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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 65 del 03 luglio 2018


Materia: Sport e tempo libero

Deliberazione della Giunta Regionale n. 905 del 19 giugno 2018

Candidatura della Città di Cortina d'Ampezzo e delle Dolomiti ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026. Individuazione dei membri del Comitato Strategico per la selezione di Cortina d'Ampezzo quale sede ospitante gli eventi olimpici, in attuazione delle DGR n. 357 del 21 marzo 2018 e n. 635 dell'8 maggio 2018.

Note per la trasparenza

La Città di Cortina d'Ampezzo ha manifestato il proprio interesse ad ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026. La Regione del Veneto, giusta DGR n. 635 dell'8 maggio 2018, in attuazione della DGR n. 357 del 21 marzo 2018, ha promosso la costituzione di un Comitato Strategico con il compito di offrire un valido supporto nella fase preliminare di Dialogo con il Comitato Olimpico Internazionale e nella successiva fase di Candidatura, coordinando le necessarie attività.
Con il presente provvedimento si procede all'individuazione dei componenti, di parte regionale, del Comitato stesso.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

La manifestazione di interesse della Città di Cortina d'Ampezzo ad ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali del 2026 rappresenta una sfida suggestiva e impegnativa per tutta la Regione del Veneto e per l'intero contesto dolomitico, rappresentando un'occasione unica per presentare la peculiarità dei territori ospitanti, nel contesto dei sempre più rilevanti processi globali per la realizzazione di uno sviluppo sostenibile, capace di contemperare la crescita dell'economia con la tutela dell'ambiente.

Per queste ragioni, con Deliberazione di Giunta Regionale n. 357 del 21 marzo 2018, la Regione del Veneto ha manifestato il suo pieno sostegno alla candidatura, ravvisandovi un'opportunità irripetibile di valorizzazione di un comprensorio sciistico, ma anche ambientale e paesaggistico unico al mondo.

Il processo per la candidatura ad ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026 si compone di due fasi, entrambe articolate e complesse: la fase di Dialogo e la fase di Candidatura.

La prima, destinata a chiudersi nel mese di ottobre 2018, è caratterizzata da un'intensa attività di dialogo fra il CIO - Comitato Internazionale Olimpico - e le Città interessate, al fine di valutare l'idoneità delle stesse ad ospitare i Giochi Olimpici. In occasione della Sessione CIO in programma a Buenos Aires ad ottobre 2018, il Comitato Olimpico Internazionale formalizzerà solo ad alcune delle Città interessate invito a partecipare alla fase di Candidatura.

La fase di Candidatura è destinata a concludersi nel mese di settembre 2019, dove, in occasione della Sessione del Comitato Olimpico Internazionale che si terrà a Milano, verrà eletta la Città destinata ad ospitare i Giochi.

Ciò premesso, all'interno della fase di Dialogo, con nota n. 6107 del 29 marzo 2018, la Città di Cortina d'Ampezzo ha manifestato al CONI il proprio interesse ad ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026.

Nella medesima data il CONI ha annunciato al CIO la volontà di voler proseguire nella Fase di Dialogo per i Giochi Olimpici Invernali 2026, attraverso l'indicazione della manifestazione di interesse avanzata dalla Città di Cortina d'Ampezzo e della manifestazione di interesse presentata dalla Città di Milano-Torino.

Entro il mese di giugno ciascuna Città italiana interessata dovrà presentare al CONI un'analisi di fattibilità della propria candidatura, contenente un'illustrazione del proprio "concetto di Giochi", con riferimento a: date previste dei Giochi, dimensioni e localizzazione dei luoghi di gara, localizzazione, accessibilità e ricettività dei villaggi olimpici, localizzazione dei villaggi e strategia media, strategia di trasporti, esigenze di ricettività per i principali stakeholders dell'evento, strategia e piano di finanziamento iniziali, piano di eredità del post-giochi.

Attesa la complessità e tecnicità dei temi trattati nell'analisi, la Regione del Veneto, con Decreto del Direttore della Direzione Turismo n. 110 del 22 maggio 2018, ha affidato la realizzazione dell'analisi sopracitata alla Società WePlan S.r.l., specializzata nel fornire supporto in tema di candidatura a grandi eventi sportivi.

Il CONI, in occasione del Consiglio Nazionale in programma il 10 luglio, esaminate le diverse analisi pervenute, sarà chiamato ad individuare un'unica Città destinata a rappresentare il nostro Paese nel prosieguo del processo di candidatura.

Successivamente, il CONI trasmetterà l'analisi della Città prescelta al CIO, il quale, a sua volta, incaricherà un gruppo di esperti di redigere una prima valutazione in ordine alla fattibilità della candidatura; detta valutazione sarà poi trasmessa all'Executive Board del CIO prima della Sessione di Buenos Aires di ottobre 2018, in occasione della quale il CIO selezionerà le Città destinate a partecipare alla successiva fase di Candidatura.

Accanto alle attività sopra descritte, dovrà essere garantita la realizzazione dell'ulteriore documentazione richiesta dal CIO, relativamente agli aspetti organizzativi e infrastrutturali dei Giochi; dovrà inoltre essere realizzata una adeguata promozione internazionale della candidatura, nei limiti e nei modi stabiliti dalla regolamentazione del CIO, nel pieno rispetto dei principi sanciti nella Carta Olimpica e delle raccomandazioni contenute nell'Agenda Olimpica 2020.

Attesa la molteplicità e complessità degli adempimenti e delle attività che caratterizzano il processo di candidatura sopra descritto, con DGR n. 635 dell'8 maggio 2018, la Giunta Regionale del Veneto ha promosso la costituzione di un Comitato Strategico, espressione di tutti gli Enti e le Istituzioni interessate dagli eventi olimpici, primi fra tutti il Comune di Cortina d'Ampezzo e la Provincia di Belluno.

Hanno inoltre manifestato il proprio interesse a partecipare ai lavori del Comitato Strategico la Provincia Autonoma di Trento, giusta nota prot. reg. n. 205782 del 1 giugno 2018, e la Provincia di Bolzano, giusta nota del 19 aprile 2018, come da documentazione agli atti dell'Area Programmazione e Sviluppo Strategico.

Ciò premesso, si rende necessario individuare, in conformità a quanto previsto dalle sopra citate DGR n. 357 del 21 marzo 2018 e n. 635 dell'8 maggio 2018, i membri di parte regionale chiamati a partecipare ai lavori del Comitato Strategico.

A tal fine, si individua come membro il dott. Maurizio Gasparin, Direttore dell'Area Programmazione e Sviluppo Strategico.

Del Comitato faranno inoltre parte i rappresentanti del CONI nella Regione del Veneto.

Al Comitato potranno successivamente aderire, a titolo consultivo, oltre ai rappresentanti delle amministrazioni e delle istituzioni sportive sopra indicate, i rappresentanti delle amministrazioni locali interessate dagli eventi olimpici, i rappresentanti delle istituzioni sportive territorialmente competenti, irappresentanti delle categorie economiche, imprenditoriali e del lavoro, nonché ogni altro soggetto collettivo e persona giuridica portatori di interessi diffusi sul territorio interessato.

La presidenza del Comitato è affidata al Presidente della Regione del Veneto, dott. Luca Zaia, o suo delegato, nominato di volta in volta in relazione a ciascuna convocazione, tramite lettera a firma del Presidente stesso.

Il Comitato Strategico sarà chiamato a valutare le risultanze dell'analisi di fattibilità della candidatura predisposta dalla società WePlan S.r.l., per la successiva formale trasmissione al CONI, in vista della riunione del Consiglio Nazionale in programma il 10 luglio 2018.

Ulteriore compito del Comitato sarà, qualora il CONI designasse la Città di Cortina quale città italiana candidata, la predisposizione del dossier di candidatura per il raggiungimento del risultato di elezione della Città di Cortina d'Ampezzo a Città ospitante i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026.

Il Comitato Strategico dovrà inoltre relazionarsi e collaborare con gli esperti che il CIO metterà a disposizione della Città di Cortina d'Ampezzo per le fasi del Dialogo e della Candidatura.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTE la vigente Carta Olimpica e l'Agenda Olimpica 2020;

VISTA la DGR n. 357 del 21 marzo 2018;

VISTA la DGR n. 635 dell'8 maggio 2018;

VISTO il DDR n. 110 del 22 maggio 2018;

delibera

1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di dare atto che il Comitato Strategico è composto dai rappresentanti di Regione Veneto, Comune di Cortina d'Ampezzo, Provincia di Belluno, CONI - Comitato Regionale del Veneto, nonché dai rappresentanti delle Province Autonome di Trento e Bolzano, come da pervenute manifestazioni di interesse;

3. di nominare, in qualità di membro del Comitato Strategico di parte regionale, il dott. Maurizio Gasparin, Direttore dell'Area Programmazione e Sviluppo Strategico;

4. di affidare la presidenza del Comitato Strategico al Presidente della Regione del Veneto, dott. Luca Zaia, o suo delegato, da designarsi di volta in volta ed in relazione alla singola convocazione, mediante lettera a firma del Presidente stesso;

5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;

6. di trasmettere il presente provvedimento al Comune di Cortina d'Ampezzo, alla Provincia di Belluno, alla Provincia Autonoma di Trento, alla Provincia Autonoma di Bolzano e al CONI - Comitato Regionale del Veneto, per il seguito di competenza;

7. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Regionale.

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