.
Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) con Delibera n. 166 del 21 dicembre 2007 e successive nn. 1/2009 e 1/2011, sulla base del contenuto del Quadro Strategico Nazionale (QSN) e tenuto conto delle decisioni condivise nel processo di partenariato istituzionale, ha definito le procedure tecnico - amministrative e finanziarie necessarie per 1'utilizzo delle risorse del Fondo per le Aree Sottoutilizzate (FAS), ora denominato Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), recepite dalla Regione Veneto con D.G.R. n. 1186 del 26 luglio 2011 con la quale è stata approvata l'ultima versione del Programma Attuativo Regionale (PAR FSC Veneto 2007-2013).
Con deliberazione n. 9 del 20 gennaio 2012 il CIPE ha preso atto, con prescrizioni, del PAR-FSC presentato dalla Regione del Veneto e successivamente il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), a seguito del soddisfacimento di tali prescrizioni, ha messo a disposizione della Regione del Veneto le risorse del PAR-FSC con Decreto del Direttore della Direzione Generale per la Politica Regionale Unitaria del 1° agosto 2012.
Il PAR della Regione del Veneto, approvato con DGR n. 1186 del 26 luglio 2011, ripartisce le risorse in sei Assi prioritari a loro volta distinti in Linee di intervento, per la cui attuazione sono state individuate con D.G.R. n. 725 del 7 giugno 2011, le Strutture regionali Responsabili dell'Attuazione (di seguito SRA).
La Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia, individuata quale Struttura Responsabile dell’Attuazione (SRA) con DGR n. 1571 del 10 ottobre 2016, svolge tale funzione per la Linea d’intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici ed efficientamento degli edifici pubblici” dell’Asse prioritario 1 “Atmosfera ed energia da fonte rinnovabile”; a tale Struttura pertanto fanno carico gli adempimenti amministrativi previsti dal manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 1569 del 10 novembre 2015 e s.m.i..
Il D.L. 34 del 2019 (cd. D.L. Crescita), convertito con modificazioni con L. 28 giugno 2019, n. 58 e ss.mm., all’art. 44 ha previsto la riclassificazione degli attuali documenti di programmazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) relativi ai vari cicli di programmazione (2000-2006, 2007-2013, 2014-2020), effettuata dall'Agenzia per la Coesione Territoriale, sentite le amministrazioni interessate, finalizzata alla predisposizione di unico Piano operativo denominato «Piano sviluppo e coesione» (PSC) per ciascuna Amministrazione centrale, Regione o Città metropolitana titolare di risorse del Fondo, in sostituzione degli attuali molteplici documenti programmatori, al fine di garantire un coordinamento unitario in capo a ciascuna Amministrazione.
Con la delibera n. 2 approvata nella seduta del 29 aprile 2021 dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile (CIPESS), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 142 del 16/06/2021, sono state approvate le Disposizioni quadro per il Piano per lo Sviluppo e la Coesione (PSC), volte a regolamentare i contenuti, le aree tematiche, le modalità di gestione, monitoraggio e controllo degli interventi finanziati con le risorse FSC che confluiranno nei PSC allo scopo di unificare e semplificare le procedure nonché di velocizzare la spesa.
Con DGR n. 1508 del 2 novembre 2021 la Giunta Regionale ha preso atto del PSC della Regione del Veneto approvato con Delibera CIPESS n. 30 del 29 aprile 2021, articolato in due sezioni:
Sezione Speciale 2 (nella quale sono confluiti gli interventi non più finanziati con i fondi europei ex POR FESR e ex POR FSE).
Con la stessa delibera si è preso atto che gli strumenti attuativi delle precedenti programmazioni (Accordi Programma Quadro e PAR FSC 2007-2013) cessano di avere efficacia, come previsto dalla delibera CIPESS n. 2/2021. Per gli interventi ancora in corso di attuazione vengono comunque confermate le modalità di gestione e controllo previste per ciascun ciclo programmazione, in attesa della definizione del nuovo Si.Ge.Co. del PSC; pertanto per gli interventi del PAR FSC 2007-2013 continuano ad applicarsi, per quanto compatibili con le disposizioni della Delibera CIPESS n. 2/2021, il Sistema di Gestione e Controllo (SI.GE.CO) e il relativo Manuale operativo approvati con DGR n. 1569 del 10/11/2015 e successive integrazioni e modifiche approvate dall’Autorità di Gestione del PAR FSC 2007-2013.
La stessa DGR n. 1508/2021 ha inoltre approvato l’Allegato C che riclassifica per Area tematica gli strumenti attuativi confluiti nella Sezione Ordinaria del PSC e individua le strutture regionali competenti per settore responsabili dell’attuazione dei diversi strumenti attuativi.
In particolare la Linea di Intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici ed efficientamento degli edifici pubblici”, prevista dal PAR FSC 2007-2013, è ora confluita nel PSC Area tematica 4 “Energia”.
La DGR n. 1508/2021 individua, inoltre, quale Autorità Responsabile del PSC Regione del Veneto il Direttore pro tempore della Direzione Programmazione Unitaria.
Nell’ambito della succitata linea di intervento la Regione del Veneto ha individuato nel 2017, d'intesa con l'Arma dei Carabinieri, un'iniziativa volta all'aumento della funzionalità e dell'efficienza organizzativa dell'attività di pubblica sicurezza, attraverso la realizzazione di interventi di efficientamento energetico degli edifici pubblici, sedi dei presidi territoriali della stessa Arma.
Con la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1891 del 22 novembre 2017 è stato pertanto approvato lo schema di Protocollo d'Intesa tra Regione del Veneto e Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell'adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico dei presidi territoriali, con la messa a disposizione di risorse per euro 1.000.000,00 a valere sulla "Linea di intervento 1.1. del PAR FSC 2007-2013 ed è stata incaricata la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia - Unità Organizzativa Energia, con il coordinamento dell'Autorità di Gestione del PAR FSC, Direzione Programmazione Unitaria, dell'esecuzione dell'atto.
In data 11 gennaio 2018 è stato sottoscritto tale Protocollo d'Intesa tra il Presidente della Regione del Veneto e il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri di durata triennale, decorrente dalla data di sottoscrizione, prorogabile tacitamente per un ulteriore triennio salva diversa volontà delle Parti e successivamente, con le Deliberazioni di Giunta Regionale n. 1842 del 4 dicembre 2018 e n. 1968 del 23 dicembre 2019 sono stati individuati come finanziabili quattro interventi di efficientamento energetico nelle Stazioni di Silea (TV), Agna (PD), Ponte nella Alpi (BL) e Pastrengo (VR), gli ultimi due tuttora in fase di realizzazione.
Si rileva che, alla scadenza del triennio di vigenza del succitato Protocollo d’Intesa, nessuna delle parti sottoscrittrici, Regione del Veneto e Arma dei Carabinieri, ha manifestato la volontà di recedere e pertanto il protocollo è da intendersi prorogato per un ulteriore triennio.
Prendendo atto di ciò, con Deliberazione della Giunta Regionale n. 765 del 15 giugno 2021, oltre a dare atto della proroga del citato Protocollo d’Intesa per un ulteriore triennio, si è rilevata la volontà delle Parti di proseguire nel rapporto interistituzionale avviato, rifinanziando il suddetto Protocollo con un ulteriore stanziamento di euro 1.000.000,00 a valere sulle risorse FSC resesi disponibili per la riprogrammazione nell’ambito della Linea di intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici” del PAR FSC 2007-2013, ora confluita nel PSC.
Con la medesima Deliberazione della Giunta Regionale n. 765 del 15 giugno 2021, si è disposto di selezionare ulteriori interventi finanziabili, stabilendo che l’Arma dei Carabinieri avrebbe formulato delle proposte operative, e che la Regione del Veneto ne avrebbe verificato la fattibilità del sostegno regionale sulla base delle risorse disponibili e della coerenza del progetto con le linee di finanziamento previste dalla legislazione regionale generale e di settore, nonché con gli strumenti di programmazione finanziaria, adottando per questo i seguenti criteri di valutazione:
Con nota acquisita al protocollo regionale n. 444473 del 5 ottobre 2021, il Comandante del Comando Legione Carabinieri “Veneto” ha formulato le sue proposte operative, individuando quali immobili oggetto di intervento, ai sensi dell’articolo 2 del suddetto Protocollo d’Intesa, il Comando Stazione di Fratta Polesine (RO), di proprietà del Comune di Fratta Polesine, e i Comandi Compagnia di Portogruaro (VE), di proprietà del Comune di Portogruaro, e Valdagno (VI), di proprietà del Comune di Valdagno, come possibili immobili oggetto di interventi di efficienza energetica, valutando l’entità degli interventi in euro 200.000,00 per il Comando Stazione e di euro 400.000,00 per i due Comandi Compagnia.
Con successiva nota acquisita al protocollo regionale n. 538888 del 17 novembre 2021, il Comandante del Comando Legione Carabinieri “Veneto” ha confermato le proposte operative comunicate con la nota succitata, evidenziando i criteri adottati nella loro selezione, vale a dire il principio di rotazione, quello di dislocazione territoriale e l’entità strutturale del Comando, coerenti con quelli fissati dalla DGR n. 765/2021.
La documentazione progettuale riferita a ciascun intervento è stata acquisita, per il Comune di Valdagno (VI) con protocollo regionale n. 574877 del 9 dicembre 2021 e n. 582221 del 14 dicembre 2021, per il Comune di Portogruaro (VE) con prot. n. 575731 del 9 dicembre 2021 e n. 584166 del 15 dicembre 2021, per il Comune di Fratta Polesine (RO) con prot. n. 578792 del 13 dicembre 2021 e n. 582558 del 14 dicembre 2021.
L’istruttoria svolta dalla SRA sulle schede progetto e sulla documentazione inviata dai Comuni proprietari degli immobili ha verificato il rispetto dei criteri definiti per la selezione degli interventi dalla DGR n. 765 del 15 giugno 2021, con particolare riferimento al rispetto del principio di fattibilità dell’intervento, all’impegno a rispettare il termine per l’affidamento dei lavori fissato al 31/12/2022 e alla disponibilità dell’Ente proprietario al cofinanziamento, ed ha confermato la loro coerenza con il fine di efficientamento dei presidi territoriali dell’Arma dei Carabinieri, oggetto del Protocollo d’Intesa.
Sulla base dell’istruttoria effettuata dalla SRA ed in considerazione della disponibilità della risorse finanziarie quantificate in euro 1.000.000,00, si propone di approvare l’elenco degli interventi di efficientamento energetico dei presidi territoriali di proprietà degli Enti Locali di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale, nonché l’assegnazione di un contributo FSC, da corrispondere nella misura del 100% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di euro 200.000,00 per l’intervento da realizzarsi presso il Comando Stazione di Fratta Polesine (RO) e nel limite massimo di euro 400.000,00 per ciascuno degli interventi da realizzarsi presso i Comandi Compagnia di Portogruaro (VE) e Valdagno (VI).
Gli interventi saranno attuati nel rispetto della normativa nazionale e comunitaria, e coerentemente con le indicazioni contenute nel Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co) del PAR FSC 2007-2013 e dal relativo Manuale operativo della procedure, approvati con deliberazione n. 1569 del 10/11/2015 e successive modificazioni, fermo restando che, come previsto dalla delibera CIPESS n. 2/2021, dovrà essere adottato da parte dell’amministrazione regionale un Sistema di Gestione e Controllo del PSC, che potrà confermare o aggiornare i Sistemi già in uso. Per tali finalità gli interventi finanziati risultano individuati nell’applicativo ministeriale di monitoraggio con il codice di monitoraggio e il codice CUP riportati nell’Allegato A.
Al fine di disciplinare le modalità di attuazione degli interventi, di rendicontazione delle spese e di erogazione dei contributi, si propone inoltre di approvare gli Allegati B (Disciplinare), B1 (Modello per il cartello di cantiere), B2 (Targa permanente), B3 (Documentazione informativa), B4 (Modello domanda di erogazione contributo), B5 (elenco riepilogativo giustificativi di spesa), parte integrante del presente provvedimento.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTE le deliberazioni CIPE nn. 166/2007, 1/2009, 1/2011, 9/2012, 14/2013, 21/2014, 40/2015, 57/2016, 2/2021, 30/2021;
VISTE le proprie deliberazioni nn. 725/2011, 1186/2011, 1569/2015, 1571/2016, 1891/2017, 1842/2018, 1968/2019, 765/2021 e 1508/2021;
VISTO il D.lgs. 118/2011 modificato e integrato dal D.lgs. 126/2014;
VISTO il D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii.;
VISTA la Legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;
VISTO il “Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.)” e il “Manuale operativo delle procedure” del PAR FSC 2007-2013;
VISTA la L.R. n. 41 del 29/12/2020 di approvazione del bilancio di previsione 2021 – 2023;
VISTA la DGR n. 1839 del 29/12/2020 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2021-2023”;
VISTA il DSGP n. 1 del 08/01/2021, che approva il “Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023”.
VISTA la D.G.R. n. 30 del 19/01/2021, che approva le direttive per la gestione del “Bilancio di previsione 2021-2023”
VISTO l'articolo 2, comma 2, della L.R. 54 del 31/12/2012 e s.m. e i.
delibera
1. di approvare le premesse come parte integrante del presente provvedimento;
2. di approvare l’elenco degli interventi di efficientamento energetico dei presidi territoriali dell’Arma dei Carabinieri di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, da finanziare con l’importo di euro 1.000.000,00 di risorse FSC resesi disponibili per la riprogrammazione nell’ambito della Linea di intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici” del PAR FSC 2007-2013, ora confluita nell’Area tematica 4 Energia del Piano per lo Sviluppo e la Coesione della Regione del Veneto, assegnando un contributo FSC, da corrispondere nella misura del 100% della spesa ritenuta ammissibile, nell’importo massimo di euro 200.000,00 per l’intervento da realizzarsi presso il Comando Stazione di Fratta Polesine (RO) e nell’importo massimo di euro 400.000,00 per ciascuno degli interventi da realizzarsi presso i Comandi Compagnia di Portogruaro (VE) e Valdagno (VI);
3. di dare atto che, in base a quanto previsto dall’art. 44 c. 7 del Decreto Legge n. 58 del 28 giugno 2019 e s.m.i., i beneficiari di cui all’Allegato A dovranno generare Obbligazioni Giuridicamente Vincolanti entro il termine del 31 dicembre 2022;
4. di approvare lo schema del disciplinare, Allegato B, parte integrante della presente deliberazione, relativo alle modalità attuative degli interventi al fine di regolare i rapporti intercorrenti fra la Regione del Veneto ed i Soggetti Attuatori beneficiari del contributo, stabilendo per gli stessi che la rendicontazione finale delle spese avvenga entro sei mesi dalla conclusione dei lavori, eventualmente prorogabile dalla SRA su richiesta adeguatamente motivata del soggetto attuatore e previo nulla osta dell’Autorità Responsabile, nel rispetto di quanto previsto dal disciplinare stesso;
5. di approvare contestualmente gli Allegati B1 (Modello per il cartello di cantiere), B2 (Targa permanente), B3 (Documentazione informativa), B4 (Modello domanda di erogazione contributo), B5 (elenco riepilogativo giustificativi di spesa), parte integrante del disciplinare di cui all'Allegato B;
6. di prevedere che eventuali modifiche allo schema di disciplinare, Allegato B, e agli Allegati B1 (Modello per il cartello di cantiere), B2 (Targa permanente), B3 (Documentazione informativa), B4 (Modello domanda di erogazione contributo), B5 (elenco riepilogativo giustificativi di spesa) potranno essere disposte tramite decreto del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia, previa condivisione, nell’ambito del PSC, con l’Autorità Responsabile del PSC;
7. di determinare in euro 1.000.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa derivanti dal presente provvedimento, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi da stanziare sul capitolo n. 102100 del bilancio 2018-2020 “Programmazione FSC 2007-2013 - Asse prioritario 1 PAR FSC 2007-2013: interventi per l'atmosfera e l'energia da fonte rinnovabile (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9 - D.G.R. 16/04/2013, n.487)”, nelle annualità del bilancio regionale come previsto al successivo punto 8;
8. di dare atto che la Direzione Programmazione Unitaria, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che l’importo di euro 1.000.000,00 verrà reso disponibile sul capitolo di spesa 102100 e sul correlato capitolo di entrata E100349 con successiva variazione di bilancio che verrà richiesta sulla base dei cronoprogrammi di spesa aggiornati degli interventi finanziati comunicati dai Soggetti Attuatori;
9. di incaricare la Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia dell'esecuzione del presente atto e dell'assunzione degli atti amministrativi conseguenti all'approvazione del presente provvedimento;
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26, comma 1 e 2, e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
Torna indietro