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Deliberazione della Giunta Regionale n. 517 del 17 aprile 2018
Istituzione corsi di aggiornamento professionale per guide alpine anno 2018 e determinazione compenso per la Commissione d'esame Guide Alpine. Legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1, artt. 9 e 10.
Ai fini del rinnovo dell’efficacia dell’iscrizione nei rispettivi albi regionali, le guide alpine – maestri di alpinismo, gli aspiranti guida alpina e gli accompagnatori di media montagna hanno l’obbligo di frequentare, almeno ogni tre anni, un corso di aggiornamento professionale. I corsi sono istituiti dalla Giunta regionale che si avvale, per l’organizzazione, del Collegio Regionale Veneto Guide Alpine – Maestri di Alpinismo. Con il presente provvedimento si intende istituire il percorso formativo di aggiornamento professionale per l’anno 2018 e determinare la misura del compenso spettante ai componenti la Commissione d'esame Guide Alpine per lo svolgimento delle preselezioni 2018 di ammissione al corso aspiranti guida alpina 2019-2020 e per le prove finali relative al medesimo corso.
L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.
La Legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1 “Nuova disciplina della professione di guida alpina e di accompagnatore di media montagna”, in attuazione delle Leggi 2 gennaio 1989, n. 6 "Ordinamento della professione di guida alpina" e 8 marzo 1991, n. 81 "Legge quadro per la professione di maestro di sci ed ulteriori disposizioni in materia di ordinamento della professione di guida alpina", disciplina l'ordinamento della professione di guida alpina.
In particolare l'articolo 10 della suddetta L.R. n. 1/2005 prevede l’istituzione di percorsi formativi di aggiornamento, organizzati in collaborazione con il direttivo del Collegio Regionale Veneto Guide Alpine – Maestri di Alpinismo (nel seguito indicato “Collegio”), e destinati alle guide alpine - maestri di alpinismo e agli aspiranti guida alpina iscritti nei rispettivi albi regionali, nonché agli accompagnatori di media montagna iscritti nell’apposito elenco, ai fini del rinnovo della validità dell'iscrizione, con l’obbligo di frequenza.
A tale proposito il Presidente del Consiglio Direttivo del Collegio, con nota del 26 marzo 2018 prot. n. 051/18, acquisita al protocollo regionale il 26 marzo 2018 con numero 114222 e successiva integrazione in data 10 aprile 2018, prot. n. 060/18 acquisita al protocollo regionale il 10 aprile 2018 con numero 133922, ha chiesto di poter istituire, ai sensi dell'art. 10 della L.R. n. 1/2005, i corsi di aggiornamento in programma per l'anno 2018 comunicando le relative date.
I corsi proposti, per i quali si prevede una partecipazione stimata in 30 allievi, sono così di seguito indicati:
I corsi vengono istituiti per meglio qualificare le guide alpine - maestri di alpinismo, gli aspiranti guida alpina e gli accompagnatori di media montagna, e la partecipazione agli stessi sarà ritenuta valida ai fini dell'aggiornamento obbligatorio triennale.
L’onere di partecipazione è totalmente a carico degli allievi che, per completare il proprio aggiornamento, dovranno partecipare a tutte le giornate previste per ciascuna disciplina alpinistica.
Il costo di partecipazione per ogni allievo, come sopra riportato, si intende IVA inclusa e al netto di spese di vitto, alloggio e trasferimenti che saranno a carico dei partecipanti.
Con riferimento ai percorsi formativi principali per guide alpine, con DGR n. 2130 del 19 dicembre 2017 è stato istituito il percorso formativo 2019-2020 per aspiranti guida alpina, attraverso l'indizione delle preselezioni di ammissione al corso principale.
In base alle vigente normativa, le prove di preselezione, così come le successive prove d'esame finale, devono essere svolte davanti alla Commissione regionale di cui all'art. 9 della L.R. 3 gennaio 2005, n. 1, nominata con Decreto del Presidente della Giunta regionale, alla quale spetta anche il relativo compenso.
Al fine di dare seguito alle disposizioni di cui alla DGR n. 2130/2017, si rende pertanto necessario determinare il predetto compenso spettante ai componenti la Commissione per ogni giornata di seduta.
In attuazione di quanto previsto dall’art. 30 della L.R. 27 febbraio 2008, n. 1, come stabilito dalla DGR n. 3077 del 21 ottobre 2008, verrà quindi riconosciuto con apposito successivo provvedimento del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport ai componenti esterni all’Amministrazione regionale della Commissione d’esame prevista dall’art. 9 della L.R. n. 1/2005 per le prove dove è prevista la convocazione della Commissione stessa, il gettone di presenza nella misura di Euro 100,00, oltre a oneri se dovuti, nonché il rimborso spese per la partecipazione alle riunioni ai sensi dell’art. 187 della L.R. n. 12/1991 “Organizzazione amministrativa e ordinamento del personale della Regione” e successive modificazioni.
Il presente provvedimento comporta spesa a carico del bilancio regionale limitatamente alle spese per il funzionamento della Commissione d'esame per la valutazione dei candidati disciplinata dall'art. 9 della L.R. n. 1/2005 con riferimento ai gettoni di presenza dei componenti esterni alla Regione e ai rimborsi spese.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la L.R. 3 gennaio 2005, n. 1 come modificata dalla L.R. 23 luglio 2013, n. 18, ed in particolare l'art. 10 che definisce la competenza della Giunta regionale in merito all’istituzione di corsi aggiornamento per le guide alpine, e l’art. 9 che disciplina il funzionamento della Commissione d’esame;
VISTA la L. 2 gennaio 1989, n. 6;
VISTA la L. 8 marzo 1991, n. 81;
VISTA la L.R. 10 giugno 1991, n, 12, art. 187;
VISTA la Legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001, “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;
VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 integrato e modificato dal D.Lgs. n. 126/2014;
VISTA la L.R. 47 del 29.12.2017, che approva il bilancio regionale di previsione 2018-2020;
VISTA la DGR n. 10 del 5 gennaio 2018 che approva il Documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2018–2020;
VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 dell’11 gennaio 2018 di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2018–2020;
VISTA la DGR n. 81 del 26 gennaio 2018 che approva le direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018–2020;
VISTE le note del Presidente del Consiglio Direttivo del Collegio in data 26 marzo 2018, prot. n. 051/18, acquisita al protocollo regionale il 26 marzo 2018 con numero 114222 e successiva integrazione in data 10 aprile 2018, prot. n. 060/18 acquisita al protocollo regionale il 10 aprile 2018 con numero 133922;
VISTA DGR n. 277 del 13 marzo 2018 avente ad oggetto “Direttive sul contenimento della spesa pubblica. Aggiornamento anno 2018”.
VISTO l'art. 2, comma 2, della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 e s.m.i.;
delibera
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