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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 109 del 21 luglio 2020


Materia: Sport e tempo libero

Deliberazione della Giunta Regionale n. 922 del 09 luglio 2020

Autorizzazione all'organizzazione di corsi di aggiornamento professionale per maestri di sci, periodo II semestre 2020. Legge regionale 3 gennaio 2005, n. 2, art. 9.

Note per la trasparenza

La LR n. 2/2005, all’art. 9, prevede che il rinnovo dell’iscrizione all’albo professionale dei maestri di sci, di validità triennale, sia subordinato alla frequenza di appositi corsi di aggiornamento professionale istituiti dalla Giunta regionale ed organizzati dal Collegio Regionale Veneto Maestri Sci. Si intende, con il presente provvedimento, autorizzare l’organizzazione dei corsi da tenersi nel secondo semestre del 2020.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto, con propria legge 3 gennaio 2005, n. 2, in attuazione della legge quadro 8 marzo 1991, n. 81, ha disciplinato l’ordinamento della professione di maestro di sci.

In particolare l’art. 9 stabilisce che l’iscrizione all’albo professionale dei maestri di sci, che è condizione per l’esercizio della professione, ha validità triennale ed è rinnovata previa frequenza di corsi di aggiornamento autorizzati dalla Giunta regionale, la quale ne definisce contenuti e modalità di attuazione, su proposta del Collegio Regionale Veneto Maestri Sci (nel seguito denominato Collegio) e avvalendosi della collaborazione del consiglio direttivo dello stesso Collegio e della Federazione Italiana Sport Invernali (F.I.S.I.), per le competenze di cui all’art. 8 della legge n. 81/1991. Per la parte tecnico didattica dei corsi è previsto invece l’impiego di istruttori nazionali.

La Giunta regionale autorizza l’organizzazione dei corsi e stabilisce, su indicazione del Collegio, l’ammontare delle spese a carico di ciascun partecipante.

Il Presidente del Collegio, con nota prot. n. 84/2020 del 16/6/2020, acquisita al protocollo regionale in data 17/6/2020 al n. 237593, ha richiesto l’istituzione di corsi di aggiornamento professionale per le discipline alpino, fondo e snowboard.

I predetti corsi si terranno nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020, nel rispetto di disposizioni sulla tutela della salute e sicurezza derivanti dall’emergenza sanitaria e con le modalità di seguito riportate per ciascuna disciplina.

Per lo sci alpino sono previsti corsi della durata di 3 giorni ciascuno, che consistono in una giornata di teoria tra ottobre e novembre e due giornate di pratica su campo tra fine novembre e dicembre, così articolate:

a) giornate di teoria

  • Belluno 17 ottobre 2020,
  • Belluno 24 ottobre 2020,
  • Belluno 25 ottobre 2020,
  • Belluno 7 novembre 2020,
  • Belluno 8 novembre 2020;

b) giornate di pratica

  • Cortina d'Ampezzo 23 e 24 novembre 2020,
  • Cortina d'Ampezzo, 28 e 29 novembre 2020,
  • Cortina d'Ampezzo 30 novembre e 1 dicembre 2020,
  • Arabba 9 e 10 dicembre 2020,
  • Falcade 14 e 15 dicembre 2020,
  • Alleghe 16 e 17 dicembre 2020,
  • Asiago 21 e 22 dicembre 2020,
  • Val Zoldana 21 e 22 dicembre 2020.

Per lo sci di fondo sono previsti corsi della durata di 3 giorni ciascuno, con il seguente calendario:

  • Cortina d'Ampezzo 30 novembre, 1 e 2 dicembre 2020;
  • Agordino 15, 16 e 17 dicembre 2020;
  • Asiago 21, 22 e 23 dicembre 2020.

Per lo snowboard sono previsti corsi della durata di 3 giorni ciascuno, con il seguente calendario:

  • Cortina d'Ampezzo 30 novembre, 1 e 2 dicembre 2020;
  • Agordino 15, 16 e 17 dicembre 2020;
  • Asiago 21, 22 e 23 dicembre 2020.

I partecipanti ai corsi nelle diverse discipline verseranno, per ciascuno dei corsi sopra indicati, una quota di adesione pro capite che, in base al numero effettivo dei corsisti, potrà variare da Euro 125,00 ad Euro 150,00 (IVA inclusa), a copertura di spese organizzative, per servizi e per docenti. Ulteriori spese di vitto, alloggio e trasferimenti saranno comunque a carico dei partecipanti.

In funzione della situazione d’innevamento o di organizzazione interna, le sedi potranno subire variazioni, che in tal caso verranno tempestivamente comunicate ai soggetti interessati a cura del Collegio.

Tenuto conto che i corsi in parola consentono ai maestri di sci frequentanti di migliorare il proprio livello tecnico e la propria qualificazione professionale, si propone di autorizzare l’organizzazione dei corsi come richiesti, di affidare il loro svolgimento al Collegio e di confermare le quote di partecipazione nella misura sopra indicata.

I percorsi formativi destinati alle professioni della montagna rientrano nell’obiettivo gestionale DEFR 2020-2022 06.01.04 “Programmare ed organizzare attività di formazione, aggiornamento specializzazione e qualifica legate alle professioni della montagna” di cui al Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 11 del 19 dicembre 2019.

Il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge regionale n. 2/2005 ed in particolare l’articolo 9, che definisce la competenza della Giunta regionale in merito all’autorizzazione di corsi di aggiornamento professionale maestri di sci;

VISTO l’art. 2, co. 2 della Legge regionale n. 54/2012, come modificato dalla Legge regionale n. 14/2016;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 11 del 19/12/2019, di approvazione degli Obiettivi gestionali per il periodo 2020-2022;

VISTA la nota del Collegio Regionale Veneto Maestri di Sci prot. n. 84/2020 del 16/6/2020, acquisita al protocollo regionale in data 17/6/2020 al n. 237593, conservata agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport;

delibera

  1. di approvare quanto riportato in premessa, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di autorizzare l’organizzazione dei corsi di aggiornamento professionale per maestri di sci, discipline alpino, fondo e snowboard, che si terranno nel secondo semestre 2020, secondo le modalità, le date e le località indicate in premessa;
  1. di stabilire che la quota pro capite, che i corsisti verseranno direttamente al Collegio Regionale Veneto Maestri Sci per la partecipazione ai corsi di aggiornamento, potrà variare da Euro 125,00 ad Euro 150,00 (IVA inclusa) al netto delle spese di vitto, alloggio e trasferimenti che saranno comunque a carico dei partecipanti;
  1. di affidare al Collegio stesso, che opererà avvalendosi di istruttori federali, secondo i criteri e i metodi previsti dalla Federazione Italiana Sport Invernali (F.I.S.I.) ed in accordo con la competente Direzione Beni Attività Culturali e Sport, lo svolgimento dei corsi in oggetto, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 9 della LR n. 2/2005;
  1. di dare atto che, in funzione della situazione d’innevamento o di organizzazione interna, le sedi e le date stabilite potranno subire variazioni, che saranno di volta in volta tempestivamente comunicate, a cura del Collegio stesso, ai partecipanti ai corsi;
  1. di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell'esecuzione del presente provvedimento e dell’adozione di ogni ulteriore conseguente atto che si renda necessario in relazione alle attività oggetto del presente provvedimento, autorizzando lo stesso Direttore a disporre, ove necessario, modifiche di dettaglio non comportanti impegno di spesa per la Regione;
  1. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  1. di informare che avverso la presente deliberazione sono ammessi il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o, in alternativa, il ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla pubblicazione;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 14/3/2013, n. 33, come modificato dal D. Lgs. 25/5/2016 n. 97;
  1. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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