Bur n. 174 del 21 dicembre 2021

Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1711 del 09 dicembre 2021

Piano Regionale dei Trasporti. Redazione del "Piano della Portualità Turistica".

L'Assessore Manuela Lanzarin per il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Il Consiglio Regionale del Veneto, con propria Deliberazione n. 75 in data 14.07.2020, ha approvato il Piano Regionale dei Trasporti (di seguito P.R.T.) il quale prevede, tra gli strumenti di pianificazione subordinata o di Settore, anche il Piano della Portualità Turistica (di seguito P.P.T.).

Il suddetto P.R.T. prevede, in tema di portualità diportistica e di navigazione interna a fini turistici, l’Azione A5.6 “Rilanciare il settore della navigazione interna”, e tra le proposte di intervento del P.R.T. declinate da tale Azione risultano le seguenti:

• riclassificazione delle vie navigabili;
• realizzazione di interventi puntuali di risoluzione di colli di bottiglia al fine di adeguare il sistema idroviario padano veneto alla V classe CEMT;
• attivazione di soluzioni ICT per la gestione delle vie navigabili e del demanio della navigazione interna;
• iniziative per la promozione del patrimonio ambientale, paesaggistico e storico culturale delle vie d’acqua;
• definizione di un Piano per lo sviluppo della nautica da diporto.

Tra gli strumenti di Pianificazione adottati dalla regione il Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (di seguito P.T.R.C.), approvato con Delibera di Consiglio Regionale n. 62 del 30.06.2020, rappresenta lo strumento regionale di governo del territorio ed indica gli obiettivi e le linee principali di organizzazione e di assetto del territorio regionale, nonché le strategie e le azioni volte alla loro realizzazione: i piani  di  sviluppo  delle  grandi  reti  di  servizi  sono  sempre  oggetto  di  coordinamento con  il  P.T.R.C. e lo integrano e modificano qualora non ne alterino i contenuti essenziali.

Il P.T.R.C. prevede, in tema di portualità turistica e navigazione interna, principalmente il potenziamento dell’interscambio fra la rete navigabile fluviale e lacuale e gli altri sistemi per il trasporto di merci e persone, razionalizzando ed ottimizzando la connessione e le infrastrutture a supporto dei sistemi.

In tema di navigazione la Legge regionale 14.11.2018, n. 40, ha individuato la società regionale “Infrastrutture Venete S.r.l.” per la gestione delle infrastrutture di navigazione interna, incaricandola anche della manutenzione di tutti gli immobili, gli accessori e le relative pertinenze di proprietà della Regione del Veneto e pertinenti con tali infrastrutture.

Con successiva D.G.R n. 1854 del 6.12.2019 la Giunta regionale ha dato attuazione a quanto previsto dalla sopraccitata L.R. 40/2018 mediate l'adozione di  un atto di delega interorganica ad Infrastrutture Venete S.r.l. da attuarsi nell'interesse generale, in totale autonomia e senza vincolo sinallagmatico.

Inoltre, con D.G.R. n. 1120 del 17.08.2021, la Giunta regionale ha adottato gli indirizzi operativi nei confronti della società Infrastrutture Venete S.r.l., al fine di assicurare il soddisfacimento dell’interesse sotteso alle funzioni delegate, in materia di navigazione interna. Con il medesimo provvedimento la Giunta  ha altresì stabilito che, al fine dello svolgimento delle suddette funzioni delegate in materia di navigazione interna, la società Infrastrutture Venete S.r.l. gestisce i beni di cui agli allegati alla citata D.G.R. 1120/2021 nelle more di una ricognizione generale, indispensabile anche per la necessaria riclassificazione della rete navigabile, da effettuarsi nell’ambito della redazione del P.P.T. previsto dal P.R.T.

Tale strumento dovrà pertanto affrontare preliminarmente la necessaria ricognizione al fine della classificazione della rete navigabile, oltre ad estendere tali analisi alla navigazione sul lago di Garda di competenza regionale.

Si intende, con il Piano, dare attuazione concreta alle varie politiche UE in materia di portualità turistica e navigazione interna, all’utilizzo delle informazioni desumibili dai progetti europei in corso, nonché a coordinarsi con quanto previsto in materia di Pianificazione dello Spazio Marittimo “Maritime Spatial Planning”, antistante la costa della Regione del Veneto.

Il Piano dovrà altresì approfondire e meglio coordinare lo sviluppo dei “Piani di Gestione del Demanio della Navigazione delle acque interne”, tenendo in debita considerazione le “Linee guida” approvate con Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 251 del 06.03.2018, in attuazione della delega ai comuni disposta dalla L.r. n. 46/2017.

A riguardo l’art. 7 delle suddette Linee Guida stabilisce che i Piani di Gestione siano sottoposti all’iter di approvazione della Regione, e debbano obbligatoriamente acquisire i pareri ai fini della sicurezza idraulica e della sicurezza alla navigazione da parte delle Strutture regionali competenti. Si ritiene con questo provvedimento di autorizzare il Direttore della Direzione infrastrutture e Trasporti all'approvazione dei predetti Piani di Gestione.

Verranno inoltre tenute in debita considerazione tutte le proposte progettuali o iniziative destinate ad ottimizzare l’integrazione intermodale e le forme complementari di mobilità sostenibile in tema di turismo e nautica da diporto.

Pertanto, in considerazione dei numerose adempimenti posti in capo agli uffici regionali derivanti dall’attività di redazione ed approvazione del “Piano della portualità turistica”, nonché della specifica competenza della Società Infrastrutture Venete S.r.l. in tema di navigazione interna, la Direzione Infrastrutture e Trasporti ritiene di doversi avvalere della collaborazione della predetta società per l’espletamento delle attività necessarie per la redazione del citato Piano. Tali attività riferite alle infrastrutture individuate con la sopra citata D.G.R. n. 1120 del 17.08.2021, alle quali si aggiunge l’ambito del Lago di Garda, necessarie alla predisposizione del Piano della Portualità Turistica dovranno delineare il nuovo sistema infrastrutturale per la navigazione interna del Veneto in coordinamento ed armonizzazione funzionale con le politiche del Piano Regionale dei Trasporti e degli strumenti di programmazione statale ed europea ed in particolare saranno articolate  nelle seguenti fasi:

• predisposizione del quadro conoscitivo delle infrastrutture, della domanda e classificazione della rete navigabile in aggiornamento della D.G.R. n. 4222 del 28.12.2006;
• stesura del Piano della Portualità Turistica;
• predisposizione della Documentazione per VAS del P.P.T.

Dal punto di vista finanziario le risorse finalizzate allo sviluppo delle attività necessarie alla predisposizione del Piano, quantificate dalla medesima Direzione e da assegnare alla Società Infrastrutture Venete S.r.l. nel limite massimo di € 255.600,00 risultano nella disponibilità della Regione del Veneto nel bilancio di previsione 2021-2023 avalere sui capitoli n. 104341/U, n. 104230/U e n. 100710/U.

Si propone pertanto di autorizzare la Direzione Infrastrutture e Trasporti ad avviare le attività necessarie alla predisposizione del Piano della Portualità Turistica, avvalendosi della collaborazione della Società Infrastrutture Venete S.r.l., autorizzandolo al contempo all'adozione degli eventuali atti convenzionali propedeutici all'assunzione dell'atto gestionale di impegno di spesa.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. statutaria n. 1/2012;

VISTA la L.R. 40/2018 e ess.mm.ii.;

VISTA la D.G.R. n. 251/2018;

VISTO l’art. 2, c. 2 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di autorizzare il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti ad avviare le attività necessarie alla predisposizione del Piano della Portualità Turistica, avvalendosi della collaborazione della Società Infrastrutture Venete S.r.l.;
3. di determinare in € 255.600,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa finalizzate alla predisposizione del Piano della Portualità Turistica, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti entro il corrente esercizio finanziario, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sui capitoli  n. 104433/U denominato “Spese per la realizzazione del Piano della Portualità turistica regionale - acquisto di beni e servizi (art. 11, L.R. 30/10/1998, n. 25 - art. 3, L.R. 14/11/2018, n. 40) ” per € 158.600,00, n. 104230/U denominato “studi e sperimentazioni in materia di trasporto pubblico locale - acquisto di beni e servizi (Art. 47, C. 3, Lett. B, L.r. 30.10.1998, n. 25)” per € 80.000,00 e n. 100710/U denominato “spese per la redazione del piano regionale dei trasporti e di indagini e monitoraggio della mobilità regionale (Artt. 11, 45, L.r. 30.10.1998, n. 25)” per € 17.000,00 del bilancio di previsione 2021-2023;
4. di dare atto che il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti a cui sono stati assegnati i capitoli di spesa di cui al precedente punto 3 ha attestato che i medesimi presentano sufficiente capienza;
5. di autorizzare il Direttore della Direzione Infrastrutture e trasporti all'adozione degli eventuali atti convenzionali propedeutici all'assunzione dell'atto gestionale di impegno di spesa;
6. di demandare l’esecuzione degli atti successivi alla Direzione Infrastrutture e Trasporti, ivi incluso il compito di approvare i Piani di Gestione del Demanio della Navigazione ai sensi dell’art. 7 delle Linee Guida allegate alla D.G.R. n. 251/2018;
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.lgs. n. 33/2013;
8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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