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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 115 del 20 novembre 2018


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1674 del 12 novembre 2018

Approvazione delle disposizioni operative e determinazione del tasso di riferimento per il calcolo dell'equivalente sovvenzione lordo (ESL), del Fondo di rotazione per gli investimenti nel settore agroalimentare. L.r. 12 dicembre 2003, n. 40 articolo 57, l.r. 17 giugno 2016 n. 17. Revoca della Deliberazione di Giunta regionale 7 aprile 2016, n. 399.

Note per la trasparenza

Al fine di rendere operativa la sezione A del Fondo di rotazione del Settore primario, relativa agli investimenti per le imprese agroalimentari e perfezionare gli adempimenti rispetto alla disciplina unionale in materia di aiuti di Stato, è revocata la DGR 399/2016 che ha  approvato le schede di misura e gli indirizzi procedurali per il funzionamento del fondo stesso. Gli allegati tecnici alla deliberazione revocata sono sostituiti da quelli approvati con il presente provvedimento. 

L'Assessore Manuela Lanzarin per l'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

Con deliberazione n. 399 del 7 aprile 2016, la Giunta Regionale ha approvato le schede di misura e gli indirizzi procedurali per il funzionamento del fondo di rotazione del Settore primario di cui alla l.r. 40/2003, artt. 57 e 58, novellando la previgente disciplina. Tale fondo di rotazione è costituito da tre sezioni: la sezione A relativa agli investimenti nelle imprese agroalimentari; la sezione B riguardante gli investimenti nelle imprese agricole; la sezione C inerente il consolidamento delle passività onerose nelle imprese agricole. Le schede approvate con la DGR 399/16 contengono le condizioni e i livelli di aiuto previsti per gli investimenti nel settore della produzione primaria e della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e le disposizioni generali per il funzionamento del Fondo di rotazione del Settore primario.
Con l.r. 17 del 17 giugno 2016 viene rivista la materia dei fondi di rotazione regionali prevedendo la costituzione di un unico fondo di rotazione per le attività del secondario e del terziario che incorpora anche  la sezione A del fondo di rotazione del Settore primario relativo alle imprese agroalimentari.
La l.r. 17/2016 prevede, inoltre, che, nelle more dell’espletamento delle procedure necessarie per l’individuazione del soggetto gestore del fondo unico di rotazione, al fine di garantire la continuità dell’operatività dei fondi convogliati nello stesso, continua ad operare Veneto Sviluppo S.p.A., mentre l’individuazione del nuovo soggetto gestore del fondo unico di rotazione deve intervenire entro e non oltre il termine di quarantotto mesi dall’entrata in vigore della legge.

Veneto Sviluppo S.p.A., pertanto, risulta essere l’unico gestore, fino al 2020, del fondo unico in cui sono confluiti i vari fondi di settore. Sulla base di quanto sopra riportato, si propone la modifica di quanto approvato con DGR n. 399/2016 al fine di rendere operativa la sezione A del Fondo di rotazione del Settore primario relativa agli investimenti per le imprese agroalimentari, prevedendo l'introduzione di modifiche tecniche agli allegati A, C e D della medesima deliberazione riscontrando, altresì, le osservazioni pervenute dai competenti Uffici della Commissione a seguito della trasmissione della comunicazione di esenzione dalla notifica ai sensi del Reg. (UE) n. 702/2014. Con tale provvedimento, pertanto, si perfezionano gli adempimenti rispetto alla disciplina unionale in materia di aiuti di Stato.

Si propone, pertanto, di approvare l’Allegato A contenente la “Determinazione del tasso di riferimento e calcolo dell’equivalente sovvenzione lordo (ESL)”, l’Allegato B “Disposizioni operative per la concessione di finanziamenti agevolati – Interventi a favore delle imprese agroalimentari” e l’Allegato C “Disposizioni operative per la concessione di finanziamenti agevolati – Indirizzi procedurali”.

Si propone, infine, la revoca della DGR n. 399 del 7 aprile 2016, sostituita dal presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 12 dicembre 2003, n. 40 “Nuove norme per gli interventi in agricoltura” e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTO il Reg. (CE) n. 702/2014 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;

VISTA la Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e attualizzazione (2008/C 14/02);

VISTA la  deliberazione di Giunta regionale n. 399 del 7 aprile 2016 "Fondo di rotazione del Settore primario. Legge regionale 12 dicembre 2003, n. 40, articoli 57 e 58. Regolamenti di operatività e determinazione del tasso di riferimento per il calcolo dell’equivalente sovvenzione lordo (ESL). DGR/CR n. 12 del 23.02.2016";

VISTO l’articolo 2, comma 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

DATO ATTO che il Direttore di Area Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR 1138 del 31/07/2018, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima.

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di approvare l’Allegato A, contenente il metodo per la definizione, in applicazione della Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e attualizzazione (2008/C 14/02), del tasso di riferimento da utilizzarsi nelle operazioni di prestito agevolato del Fondo di rotazione di cui alla l.r. 12 dicembre 2003, n. 40, art. 57 e alla l.r. 17 giugno 2017, n. 17, al fine della quantificazione dell’equivalente sovvenzione lordo (ESL) relativo alle operazioni di agevolazione degli investimenti nelle imprese agroalimentari;
  3. di approvare gli Allegati B e C, contenenti le disposizioni e gli indirizzi procedurali per l’operatività e la gestione del Fondo di rotazione cui il soggetto gestore dovrà attenersi nella istruttoria tecnica, finanziaria ed amministrativa delle istanze presentate;
  4. di revocare la deliberazione di Giunta regionale n. 399 del 7 aprile 2016;
  5. di prendere atto che, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 9 del Reg. UE n. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014, almeno dieci giorni lavorativi prima dell’entrata in vigore del regime di aiuto, esentato dall’obbligo di notifica di cui all’articolo 108, par. 3, del trattato, una sintesi delle informazioni è trasmessa alla Commissione europea mediante il sistema di notifica elettronica e il regime di aiuto è integralmente pubblicato sul sito web regionale;
  6. di incaricare dell’esecuzione del presente atto la Direzione Agroalimentare;
  7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  9. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1674_AllegatoA_382129.pdf
1674_AllegatoB_382129.pdf
1674_AllegatoC_382129.pdf

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