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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 7 del 16 gennaio 2018


Materia: Appalti

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2143 del 29 dicembre 2017

Appalto pubblico per l'affidamento del servizio di collegamento informatico con le banche dati delle Camere di Commercio relativamente al Registro Imprese e al Registro protesti; autorizzazione ai sensi dell'art. 9, comma 1, del d.lgs. n. 50/2016.

Note per la trasparenza

Il provvedimento autorizza l’appalto pubblico per l’acquisizione del servizio di collegamento informatico con le banche dati delle Camere di Commercio relativamente al Registro Imprese e al Registro protesti erogato da InfoCamere S.c.p.A., società consortile delle Camere di Commercio, ai sensi dell’art. 9, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016, per il triennio 2018-2020.

L'Assessore Manuela Lanzarin per il Vicepresidente Gianulca Forcolin riferisce quanto segue.

A partire dagli inizi degli anni ottanta, l’Amministrazione regionale ha dato avvio ai primi interventi di forte contenuto innovativo con concrete politiche a favore dello sviluppo della Pubblica Amministrazione locale digitale. Gli interventi attuati sono stati contraddistinti da azioni di carattere strutturale, distribuiti nel tempo e che hanno coinvolto in maniera partecipata un numero elevato di amministrazioni.

Nel corso degli anni, sono state proposte iniziative di cui hanno beneficiato enti quali: medie e piccole Amministrazioni comunali, comuni Capoluogo di Provincia, Amministrazioni provinciali, Consorzi pubblici, Unioni di comuni e Comunità Montane.

Le azioni poste in essere dalla Amministrazione regionale in tema di sostegno/innovazione degli enti locali del proprio territorio trovano la più importante espressione, in termini di efficacia operativa e di trasversalità di azione, attraverso la Legge regionale n. 54 del 1988. 

In tale contesto Regione del Veneto mette da anni a disposizione del personale regionale, del personale delle società regionali e di quello degli enti pubblici territoriali e società, aziende e consorzi da quest’ultimi costituiti e partecipati, il servizio di collegamento informatico con le banche dati delle Camere di Commercio relativamente al Registro Imprese e al Registro protesti. Trattasi di servizio necessario per lo svolgimento delle attività istituzionali facenti capo ai soggetti sopra indicati, la cui tenuta è esclusiva delle Camere di Commercio ex legge n. 580/1993 e s.m.i e che vengono erogati in via elaborativa da Infocamere, Società Consortile di Informatica delle Camere di Commercio Italiane per Azioni. Quest’ultima infatti ha da Statuto il compito di approntare, organizzare e gestire nell’interesse e per conto delle Camere di Commercio e con criteri di economicità gestionale, un sistema informatico nazionale, anche ai sensi dell’art. 8 della legge 29 dicembre 1993 n. 580 e successive modifiche/integrazioni e delle relative disposizioni attuative, in grado di trattare e distribuire in tempo reale, anche a soggetti terzi, atti, documenti ed informazioni che la legge dispone siano oggetto di pubblicità legale o pubblicità notizia o che comunque scaturiscano da registri, albi, ruoli, elenchi e repertori tenuti dalle Camere.

La Società dunque fornisce alle Pubbliche Amministrazioni l'accesso al Registro Imprese, unica fonte ufficiale delle banche dati delle Camere di Commercio, assicurando loro la consultazione dei dati senza oneri, secondo quanto stabilito dall’art. 50 del Codice dell'Amministrazione Digitale - CAD, salvo quelli per la fornitura telematica e i servizi a valore aggiunto.

InfoCamere S.c.p.A. è una società consortile delle Camere di Commercio i cui soci, in ragione della finalità consortile, possono essere esclusivamente le Camere di Commercio e le loro Unioni.

InfoCamere S.c.p.A eroga ad oggi, giusta D.G.R. n. 2465 del 23/12/2014 e successivo Decreto 69 del 18/06/2015 del Direttore della Sezione Sistemi Informativi, oggi Direzione ICT e Agenda Digitale, che hanno affidato il servizio per il triennio 2015-2017 per un importo complessivo di Euro 1.161.564,26 Iva esclusa, le seguenti prestazioni:

- Servizi elaborativi di accesso ai dati del Registro Imprese e del Registro Protesti;
- Servizi elaborativi dei dati del Registro PARIX.

I Servizi elaborativi di accesso ai dati del Registro Imprese e del Registro Protesti comprendono il Servizio Telemaco, il servizio “Ulisse” e il Servizio “StockView”.

Il Servizio Telemaco consente di estrarre le elaborazioni di interesse dell’Amministrazione nell’ambito delle informazioni contenute nel Registro Imprese e nel Registro Protesti.

Il Servizio “Ulisse”, disponibile solo per i grandi clienti PA, consente la definizione di elenchi di imprese, basati sulle caratteristiche dell'impresa e/o di persone che hanno ruoli o partecipazione nell'impresa. Consente inoltre la definizione di elenchi di persone, basati sulle caratteristiche delle persone e/o delle imprese nelle quali queste persone hanno ruoli o partecipazioni.

Il Servizio StockView consiste in un sistema statistico sulla natalità e mortalità delle imprese italiane e rappresenta la fonte più completa ed aggiornata della demografia economica del Paese. Rileva la numerosità e la distribuzione sul territorio provinciale, regionale e nazionale di tutti i soggetti economici tenuti all’iscrizione presso il Registro delle Imprese, analizzando i fenomeni demografici per settore di attività economica e per tipologia di forma giuridica dell’impresa.

I servizi elaborativi dei dati del Registro Parix (Piattaforma di Accesso al Registro Imprese in formato XML) consentono all’Amministrazione di estrarre le elaborazioni di interesse nell’ambito delle informazioni contenute nel Registro Imprese e di integrarle con i dati di impresa presenti nei propri sistemi locali.

Il servizio consente all’Amministrazione di ricevere informazioni di sintesi estratte dal Registro Imprese relative all’area geografica prescelta, ossia Regione del Veneto.

Più in particolare, il Servizio consente di ricevere informazioni di sintesi inerenti ad imprese che: siano iscritte presso le Camere di Commercio presenti nell’area geografica prescelta; hanno in tale area geografica la sede o almeno un’unità locale; al momento dell’estrazione si trovano nello stato di “non cessate” (ossia tutte le imprese attive, sospese, in liquidazione o in fallimento).

I servizi vengono attualmente erogati nei confronti di un’utenza così distribuita: n. 711 Enti locali – Strutture regionali e Partecipate, per quanto riguarda l’utenza Telemaco e n. 331 Enti locali – Strutture regionali e Partecipate, per quanto riguarda l'utenza Parix.

Il servizio in essere giungerà a scadenza il 31/12/2017. E’ necessario pertanto procedere ad un nuovo affidamento per il triennio 2018-2020, per un importo complessivo non superiore a Euro 1.203.000,00 iva esclusa.

Con il nuovo contratto verrà ampliato il numero di servizi attualmente erogati. In particolare verranno ampliati i servizi di integrazione tra il sistema Parix e le diverse basi informative come di seguito:

- verrà implementata la base dati locale con il modulo PARIX Soci ed il modulo PARIX Addetti;
- si realizzeranno nuovi servizi elaborativi volti ad integrare il data base PARIX Regione Veneto con banche dati nazionali di InfoCamere.

L’affidamento avverrà a favore della società InfoCamere S.c.p.A ai sensi dell’art. 9, comma 1, del D.Lgs n. 50/2016, che afferma la non applicabilità delle diposizioni del codice relative ai settori ordinari e speciali “agli appalti pubblici di servizi aggiudicati da un’amministrazione aggiudicatrice a un’altra amministrazione aggiudicatrice in base ad un diritto esclusivo di cui esse beneficiano in virtù di disposizioni legislative o regolamentari o di disposizioni amministrative pubblicate che siano compatibili con il trattato sul funzionamento dell’Unione europea".

Sull’applicabilità della citata norma alla fattispecie in oggetto, si richiama il parere dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (Delibera n. 1345 del 21 dicembre 2016) in cui, accertata la natura di amministrazione aggiudicatrice di InfoCamere S.c.p.A., si chiarisce che l'acquisizione da quest'ultima del servizio di collegamenti informatico con le banche dati delle Camere di Commercio è riconducibile agli appalti pubblici di servizi aggiudicati in base ad un diritto esclusivo.

L’importo a base del sopra citato appalto pubblico troverà copertura sul capitolo di spesa n. 7200 “Spese per il Sistema Informativo Regionale: acquisti, manutenzione, assistenza tecnica e sistemistica ed altri servizi inerenti al funzionamento dello stesso e per le attività di aggiornamento e comunicazione nei settori dell’informatica e della telematica”, attribuito alla Direzione ICT e Agenda Digitale, del bilancio annuale di previsione dell’esercizio finanziario 2018 e dei successivi esercizi di validità dell’obbligazione giuridica passiva.

Ai sensi e per gli effetti dell'articolo 1, comma 449, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, dell’art. 1, comma 7, della Legge 7 agosto 2012 n. 135, a seguito di esame delle convenzioni disponibili, si dà atto dell’attuale inesistenza di convenzioni CONSIP comparabili rispetto al contratto che si intende acquisire e che pertanto consentano all’Amministrazione di soddisfare le proprie esigenze.

Ai sensi della Legge n. 241/1990 e dell’art. 31 del D.Lgs n. 50/2016, il Responsabile del procedimento è individuato nel Direttore pro tempore della Direzione ICT e Agenda Digitale, ing. Lorenzo Gubian.

Si precisa infine che le spese di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla L.R. 1/2011 in quanto costituiscono corrispettivo di prestazioni informatiche.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la L.R. 8 novembre 1988, n. 54;

Visto il D.P.R. n. 581/1995;

Vista la Legge n. 241 del 1990

Visto il D. LGs n. 50 del 2016;

Vista la Delibera n. 1345 del 21 dicembre 2016 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione;

Visto l’art. 2 co. 2 lett. g) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di autorizzare l’appalto pubblico per l’acquisizione del servizio di collegamento informatico con le banche dati delle Camere di Commercio relativamente al Registro Imprese e al Registro protesti erogato da InfoCamere S.c.p.A., società consortile delle Camere di Commercio, ai sensi dell’art. 9, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016, per il triennio 2018-2020, per un importo complessivo massimo di Euro 1.203.000,00 iva esclusa;
  3. di incaricare il Direttore della Direzione Ict e Agenda Digitale del compimento di tutti gli atti necessari all’esperimento e all’affidamento del sopra citato appalto pubblico, compresa l'assunzione dei relativi impegni di spesa, la sottoscrizione del contratto secondo la normativa vigente e la gestione del rapporto contrattuale;
  4. di dare atto che l’importo a base dell’appalto pubblico autorizzato al punto 2) del presente dispositivo troverà copertura sul capitolo di spesa n. 7200 “Spese per il Sistema Informativo Regionale: acquisti, manutenzione, assistenza tecnica e sistemistica ed altri servizi inerenti al funzionamento dello stesso e per le attività di aggiornamento e comunicazione nei settori dell’informatica e della telematica”, attribuito alla Direzione ICT e Agenda Digitale, del bilancio annuale di previsione dell’esercizio finanziario 2018 e dei successivi esercizi di validità dell’obbligazione giuridica passiva;
  5. di dare atto che ai sensi e per gli effetti dell'articolo 1, comma 449, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, dell’art. 1, comma 7, della Legge 7 agosto 2012 n. 135 e, a seguito di esame delle convenzioni disponibili, dell’inesistenza di convenzioni CONSIP comparabili rispetto al contratto che si intende acquisire e che pertanto consentano all’Amministrazione di soddisfare le proprie esigenze;
  6. di dare atto che la Direzione ICT e Agenda Digitale, a cui sono stati assegnati i capitoli di cui al precedente punto 4) del presente dispositivo, ha attestato che i medesimi presentano sufficiente capienza;
  7. di dare atto che le spese di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla L.R. 1/2011 in quanto costituiscono corrispettivo di prestazioni informatiche.
  8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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