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Materia: Emigrazione ed immigrazione
Deliberazione della Giunta Regionale n. 909 del 28 giugno 2019
Approvazione progetto per la creazione dell'Osservatorio regionale dei "Veneti nel mondo" e dello schema di convenzione per la realizzazione dello stesso. Programma anno 2019 - Obiettivo G. "Creazione di un Osservatorio sui veneti nel mondo". L.R. 9 gennaio 2003, n. 2, e s.m.i.
Con il presente provvedimento si approva la realizzazione di un progetto volto alla creazione di un nuovo Osservatorio di studio e analisi del fenomeno migratorio in uscita e/o di ritorno, con particolare riferimento alla nuova emigrazione. La realizzazione di tale progetto viene affidata a Veneto Lavoro, ente strumentale della Regione per cui viene approvato lo schema di convenzione tra Regione del Veneto e il citato ente strumentale per regolamentarne le modalità realizzative.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
Il Consiglio regionale, con Deliberazione n. 11 del 22 gennaio 2019, nell’approvare il Piano di interventi regionali per i veneti nel mondo per il triennio 2019-2021, ritenendo che la memoria storica dell’emigrazione italiana e veneta possa contribuire a creare un senso di comune appartenenza e vicinanza tra la Regione e i propri emigrati, ha previsto tra gli obiettivi da perseguire nel triennio di riferimento la promozione di studi e ricerche finalizzati ad analizzare, monitorare e valutare il fenomeno della cosiddetta nuova emigrazione, che sta caratterizzando l’Italia e, in particolare, la nostra regione.
Con DGR n. 250 dell’8 marzo 2019 la Giunta Regionale, nell’approvare, ai sensi della L.R. n. 2/2003 e s.m.i., il programma annuale degli interventi a favore dei Veneti nel mondo per l’anno 2019, ha previsto tra gli obiettivi prioritari la creazione di un Osservatorio sui veneti nel mondo, finalizzato a favorire la promozione delle attività di ricerca e di analisi del fenomeno migratorio veneto, con particolare riferimento alla nuova emigrazione.
Si tratta della realizzazione della prima fase di un progetto di carattere sperimentale e che è finalizzato a dotare la Regione di uno strumento tecnico-scientifico per la ricerca, il monitoraggio, l'analisi, la diffusione di dati e di informazioni in materia di flussi migratori in uscita e per l’emigrazione di ritorno. In prospettiva, una volta “strutturato” l’ Osservatorio, tali analisi e diffusione di dati dovranno portare alla produzione di un Rapporto annuale, in analogia a quanto accade per la tematica dell’Immigrazione, nell’ambito dell’Osservatorio regionale dell’immigrazione realizzato dall’Ente strumentale Veneto Lavoro, dovrà rappresentare il mezzo attraverso cui la Regione reperirà e fornirà informazioni e dati aggiornati soprattutto sulla nuova emigrazione veneta ed elaborerà studi ed analisi volti a consolidare il quadro delle conoscenze relative agli indicati fenomeni migratori nel contesto regionale.
Le principali azioni messe in atto dall’Osservatorio saranno quelle di creare:
Come già suaccennato, l’Ente regionale strumentale Veneto Lavoro sta già realizzando, su mandato della Giunta regionale, il progetto dell’Osservatorio regionale Immigrazione ed al fine quindi di rendere complementari le attività di studio ed analisi del fenomeno migratorio nel suo insieme ed avere una visione del fenomeno medesimo nelle sue diverse componenti, intendendo il medesimo come movimento di flussi migratori in entrata, di ritorno ed in uscita dalla nostra regione, è stata chiesta la disponibilità al sopracitato Ente ad assumere la realizzazione del progetto in argomento svolgendo le attività di seguito più in dettaglio specificate e, in caso affermativo, la quantificazione – seppur di massima – del budget progettuale, comunque non superiore ad € 30.000,00, somma prevista a tale scopo nel programma annuale di settore per l’anno 2019.
Vista la disponibilità espressa dall’Ente regionale Veneto Lavoro ad assumere la titolarità del progetto di realizzazione dell’Osservatorio regionale per la ricerca, l’analisi, il monitoraggio e la valutazione del fenomeno della emigrazione veneta, si rende quindi ora necessario sottoscrivere una convenzione con l’Ente regionale Veneto Lavoro, ove vengano fissate le concrete modalità operative così come innanzi sintetizzate e regolamentati i rispettivi rapporti. L’importo complessivo del finanziamento è previsto, sulla base della quantificazione dei costi effettuata dall’Ente in argomento e ritenuta congrua, in € 30.000,00.
Si fa obbligo a Veneto Lavoro di produrre un piano operativo comprensivo della programmazione dei rilasci e delle modalità di utilizzo delle risorse assegnate, entro il 31.7.2019, che sarà sottoposto all’approvazione del Direttore della U.O. Flussi Migratori. Le attività relative al progetto in argomento dovranno concludersi entro il 30 novembre 2019 mentre la rendicontazione della spesa, da effettuarsi a costi reali, dovrà essere presentata da Veneto Lavoro alla competente struttura regionale entro la data del 15 dicembre.
Le attività di Veneto Lavoro e i rapporti tra quest’ultimo e la Regione del Veneto saranno disciplinati da apposita Convenzione che avrà durata sino al 31.12.2019, ma che comunque, resta valida ed efficace fino all’esatto ed integrale adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali ivi disciplinate, il cui schema è allegato come parte integrante e sostanziale al presente provvedimento (Allegato A).
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la L.R. 9 gennaio 2003, n. 2 e s.m.i.;
VISTO il Piano di interventi regionali per i veneti nel mondo per il triennio 2019-2021, approvato dal Consiglio regionale con provvedimento n. 11 del 22 gennaio 2019;
VISTA la DGR n. 250 dell’8 marzo 2019;
VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;
VISTO il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, come modificato dal D. Lgs. 10 agosto 2014, n. 126;
VISTA la L.R. 7 gennaio 2011, n. 1;
VISTA la L.R. 14 dicembre 2018, n. 44;
VISTA la L.R. 21 dicembre 2018, n. 45;
VISTO il D.S.G.P. n. 12 del 28 dicembre 2018;
VISTA la D.G.R. n. 67 del 19 gennaio 2019;
VISTA la Legge Regionale Statutaria n. 1 del 17 aprile 2012;
VISTO l’art.2 co. 2 della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54;
VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241;
VISTO il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
VISTO il D.D.R. n. 22 del 6 aprile 2018 del Direttore della Direzione Servizi Sociali;
delibera
(seguono allegati)
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