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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 59 del 04 giugno 2019


Materia: Turismo

Deliberazione della Giunta Regionale n. 656 del 21 maggio 2019

Approvazione di un Accordo di Collaborazione con la Regione Abruzzo per la realizzazione delle attività previste dall'Azione 2 del Piano Esecutivo dell'Addendum 2017 all'Accordo di Programma stipulato tra MiBACT-Regione Abruzzo il 30/12/2016. Legge regionale 14 giugno 2013, n. 11, articolo 15.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva un accordo di collaborazione con la Regione Abruzzo per la realizzazione delle attività previste dall’Azione 2 “Strutturazione e implementazione di una Piattaforma per l’interoperabilità digitale che prevede un DMS (Destination Management System)” del Piano esecutivo dell’Addendum 2017 all’Accordo di Programma stipulato il 30/12/2016 tra MIBACT e Regione Abruzzo. La realizzazione delle attività è affidata Veneto Innovazione SpA. Importo di spesa € 142.500,00.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Il Piano Strategico nazionale del Turismo, “PST 2017-2022 – Italia Paese per Viaggiatori” è stato elaborato dal Comitato Permanente di Promozione del Turismo, con il coordinamento della Direzione Generale Turismo dell’allora Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, il supporto di un Gruppo Tecnico misto (cd Editor) e l’apporto di tutte le Regioni, con l’obiettivo di dotare l’Italia del turismo e della cultura di una visione unitaria, ponendo il settore turistico al centro delle politiche di sviluppo del Paese.

Le strategie del PST puntano a garantire la sostenibilità del turismo nelle grandi destinazioni e una diffusione delle presenze nell’Italia dei borghi, degli itinerari ambientali, storici ed artistici, nei luoghi della cultura materiale e immateriale. L’attuazione di questa strategia implica, nella prospettiva del PST, la costruzione di una regia nazionale nell’ambito di una governance rinnovata del sistema turistico. Nel rispetto delle competenze decentrate, la regia nazionale ha il compito di costruire una cornice strategica condivisa che orienti e metta in sinergia le scelte regionali e territoriali. Il PST è stato concepito per superare la frammentarietà delle politiche per il turismo ed avviare la costruzione di una policy nazionale, imperniata sull’unitarietà del valore distintivo delle risorse turistiche dell’Italia e capace di valorizzarne la straordinaria pluralità. L’esigenza del coordinamento deriva anche dal carattere multisettoriale del turismo.

Con il Programma Attuativo Annuale 2017-18, approvato con decreto dell’allora Ministro dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo, n. 72 del 20.01.2018, si è data una dimensione operativa al Piano Strategico del Turismo implementata attraverso concrete azioni e linee di intervento che vedono il diretto coinvolgimento delle Regioni, in quanto titolari della funzione turistica.

In tal senso già il 30.12.2016 era stato sottoscritto tra il MiBACT e la Regione Abruzzo - in qualità di Coordinatrice della Commissione Speciale Turismo e Industria Alberghiera - un Accordo di Programma con il quale gli enti, unitamente al coordinamento interregionale del turismo, hanno condiviso la realizzazione delle seguenti attività:

  • Azione 1. Predisposizione del Catalogo delle destinazioni e dei prodotti turistici;
  • Azione 2. Predisposizione dell’Atlante dei cammini;
  • Azione 3. Predisposizione della Guida dei paesaggi italiani;
  • Azione 4. Ottimizzazione dei metodi di raccolta delle informazioni statistiche in materia turistica;
  • Azione 5. Armonizzazione dei data base relativi alle guide turistiche ed alle imprese ricettive

In data 28.12.2017 l’allora MiBACT e la Regione Abruzzo – in qualità di Coordinatrice della Commissione Speciale Turismo e Industria Alberghiera - hanno sottoscritto una prima integrazione (Addendum) al precedente Accordo volto alla realizzazione entro il 30.10.2018, termine successivamente prorogato al 30.10.2019, in coerenza con le linee di intervento del PST e del Piano Attuativo Annuale,  delle seguenti ulteriori azioni:

  1. Valorizzazione delle risorse enogastronomiche;
  2. Strutturazione e implementazione di una Piattaforma per l’interoperabilità digitale che prevede un DMS(Destination Management System);
  3. Sviluppo e valorizzazione dei borghi italiani e dei cammini come luoghi del turismo lento, dell’autenticità e qualità della vita;
  4. Incremento del turismo montano attraverso il miglioramento della fruibilità della montagna estiva e invernale.

Per l’attuazione di tali azioni l’allora MiBACT ha riconosciuto alla Regione Abruzzo, in qualità di Coordinatrice della Commissione Speciale Turismo e Industria Alberghiera, un contributo pari ad € 510.000,00.

La Commissione Speciale Turismo e Industria Alberghiera della Conferenza delle Regioni e Province Autonome ha approvato formalmente il Piano Esecutivo relativo all’integrazione all’Accordo di Programma nella riunione del 27.03.2018 e trasmesso al MiBACT per quanto di competenza. Il MiBACT ha comunicato l’avvenuta approvazione del Piano Esecutivo in data 10.07.2018.

Il Coordinamento Tecnico del Turismo, nell’incontro del 16.01.2019, ha concordato che siano le Regioni capofila delle singole azioni a realizzare i relativi progetti di esecuzione, posizione confermata e attestata anche nel verbale dell’11.02.2019. Sulla base di tali determinazioni la Regione del Veneto è stata individuata –assieme alla Regione Abruzzo - quale soggetto Capofila relativamente all’espletamento dell’Azione 2, Strutturazione e implementazione di una Piattaforma per l’interoperabilità digitale che prevede un DMS (Destination Management System), in considerazione dell’esperienza consolidata in questo settore.

Si rammenta che  con D.L. 12 luglio 2018, n. 86, convertito in legge dall’art. 1, comma 1, L. 9 agosto 2018, n. 97, le competenze in materia di turismo sono state trasferite al Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo (MiPAAFT), cui sono state trasferite anche le relative risorse finanziarie e presso il quale, con DPCM del 31.01.2019, è stato istituito il Dipartimento Turismo.

Vi sono quindi ora le condizioni per procedere alla realizzazione delle azioni previste dalla prima integrazione all’Accordo di Programma Stato-Regioni, attraverso un Accordo di Collaborazione tra la Regione Abruzzo - in qualità di Coordinatrice della Commissione Speciale Turismo e Industria Alberghiera – e la Regione del Veneto in qualità di capofila per la realizzazione dell’Azione 2 del citato Addendum 2017.

A tal proposito va ricordato che per l’Azione 2 sono stati previsti dal Piano Esecutivo dell’Addendum € 150.000,00. Il 10% di tale importo può essere utilizzato per spese di coordinamento tecnico – amministrativo di cui € 7.500,00 sono trattenuti dalla Regione Abruzzo e pertanto alla Regione del Veneto verrà trasferito, sulla base dell’Accordo di Collaborazione, il 95% del budget dell’azione pari a € 142.500,00. La Regione del Veneto, a sua volta, può utilizzare fino a un massimo di € 7.500,00 per la gestione tecnica – amministrativa dell’Azione 2.

L’importo pari ad € 142.500,00 (centoquarantaduemilacinquecento/00), sarà corrisposto in due tranche, previa presentazione di “nota di debito”:

  • il 50% dell’importo complessivo, pari ad € 71.250,00, al momento della sottoscrizione dell’Accordo di Collaborazione;
  • il rimanente 50%, pari ad € 71.250,00, a seguito della relazione tecnico conclusiva delle attività svolte attestante la positiva ultimazione dei lavori.

Considerato che si ritengono sussistenti tutti i presupposti per collaborare con la Regione Abruzzo per la realizzazione dell’Azione 2 “Strutturazione e implementazione di una Piattaforma per l’interoperabilità digitale che prevede un DMS Destination Management System” del citato Addendum del 2017, con il presente provvedimento si propone di approvare la sottoscrizione di un Accordo di Collaborazione che sarà disciplinato secondo le modalità definite nello schema di cui all’Allegato A al presente provvedimento, demandandone la sottoscrizione al Direttore della Direzione Turismo.

Per l’attuazione delle attività previste da tale Accordo di Collaborazione, si fa presente che nell’ambito del gruppo di lavoro interregionale costituitosi presso il Coordinamento Tecnico del Turismo e riunitosi in videoconferenza il 10 aprile 2019, si è stabilito di articolare la realizzazione dell’Azione nelle seguenti fasi e relativi possibili output:

FASE 1) Analisi del contesto e dei fabbisogni:

Output 1.A - Analisi Europa: benchmark e definizione condivisa di cosa si intende per DMS.

Output 1.B - Analisi Italia: fabbisogni Regioni e censimento DMS o equivalenti.

FASE 2) Definizione modello DMS regionale/nazionale interoperabile:

Output 2.A. - Capitolato tecnico DMS per regioni per l’individuazione di un DMS unico (per le Regioni che non aderiranno è necessario comunque disporre di un DMS rispondente al modello condiviso), lo stesso capitolato farà da base per il DMS nazionale, nel quale potranno convergere informazioni e dati provenienti dalle regioni, utilizzando una piattaforma di interoperabilità fra Regioni, ENIT, etc.

Output 2.B. - Interoperabilità tra sistemi regionali attuali e sistema nazionale sulla base delle precedenti analisi.

Output 2.C. - Linee Guida per la realizzazione di un motore “Aggregatore”.

A tal proposito va ricordato che la Regione del Veneto, in attuazione alla DGR n. 2462 del 23/12/2014 e come da Decreto della Direzione ICT e Agenda Digitale n. 62 del 30/05/2017, ha acquisito l’utilizzo di un DMS Destination Management System, che consente di integrare in un’unica piattaforma strumenti e funzionalità utili ai diversi attori del sistema turistico, nell’attuazione delle politiche e delle funzioni di informazione ed accoglienza turistica, promozione e commercializzazione delle destinazioni e dei loro prodotti.

Attualmente, 77 IAT della Regione del Veneto sono in rete e possono gestire in maniera efficiente, completa, multi-destinazione ed innovativa informazioni, richieste dell’utenza, promozione e commercializzazione del prodotto turistico, grazie all’utilizzo di un unico sistema DMS.

Con il supporto di Veneto Innovazione SpA, in questi anni sono stati formati oltre 200 operatori, tutt’oggi supportati da coordinamento e controllo centrale, e può considerarsi raggiunto l’obiettivo di interoperabilità dei dati, ovvero la distribuzione dei contenuti in diversi canali (mediante interfaccia TOSC e/o via webservices), ottimizzando lo sforzo organizzativo e gestionale nella ricerca, implementazione e diffusione delle informazioni. Sempre con il supporto di Veneto Innovazione SpA, si è poi provveduto ad estendere l’utilizzo del Destination Management System anche ad altri soggetti del sistema turistico veneto, a partire dalle 16 Organizzazioni di Gestione delle Destinazioni con i 13 Consorzi di imprese turistiche, ai sotto ambiti di destinazione costituitisi in Marchi d’Area come previsto dalla DGR n. 190/2017 ed ai Club di prodotto e Reti di imprese beneficiari dei finanziamenti POR FESR 2014-2020, di progetti di eccellenza, interregionali, di cooperazione internazionale o transfrontaliera, che volessero utilizzarlo.

La realizzazione dell’Azione 2 dell’Addendum, e quindi dell’Accordo di Collaborazione con la Regione Abruzzo, le cui attività sono articolate nelle fasi 1) e 2) così come sopradescritte, presuppone una serie di competenze e professionalità non tutte rinvenibili all’interno della struttura regionale. Si propone pertanto di affidare il supporto tecnico-organizzativo e la realizzazione delle attività collegate alla società Veneto Innovazione SpA, anche alla luce dell’esperienza maturata in questi anni proprio sulle tematiche del DMS regionale veneto.

A tal riguardo si informa che, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, del Codice dei contratti pubblici è possibile procedere all’affidamento diretto a Veneto Innovazione Spa in quanto, in data 15 febbraio 2018, è avvenuta la presentazione dell’istanza per la sua iscrizione nell’Elenco delle società in house. Tale domanda di iscrizione, come previsto al punto 5.3 della Delibera ANAC n. 951 del 20 settembre 2017 “consente alle amministrazioni aggiudicatrici e agli enti aggiudicatori di effettuare, sotto la propria responsabilità, affidamenti diretti dei contratti all’organismo in house, così come prescritto dall’art. 5, comma 1, del Codice dei contratti pubblici.”

A tal riguardo è necessario precisare che Veneto Innovazione Spa è società in house della Regione del Veneto, istituita con legge regionale del 6 settembre 1988 n. 45 ed i cui ambiti operativi sono stati ampliati con legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2017”, potendo ora svolgere attività di promozione del sistema economico del Veneto, in tutti i suoi aspetti economico produttivi, curandone la diffusione e l’informazione e favorendo l’attivazione di sinergie.

Si fa presente, inoltre, che Veneto Innovazione Spa è società a partecipazione regionale totalitaria e che lo statuto societario esclude la possibilità che privati, ovvero imprese private, partecipino alla compagine societaria. Si precisa, altresì, che le previsioni contenute nello Statuto sociale configurano l'esistenza di un controllo da parte della Regione sulla Società assimilabile a quello esercitato nei confronti dei propri servizi e che essa svolge un'attività prevalentemente rivolta alla Regione del Veneto.

Ai fini dell’assolvimento di quanto previsto dall’articolo 3, comma 2 della legge regionale 24 dicembre 2013, n. 39 e dal Decreto Legislativo n. 50 del 19 aprile 2016, in materia di “in house providing”, in particolare l’articolo 192, si precisa che, per l’attività da svolgersi, Veneto Innovazione Spa non richiederà alcun mark up (ricarica) commerciale. Inoltre - sulla base della proposta e della documentazione acquisita agli atti, nonché del confronto con il prospetto delle tariffe e dei costi generali standard di Veneto Innovazione Spa per attività di project manager, sia esso senior, ordinario o assistant, necessaria per la realizzazione dell’attività da affidare – la Direzione Turismo ha attestato la congruità della proposta, che appare in linea con le tariffe medie del mercato.

Si ritiene peraltro, che rispetto a dei possibili concorrenti, l’affidamento può essere considerato senz’altro economicamente vantaggioso in considerazione delle specifiche competenze interne di Veneto Innovazione SpA, della capacità della società di organizzare e coordinare servizi ad alto valore aggiunto nonché della capitalizzazione avvenuta negli anni del know-how maturato che risulta essere un asset intangibile e importante per la tipologia e la specificità delle azioni previste dal progetto in argomento.

Si fa presente infine che per le attività ed i servizi non svolti direttamente dalla Società affidataria e in relazione alle procedure di affidamento di servizi/forniture dalla medesima autonomamente gestite, la stessa, in quanto Società partecipata pubblica, dovrà attenersi alla normativa statale vigente sugli appalti di servizi e forniture di cui al Codice degli Appalti - Decreto Legislativo n. 50 del 19 aprile 2016.

Si propone quindi di affidare a Veneto Innovazione Spa, sulla base della documentazione acquisita, la realizzazione dell’Azione 2 del citato Addendum 2017, Strutturazione e implementazione di una Piattaforma per l’interoperabilità digitale che prevede un DMS (Destination Management System) articolata nelle seguenti fasi e attività, per le quali si indica anche il relativo costo previsionale di spesa:

FASE 1) Analisi del contesto e dei fabbisogni: Euro 22.500,00

  • Analisi Europa: benchmark e definizione condivisa di cosa si intende per DMS
  • Analisi Italia: fabbisogni Regioni e censimento DMS o equivalenti.

FASE 2) Definizione modello DMS regionale/nazionale interoperabile: Euro 120.000,00

  • Capitolato tecnico DMS per regioni per l’individuazione di un DMS unico (per le Regioni che non aderiranno è necessario comunque disporre un DMS rispondente al modello condiviso), lo stesso capitolato farà da base per il DMS nazionale nel quale potranno convergere informazioni e dati provenienti dalle regioni, utilizzando una piattaforma di interoperabilità fra Regioni, ENIT, etc. • Interoperabilità tra sistemi regionali attuali e sistema nazionale sulla base delle precedenti analisi.
  • Linee Guida per la realizzazione di un motore “Aggregatore”.

La società Veneto Innovazione SpA assicurerà l’espletamento operativo delle attività indicate, mentre il coordinamento delle iniziative rimarrà di competenza della Direzione Turismo; in questo senso va evidenziato che essendo la Regione socio unico si avrà la possibilità di instaurare una proficua collaborazione ed un confronto costruttivo in ogni fase di sviluppo del progetto, dalla pianificazione alla realizzazione dello stesso.

Con il presente provvedimento si procede pertanto a definire la collaborazione con Veneto Innovazione SpA per la realizzazione delle attività sopra descritte demandando al Direttore della Direzione Turismo la sottoscrizione della Convenzione che regola i rapporti tra la Regione del Veneto e Veneto Innovazione Spa di cui all’Allegato B parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

In ordine all’aspetto finanziario si determina in € 142.500,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti, entro il corrente esercizio, il Direttore della Direzione Turismo disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati a bilancio di previsione 2019-2021, sul capitolo di nuova istituzione (CNI), “Acquisto di beni e servizi”, nell’ambito della Missione 7 “Turismo”- Programma 01 “Sviluppo e valorizzazione del turismo”, le cui risorse saranno garantite dalla corrispondente entrata sul capitolo di nuova istituzione (CNI) “Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche” nell’ambito del Titolo 2 “Trasferimenti correnti”, a seguito sottoscrizione dell’Accordo di Collaborazione con la Regione Abruzzo.

Si propone, infine, di incaricare il Direttore della Direzione Turismo della gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti derivanti dall’adozione della presente deliberazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO in particolare l’articolo 15 della legge regionale 14 giugno 2013, n. 11;

VISTO il Decreto Legislativo 19 aprile 2016, n. 50, ed in particolare gli articoli 5 e 192;

VISTI l’Accordo di Programma tra MiBACT e Regione Abruzzo del 30.12.2017, l’Addendum a tale

Accordo del 30.12.2017, il Piano Esecutivo del 27.03.2018;

VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la legge regionale del 6 settembre 1988 n. 45 “Costituzione di una società a partecipazione regionale per lo sviluppo dell’innovazione e collaborazione con il CNR per studi e ricerche in materia di interesse regionale” così come modificata dalla legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2017”;

VISTA la delibera ANAC n. 951 del 20 settembre 2017;

VISTA la legge regionale 21 dicembre 2018, n. 45 “Bilancio di previsione 2019-2021”;

DATO ATTO che il Direttore di Area ha attestato che il Vicedirettore di Area, nominato con DGR n. 1406 del 29 agosto 2017, ha espresso in relazione al presente provvedimento il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima.

delibera

1. di approvare le premesse e gli Allegati A, A1, A2, A3, A4 e B quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di approvare un accordo di collaborazione con la Regione Abruzzo per la realizzazione dell’Azione 2 “ Strutturazione e implementazione di una piattaforma per l’interoperabilità digitale" che prevede un DMS (Destination Management System del Piano Esecutivo dell’Addendum 2017 all’Accordo di programma tra MiBACT e Regione Abruzzo per un importo complessivo di spesa di € 142.500,00;

3. di approvare ai fini della realizzazione dell’Azione 2 Strutturazione e implementazione di una piattaforma per l’interoperabilità digitale che prevede un DMS (Destination Management System)” del citato Addendum 2017, lo schema di Accordo di Collaborazione di cui all’Allegato A e relativa documentazione Allegati A1, A2, A3, A4, demandando al Direttore della Direzione Turismo la sottoscrizione dello stesso e che, a pena di nullità, verrà sottoscritto con firma digitale, ai sensi dell'articolo 24 del Decreto legislativo n. 82/2005;

4. di affidare a Veneto Innovazione SpA ai sensi dell’articolo 192 del D.Lgs n. 50/2016 l’attività di supporto tecnico/organizzativo e tutte le attività connesse per la realizzazione delle attività di cui al punto 2 come di seguito descritte e ripartite:

FASE 1) Analisi del contesto e dei fabbisogni: Euro 22.500,00

  • Analisi Europa: benchmark e definizione condivisa di cosa si intende per DMS
  • Analisi Italia: fabbisogni Regioni e censimento DMS o equivalenti.

FASE 2) Definizione modello DMS regionale/nazionale interoperabile: Euro 120.000,00

  • Capitolato tecnico DMS per regioni per l’individuazione di un DMS unico (per le Regioni che non aderiranno è necessario comunque disporre un DMS rispondente al modello condiviso), lo stesso capitolato farà da base per il DMS nazionale nel quale potranno convergere informazioni e dati provenienti dalle regioni, utilizzando una piattaforma di interoperabilità fra Regioni, ENIT, etc.
  • Interoperabilità tra sistemi regionali attuali e sistema nazionale sulla base delle precedenti analisi.
  • Linee Guida per la realizzazione di un motore “Aggregatore”;

5. di approvare ai fini della realizzazione delle attività di cui al precedente punto lo schema di Convenzione per la definizione dei rapporti reciproci tra la Regione del Veneto e Veneto Innovazione SpA, Allegato B, demandando al Direttore della Direzione Turismo la sottoscrizione della Convenzione con Veneto Innovazione SpA, con possibilità di apportarvi eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie, e che la stessa Convenzione, a pena di nullità, verrà sottoscritta con firma digitale, ai sensi dell’articolo 24 del Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82;

6. di determinare in € 142.500,00 (IVA e ogni altro onere incluso) l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti, entro il corrente esercizio, il Direttore della Direzione Turismo disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati a bilancio di previsione 2019-2021, sul capitolo di nuova istituzione (CNI), “Acquisto di beni e servizi”, nell’ambito della Missione 7 “Turismo” - Programma 01 “Sviluppo e valorizzazione del turismo”, le cui risorse saranno garantite dalla corrispondente entrata sul capitolo di nuova istituzione (CNI) “Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche” nell’ambito del Titolo 2 “Trasferimenti correnti”, a seguito sottoscrizione dell’Accordo di Collaborazione con la Regione Abruzzo;

7. di incaricare il Direttore della Direzione Turismo della gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti derivanti dalla presente deliberazione;

8. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della legge regionale n. 1/2011;

9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo n. 23 del D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013;

10.di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_656_19_AllegatoA0_395130.pdf
Dgr_656_19_AllegatoA1_395130.pdf
Dgr_656_19_AllegatoA2_395130.pdf
Dgr_656_19_AllegatoA3_395130.pdf
Dgr_656_19_AllegatoA4_395130.pdf
Dgr_656_19_AllegatoB_395130.pdf

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