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Materia: Cultura e beni culturali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1624 del 19 novembre 2021
Approvazione dello schema di "Patto regionale per la lettura in Veneto". Legge regionale n. 50/1984, "Norme in materia di musei, biblioteche, archivi di enti locali o di interesse locale".
Con la presente deliberazione si approva il testo del “Patto regionale per la lettura in Veneto”, quale primo strumento di governance regionale delle politiche di promozione del libro e della lettura sul territorio. Le finalità sono di avvicinare alla lettura tutti i cittadini, allargando la base dei lettori e consolidando questa pratica come un’abitudine, e di definire e attuare azioni comuni per la sua promozione tra la Regione e gli stakeholder pubblici e privati interessati.
L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.
La pratica della lettura è unanimemente riconosciuta come un elemento fondamentale di crescita personale, educa alla libertà di pensiero e all’autonomia di scelta e giudizio, incentiva la partecipazione attiva alla vita democratica ed è elemento di coesione e inclusione sociale. È uno strumento, quindi, che favorisce il benessere individuale e della collettività, attuabile in ogni luogo, da tutti i cittadini e in tutte le fasce di età.
Tale pratica è uno degli indicatori scelti dall’Europa per calcolare la crescita culturale, sociale ed economica di un Paese. L’Italia però ha uno degli indici più bassi tra i paesi membri, tanto da far parlare di una vera e propria “emergenza lettura”, che si manifesta non solo con il modesto numero di lettori, ma anche con una scarsa partecipazione dei cittadini alle attività culturali e con la “povertà educativa” di bambini e ragazzi, rilevata misurando il loro grado e qualità di competenze nel leggere.
Recenti leggi nazionali e regionali riconoscono l’importanza della lettura e intendono consolidare la sua pratica come un’abitudine. Il Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, nel proprio documento “Patto locale per la lettura” del 20 marzo 2019, ha inoltre individuato, per le Pubbliche Amministrazioni, nella sottoscrizione di un “Patto per la lettura” uno strumento di governance per promuovere tale attività. Oltre ad avvicinare i cittadini alla pratica, il Patto definisce, attua e promuove azioni e progetti comuni con gli stakeholder pubblici e privati, interessati.
In Italia e anche in Veneto sono già stati sottoscritti Patti da numerose Amministrazioni comunali. Sempre il Centro per il libro e la lettura, con il “Manifesto dei Patti della lettura”, esito del convegno tenuto a Taormina in giugno 2021, ha prodotto un programma in dieci punti che identifica nei libri e nella lettura risorse strategiche su cui investire, con l’obiettivo di migliorare il benessere individuale e della comunità.
La LR n. 50/1984, all’art. 44 lett. a) prevede che la Regione del Veneto possa promuovere “iniziative culturali direttamente, di norma in collaborazione con Enti e Istituzioni”, per raggiungere le finalità elencate all’art. 1, tra cui “la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale della comunità regionale”. La promozione del libro e della lettura rientra in questa finalità. Anche la LR n. 17/2019, “Legge per la cultura”, ha tra le sue finalità la promozione della lettura, proprio considerando il suo ruolo fondamentale nella crescita della persona e nello sviluppo delle relazioni umane.
La lettura è quindi per la Regione una risorsa da sostenere e per questo motivo da alcuni anni organizza e supporta diversi progetti che la promuovono. Primo tra tutti “Il Veneto legge”, una maratona di lettura arrivata quest’anno alla sua V edizione, ideata e cresciuta negli anni nell’intento di ampliare la comunità di persone che amano leggere e che testimonino la centralità di questa buona pratica come mezzo di crescita individuale e sociale.
In questa linea, si inserisce l’approvazione del Patto, mediante il quale si intende rafforzare il ruolo della Regione come promotore e coordinatore a livello regionale e locale delle attività a sostegno della lettura, valorizzando i Patti già sottoscritti dalle Amministrazioni comunali del territorio e, insieme, accogliendo le numerose manifestazioni di interesse a sostegno della pratica della lettura giunte da diversi stakeholder veneti.
L’adesione al Patto verrà promossa presso tutti i soggetti potenzialmente interessati, allo scopo di accrescere la rete di attori, l’efficacia delle azioni realizzate e la partecipazione attiva della comunità dei lettori. Il Patto potrà così risultare il primo passo per costruire un’azione coesa di promozione del libro e della lettura con biblioteche, enti territoriali, scuole, Aziende ULSS, stakeholder pubblici e privati, e avvicinare a essa tutti i cittadini, in particolare i non-lettori, i bambini, le persone con difficoltà di lettura e apprendimento, gli stranieri, che il Centro per il libro e la lettura chiama “nuovi cittadini”, allargando così la base dei lettori e consolidando questa pratica come un’abitudine.
La bozza del Patto è stata discussa nel corso di incontri tecnici con rappresentanti di alcune categorie interessate e con le Province e le reti di cooperazione bibliotecaria territoriali.
Si propone dunque di approvare lo schema di Patto regionale per la lettura in Veneto, riportato nell’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, e di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attività culturali e Sport dell’adozione degli atti conseguenti.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la Legge n. 15 del 13 febbraio 2020, “Disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura”;
VISTA la Legge regionale n. 50/1984, “Norme in materia di musei, biblioteche, archivi di enti locali o di interesse locale”;
VISTE le indicazioni contenute nel documento “Patto locale per la lettura” del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, ora Ministero della Cultura, del 20 marzo 2019;
VISTO l’art. 2, co. 2, della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;
CONDIVISE le considerazioni espresse in narrativa;
delibera
(seguono allegati)
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