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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 14 del 31 gennaio 2020


Materia: Sport e tempo libero

Deliberazione della Giunta Regionale n. 55 del 21 gennaio 2020

Autorizzazione all'organizzazione di corsi di aggiornamento professionale per maestri di sci, periodo I semestre 2020. Legge regionale 3 gennaio 2005, n. 2, art. 9.

Note per la trasparenza

La LR n. 2/2005, all’art. 9, prevede che il rinnovo dell’iscrizione all’albo professionale dei maestri di sci, di validità triennale, sia subordinato alla frequenza di appositi corsi di aggiornamento professionale istituiti dalla Giunta regionale ed organizzati dal Collegio Regionale Veneto Maestri Sci. Si intende, con il presente provvedimento, autorizzare l’organizzazione dei predetti corsi da tenersi nel primo semestre del 2020.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto, con propria legge 3 gennaio 2005, n. 2, in attuazione della legge quadro 8 marzo 1991, n. 81, ha disciplinato l’ordinamento della professione di maestro di sci.

In particolare l’art. 9 stabilisce che l’iscrizione all’albo professionale dei maestri di sci, che è condizione per l’esercizio della professione, ha validità triennale ed è rinnovata previa frequenza di corsi di aggiornamento autorizzati dalla Giunta regionale, la quale ne definisce contenuti e modalità di attuazione, su proposta del Collegio Regionale Veneto Maestri Sci (nel seguito denominato Collegio) e avvalendosi della collaborazione del consiglio direttivo dello stesso Collegio e della Federazione Italiana Sport Invernali (F.I.S.I.), per le competenze di cui all’art. 8 della legge n. 81/1991. Per la parte tecnico didattica dei corsi è previsto invece l’impiego di istruttori nazionali.

La Giunta regionale autorizza l’organizzazione dei predetti corsi e stabilisce, su indicazione del Collegio, l’ammontare delle spese a carico di ciascun partecipante.

Il Presidente del Collegio, con nota prot. n. 185/2019 del 27/11/2019, acquisita al protocollo regionale in pari data al n. 510793, nonché con successiva nota integrativa prot. n. 196 del 09/12/2019, acquisita al protocollo regionale in pari data al n. 529484,  ha proposto l’organizzazione dei corsi di aggiornamento professionale per le discipline alpino, fondo e snowboard.

I predetti corsi si terranno nei mesi di marzo ed aprile 2020 con le modalità per ciascuno di seguito indicate:

  • per la disciplina alpino sono previsti n. 5 corsi della durata di 3 giorni ciascuno con svolgimento a:
  • Asiago-Tonezza nei giorni 16-17-18 marzo 2020,
  • Falcade-Arabba nei giorni 30-31 marzo e 1 aprile 2020,
  • Zoldo nei giorni 3-4-5 aprile 2020,
  • Cortina d’Ampezzo nei giorni 14-15-16 aprile 2020,
  • Cortina d’Ampezzo, nei giorni 17-18-19 aprile 2020;
  • per la disciplina fondo è previsto un corso della durata di 3 giorni con svolgimento a:
  • Asiago, nei giorni 16-17-18 marzo 2020;
  • per lo snowboard sono previsti n. 3 corsi della durata di 3 giorni ciascuno con svolgimento a:
  • Asiago nei giorni 16-17-18 marzo 2020,
  • Cortina d’Ampezzo nei giorni 14-15-16 aprile 2020,
  • Cortina d’Ampezzo nei giorni 17-18-19 aprile 2020.

I partecipanti nelle diverse discipline verseranno, per ciascuno dei corsi sopra indicati, una quota di adesione pro capite che potrà variare da Euro 125,00 ad Euro 150,00 (IVA inclusa), a copertura delle spese organizzative, per servizi e per docenti. Ulteriori spese di vitto, alloggio e trasferimenti saranno comunque a carico dei partecipanti.

In funzione della situazione d’innevamento o di organizzazione interna, le sedi potranno subire variazioni, che in tal caso verranno tempestivamente comunicate ai soggetti interessati a cura del Collegio.

Tenuto conto che i corsi in parola consentono ai maestri di sci frequentanti di migliorare il proprio livello tecnico e la propria qualificazione professionale, si propone di autorizzare l’organizzazione dei corsi come richiesti, di affidare il loro svolgimento al Collegio e di fissare le quote di partecipazione nella misura sopra indicata.

I percorsi formativi destinati alle professioni della montagna rientrano nell’obiettivo gestionale DEFR 2020-2022 06.01.04 “Programmare ed organizzare attività di formazione, aggiornamento specializzazione e qualifica legate alle professioni della montagna” di cui al Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 11 del 19 dicembre 2019.

Il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge regionale n. 2/2005 ed in particolare l’articolo 9, che definisce la competenza della Giunta regionale in merito all’autorizzazione di corsi di aggiornamento professionale maestri di sci;

VISTA la Legge regionale n. 39/2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTO l’art. 2, co. 2 della Legge regionale n. 54/2012, come modificato dalla Legge regionale n. 14/2016;

VISTA la DCR n. 118 del 5/11/2019 di approvazione della nota di aggiornamento del DEFR 2020-2022;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 10 del 16/12/2019, di approvazione del bilancio finanziario gestionale 2020 – 2022;        

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 11 del 19/12/2019, di approvazione degli Obiettivi gestionali per il periodo 2020-2022;

VISTE le note del Collegio Regionale Veneto Maestri di Sci prot. n. 185/2019 del 27/11/2019, acquisita al protocollo regionale in pari data al n. 510793, nonché successiva prot. n. 196/2019 del 09/12/2019, acquisita al protocollo regionale in pari data al n. 529484,  conservate agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport;

delibera

  1. di approvare quanto riportato in premessa, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di autorizzare, ai sensi dell’art. 9 della LR n. 2/2005, lo svolgimento dei corsi di aggiornamento professionale, come di seguito indicati:
  • n. 5 corsi di aggiornamento professionale per la disciplina alpino, della durata di 3 giorni ciascuno, con svolgimento: 1) ad Asiago-Tonezza nei giorni 16-17-18 marzo 2020, 2) a Falcade-Arabba nei giorni 30-31 marzo e 1 aprile 2020, 3) a Zoldo nei giorni 3-4-5 aprile 2020, 4) a  Cortina d’Ampezzo nei giorni 14-15-16 aprile 2020, 5) a Cortina d’Ampezzo nei giorni 17-18-19 aprile 2020;
  • n. 1 corso di aggiornamento professionale per la disciplina fondo, della durata di 3 giorni, con svolgimento ad Asiago nei giorni 16-17-18 marzo 2020;
  • n. 3 corsi di aggiornamento professionale per la disciplina snowboard, della durata di 3 giorni ciascuno, con svolgimento: 1) ad Asiago nei giorni 16-17-18 marzo 2020, 2) a Cortina d’Ampezzo nei giorni 14-15-16 aprile 2020, 3) a Cortina d’Ampezzo nei giorni 17-18-19 aprile 2020;
  1. di stabilire che la quota pro capite, che i partecipanti verseranno direttamente al Collegio Regionale Veneto Maestri Sci per la partecipazione ai corsi di cui al precedente punto 2, potrà variare da Euro 125,00 ad Euro 150,00 (IVA inclusa) al netto delle spese di vitto, alloggio e trasferimenti che saranno comunque a carico dei partecipanti;
  1. di affidare al Collegio stesso, che opererà avvalendosi di istruttori federali e secondo i criteri e i metodi previsti dalla Federazione Italiana Sport Invernali (F.I.S.I.) ed in accordo con la competente Direzione Beni Attività Culturali e Sport, il compito di espletare i corsi di cui al punto 2, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 9 della LR n. 2/2005;
  1. di dare atto che, in funzione della situazione d’innevamento o di organizzazione interna, le sedi e le date stabilite potranno subire variazioni, che saranno di volta in volta tempestivamente comunicate dal Collegio stesso ai partecipanti ai corsi;
  1. di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell'esecuzione del presente provvedimento e dell’adozione di ogni ulteriore conseguente atto che si renda necessario in relazione alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi, autorizzando lo stesso Direttore a disporre, ove necessario, modifiche di dettaglio non comportanti impegno di spesa per la Regione;
  1. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  1. di informare che avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla pubblicazione;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 14/3/2013, n. 33, come modificato dal D. Lgs. 25/5/2016 n. 97;
  1. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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