Bur n. 199 del 24 dicembre 2020

Materia: Turismo

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1730 del 15 dicembre 2020

Individuazione iniziative e programmazione operativa della partecipazione regionale a manifestazioni fieristiche nei primi mesi dell'anno 2021. Piano Turistico Annuale - PTA 2020 per le iniziative di carattere promo-commerciale in Italia e all'estero. DGR n. 124 del 3 febbraio 2020. Legge regionale 14 giugno 2013, n. 11.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Con deliberazione n. 124 del 3 febbraio 2020, la Giunta regionale, sulla base di quanto disposto dall’art. 7 della legge regionale 14 giugno 2013, n. 11 “Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto” e a seguito del parere favorevole espresso dalla competente Commissione consiliare, ha approvato il Piano Turistico Annuale - PTA 2020 - relativamente alle iniziative a carattere promo-commerciale in Italia e all’estero.

Il PTA 2020 stabilisce che la Giunta regionale, nell’ambito del budget complessivo di spesa individuato, e nel rispetto delle azioni definite dal Piano stesso, provveda con proprie deliberazioni a definire le condizioni di operatività, gli ambiti di attività nonché le risorse finanziarie specificatamente destinate alle singole azioni di promozione e valorizzazione turistica, anche relativamente alla partecipazione istituzionale alle manifestazioni fieristiche e/o iniziative che si svolgeranno nel 2021 per la cui organizzazione è necessario attivare le procedure amministrative (acquisto spazi, gare, fornitori, ecc.) entro l’anno corrente. 

Con il presente provvedimento, in attuazione dell’Azione 2.1 “Iniziative di promozione e commercializzazione” del richiamato PTA, si propone la partecipazione regionale alle manifestazioni “BIT - Borsa internazionale del turismo 2021” di Milano, “ITW On-Line Monaco di Baviera - Est Europa”, “GECO - Green Tourism, Mobility & Energy 2021” e “MotorBike Expo 2021” di Verona.

La Fiera di Milano S.p.A., organizzatrice in esclusiva della manifestazione BIT - Borsa Internazionale del Turismo, come già avvenuto nelle precedenti edizioni metterà a disposizione degli espositori vari servizi a pagamento. Tra questi, oltre all’area e ai servizi tecnici connessi, verrà gestita una agenda appuntamenti che attraverso la propria piattaforma EMP - Expo Matching Program (uno dei motori di matching tra domanda e offerta più puntuali di tutto il settore fieristico) sarà in grado di garantire ai sellers partecipanti incontri mirati e contatti con i buyers selezionati per la tipologia di offerta. Verranno inoltre programmati incontri più informali con i buyers (Speedy Meeting) che saranno estesi anche ai travel blogger, così da mettere a diretto contatto gli espositori con gli influencer più interessanti e attivi su tutta la rete. All’interno della manifestazione sono inoltre previsti degli spazi per aree tematiche tra cui uno dedicato al MICE, con la possibilità di avere un desk personalizzato e un’agenda specifica di operatori internazionali del settore.

Per la partecipazione alla BIT 2021 di Milano, sulla base del preventivo di Fiera Milano S.p.A., si  propone di destinare un importo complessivo di € 170.000,00 (IVA compresa) per l’acquisizione di una superficie espositiva di 536 mq (a isola), nonché di uno spazio personalizzato all’interno di quello del MICE e per l’iscrizione al catalogo ufficiale della manifestazione della Regione del Veneto e dei co-espositori. All’interno dello stand, in base al regolamento della Fiera, verranno ospitati circa n. 40 operatori veneti, che potranno utilizzare l’agenda appuntamenti fornita agli stessi dagli organizzatori della manifestazione. 

La partecipazione regionale alla BIT di Milano, manifestazione fieristica rivolta esclusivamente ad operatori, seguirà l’impostazione già tracciata negli anni più recenti, quella cioè di un forte orientamento alla commercializzazione dei prodotti turistici, con spazi espositivi destinati in prevalenza alle imprese venete, che compartecipano comunque ai costi di realizzazione dello stand regionale. 

Per riscontrare alle difficoltà degli operatori causate dalla instabilità economica connessa alla diffusione della pandemia da Covid-19, verrà richiesta agli operatori veneti la corresponsione di una quota pari a € 500,00, inferiore rispetto a quella prevista per l’edizione precedente e a titolo di mero parziale rimborso delle spese sostenute. Per i criteri di selezione dei sellers partecipanti all’interno dello stand regionale si farà riferimento a quelli approvati con DGR n. 1360 del 19 settembre 2018 (Allegato A) per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche a prevalente carattere promo-commerciale. 

All’interno dello stand regionale verrà inoltre prevista un’area istituzionale per la presentazione, tramite conferenze stampa, dei nuovi strumenti digitali realizzati dalla Regione del Veneto nell’ambito delle attività di promozione del turismo veneto e l’organizzazione di  attività di animazione e, qualora possibile, di occasioni di assaggi di prodotti tipici. 

Per la realizzazione delle sopracitate attività, necessarie ad integrare e rendere maggiormente proficua la partecipazione regionale, si prevede un impegno di spesa di € 30.500,00 (IVA compresa), mentre  per le attività di organizzazione generale degli eventi si prevede una spesa massima di € 10.000,00 (IVA compresa).

Per la realizzazione dello stand e dei servizi accessori la Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione ha quantificato e valutato congrua, in base alla spesa storica, alle dimensioni dello spazio espositivo e alla tipologia dell’allestimento che verrà richiesto, compresa la fornitura dei consueti supporti multimediali normalmente utilizzati durante questi eventi, una spesa di € 130.000,00 (IVA compresa). 

La spesa complessiva per la partecipazione regionale alla BIT di Milano 2021 ammonta pertanto a € 340.500,00. Considerando le previsioni di introito delle quote dei partecipanti quantificate in un totale di € 24.400,00 (IVA compresa), il costo complessivo a carico del bilancio regionale ammonta ad € 316.100,00 (IVA compresa). 

Con deliberazione n. 332 del 17 marzo 2020, in attuazione al citato PTA, la Giunta regionale aveva autorizzato la partecipazione istituzionale della Regione del Veneto a “ITW - Italian Travel Workshop” di Monaco di Baviera, in calendario il 2 dicembre 2020, mediante l’acquisizione degli spazi preallestiti, delle aree dedicate ed attrezzate e delle aree individuate all’interno delle collettive ENIT. La Società Comitel & Partners S.r.l., concessionaria unica e  gestore della manifestazione, con nota del 22 ottobre 2020, ha comunicato che la stessa, a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, è stata riprogrammata e avrà luogo con modalità on line nelle giornate del 19 e 20 gennaio 2021 per un costo di € 13.000,00 (IVA compresa). Il workshop denominato “ITW On-Line Monaco di Baviera - Est Europa” verrà pertanto organizzato tramite la piattaforma di Comitel di matchmaking per appuntamenti con i buyers della Baviera e dell’Est Europa con 10 agende a disposizione dei seller veneti.

Dal 28 al 30 gennaio 2021 si svolgerà la manifestazione “GECO - Green Tourism, Mobility & Energy Expo”, la prima grande fiera interamente virtuale, la cui soluzione innovativa consentirà ai visitatori ed espositori di creare i propri avatar, così da potersi  muovere liberamente, visitare stand e ambienti, interagire svolgendo varie attività come meeting, workshop, tavole rotonde ed usufruire di e-commerce integrati, in piena sicurezza. Per il turismo, settore tra i più danneggiati dall'emergenza Covid-19, “GECO” costituirà un'importante occasione per  presentare le proprie proposte per il 2021. Si propone pertanto di approvare  l’acquisizione di dieci spazi virtuali all’interno di ciascuno dei quali verranno presentati: 8 schede prodotto, 10 brochure, 3 grafiche, 5 poster e 3 video, con la presenza di un assistente virtuale a presidio dello stand. I singoli spazi verranno utilizzati dal coordinamento dei Convention Bureau e dai Consorzi di imprese turistiche riconosciuti  e riuniti per tematismo. L’importo richiesto da Smart Eventi S.r.l., società organizzatrice dell’evento per l’acquisizione dei predetti spazi, ammonta ad € 15.250,00 (IVA compresa).

La Regione del Veneto parteciperà alla manifestazione “Motor Bike Expo 2021” in programma a Verona in aprile 2021, così come avvenuto nelle passate dieci edizioni con continuità e successo di pubblico. Un segmento, quello del mototurismo, in forte crescita negli ultimi anni, come dimostra il successo delle manifestazioni fieristiche di settore, che registrano ogni anno una sempre maggiore affluenza di visitatori. Il motociclismo coinvolge soprattutto un turista di media età, con elevata capacità di spesa, interessato all’offerta ben organizzata e di qualità che caratterizza il sistema ricettivo veneto. Come per le passate edizioni, Veronafiere S.p.A. - concessionario unico della manifestazione - ha presentato un preventivo, agli atti della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione, per una serie di attività in esclusiva che prevedono la presenza della Regione del Veneto con un corner dedicato presso la Gran Guardia di Verona in occasione della presentazione della manifestazione ai giornalisti e operatori internazionali, nonché uno spazio preallestito personalizzato di 84 mq comprensivo di tutti servizi accessori (impianto audio, luci, magazzino attrezzato, personale di servizio, iscrizione catalogo dei coespositori, strumentazione multimediale, distribuzione di materiale promozionale attraverso il proprio ufficio stampa), per un importo totale di € 32.000,00 (IVA compresa). Detto importo è stato valutato dalla Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione congruo in base ai dati storici. 

Considerata la necessità di avviare le procedure per assicurare la partecipazione regionale alle manifestazioni sopra indicate entro l’anno 2020, si ritiene di affidare la relativa attività di supporto tecnico/organizzativo alla Società Veneto Innovazione S.p.A.

La Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione, competente per materia, a seguito della ricognizione effettuata, ha attestato che la Società Veneto Innovazione S.p.A. possiede tutti i requisiti di professionalità e giuridico tecnici per assolvere tale compito.

Si rammenta che la Regione del Veneto per la realizzazione di progetti similari si è più volte avvalsa con risultati ottimali della collaborazione e della professionalità degli addetti della società in house providing Veneto Innovazione S.p.A.

Rispetto a possibili concorrenti, l’affidamento può essere considerato senz’altro economicamente vantaggioso oltre che giustificato dalle specifiche competenze interne di Veneto Innovazione S.p.A. e dalla capacità della società di organizzare e coordinare servizi ad alto valore aggiunto, in quanto la capitalizzazione avvenuta negli anni del know how maturato risulta essere un asset intangibile e importante per la tipologia e la specificità delle azioni previste dal presente progetto.

A tal riguardo si informa che, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, del Codice dei contratti pubblici è possibile procedere all’affidamento diretto a Veneto Innovazione S.p.A., in quanto dal 31 ottobre 2019 la Società è iscritta nell’Elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house, secondo gli adempimenti di cui all’art. 192 del Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, e come tale opera in affidamento diretto del socio.

In tal senso è necessario precisare che Veneto Innovazione S.p.A. è società in house della Regione del Veneto, istituita con legge regionale del 6 settembre 1988 n. 45 ed i cui ambiti operativi sono stati ampliati con legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2017”, potendo ora svolgere attività di promozione del sistema economico del Veneto, in tutti i suoi aspetti economico- produttivi, curandone la diffusione e l’informazione e favorendo l’attivazione di sinergie.

Si fa presente, inoltre, che Veneto Innovazione S.p.A. è società a partecipazione regionale totalitaria e che lo statuto societario esclude la possibilità che privati, ovvero imprese private, partecipino alla compagine societaria. Si precisa, altresì, che le previsioni contenute nello Statuto sociale configurano l'esistenza di un controllo da parte della Regione sulla Società assimilabile a quello esercitato nei confronti dei propri servizi e che essa svolge un'attività prevalentemente rivolta alla Regione del Veneto.

Ai fini dell’assolvimento di quanto previsto dall’articolo 3, comma 2, della legge regionale 24 dicembre 2013, n. 39 e dal Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, in materia di in house providing,  in particolare l’articolo 192, si precisa che per l’attività da svolgersi, Veneto Innovazione S.p.A. non richiederà alcun mark up (ricarica) commerciale. Inoltre, sulla base della documentazione acquisita agli atti e dal confronto effettuato dalla Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione sul prospetto delle tariffe, e sui costi generali standard di Veneto Innovazione S.p.A. per attività di project manager, sia esso senior, ordinario o assistant, necessaria per la realizzazione delle attività da affidare, questi risultano inferiori rispetto al pricing medio/giornata rilevati nel mercato.

Si fa presente infine che per le attività e i servizi non svolti direttamente dalla Società affidataria, e in relazione alle procedure di affidamento di servizi/forniture dalla medesima autonomamente gestite, la stessa, in quanto Società partecipata pubblica, dovrà attenersi alla normativa statale vigente sugli appalti di servizi e forniture di cui al Codice degli Appalti - Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016.

Con il presente provvedimento si procede pertanto a definire la collaborazione con Veneto Innovazione S.p.A. per la partecipazione alle iniziative sopra indicate, incaricando il Direttore della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione, della sottoscrizione della Convenzione che regola i rapporti fra la Regione del Veneto e Veneto Innovazione S.p.A. predisposta secondo lo schema di cui all’Allegato A al presente provvedimento.

In considerazione dell'attuale difficoltà di previsione circa l’evolversi della situazione sanitaria legata alla diffusione del COVID-19, si propone altresì che, qualora dovesse rendersi necessario un posticipo delle manifestazioni in oggetto o, per quanto riguarda la BIT, una modifica delle modalità di realizzazione, si possa intendere confermata da parte della Giunta regionale la partecipazione alle stesse con le medesime modalità organizzative già individuate e ad invarianza della spesa. 

In ordine all’aspetto finanziario, l’importo massimo indicato di € 376.350,00 per la partecipazione regionale agli eventi sopra indicati trova copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 101891/U “Iniziative per la promozione e valorizzazione del Turismo veneto e dei prodotti turistici (art.19 L.R. 14/6/2013 n.11)” del bilancio di previsione 2020 – 2022, esercizio 2020.

Si propone, infine di incaricare il Direttore della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione della gestione amministrativa, tecnica e finanziaria dei procedimenti derivanti dall’adozione del presente provvedimento, inclusa la sottoscrizione della Convenzione di cui all’Allegato A.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 14 giugno 2013, n. 11 “Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 124 del 3 febbraio 2020 di approvazione del Piano Turistico Annuale relativamente alle iniziative a carattere promo-commerciale per l’anno 2020;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1360 del 18/09/2018 “Individuazione iniziative e programmazione regionale della partecipazione a manifestazioni fieristiche e attività di promozione a supporto dell’offerta turistica da effettuarsi nel primo trimestre 2019 nei mercati di interesse per il turismo veneto. Piano Turistico Annuale di promozione turistica 2018. DGR n. 247 del 6 marzo 2018. Legge regionale 14 giugno 2013, n. 11”;

VISTO l’art. 192 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2014/23/CE e 2014/24/CE e 2014/25/UE” e ss.mm.ii;

VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e ss.mm.ii;

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli  articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

VISTA legge regionale n. 46 del 25 novembre 2019 “Bilancio di previsione 2020-2022”;

VISTO l’articolo 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012

delibera

1. di considerare le premesse e l’Allegato A parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
    
2. di approvare, in attuazione del Piano Turistico Annuale 2020 per le iniziative di carattere promo- commerciale in Italia e all’estero, la pianificazione e programmazione operativa della partecipazione istituzionale alle manifestazioni “BIT Borsa internazionale del turismo 2021” (Milano, 9-11 maggio 2021), “ITW On Line Monaco - Est Europa” (19-20 gennaio 2021), “GECO - Green Tourism, Mobility & Energy Expo” (28-30 gennaio 2021) e “MotorBike Expo 2021” (Verona, aprile 2021);
    
3. di affidare a Veneto Innovazione S.p.A., ai sensi dell’articolo 192 del D.lgs. n. 50/2016, l’attività di supporto tecnico/organizzativo finalizzata alla partecipazione della Regione del Veneto alle iniziative “BIT  Borsa internazionale del turismo 2021”, “ITW On Line Monaco - Est Europa” ,“GECO - Green Tourism, Mobility & Energy Expo” e “Motor Bike Expo 2021” per un importo complessivo di € 376.350,00 (IVA compresa);
    
4. di approvare, ai fini della realizzazione delle attività indicate al punto 3, lo schema di Convenzione per la definizione dei reciproci rapporti tra la Regione del Veneto e Veneto Innovazione S.p.A., di cui all’Allegato A, incaricando il Direttore della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione della sua sottoscrizione, con le eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie, e che, a pena di nullità, verrà sottoscritta con firma digitale, ai sensi dell'articolo 24 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82;
    
5. di determinare in € 376.350,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 101891/U “Iniziative per la promozione e valorizzazione del Turismo veneto e dei prodotti turistici (art.19 L.R. 14/6/2013 n.11)” del bilancio di previsione 2020 – 2022, esercizio 2020;
    
6. di dare atto che la Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al punto 5, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente disponibilità;
    
7. di incaricare il Direttore della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione della gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti derivanti dall’adozione del presente provvedimento;
    
8. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente provvedimento non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
    
9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
    
10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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