Bur n. 8 del 25 gennaio 2019

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2018 del 28 dicembre 2018

Riconoscimento di un contributo a favore delle farmacie pubbliche e private convenzionate per il perfezionamento del processo di dematerializzazione della ricetta medica con l'attivazione della distinta contabile riepilogativa (DCR) elettronica.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

I rapporti tra il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e le farmacie pubbliche e private aperte al pubblico sono disciplinati dall'"Accordo collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con le farmacie ai sensi dell'art.8, comma 2, del D.Lgs. n. 502/1992, modificato ed integrato dal D. Lgs. n. 517/1993 siglato l'8 agosto 1996, modificato ed integrato il 3 aprile 1997" reso esecutivo con D.P.R. n. 371 dell'8 luglio 1998. In particolare l’art.8 stabilisce che ai fini del pagamento la farmacia consegna le ricette e il relativo documento contabile secondo modalità concordate a livello regionale.

Come ormai noto, dal 2010, in seguito all’entrata in vigore del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica” è iniziato l’effettivo processo di dematerializzazione della ricetta medica cartacea. Infatti l’art. 11, comma 16 di detto decreto legge prevede che, nelle more dell’emanazione dei decreti attuativi di cui all’art. 50, DL 269/2003, al fine di accelerare il conseguimento dei risparmi derivanti dall’adozione delle modalità telematiche per la trasmissione delle ricette mediche del medesimo art. 50, commi nn. 4, 5 e 5-bis, il Ministero dell’economia e delle finanze (di seguito denominato MEF), curi l’avvio della diffusione della procedura telematica, adottando, in quanto compatibili, le modalità tecniche operative di cui all’Allegato 1 al decreto del Ministero della salute, di concerto con il MEF, del 26 febbraio 2010. Stabilisce, inoltre, che l’invio telematico dei predetti dati sostituisce a tutti gli effetti la prescrizione medica in formato cartaceo.

Sotto il profilo normativo, si richiama al riguardo in particolare il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 novembre 2015 “Definizione delle modalità di attuazione del comma 2 dell’articolo 13 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modifiche, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, in materia di prescrizioni farmaceutiche in formato digitale”, riguardante la circolarità della ricetta dematerializzata; l’art. 1 di detto DPCM prevede, infatti, testualmente recita: “Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in materia di assistenza farmaceutica convenzionata erogata dietro presentazione di ricetta del Servizio sanitario nazionale in formato cartaceo, il prelievo dei medicinali inclusi nei LEA prescritti su ricetta farmaceutica dematerializzata a carico del Servizio sanitario nazionale (SSN) è effettuabile, presso qualsiasi farmacia pubblica e privata convenzionata con il SSN del territorio nazionale.”.

La gestione elettronica della ricetta che prevede come step conclusivo la completa eliminazione del supporto cartaceo (dematerializzazione), compatibilmente con le modalità alternative previste dal decreto del MEF 2 novembre 2011 atte a salvaguardare l’erogazione di farmaci o prestazioni anche in assenza di collegamento telematico, si colloca nell’ambito del Fascicolo sanitario elettronico (FSE) la cui realizzazione con la recente legge statale di bilancio di previsione11 dicembre 2016, n. 232 –art.1, comma 382-  ha ricevuto un ulteriore accelerazione attraverso la realizzazione dell’Infrastruttura nazionale per l’interoperabilità dei Fascicoli Sanitari Elettronici da parte del Ministero dell’economia e delle finanze, utilizzando l’infrastruttura del Sistema Tessera Sanitaria.

Si evidenzia, inoltre, che il sopra citato decreto MEF 2 novembre 2011 prevede tra l’altro: la sostituzione della ricetta cartacea con la ricetta elettronica generata dal medico prescrittore e la definizione delle modalità operative con cui si andrà a delineare il flusso di attività che coinvolge i diversi soggetti interessati.

Tale innovazione, oltre a rendere possibile un ulteriore potenziamento dell’accuratezza e della tempestività dei controlli di appropriatezza prescrittiva, consente la certificazione dei dati delle ricette sia in fase di prescrizione che di erogazione con il conseguente miglioramento della qualità dei dati del sistema, evitando errori, duplicazioni ed eventuali truffe e falsificazioni e di conseguenza la semplificazione delle attività di gestione della documentazione cartacea da parte delle Aziende ULSS del Veneto.

A completamento del percorso sopra delineato, è auspicabile giungere nel più breve tempo possibile alla completa dematerializzazione, comprensiva, quindi non solo della ricetta ma anche della distinta contabile riepilogativa (DCR) che le farmacie ad oggi presentano in forma cartacea mensilmente alle AULSS di propria afferenza ai sensi della vigente Convenzione SSN nazionale; ciò con l’obiettivo di minimizzare i costi annui relativi alla gestione aziendale ed elevare il livello dei controlli applicabili.

Il processo di dematerializzazione comporta per le farmacie pubbliche e private convenzionate presenti nel territorio regionale, un progressivo aggiornamento a proprie spese delle dotazioni informatiche in uso.

La Giunta regionale con delibera n. 1919 del 23.12.2015, al fine di consentire l’avvio del progetto sperimentale riguardante il cd. “Farmacup” e l’attuazione alle Direttive in materia di dematerializzazione di cui al succitato DM 2 novembre 2011, aveva riconosciuto alle farmacie un contributo per l’adeguamento informatico di euro 880,00 nell’anno 2015, più un contributo di euro 400,00 alle sole farmacie in digital divide, e di euro 440,00 nell’anno 2016 più un contributo di euro 200,00 alle sole farmacie in digital divide.

Detto processo non ricomprendeva la DCR.

Tutto ciò premesso, stante l’esigenza come sopra rappresentata di pervenire alla completa dematerializzazione anche della DCR, si propone di riconoscere un contributo alle farmacie esistenti ed operanti al 31.12.2018, che entro il 30.6.2019 avranno interamente adottato la DCR elettronica secondo le funzionalità definite da Azienda Zero –competente in materia ai sensi della legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19- e come dalla stessa accertato. L’ammontare del contributo sarà pari all’importo del finanziamento, rapportato al numero complessivo di farmacie esistenti ed operanti al 31.12.2018.

Sotto il profilo finanziario, nel richiamare la delibera di Giunta regionale 21 marzo 2018, n. 326 “Autorizzazione all'erogazione dei Finanziamenti della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) dell'esercizio 2018 da effettuarsi attraverso l'Azienda Zero. Legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19, art. 2 comma 4.” che, in attuazione di quanto disposto dall’art. 2, comma 4, della L.R. n. 19/2016, ha autorizzato l’erogazione attraverso Azienda Zero dei finanziamenti della GSA di cui alla DGR n. 1810/2017 e s.m.i., per un importo complessivo pari a euro 364.636.500,00, indicando nel contempo i capitoli di spesa del bilancio di previsione 2018-2020 sui quali tali finanziamenti trovano copertura finanziaria e il decreto del Direttore della Unità Organizzativa Procedure contabili, bilancio consolidato, tavolo adempimenti, 10 aprile 2018, n. 6 “Legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19, art. 2 comma 4 - Erogazione dei finanziamenti della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) da effettuarsi attraverso l’Azienda Zero” di liquidazione a favore di Azienda Zero dell’importo di euro 339.636.500,00 relativo ai finanziamenti della GSA da effettuarsi per il tramite della stessa, si propone di assegnare alle Aziende ULSS, per la successiva liquidazione alle farmacie aventi diritto, un finanziamento complessivo di euro 600.000,00= nel corrente esercizio finanziario, a carico delle risorse per finanziamenti della GSA stanziate sul capitolo di spesa del bilancio di previsione dell’esercizio corrente n. 103285 -già nelle disponibilità di Azienda Zero- e imputabile, per quota parte, alla linea di spesa ID n. 00197 denominata “Farmacia dei servizi” (punto d1 – DGR n. 1810/2017).

Per tale finalità, si propone di incaricare:

• Azienda Zero: di comunicare le funzionalità tecniche necessarie all’attivazione della DCR elettronica alle Associazioni di Categoria rappresentative delle farmacie pubbliche e private convenzionate e di trasmettere alla Direzione regionale Farmaceutico-Protesica-Dispositivi medici entro il 31.7.2019 l’elenco delle farmacie suddivise per Azienda ULSS di appartenenza che al 30.6.2019 risulteranno aver attivato a regime la DCR elettronica;
• la Direzione Farmaceutico-Protesica-Dispositivi medici di dare esecuzione alla presente delibera, inclusa l’approvazione del riparto di attribuzione dei contributi alle singole farmacie aventi diritto come sopra individuate e suddivise per Azienda ULSS, nonché di definire le direttive rivolte ad Azienda Zero per la gestione dei relativi flussi finanziari, come disposto dalla LR n. 19/2016 e dalla DGR n. 326/2018.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.P.R. 8 luglio 1998, n. 371 ”Regolamento recante norme concernenti l'accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con le farmacie pubbliche e private.”;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTO il decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica”;

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 4” e s.m.i.;

VISTO l'art. 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19 “Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale veneta denominato “Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto – Azienda Zero”. Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS” e s.m.i.;

VISTA la legge regionale 29 dicembre 2017, n. 47 “Bilancio di previsione 2018-2020”;

VISTO il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 2 novembre 2011 (dematerializzazione della ricetta medica cartacea, di cui all’articolo 11, comma 16 del D.L. n. 78/2010);

VISTA la delibera della Giunta regionale del Veneto 7 agosto 2012, n. 1671 “Realizzazione Progetto Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale”;

VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione 11 gennaio 2018, n. 1 “Bilancio Finanziario Gestionale 2018-2020”;

VISTA la delibera di Giunta regionale 21 marzo 2018, n. 326 “Autorizzazione all'erogazione dei Finanziamenti della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) dell'esercizio 2018 da effettuarsi attraverso l'Azienda Zero. Legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19, art. 2 comma 4.”;

VISTO il decreto del Direttore della Unità Organizzativa Procedure contabili, bilancio consolidato, tavolo adempimenti 10 aprile 2018, n. 6 “Legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19, art. 2 comma 4 - Erogazione dei finanziamenti della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) da effettuarsi attraverso l’Azienda Zero”;

delibera

1. di ritenere le premesse parte integrante del presente provvedimento;
2. di assegnare alle Aziende ULSS, per le finalità indicate in premessa, un finanziamento pari a euro 600.000,00=;
3. di riconoscere alle farmacie aventi diritto un contributo pari al finanziamento complessivo rapportato al numero totale di farmacie esistenti e operanti al 31.12.2018;
4. di incaricare Azienda Zero di comunicare le funzionalità tecniche necessarie all’attivazione della DCR elettronica alle Associazioni di Categoria rappresentative delle farmacie pubbliche e private convenzionate e di trasmettere alla Direzione regionale Farmaceutico-Protesica-Dispositivi medici entro il 31.7.2019 l’elenco delle farmacie suddivise per Azienda ULSS di appartenenza che al 30.6.2019 risulteranno aver attivato a regime la DCR elettronica;
5. di incaricare il Direttore della Direzione Farmaceutico-Protesica-Dispositivi medici dell’esecuzione della presente delibera, incluse l’approvazione del riparto di attribuzione dei contributi alle singole farmacie aventi diritto, individuate ai sensi del punto 4 e suddivise per Azienda ULSS, nonché la definizione delle direttive rivolte ad Azienda Zero per la gestione dei relativi flussi finanziari, come disposto dalla LR n. 19/2016 e dalla DGR n. 326/2018;
6. di trasmettere il presente provvedimento ad Azienda Zero, alle Aziende ULSS e alle Associazioni di Categoria delle farmacie pubbliche e private convenzionate;
7. di dare atto che il finanziamento assegnato con il presente atto non ha natura di debito commerciale e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, c. 1, D.Lgs 14 marzo 2013, n.33 e s.m.i.;
9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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