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Materia: Agricoltura
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1251 del 14 settembre 2021
Approvazione del "Progetto per la realizzazione di un rilievo con sensore LiDAR aviotrasportato di parte del territorio della Provincia di Belluno" e autorizzazione all'acquisizione dell'omonimo Servizio, nell'ambito delle attività previste dal Programma di Sviluppo Rurale approvato con Deliberazione della Giunta regionale n. 1394 del 2019. L.R. 28/1976.
Con il presente provvedimento si approva il “Progetto per la realizzazione di un rilievo con sensore LiDAR aviotrasportato di parte del territorio della Provincia di Belluno” e si autorizza l’acquisizione dell’omonimo Servizio con l’utilizzo delle risorse messe a disposizione con decreto del Direttore della Direzione AdG FEASR e Foreste n. 77 del 29 ottobre 2019 che ha impegnato a favore di AVEPA (Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura) la quota di cofinanziamento regionale al Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 necessaria per dare corso alle attività di Assistenza tecnica previste dal Programma Operativo n. 4 con la DGR n. 1394/2019.
L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.
La Regione del Veneto provvede, ai sensi della L.R. n. 28 del 16 luglio 1976, e nel rispetto delle attribuzioni degli organi cartografici dello Stato di cui alla legge 68/1960 e con l’osservanza delle norme del D.P.R. 367/2000, alla redazione della Carta Tecnica Regionale (CTR) alle scale 1:5000 ed 1:10000 a copertura di tutto il territorio regionale; in questo quadro la Direzione Pianificazione Territoriale dell’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio ha il compito di elaborare una rappresentazione del territorio strutturata in conformità agli standard nazionali ed europei, con particolare riferimento alla Direttiva del Parlamento Europeo n. 2007/2/CE del 14/03/2007 INSPIRE (Infrastructure for Spatial Information in Europe).
La legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 “Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio” stabilisce che le finalità della pianificazione territoriale devono essere perseguite, ai sensi del comma 2 dell’art. 2, mediante l’adozione di un sistema informativo territoriale interoperabile prevedendo di finalizzare le produzioni o le acquisizioni di dati geografici all’implementazione dell’Infrastruttura Dati Territoriali (IDT) della Regione del Veneto.
L’articolato settore dell’informazione geografica si è nel tempo arricchito di numerose tipologie di dati grazie al continuo ampliamento della gamma di sensori disponibili e al miglioramento tecnologico e metodologico; per tale motivo la Direzione Pianificazione Territoriale ha realizzato numerose attività di rilevamento anche con sensori LiDAR (Light Detection and Ranging) aviotrasportati al fine di ottenere modelli digitali dell’elevazione di alta precisione.
Il riferimento normativo nel settore dei dati geografici è costituito dai decreti del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione di concerto con il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 10 novembre 2011:
Le metodologie per il rilievo e la produzione dei dati fanno riferimento alle risultanze dello studio avviato dalla Giunta regionale del Veneto con propria deliberazione n. 2229 del 21 luglio 2009 che ha portato alla definizione di schemi di Capitolato Tecnico relativi sia alle tecniche di rilievo aerofotogrammetrico e LiDAR aviotrasportato, sia ai requisiti metodologici e qualitativi dei prodotti derivati, ortofoto e modelli altimetrici digitali; tale documentazione tecnica, recentemente aggiornata, declina a livello operativo le norme tecniche nazionali e comunitarie al fine di disciplinare i servizi affidati a imprese del settore.
Ai Capitolati Tecnici e alle specifiche dei D.M. del 10 novembre 2011 si fa dunque riferimento per gli aspetti metodologici che determinano la qualità dei dati sotto il profilo delle tecnologie di rilievo con sensori LiDAR, per gli aspetti inerenti al corretto posizionamento dei dati rilevati (inquadramento plano-altimetrico) e per le procedure di verifica di conformità.
Si evidenzia come il rilievo LiDAR consenta l’esecuzione di elaborazioni tematiche che, grazie all’elevato livello di precisione ed al prezioso contenuto informativo, costituiscono la base per studi ed analisi territoriali necessari per le azioni di pianificazione, monitoraggio e prevenzione di rischi ambientali anche nel settore della gestione forestale.
Con DGR n. 1394 del 1° ottobre 2019, è stato approvato il Programma Operativo (PO.4) delle iniziative relative all’attività di assistenza tecnica a supporto della gestione del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) per il Veneto 2014-2020; la Misura 20 – Assistenza tecnica – prevede tra i diversi interventi anche l’acquisizione di modelli digitali delle superfici (DSM) e del terreno (DTM) mediante rilievi LiDAR aviotrasportati al fine di elaborare un modello digitale delle chiome (DHM). Per l’attività in questione (ID 36) è stata prevista una spesa massima di € 130.000,00 ogni onere incluso e individuata come struttura responsabile alla realizzazione la Direzione AdG FEASR e Foreste.
La Direzione designata, con nota prot. n. 44583 del 29 gennaio 2020, ha richiesto alla Direzione Pianificazione Territoriale, nel rispetto delle competenze in materia di cartografia e banche dati territoriali, l’avvio delle procedure necessarie all’acquisizione dei dati utilizzando il finanziamento previsto e assicurando la collaborazione alle attività di acquisizione dei dati e alla loro validazione finale. Con nota prot. n. 546343 del 23 dicembre 2020 la Direzione Pianificazione Territoriale ha comunicato la disponibilità alla effettuazione di una campagna di rilevi LiDAR.
Il PSR 2014-2020 e i bandi attuativi individuano nell’Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura (AVEPA) l’Organismo pagatore riconosciuto ai sensi del regolamento (UE) 1306/2013, la quale è quindi beneficiaria della quota di finanziamento regionale del PSR 2014-2020 che utilizza per i pagamenti, insieme alla quota unionale (sostenuta dal FEASR) e a quella statale.
Con decreto del Direttore della Direzione AdG FEASR e Foreste n. 77 del 29 ottobre 2019 è stata impegnata a favore di AVEPA la quota di cofinanziamento regionale al Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 necessaria per dare corso alle attività di Assistenza tecnica previste dal Programma Operativo n. 4 con la DGR n. 1394 del 1° ottobre 2019.
Al fine di raggiungere gli obiettivi descritti, la Direzione Pianificazione Territoriale dell’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio ha redatto il “Progetto per la realizzazione di un rilievo con sensore LiDAR aviotrasportato di parte del territorio della provincia di Belluno”, Allegato A.
Il territorio interessato dall’intervento descritto nel presente progetto è stato individuato in ragione della necessità di completare la dotazione di modelli altimetrici di elevata precisione nel territorio della provincia di Belluno; in particolare l’esecuzione delle riprese con sensore LiDAR (con densità pari a 4 punti per m²) nei mesi estivi consentirà, grazie alla presenza del fogliame, la realizzazione di modelli digitali della superficie (DSM) adeguatamente funzionali agli scopi di studio per la gestione del patrimonio forestale. Il Servizio prevede altresì le operazioni di triangolazione aerea e di inquadramento plano-altimetrico secondo le prescrizioni dei Capitolati Tecnici.
L’area interessata dal progetto, pari a 849,67 Km², si trova nella valle del Piave e interessa i seguenti comuni: Alano di Piave, Arsiè, Belluno, Borgo Valbelluna, Cesiomaggiore, Fonzaso, Lamon, Limana, Pedavena, Ponte nelle Alpi, Quero Vas, San Gregorio nelle Alpi, Santa Giustina, Sedico, Seren del Grappa e Sospirolo.
In considerazione degli obiettivi funzionali in precedenza descritti, si propone di approvare il “Progetto per la realizzazione di un rilievo con sensore LiDAR aviotrasportato di parte del territorio della Provincia di Belluno”, Allegato A, e di autorizzare l’indizione di una procedura ai sensi dell’articolo 1, comma 2, lettera a) del D.L. 76/2020, convertito in legge n. 120/2020, e modificato con l’art. 51, comma 1, lettera a) del D.L. 77/2021, convertito, con modifiche, in legge 29 luglio 2021, n. 108.
La sopra citata norma dispone infatti che per l’acquisizione di servizi e forniture, di importo inferiore a euro 139.000,00, le stazioni appaltanti procedano con l’affidamento diretto “anche senza consultazione di più operatori economici, fermi restando il rispetto dei principi di cui all’articolo 30 del codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, e l’esigenza che siano scelti soggetti in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento…., comunque nel rispetto del principio di rotazione”.
Si precisa che la previsione della procedura di cui sopra è già stata inserita nel “Programma Biennale degli acquisti di Forniture e Servizi 2021-2022 dell’Amministrazione Regionale del Veneto. D.M. 16 gennaio 2018, n. 14, art. 6” (codice CUI S80007580279202100006), approvato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 245 del 9 marzo 2021.
L’importo massimo delle obbligazioni di spesa per l’acquisizione del “Servizio per la realizzazione di un rilievo con sensore LiDAR aviotrasportato di parte del territorio della Provincia di Belluno” è determinato in € 105.000,00, più IVA al 22% per € 23.100,00, per complessivi € 128.100,00.
Con il presente provvedimento si propone di incaricare l’arch. Salvina Sist, Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale dell’Area Infrastrutture Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio, quale Responsabile Unico del Procedimento ex art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016.
Si propone inoltre di incaricare il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale dell’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio all’espletamento delle procedure necessarie per l’attuazione del presente provvedimento.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO l’art. 51, comma 1, lettera a) del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77 recante “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”, convertito, con modifiche, in legge 29 luglio 2021, n. 108;
VISTO l’art. 1, comma 2, lettera a) del decreto legge 16 luglio 2020, n. 76 “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”, come modificato dalla legge di conversione 11 settembre 2020, n. 120;
VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e s.m.i. “Codice dell’Amministrazione Digitale”;
VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. “Codice dei contratti pubblici”;
VISTA la legge regionale 16 luglio 1976, n. 28 “Formazione della Carta Tecnica Regionale”;
VISTA la legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 “Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio”;
VISTA la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 40 “Legge di stabilità regionale 2021”;
VISTA la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 41 “Bilancio di previsione 2021-2023”;
VISTI i decreti del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione di concerto con il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 10 novembre 2011;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 1 ottobre 2019, n. 1394 “Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio. DGR n. 993 del 29.06.2016 e s.m.i. Misura 20 - Assistenza tecnica 2014-2020. Approvazione Programma Operativo (PO.4)”;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 29 dicembre 2020, n. 1839 con la quale è stato approvato il Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2021-2023;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 19 gennaio 2021, n. 30 con la quale sono state approvate le “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2021-2023”;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 9 marzo 2021, n. 245 “Programma Biennale degli acquisti di Forniture e Servizi 2021-2022 dell’Amministrazione Regionale del Veneto. D.M. 16 gennaio 2018, n. 14, art. 6”;
VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione 8 gennaio 2021, n. 1 “Bilancio finanziario gestionale 2021-2023”;
VISTO l’art. 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 ‘Statuto del Veneto’”;
delibera
(seguono allegati)
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