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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 30 del 29 marzo 2019


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 358 del 26 marzo 2019

Contributi a Enti Tab. B del D.P.R. n. 616/77 per l'anno 2019 - Artt. 14 e 14 bis L.R. n. 22/89.

Note per la trasparenza

Il provvedimento si propone di adempiere alla normativa definendo i crieri di riparto e dando avvio alla procedura ad evidenza pubblica per la successiva rilevazione di ulteriori Enti, di cui alla Tab B del DPR 616/77 interessati e per il potenziamento delle attività progettuali già presentate ai sensi della LR n. 11/2018

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Gli articoli 14 e 14 bis della Legge Regionale n. 22/89 prevedono di destinare agli Enti di cui alla Tab. B del D.P.R. n. 616/77, dotati di struttura associativa e di personalità di diritto privato, ai sensi dell’art. 1 del D.P.R. n. 361/2000, un contributo pari ad una quota massima dell’1% del fondo regionale dei servizi sociali, di cui all’art. 15 della L.R. 55/82, successivamente confermato dall’art. 14 della L.R. n. 22/89 e dall’art. 133, co. 1 della L.R. n. 11/01.

In base a tale normativa gli Enti in possesso dei predetti requisiti, entro il 31 marzo di ciascun anno, presentano la richiesta di contributo e il programma delle iniziative per l’anno in corso e la relazione morale e finanziaria sull’attività svolta nell'anno precedente.

Gli Enti in possesso dei requisiti che hanno presentato domanda di contributo per l’anno 2018 sono i seguenti:

  • Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi  in Guerra
  • A.N.M.I.C. Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili
  • A.N.M.I.L. Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro
  • Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra
  • Centro Internazionale del Libro Parlato “Adriano Sernagiotto”
  • E.N.S. Ente Nazionale Protezione ed Assistenza Sordomuti
  • U.I.C. Unione Italiana Ciechi
  • U.N.M.S. Unione Nazionale Mutilati per Servizio

    La rilevazione, condotta nel corso dell’anno 2018, in conformità a quanto posto in essere per gli anni pregressi, attraverso l’apposita Scheda Attività, sul complesso delle attività condotte da ciascun Ente ha evidenziato come:

  • la quantità di iscritti in ambito regionale costituisca un elemento di rilevanza generale, significativo in rapporto al dato comprovato relativo alla numerosità dell’intera categoria, ma non probante rispetto all’ampiezza dell’ambito di realizzazione e alla rilevanza dei progetti e delle attività particolari/innovative;
  • i destinatari del contributo in oggetto svolgano le proprie attività istituzionali, mediante anche l’adozione progressiva di metodologie e strumenti informatici, fatto che ha determinato un sistema di comunicazioni più rapido ed efficace rispetto al passato e un incremento delle iniziative di sensibilizzazione e di prevenzione;
  • i progetti e le attività particolari e/o innovative denotino un’estensione per ampiezza dell’ambito territoriale di destinazione delle diverse attività (comunale, provinciale, regionale, nazionale, internazionale) e per numero di persone coinvolte e sensibilizzate, non sempre rapportabili alla numerosità del gruppo di associati.

    Ai fini del riparto delle risorse disponibili a valere sull’esercizio 2019 per le contribuzioni di cui alle disposizioni di legge su richiamate, si ritiene di procedere secondo un duplice obiettivo volto a:

    a) garantire la prosecuzione delle attività istituzionali da parte degli enti già beneficiari di contributi nel corso degli esercizi precedenti e in possesso dei requisiti di legge per un importo complessivo di 190.000,00 € da ripartire in conformità a quanto già disposto con DGR n. 2001 del 6/12/2017 e a seguito di presentazione di domanda per ottenere il contributo secondo le modalità in essere entro il 31/3/2019;

    b) sostenere il potenziamento e l’ampliamento della rete degli enti in possesso dei requisiti di cui all’art. 14 della LR n. 22/1989 sulla base di specifiche progettualità, da selezionare attraverso apposita procedura ad evidenza pubblica come di seguito definita, destinando a tali finalità due quote distinte, rispettivamente, di 100.000,00 € per il potenziamento delle iniziative degli enti già beneficiari di contributi negli esercizi precedenti e di 60.000,00 € per l’ampliamento della rete ad altri nuovi enti in possesso dei requisiti di cui all’art. 14 richiamato.

    Con riferimento alle finalità di cui alla lettera b) si ritiene di rinviare a un successivo provvedimento la definizione dei criteri e dei punteggi per la valutazione delle progettualità che verranno presentate dagli enti di cui agli artt. 14 e 14 bis della LR n. 22/1989 interessati. Questi ultimi dovranno presentare entro il 15 aprile 2019 richiesta di partecipazione alla procedura per l’assegnazione dei predetti contributi sulla base dello schema di avviso di cui all’Allegato A.

    Tutto ciò considerato con l’odierno provvedimento si propone di stabilire che la definizione del criterio di riparto delle risorse di cui alla precedente lettera a) avvenga in conformità a quanto già disposto con DGR n. 2001 del 6/12/2017, nonché di approvare lo schema di avviso per la rilevazione degli enti interessati a partecipare alla procedura per l’assegnazione dei contributi di cui alla precedente lettera b) (Allegato A), lo scheda di rilevazione attività anno 2018, (Allegato B) e l’istanza (Allegato C).

    La spesa, di cui al presente provvedimento, pari a € 350.000,00, rientra tra gli interventi che fanno riferimento alle attività progettuali effettuate da soggetti privati nell’ambito dei servizi sociali e fa carico al capitolo 100016 del Bilancio di Previsione per l’anno 2019.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

  • Vista la legge n. 104 del 1992;
  • Visto il D.P.R. n. 616 del 1977;
  • Visto il D.P.R. n. 361 del 2000;
  • Visto il D.lgs. n. 118 del 2011 e s.m.i.;
  • Vista la L.R. n. 22 del 1989, articoli 14 e 14 bis;
  • Vista la L.R. n. 11 del 2001, art. 133, comma 1;
  • Visto la L.R. n. 54 del 2012;
  • Vista la L.R. n. 11 del 2018;
  • Vista la D.G.R. n. 3716 del 2009;
  • Vista la D.G.R. n. 2001 del 2017;
  • Vista la D.G.R. n. 1735 del 2018;
  • Vista la LR n. 45 del 2018;
  • Vista la deliberazione del Consiglio regionale n. 147 del 2018;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante del presente provvedimento;
  2. di garantire la prosecuzione delle attività istituzionali da parte degli enti già beneficiari di contributi nel corso degli esercizi precedenti e in possesso dei requisiti di legge per un importo complessivo di 190.000,00 € da ripartire in conformità a quanto già disposto con DGR n. 2001 del 6/12/2017 e a seguito di presentazione di domanda per ottenere il contributo secondo le modalità in essere entro il 31/3/2019;
  3. di approvare l’avviso pubblico di cui all'Allegato A al presente provvedimento per la rilevazione degli enti interessati a partecipare alla procedura che verrà indetta con successivo atto della Giunta regionale per l’erogazione di contributi agli enti di cui all’art. 14 e 14 bis della LR n. 22 del 1989 a sostegno di specifiche progettualità per il potenziamento delle iniziative degli enti già beneficiari di contributi negli esercizi precedenti, per un importo complessivo di 100.000,00 €, e per l’ampliamento della rete ad altri nuovi enti in possesso dei requisiti di cui all’art. 14 richiamato, per un importo complessivo di 60.000,00€;
  4. di approvare l'Allegato B al presente provvedimento contenente lo schema di rilevazione delle attività relative all'anno 2018 e l'Allegato C al presente provvedimento contenete il modello di istanza per manifestare l'interesse a partecipare alla procedura;
  5. di determinare in 350.000,00 € l’importo massimo dell’obbligazione di spesa alla cui assunzione provvederà con specifico atto il Direttore della Direzione Servizi Sociali, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico del capitolo 100016 “Fondo regionale per le politiche sociali - trasferimenti alle amministrazioni pubbliche per attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei servizi sociali (art. 133, c.3, lett. A) L.R. 13/04/2001, n. 11);
  6. di incaricare il Direttore della Direzione Servizi Sociali dell’esecuzione del presente provvedimento e di ogni atto conseguente;
  7. di dare atto che la Direzione Servizi Sociali a cui è assegnato il suddetto capitolo di spesa ha attestato che il medesimo presenta la necessaria disponibilità;
  8. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’assegnazione con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1 del 2011 e non riveste natura di debito commerciale;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14/3/2013, n. 33;
  10. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_358_19_AllegatoA_391235.pdf
Dgr_358_19_AllegatoB_391235.pdf
Dgr_358_19_AllegatoC_391235.pdf

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