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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 15 del 13 febbraio 2018


Materia: Informatica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 87 del 26 gennaio 2018

Autorizzazione dell'adesione al Contratto Quadro "Servizi di realizzazione e gestione di portali e servizi on-line, Lotto 4, Servizi di realizzazione e gestione di Portali e Servizi on line, SPC CLOUD LOTTO 4", stipulato tra Consip S.p.a. e il raggruppamento costituito tra le imprese Almaviva S.p.A., Almawave S.r.l, Indra Italia S.p.A., Pwc Advisory S.p.A., CIG 5519376D26; legge 28 dicembre 2015, n. 208, art. 512.

Note per la trasparenza

Il provvedimento autorizza, ai sensi della Legge 28 dicembre 2015, n. 208, art. 512, l’adesione di Regione del Veneto al Contratto Quadro “Servizi di realizzazione e gestione di portali e servizi on-line, Lotto 4, Servizi di realizzazione e gestione di Portali e Servizi on¿line, SPC CLOUD LOTTO 4”, stipulato tra Consip S.p.a. e il raggruppamento costituito tra le imprese Almaviva S.p.A., Almawave S.r.l, Indra Italia S.p.A., Pwc Advisory S.p.A., per la progettazione e realizzazione ex novo del portale internet di aggregazione/promozione del patrimonio culturale veneto, denominato “Portale della Cultura”. Annualità 2018 – 2019 – 2020.

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin di concerto con Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Nella nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza Regionale, DEFR (2017-2019), approvata con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 168 del 07/12/2016, Regione del Veneto considera la cultura una risorsa, uno strumento di sviluppo e un motore di innovazione economica/sociale, intendendo la stessa come valore trasversale in grado di attivare la creazione di un indotto economico sul territorio e di essere volano di occupazione, innovazione e crescita sociale.

In particolare, la Missione 05 del DEFR 2017-2019 “tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali”, Programma 05.02 “attività culturali e interventi diversi nel settore culturale” prevede l’attivazione e il sostegno di processi/attività volti a consolidare e valorizzare il ruolo del Veneto nel campo delle attività culturali, artistiche, musicali e teatrali, intervenendo per consolidare la rete di governance dello spettacolo e delle iniziative nonché direttamente promuovendo/sostenendo iniziative culturali sul territorio per realizzare un sistema culturale capillare e diffuso sull'intera regione.

Coerentemente con tale visione e come esplicitato nell’Obiettivo Strategico 05.02.02 del DEFR 2017-2019, Regione del Veneto considera prioritario “creare un unico organico strumento web che sistematizzi la pluralità degli strumenti esistenti relativi ai servizi culturali del territorio e contestualmente promuova la massima diffusione e coinvolgimento dei cittadini sulla conoscenza dello scenario e sulle opportunità in ambito culturale offerte dal Veneto. I contenuti, di facile accesso, potranno offrire la più ampia gamma di occasioni culturali fruibili dalla cittadinanza, ma anche dalle presenze turistiche nel territorio regionale”.

Con Deliberazione n. 2287 del 10/12/2013 la Giunta regionale del Veneto si è riservata il coordinamento della rete degli Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica - IAT,  disponendo l’implementazione di un sistema IDMS (Internet Destination Management System).

Nell'ambito del progetto di consolidamento/potenziamento della rete dei predetti IAT della Regione del Veneto (denominato “Regio.IAT 3.0”) l’Amministrazione ha poi acquisito l’uso del software DMS “Deskline 3.0”, realizzando la relativa piattaforma tecnologica. A decorrere dal 01/01/2017, tutti i 67 uffici IAT, dislocati in 58 diverse località del Veneto, si avvalgono del suddetto software DMS messo a disposizione per la gestione integrata di tutte le informazioni necessarie al visitatore in qualsiasi località del Veneto e quindi in grado di collegare tra loro gli uffici stessi, rendendo disponibili tali informazioni attraverso qualsiasi dispositivo, mobile o fisso.

Le informazioni relative ai suddetti eventi sono stati suddivisi nella piattaforma DMS in 20 macro-categorie (tra le quali figurano: mostre, musica, teatro, danza, folclore, fiere, congressi, enogastronomia, rievocazioni storiche, escursioni, sport, ecc.) nonché in 70 temi-vacanza (family, ville venete, cultura, città d’Arte, grande guerra, esperienze, weekend, parchi naturali, etc.).

Il nuovo sistema regionale consente di organizzare gli eventi on line (per categorie, periodi, temi-vacanza) e quindi di implementare siti web tematici, utilizzandone i contenuti anche off line per realizzare pubblicazioni periodiche, calendari eventi, etc. Detto sistema genera automaticamente le pagine internet contenenti le informazioni aggiornate della banca dati del DMS, consentendo di visualizzare gli eventi su diverse piattaforme e rendendo gli stessi disponibili sia mediante un modello predefinito denominato TOSC (Tourist Online Service Concentrator), completamente gratuito per tutti i soggetti della rete regionale (uffici IAT ma Organizzazioni di gestione delle destinazioni turistiche), sia attraverso web service.

Alla luce di quanto sopra, l’Amministrazione Regionale ha ritenuto opportuno procedere ad un’evoluzione complessiva armonizzando il patrimonio informativo culturale della Regione per offrire un’esperienza di fruizione in Internet centrata sull’utente finale attraverso un unico portale web (a elevato grado di usabilità/omogeneità), con conseguente miglioramento dell’efficacia e qualità della comunicazione e dell’interazione con i cittadini.

A tal fine Regione intende creare un unico organico strumento web che sistematizzi la pluralità degli strumenti esistenti relativi ai servizi culturali del territorio e contestualmente promuova la massima diffusione e coinvolgimento dei cittadini sulla conoscenza dello scenario e sulle opportunità in ambito culturale offerte dal Veneto. I contenuti, di facile accesso, potranno offrire la più ampia gamma di occasioni culturali fruibili dalla cittadinanza, ma anche dalle presenze turistiche nel territorio regionale.

Soccorre all’uopo l’Accordo Quadro “Servizi di realizzazione e gestione di portali e servizi on-line, Lotto 4, Servizi di realizzazione e gestione di Portali e Servizi on¿line, SPC CLOUD LOTTO 4,” stipulato il 04/08/2017 tra Consip S.p.a. e il raggruppamento costituito tra le imprese Almaviva S.p.A., Almawave S.r.l, Indra Italia S.p.A., Pwc Advisory S.p.A.

Trattasi di gara bandita da Consip S.p.a. per supportare le amministrazioni nell’attuazione dell’Agenda digitale.

Il Contratto Quadro ha una durata di 60 mesi decorrenti dalla data di sua sottoscrizione e mette a disposizione delle Amministrazioni Beneficiarie i servizi di seguito descritti:

• servizi di realizzazione e gestione di Portali e Siti Web in logica di multicanalità,

• servizi di gestione dei contenuti tramite soluzioni di “Content Management”, erogati in modalità “as-a-Service” o tramite soluzioni “on premise” messe a disposizione dalle Amministrazioni,

• servizi di realizzazione e gestione di “Apps” per dispositivi mobile.

L’adesione delle singole Amministrazioni è previsto attraverso la sottoscrizione del Contratto Esecutivo messo a disposizione da Consip S.p.a. che potrà avere una durata decorrente dalla data di stipula del Contratto Esecutivo medesimo sino, al massimo, alla scadenza ultima del Contratto Quadro.

Si fa presente al riguardo che sussiste, allo stato, un obbligo in capo alle Pubbliche Amministrazioni (Regioni incluse) di adesione ai Contratti Quadro siglati da Consip S.p.a. Infatti, l’art. 21, comma 6 (Programma delle acquisizioni delle Stazioni Appaltanti) del D.Lgs. n. 50/2016 dispone che “per le acquisizioni di beni e servizi informatici e di connettività le Amministrazioni Aggiudicatrici tengono conto di quanto previsto dall’articolo 1, comma 513, della Legge n. 208 del 28/12/2015”. In particolare la Legge n. 208/2015 (Legge di Stabilità' 2016), come modificata dalla Legge n. 232 del 11/12/2016, ha stabilito – ai commi da 512 a 520 - l’obbligo per tutte le amministrazioni pubbliche di approvvigionarsi di beni/servizi informatici e di connettività tramite Consip S.p.a. e soggetti aggregatori, ivi comprese le centrali di committenza regionali, salvo apposita autorizzazione motivata dell’organo di vertice amministrativo “qualora il bene o il servizio non sia disponibile o idoneo al soddisfacimento dello specifico fabbisogno dell’amministrazione ovvero in casi di necessità ed urgenza comunque funzionali ad assicurare la continuità della gestione amministrativa” (cit. comma 516, Legge n. 208/2015).

Pertanto, per gli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività la recente normativa, considerandoli una speciale categoria merceologica cui vengono destinate specifiche disposizioni di legge, impone, senza alcuna distinzione di valore, il ricorso all’acquisizione centralizzata tramite adesione a Convenzioni Consip o soggetti aggregatori. Ciò emerge dall’interpretazione letterale della norma (è previsto l’approvvigionamento di tali beni “esclusivamente” tramite i soggetti indicati dal legislatore, così escludendo altre modalità di acquisto autonomo, co. 512), nonché dall’interpretazione sistematica dell’intero corpo normativo dedicato al settore informatico (art. 1, commi 513-520, della Legge di Stabilità 2016). Tale interpretazione è inoltre ribadita dalla Circolare Agid n. 2 del 24/06/2016 “Modalità di acquisizione di beni e servizi ICT nelle more della definizione del “Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione” previsto dalle disposizioni di cui all’art.1, comma 513 e seguenti della Legge n. 208 del 28/12/2015”.

Alla luce di quanto sopra, in previsione dell’adesione all’Accordo Quadro in oggetto, la Direzione ICT e Agenda Digitale della Regione del Veneto ha inviato con nota in data 05/12/2017 prot. n. 0509031 il Piano dei Fabbisogni al raggruppamento tra le imprese aggiudicatario, a cui è seguita la trasmissione da parte di quest’ultimo, con nota in data 18/12/2017, agli atti al prot. n. 527762 in pari data, del Progetto dei Fabbisogni.

La strategia di sviluppo proposta prevede di consolidare e valorizzare gli attuali processi di produzione, gestione, conservazione e utilizzo dei dati, definendo le eventuali azioni di integrazione e arricchimento dei contenuti informativi e dei processi di aggiornamento e di estensione e ottimizzazione dell’accesso e della fruibilità. Seguirà l’implementazione del Portale della Cultura del Veneto e la gestione evolutiva dello stesso, ovvero l’implementazione delle successive releases, con estensione del perimetro secondo l’ordine di priorità che sarà indicato da Regione del Veneto.

L’intervento di estenderà in un arco temporale di 3 anni, dalla sottoscrizione del contratto, presumibilmente a febbraio 2018 a dicembre 2020.

Dall’esame dell’Accordo Quadro e del Progetto dei Fabbisogni è emersa la convenienza per l’Amministrazione Regionale - sia in termini di efficienza che di economicità - della proposta formulata dal raggruppamento costituito tra le imprese Almaviva S.p.A., Almawave S.r.l, Indra Italia S.p.A., Pwc Advisory S.p.A. (prot. 527762 del 18/12/2017).

L’adesione avverrà mediante la sottoscrizione del contratto esecutivo SPC CLOUD LOTTO 4 messo a disposizione da Consip S.p.a.

Sulla base delle valutazioni sopra esposte, si dà atto che l’importo massimo delle obbligazioni di spesa a carico dell’Amministrazione Regionale derivanti dall’adesione al Contratto Quadro in oggetto per le annualità 2018, 2019, 2020, viene stimato in complessivi € 1.294.430,97=IVA esclusa a carico della Direzione ICT e Agenda Digitale. All’assunzione dell’obbligazione di cui sopra provvederà con propri atti il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale disponendo la relativa copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 7200 “Spese per il Sistema Informativo Regionale: acquisti, manutenzione, assistenza tecnica e sistemistica ed altri servizi inerenti al funzionamento dello stesso e per le attività di aggiornamento e comunicazione nei settori dell’informatica e della telematica” e sul capitolo n. 7204 “Spese per lo sviluppo del Sistema Informativo Regionale” dei bilanci regionali 2018-2019-2020, interessati ai servizi in oggetto, aventi l’occorrente disponibilità.

Si valuti, inoltre, che tra gli oneri economici da considerare con l’adesione al contratto quadro in oggetto c’è anche il contributo dovuto a Consip S.p.a., in attuazione dell’art. 18, co. 3, del D.Lgs. n. 177 del 01/12/2009, da corrispondere alla stessa ai sensi dell’art. 4, co. 3-quater, del D.L. n. 95 del 06/07/2012, convertito con modificazioni in Legge n. 135 del 07/08/2012. Tale contributo risulta pari, nel caso specifico, al 5 per mille del contratto di fornitura (contratto esecutivo) per un importo complessivo - una tantum - stimato in massimo € 6.472,15=, il quale verrà impegnato con atto del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale sul capitolo n. 7204 “Spese per lo sviluppo del Sistema Informativo Regionale” del bilancio regionale  2018, avente l’occorrente disponibilità. Si precisa che i contributi di cui all’art.18, comma 3 del D.Lgs.1 dic. 2009 n. 177 sono considerati fuori campo dell’applicazione dell’IVA, ai sensi dell’art.2, comma 3, lettera a) del D.P.R. del 1972.

Si individua, ai sensi della Legge n. 241/1990 e dell’art. 31 del D.Lgs n. 50/2016, quale Responsabile del Procedimento il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, il quale viene altresì incaricato dell’esecuzione, del presente provvedimento, con particolare riferimento all’adozione di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso all’iniziativa di cui si tratta (inclusa la sottoscrizione del relativo Contratto Esecutivo SPC CLOUD LOTTO 4 e l’assunzione del correlato impegno di spesa).

Si dà atto infine che la spesa prevista con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla L.R. n. 1/2011 in quanto costituisce onere conseguente all’adesione dell'Amministrazione Regionale al Contratto Quadro SPC Cloud Lotto 4 per l’erogazione dei servizi di realizzazione e gestione di portali.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 208, art. 512;

Visto il D. Lgs. n. 163/2006;

Visto il D.Lgs. n. 177 del 01/12/2009;

Visto il D.L. n. 95 del 06/07/2012, convertito con modificazioni in Legge n. 135 del 07/08/2012;

Vista la Deliberazione del Consiglio Regionale n. 168 del 07/12/2016;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2287 del 10/12/2013;

Visto l’Accordo Quadro “Servizi di realizzazione e gestione di portali e servizi on-line, Lotto 4, Servizi di realizzazione e gestione di Portali e Servizi on¿line, SPC CLOUD LOTTO 4;

Visto l’art. 2 co. 2 lett. g) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di autorizzare, per le esigenze operative espresse in narrativa, l'adesione al Contratto Quadro “Servizi di realizzazione e gestione di portali e servizi on-line, Lotto 4, Servizi di realizzazione e gestione di Portali e Servizi on¿line, SPC CLOUD LOTTO 4”, CIG 5519376D26, per la progettazione e realizzazione ex novo del portale internet di aggregazione/promozione del patrimonio culturale veneto, denominato “Portale della Cultura”;
  3. di autorizzare pertanto l’affidamento al raggruppamento costituito tra le imprese Almaviva S.p.A., con sede in via di Casal Boccone 188/190, 00137 Roma, codice fiscale e partita IVA n. 08450891000, Almawave S.r.l. con socio unico con sede in via di Casal Boccone 188/190, 00137 Roma, codice fiscale e partita IVA n. 05481840964, Indra Italia S.p.A., con sede in via Umberto Saba, 11, 00144 Roma, codice fiscale e partita IVA n. 06656421002 e Pwc Advisory S.p.A., con sede in via Monte Rosa n. 91, 20149 Milano, codice fiscale e partita IVA n. 03230150967, per le annualità 2018 – 2019 - 2020, dei servizi di progettazione e realizzazione ex novo del portale internet di aggregazione/promozione del patrimonio culturale veneto, denominato “Portale della Cultura”;
  4. di determinare in complessivi € 1.294.430,97=IVA esclusa = l’importo massimo delle obbligazioni di spesa a carico dell’Amministrazione Regionale, all’assunzione delle quali provvederà con propri atti il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale disponendo la relativa copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 7200 “Spese per il Sistema Informativo Regionale: acquisti, manutenzione, assistenza tecnica e sistemistica ed altri servizi inerenti al funzionamento dello stesso e per le attività di aggiornamento e comunicazione nei settori dell’informatica e della telematica” e sul capitolo n. 7204 “Spese per lo sviluppo del Sistema Informativo Regionale” dei bilanci regionali 2018-2019-2020 interessati ai servizi e forniture in oggetto, aventi l’occorrente disponibilità;
  5. di dare atto che, tra gli oneri economici da considerare con l’adesione al Contratto Quadro SPC2, ulteriori rispetto a quelli determinati al punto 4) del presente dispositivo, figura il contributo dovuto a Consip S.p.a. in attuazione dell’art. 18, co. 3, del D.Lgs. n. 177 del 01/12/2009, da corrispondere alla stessa ai sensi dell’art. 4, co. 3-quater, del D.L. n. 95 del 06/07/2012, convertito con modificazioni in Legge n. 135 del 07/08/2012. Tale contributo risulta pari, nel caso specifico, al 5 per mille del contratto di fornitura (contratto esecutivo) per un importo complessivo – una tantum - stimato in massimo € 6.472,15=, il quale verrà impegnato con atto del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale sul capitolo n. 7204 “Spese per lo sviluppo del Sistema Informativo Regionale” del bilancio regionale 2018 avente l’occorrente disponibilità;
  6. di dare atto che la Direzione ICT e Agenda Digitale, a cui sono stati assegnati i capitoli di spesa di cui ai punti 4) e 5) del presente dispositivo, ha attestato che i medesimi presentano sufficiente capienza;
  7. di incaricare il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale dell’esecuzione del presente provvedimento, con particolare riferimento all’adozione di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso all’iniziativa di cui si tratta, ivi inclusa la sottoscrizione del relativo Contratto Esecutivo SPC CLOUD LOTTO 4 con il raggruppamento aggiudicatario del relativo Accordo Quadro e l’assunzione dei correlati impegni di spesa relativi agli importi di cui ai punti 4) e 5) del presente dispositivo;
  8. di dare atto che la spesa prevista con il presente atto, il cui impegno viene rinviato a successivo provvedimento del Dirigente della Direzione ICT e Agenda Digitale, non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 in quanto costituisce onere conseguente all’adesione dell'Amministrazione Regionale al Contratto Quadro SPC CLOUD LOTTO 4;
  9. di indicare, quale Responsabile Unico del Procedimento il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale della Regione del Veneto;
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs n. 33 del 14.03.2013;
  11. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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