Bur n. 70 del 20 luglio 2018

Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 996 del 06 luglio 2018

Approvazione della modifica della graduatoria e dell'elenco degli esclusi, approvati con DGR n. 1586 del 03/10/2017, al fine dell'assegnazione di contributi a favore della sicurezza stradale per la rete viaria comunale, funzionale a raggiungere siti a valenza paesaggistico-naturalistica, di interesse storico-artistico, d'interesse religioso e di valenza turistica. Legge Regionale 30.12.1991, n. 39, art. 9. "Interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale". D.G.R. n. 29/CR del 10 aprile 2018.

L'Assessore Elisa De Berti riferisce quanto segue.

L’art. 9 della Legge regionale 30 dicembre 1991, n. 39 e le sue successive modifiche ed integrazioni stabilisce che la Giunta regionale provveda al finanziamento degli interventi sulla mobilità comunale nei settori individuati dall’art. 3 della medesima legge, nella misura massima dell’80% della spesa prevista.

Come è noto, nell’ambito di quanto indicato dal richiamato art. 3 la Giunta regionale, a seguito del prescritto parere della Commissione consigliare acquisito con CR n. 48 del 14 giugno 2016, con deliberazione n. 1128 del 29 giugno 2016 ha approvato un primo bando per l’assegnazione di finanziamenti a favore della mobilità e della sicurezza stradale nella rete viaria comunale, la cui graduatoria è stata successivamente approvata con D.G.R. n. 2000 del 6 dicembre 2016.

Con successivo provvedimento della Giunta n. 1663 del 21 ottobre 2016  si è ritenuto invece, nell’ambito riferito “all’ammodernamento delle strutture esistenti” (specificamente individuato dalla citata Legge regionale), di avviare un’ulteriore linea di contributi volti a migliorare la rete viaria comunale, funzionale a raggiungere siti a valenza paesaggistico-naturalistica, di interesse storico-artistico, d’interesse religioso e di valenza turistica nel territorio veneto.

Con DGR n. 93/CR del 15 settembre 2016 infatti la Giunta Regionale ha richiesto il prescritto parere alla Commissione consiliare, successivamente espresso in data 21.09.2016.

Sulla base di tale disposizione i Comuni interessati, nei trenta giorni successivi alla pubblicazione del bando nel Bollettino ufficiale della Regione n. 103 del 28 ottobre 2016, hanno presentato le relative proposte d’intervento, il cui costo complessivo da quadro economico non poteva essere pari o eccedere l’importo di € 100.000,00.

In tale termine risultavano essere pervenute, esclusivamente a mezzo Posta Elettronica Certificata, n. 121 domande, delle quali n. 101 risultano ammissibili a finanziamento e n. 20 non ammissibili, per importo, per tipologia intervento su rete viaria non ammissibile o per domanda pervenuta fuori termine.

Al fine della valutazione delle proposte pervenute e dell’indicazione degli elementi di dettaglio coerenti con i criteri stabiliti dalla Giunta regionale era stata istituita, a cura della ex Direzione Infrastrutture, Trasporti e Logistica, ora U.O. Infrastrutture Strade e Concessioni, apposita commissione multidisciplinare individuata dalle strutture regionali competenti in materia di infrastrutture, ambiente, turismo e cultura.

Con DGR n. 1586 del 3 ottobre 2017, previo prescritto parere della Commissione consigliare n. 229 con prot. n. 18280 del 03 agosto 2017, si è proceduto all’approvazione della graduatoria per l’assegnazione di contributi a favore della sicurezza stradale per la rete viaria comunale, funzionale a raggiungere siti a valenza paesaggistico-naturalistica, di interesse storico-artistico, d’interesse religioso e di valenza turistica.

A seguito della pubblicazione della richiamata graduatoria, avvenuta nel BUR n.101 del 24 ottobre 2017, è pervenuta alla U.O. Infrastrutture Strade e Concessioni una richiesta di riesame della stessa, formulata dal Comune di Villaverla (VI) con propria nota del 27/10/2017.

Nello specifico l’Amministrazione comunale ha chiesto la rivalutazione della proposta progettuale presentata in sede di bando, dato che l’intervento era stato escluso in quanto, in sede istruttoria, ritenuto ubicato lungo un tratto viario di competenza provinciale.

Dalle verifiche effettuate infatti, così come dai documenti esaminati nel corso dell’istruttoria e reperiti presso il sito internet della Provincia di Vicenza, tale tratto stradale era ancora classificato quale viabilità di rango provinciale.

Nella nota inviata dall’Amministrazione comunale di Villaverla invece, è stato dato evidenza che tale tratto viario è stato declassato a viabilità comunale, con specifico verbale di consegna intervenuto tra il Comune in questione e la Provincia di Vicenza nell’anno 2013, a seguito della realizzazione e messa in esercizio di un tratto in variante al centro abitato, classificato come nuova viabilità provinciale e conseguentemente venendo meno la valenza provinciale del tratto sotteso dalla medesima variante.

In considerazione pertanto dell’avvenuta attestazione dell’Amministrazione comunale sulla proprietà e competenza del tratto oggetto d’intervento, risultando quindi inequivocabilmente un mero errore di valutazione, legato anche alla documentazione rilevabile nei siti istituzionali consultati nel corso dell’istruttoria, si è ritenuto, effettuati gli ulteriori approfondimenti necessari, di ammettere il Comune di Villaverla con un punteggio pari a 32,04, modificando conseguentemente la graduatoria e l’elenco degli esclusi allegati della stessa DGR n. 1586/2017.

Con DGR n. 29/CR del 10 aprile 2018 la Giunta Regionale ha preso atto della richiesta di revisione della graduatoria presentata dal Comune di Villaverla (VI), ritenendo la stessa adeguatamente motivata e accoglibile, provvedendo conseguentemente alla modifica della graduatoria e del relativo elenco delle istanze non ammissibili, precedentemente approvati nella DGR n. 1586 del 3 ottobre 2017, e ha richiesto il prescritto parere alla Seconda Commissione consiliare, successivamente espresso con nota di presa d'atto prot. n. 12458 in data 24.05.2018.

Si propone quindi di procedere all'approvazione degli allegati, Allegato A (graduatoria interventi ammissibili) e Allegato B (elenco delle istanze non ammesse), parti integranti del presente provvedimento, che riportano, con la stessa numerazione e lo stesso contenuto, quanto proposto con la DGR n. 29/CR del 10.04.2018 a seguito del citato parere prot. n. 12458/2018 della Seconda Commissione consiliare.

Tali nuovi allegati, Allegato A e Allegato B, sostituiscono i corrispondenti allegati approvati con la citata DGR n. 1586/2017.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 9 della Legge regionale n. 39 del 30.12.1991 e s.m. e i.;

VISTO il provvedimento n. 93/CR del 15 settembre 2016;

VISTA la DGR  n. 1663 del 21 ottobre 2016;

VISTA la DGR n. 1586 del 3 ottobre 2017;

VISTA la DGR n. 29/CR del 10.04.2018;

VISTA la nota prot. n. 12458 del 24.05.2018 della Seconda Commissione Consiliare;

VISTO l'art. 2 comma 2 della L.R. n. 54 del 31.12.2012;

DATO ATTO che il Direttore di Area ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR n. 1404 del 29/08/2017, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima;

delibera

1. di richiamare quanto riportato nelle premesse del presente provvedimento;
    
2. di approvare la modifica della graduatoria degli interventi ammissibili a finanziamento approvata con precedente DGR n. 1586/2017, Allegato A, quale parte integrante del presente provvedimento, per l’assegnazione dei contributi di cui all’art. 9 della L.R. n. 39/91;
    
3. di approvare l’elenco delle istanze non ammesse a finanziamento approvato con precedente DGR n. 1586/2017, Allegato B, quale parte integrante del presente provvedimento;
    
4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
    
5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 e dell'art. 27 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
    
6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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