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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 130 del 25 agosto 2020


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1125 del 06 agosto 2020

Adozione del programma regionale degli interventi in tema di collocamento mirato anno 2020-2021 (art. 4 della LR 3 agosto 2001 n. 16).

Note per la trasparenza

Con l'approvazione del programma degli interventi in tema di collocamento mirato la Giunta regionale dispone sull’utilizzo risorse del Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità entrate nel bilancio regionale nella annualità 2020.

L'Assessore Elena Donazzan, di concerto con l'Assessore Manuela Lanzarin, riferisce quanto segue.

La programmazione degli interventi in tema di collocamento mirato indica sia le finalità sia le modalità di utilizzo delle risorse che nel presente anno sono confluite nel Fondo per l'occupazione delle persone con disabilità.

In detto Fondo, ai sensi della Legge 68/99, sono versati i contributi esonerativi che i datori di lavoro, appositamente autorizzati, corrispondono per essere considerati ottemperanti agli obblighi di assunzione di personale disabile e gli importi di sanzioni comminate dagli organi ispettivi per accertate violazioni della disciplina a detto obbligo.

Nel 2020 complessivamente si ritiene che a causa della crisi vi saranno minori aziende obbligate al versamento dei contributi esonerativi e quindi vi sarà un introito inferiore rispetto all’anno scorso.

Si è perciò predisposto un programma in cui si è stimata una disponibilità di risorse pari a 10 milioni di euro, anziché 12 milioni del programma 2019.

Come previsto dalla legge n. 68 citata, le risorse sono destinate a finanziare iniziative volte esclusivamente a promuovere l'inserimento al lavoro delle persone con disabilità. Le iniziative saranno attuate a partire dal secondo semestre 2020 e troveranno attuazione anche nel corso del 2021.

Gli interventi previsti nel programma, Allegato A al presente provvedimento, ripropongono gran parte delle misure già previste dalle passate annualità, soprattutto in tema agevolazioni riconosciute ai datori di lavoro che assumono persone con disabilità.

Si ritiene inoltre di proseguire nelle azioni di sostegno alla realizzazione delle esperienze di tirocinio e di supporto per l'incremento dei livelli di istruzione della popolazione con disabilità e per il miglioramento della qualità del lavoro della stessa.

In tal modo si è inteso dare stabilità alle misure di politica del lavoro alla luce dei risultati riscontrati soprattutto negli scorsi anni e anche per semplificare l'accesso alle politiche. L'introduzione continua di nuove misure, procedure e modalità, infatti, crea incertezza e comporta una minore conoscenza delle agevolazioni disponibili.

Si sono introdotte solo alcune limitate modifiche che trovano motivazione nel particolare periodo di emergenza in corso. Si è prevista infatti la possibilità del rimborso ai datori di lavoro dei costi aggiuntivi per gli adattamenti dei posti di lavoro derivanti dall'emergenza sostenuti per le persone con disabilità: tali costi possono essere assunti per rendere la postazione lavorativa conforme alle disposizioni di prevenzione del contagio, per la formazione sulla sicurezza e per lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità di smart working.

Sono state inoltre estese l'agevolazione per le assunzioni in rapporto di lavoro a tempo determinato.

Il programma in approvazione prevede inoltre nuove misure per stimolare l'occupazione delle persone con disabilità agendo su tutti i fronti possibili.

È stata prevista infatti un’azione destinata a favorire l'ingresso nel mercato del lavoro degli studenti con disabilità che, attraverso azioni di orientamento e di accompagnamento, favoriscano la transizione tra il mondo della scuola e il mondo del lavoro.

Si è previsto poi di realizzare un nuovo intervento denominata “Voucher per il lavoro rafforzato” destinato ai lavoratori con disabilità iscritti agli elenchi della Legge 68/99. Tenuto conto delle caratteristiche del lavoro, che sarà oggetto di profilazione, saranno proposti percorsi personalizzati che potranno contenere azioni formative e di accompagnamento.

Un'altra misura che si prevede di attuare e che si ritiene possa svolgere una rilevante funzione nel favorire inserimenti lavorativi delle persone con disabilità riguarda la possibilità di finanziare interventi di esperti che accompagnino gli ingressi nelle aziende delle persone assunte, monitorando gli andamenti al fine di intervenire qualora insorgano problematiche di qualsiasi tipo. Si ritiene che tale soluzione possa incontrare anche il favore dei datori di lavoro al fine di accompagnare le persone con disabilità favorendo le l'instaurazione di relazioni positive nel contesto aziendale.

Infine è stata prevista una linea di finanziamento per progetti di autoimprenditorialità per favorire il sorgere di start up in cui i titolari siano persone con disabilità favorendo così non solo il lavoro dipendente, ma anche il lavoro autonomo. Si tratta di misura sperimentale che sarà attentamente monitorata.

Il programma è stato elaborato e condiviso con le parti sociali e le associazioni dei disabili rappresentate nella Commissione di gestione del Fondo, organo di gestione previsto per legge regionale 16/2001, che nella seduta del 30 luglio 2020 si è espresso con parere favorevole all'unanimità.

Per l'attuazione delle nuove misure si rinvia a ulteriori provvedimenti della Giunta regionale che definiranno puntualmente i beneficiari e le modalità di attuazione delle misure in conformità a quanto previsto dal Programma.

Le risorse disponibili per l'attuazione del presente programma dipendono dalle entrate del Fondo e sono soggette a continua ridefinizione, pertanto al fine di conseguire il pareggio di bilancio come previsto dal D.Lgs. 118/2011, si incarica il Direttore della Direzione Lavoro delle eventuali rimodulazioni di budget previsto per le singole azioni di cui al programma in approvazione. Potranno pertanto essere rimodulati gli importi stanziati nel presente atto a seguito sia di minori sia di maggiori entrate sul capitolo E/7949.

Con il presente provvedimento pertanto si propone di approvare l’Allegato A “Programma regionale degli interventi in tema di collocamento mirato 2020-2021”.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

  • Vista la Legge 12 marzo 1999 n. 68;
  • Vista la Legge regionale 3 agosto 2001 n. 16 come modificato dalla Legge regionale 27 luglio 2020 n. 31;
  • Visto il D.lgs. n. 14 settembre 2015, n. 151;
  • Vista la DGR n. 1788 del 7.11.2017;
  • Vista la DGR n. 1507 del 16.10.2018;
  • Vista la DGR 1206 del 14 agosto 2019;
  • Visto il D.lgs. 118/2011 modificato e integrato dal D.lgs. 126/2014;
  • Vista la Legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;
  • Vista la Legge regionale 25 novembre 2019, n. 44 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2020”;
  • Vista la Legge regionale 25 novembre 2019, n. 45 “Legge di stabilità regionale 2020”;
  • Vista la Legge regionale 25 novembre 2019, n. 46 di approvazione del Bilancio di previsione 2020 –
  • 2022;
  • Visto il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 11 del 19 dicembre 2019 di approvazione degli obiettivi gestionali per il triennio 2020-2022;
  • Vista la deliberazione n. 1716 del 29 novembre 2019 che approva il Documento Tecnico di accompagnamento del bilancio di previsione 2020/2022;
  • Visto il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n.10 del 16.12.2019 di approvazione del bilancio finanziario gestionale 2020/2022;
  • Visto l’art. 2 co. 2 della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012, come modificato dalla Legge regionale 14 del 17.05.2016;

delibera

  1. di dare atto che le premesse al presente dispositivo sono parte integrante e sostanziale del provvedimento;
  2. di approvare l’Allegato A “Programma regionale degli interventi in tema di collocamento mirato 2020-2021”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di determinare in complessivi € 10.000.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Lavoro entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico del capitolo numero 023030 “Fondo regionale per l’occupazione dei disabili (Art. 14, L. 12/03/1999 n. 68 – L.R. 03/08/2001 n. 16 – art. 34, L.R. 13/03/2009 n. 3)” del bilancio di previsione 2020-2022, con imputazione all’anno 2020 e nei limiti di copertura di cassa presente nel capitolo E/7949;
  4. di stabilire che nel limite massimo di € 3.048.000,00 sarà assunto dal direttore della Direzione Lavoro un provvedimento di trasferimento a favore dell’Ente strumentale Veneto Lavoro per finanziare le seguenti azioni previste nel programma:
    • Linea 1 azioni 1, 2, 3, 5 incentivi e agevolazioni per le imprese, ad eccezione degli incentivi di cui all’art. 13 della legge 68/99 e della azione di accompagnamento al lavoro;
    • Linea 2 azioni 1, 2 e 4 sostegno alla realizzazione dei tirocini promossi dai CPI e dai SIL e contributi finalizzati alla partecipazione a corsi di centralinista telefonico non vedente;
    • Linea 3 azioni 1 e 2. L’azione 1 di sostegno alla partecipazione ai percorsi di scuola superiore viene svolta in collaborazione con la Direzione Lavoro;
    • Linea 5 azione di promozione e diffusione delle attività.
  5. di stabilire che nel limite di euro 852.000,00 saranno impegnate le risorse necessarie per il riconoscimento dei benefici previsti alla linea 3 in collaborazione con la Direzione Formazione e Istruzione;
  6. di prevedere che, per le altre azioni previste dal Programma e non richiamate dai precedenti punti 4 e 5, l’adozione di apposita deliberazione che definirà puntualmente i beneficiari, le modalità di attuazione nonché le modalità di impiego delle risorse;
  7. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  8. di incaricare il Direttore della Direzione Lavoro dell’esecuzione del presente provvedimento, ivi compresi gli impegni di spesa, i provvedimenti esecutivi necessari a rendere efficaci gli interventi nonché le eventuali rimodulazioni delle voci di spesa del programma così come meglio esplicitato in premessa;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e s.m.i.;
  10. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_1125_20_AllegatoA_426146.pdf

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