Bur n. 31 del 02 aprile 2019

Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 278 del 19 marzo 2019

DGR n. 1161 del 07 agosto 2018 e DGR n. 1384 del 25 settembre 2018. Provvedimenti a sostegno dell'installazione di impianti di videosorveglianza presso gli impianti di gestione e stoccaggio di rifiuti nonché a prevenzione dell'abbandono degli stessi nei territori comunali. Integrazione delle risorse necessarie per il finanziamento degli interventi.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

Con DGR n. 1161 del 07 agosto 2018 è stato pubblicato il “Bando – Modalità di assegnazione di contributi derivanti dal trasferimento di competenze di cui al D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112, a sostegno dell’istallazione di impianti di videosorveglianza al fine di garantire un monitoraggio in continuo degli impianti per la gestione di rifiuti/materiali stoccati, per la prevenzione del rischio di incendi e/o di furti e manomissioni per ingressi incontrollati dall’esterno” che ha definito le categorie dei possibili beneficiari, le tipologie di intervento finanziabili, le modalità e i termini per la presentazione delle domande, la documentazione da allegare, i criteri per la valutazione delle domande medesime e per la formulazione delle graduatorie, la soglia di spesa minima degli interventi nonché la percentuale di contribuzione sulla spesa ritenuta ammissibile.

Come disposto dal medesimo atto, il Direttore della Direzione Ambiente ha provveduto, secondo le modalità previste dal bando, alla valutazione delle istanze pervenute e, con proprio Decreto n. 440 del 19 ottobre 2018, ha approvato la graduatoria delle istanze riconosciute ammissibili a finanziamento nonché il prospetto delle istanze ritenute non ammissibili per le motivazioni ivi rappresentate.

Con successivo Decreto n. 501 del 27/11/2018, il medesimo Direttore, in ragione delle contenute risorse disponibili, ha provveduto all’assegnazione dei contributi e al corrispondente impegno di spesa per la somma complessiva di euro 159.039,00, a sostegno degli interventi proposti, fino alla posizione n. 40 della relativa graduatoria che prevedeva la potenziale ammissibilità a contributo di n. 57 posizioni.

Con DGR n. 1384 del 25 settembre 2018 è stato pubblicato il “Bando – Modalità di assegnazione di contributi derivanti dal trasferimento di competenze di cui al D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112, a sostegno dell’istallazione di impianti di videosorveglianza presso i centri comunali di raccolta rifiuti ed in altri siti dei territori comunali al fine di prevenire l’abbandono di rifiuti e le discariche abusive”, che, in riferimento alle due distinte tipologie di intervento, ha definito le categorie dei possibili beneficiari, le modalità e i termini per la presentazione delle domande, la documentazione da allegare, i criteri per la valutazione delle domande medesime e per la formulazione delle graduatorie, la soglia di spesa minima degli interventi nonché la percentuale di contribuzione sulla spesa ritenuta ammissibile.

La medesima DGR n. 1384 del 25 settembre 2018 ha incaricato il Direttore della Direzione Ambiente della valutazione delle istanze pervenute, secondo le modalità previste dal bando, nonché della stesura delle due distinte graduatorie ed al conseguente impegno di spesa.

Con successivo Decreto n. 502 del 27/11/2018, il medesimo Direttore, avendo cura di non assegnare un doppio contributo a sostegno del medesimo intervento, a favore di Amministrazioni che avessero aderito ad entrambi i bandi in parola, ha provveduto all’assegnazione dei contributi e al corrispondente impegno di spesa per ciascuna delle due tipologie di interventi indicate nel medesimo bando. In particolare, è stato assunto l’impegno di spesa di euro 123.724,00 a sostegno dell’installazione di impianti di videosorveglianza presso i centri comunali di conferimento di rifiuti, coprendo fino alla posizione n. 29 della relativa graduatoria che prevedeva la potenziale ammissibilità a contributo di n. 39 posizioni. È stato inoltre assunto l’impegno di spesa di euro 169.015,00 a sostegno dell’installazione di impianti di videosorveglianza nei territori comunali al fine di prevenire l’abbandono di rifiuti, coprendo fino alla posizione n. 32 della relativa graduatoria che prevedeva la potenziale ammissibilità a contributo di n. 41 posizioni.

In considerazione del notevole interesse riscontrato dalle strutture pubbliche e private nei confronti delle azioni incentivanti promosse con i due provvedimenti indicati in oggetto ed in ragione dell’effettiva valenza strategica assunta dagli interventi proposti, la Giunta Regionale ritiene opportuno garantire il massimo sostegno per l’ottimale attuazione degli stessi integrando la disponibilità di risorse fino all’integrale finanziamento delle tre graduatorie approvate secondo i criteri stabiliti dai rispettivi bandi.

In relazione al bando promosso con DGR 1161/2018 e corrispondente Decreto n. 501 del 27/11/2018 si ritiene pertanto opportuno garantire l’ulteriore disponibilità di euro 69.208,00 a copertura degli interventi nella relativa graduatoria che non risultano ad oggi finanziati in forza del medesimo Decreto.

In relazione al bando promosso con DGR 1384/2018 e corrispondente Decreto n. 502 del 27/11/2018, si ritiene opportuno garantire l’ulteriore disponibilità di euro 95.000,00 a copertura degli interventi delle rispettive graduatorie che non risultano ad oggi finanziati in forza del medesimo Decreto e, in particolare, di euro 49.867,00 a sostegno dell’installazione di impianti di videosorveglianza presso i centri comunali di conferimento di rifiuti e di euro 45.133,00 a sostegno dell’installazione di impianti di videosorveglianza nei territori comunali al fine di prevenire l’abbandono di rifiuti.

L’ulteriore somma complessiva che si ritiene di destinare a sostegno delle descritte tipologie di interventi, nella misura massima di euro 164.208,00, risulta disponibile sul capitolo 100069 del Bilancio di previsione per la corrente annualità. Detta somma sarà impegnata con successivo provvedimento del Direttore della Direzione Ambiente, una volta evase le rispettive istruttorie. Si conferma, da ultimo che gli interventi oggetto dei finanziamenti sopra indicati dovranno essere portati a termine e adeguatamente rendicontati, secondo le indicazioni fornite dai preposti uffici regionali, entro la corrente annualità.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO  il D.Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112;

VISTA la L.R. 13 aprile 2001, n. 11;

VISTA la L.R. 29 novembre  2001, n. 39;

VISTO  l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. di prevedere, secondo le considerazioni e le finalità riportate in premessa, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, ad integrazione delle somme già stanziate e rispettivamente impegnate a sostegno degli interventi indicati nella graduatoria approvata con il Decreto n. 501 del 27/11/2018 e degli interventi indicati nelle due distinte graduatorie approvate con il Decreto n. 502 del 27/11/2018, la disponibilità dell’ulteriore importo di euro 164.208,00 necessario a garantire la concessione dei previsti contributi a sostegno degli gli interventi proposti dalle strutture pubbliche e private proponenti, ritenuti ammissibili a finanziamento, secondo le modalità stabilite dai rispettivi bandi, che non risultano, ad oggi, già oggetto di finanziamento regionale;
2. di determinare nella somma di Euro 164.208,00, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Ambiente, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 100069 relativo a “Attività connesse alla pianificazione degli interventi in materia ambientale (art. 73 del D.Lgs. n. 112/1998)”;
3. di dare atto che gli interventi oggetto dei finanziamenti sopra indicati dovranno essere portati a termine e adeguatamente rendicontati, secondo le indicazioni fornite dai preposti uffici regionali, entro la corrente annualità;
4. di dare atto che le spese di cui, con il presente atto, si prevede il successivo impegno, non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
6. di incaricare la Direzione Ambiente dell’esecuzione del presente atto;
7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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