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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 80 del 18 agosto 2017


Materia: Istruzione scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1266 del 08 agosto 2017

Approvazione del bando per la concessione del contributo regionale "Buono-Libri e Contenuti didattici alternativi" per l'Anno scolastico-formativo 2017-2018. Legge 23 dicembre 1998, n. 448, articolo 27.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il bando per la concessione del contributo regionale “Buono-Libri e Contenuti didattici alternativi” per l’Anno scolastico-formativo 2017-2018 a favore delle famiglie degli studenti residenti nella Regione del Veneto che frequentano le Istituzioni scolastiche, statali e non statali, secondarie di primo e secondo grado. Il provvedimento non dispone impegni di spesa ma ne avvia la procedura.

L'Assessore Federico Caner per l'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

L’articolo 27 della L. 23 dicembre 1998, n. 448 prevede un contributo regionale con risorse statali, per la copertura, totale o parziale, delle spese che le famiglie residenti nel territorio regionale sostengono per l’acquisto dei libri di testo per gli studenti frequentanti le Istituzioni scolastiche, statali e non statali, secondarie di primo e secondo grado.

Le risorse sono ripartite tra le Regioni con Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR). Le Regioni, in attuazione al comma 2 del citato art. 27 della L. n. 448/1998, definiscono le modalità di ripartizione di tali risorse tra i Comuni del proprio territorio, i quali provvedono ad erogare il contributo in argomento a favore dei beneficiari per l’anno scolastico di riferimento.

Con il presente provvedimento si propone l’approvazione del bando per la concessione del contributo regionale “Buono-Libri e Contenuti didattici alternativi” per l’Anno scolastico-formativo 2017-2018.

Il contributo è concesso per le spese relative all’acquisto dei libri di testo e contenuti didattici alternativi, indicati dalle Istituzioni scolastiche e formative nell’ambito dei programmi di studio da svolgere presso le medesime, già sostenute dal richiedente o che lo stesso si è impegnato a sostenere, in caso di prenotazione dei libri, per lo studente, per l’Anno scolastico-formativo 2017-2018.

Al riguardo si precisa che:

  1. l’acquisto può essere effettuato sia in forma individuale, sia tramite forme di azioni collettive;
  2. può riguardare sia libri di testo, sia ogni altro tipo di elaborato didattico (ad esempio: dispense, ricerche, programmi costruiti specificamente), scelti dalla scuola, sia ausili indispensabili alla didattica (ad esempio: audio-libri per non vedenti);
  3. i libri, gli elaborati e gli ausili possono essere predisposti da qualsiasi soggetto pubblico o privato, compresi i docenti, in formato cartaceo, digitale o in ogni altro tipo di formato.

Inoltre, per gli studenti che rientrano nell’obbligo di istruzione, il contributo può essere concesso anche per le spese relative alle dotazioni tecnologiche (ad esempio: personal computer, tablet, lettori di libri digitali), ai sensi dell’art. 1, comma 258 della Legge 28/12/2015, n. 208 e del Decreto del MIUR n. 1076 del 21 ottobre 2016.

Il contributo è destinato alle famiglie degli studenti residenti nel territorio regionale frequentanti:

  • istituzioni scolastiche statali e paritarie (private e degli enti locali), nell’adempimento del diritto-dovere di istruzione e formazione e dell’obbligo di istruzione, in base all’articolo 1, comma 3, del D.Lgs. 15/04/2005, n. 76; 
  • istituzioni scolastiche non paritarie, secondarie di primo e secondo grado, incluse nell’Albo regionale delle “scuole non paritarie” (D.M. 29/11/2007 n. 263), in quanto atte a garantire l’adempimento del diritto-dovere di istruzione e formazione e dell’obbligo di istruzione in base ai principi di uguaglianza di trattamento di casi simili (articolo 3 Cost.) e di garanzia del diritto allo studio (articolo 34 Cost.); 
  • istituzioni formative accreditate dalla Regione del Veneto che svolgono i percorsi triennali di istruzione e formazione professionale di cui all’accordo in sede di Conferenza Unificata del 19/06/2003 e al D.Lgs. 17/10/2005, n. 226 e Istituzioni formative accreditate dalla Regione del Veneto, che svolgono i percorsi quadriennali di istruzione e formazione professionale di cui all’articolo 15, comma 5, del D.Lgs. n. 226/2005, compresi i percorsi sperimentali del sistema duale attivati in attuazione dell’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 24/09/2015. 

Per la determinazione della situazione economica dei beneficiari del contributo “Buono-Libri e Contenuti didattici alternativi”, si applica l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) 2017, ai sensi del D.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 159.

Tale indicatore tiene conto dei redditi di tutti i componenti il nucleo familiare, dei patrimoni mobiliari e immobiliari e della composizione del nucleo familiare.

I beneficiari del contributo devono appartenere a nuclei familiari aventi un ISEE 2017 da € 0 a € 10.632,94, ai sensi dell’articolo 1 del D.P.C.M. 05/08/1999, n. 320.

Tuttavia si ritiene di poter beneficiare, anche per l’Anno scolastico-formativo 2017-2018, le famiglie aventi un ISEE superiore qualora, dopo aver coperto il 100% della spesa delle famiglie aventi l’ISEE di cui sopra, dovessero risultare ancora risorse disponibili.

Si ritiene quindi di assegnare il contributo in questione in base alla seguente progressione:

  • prioritariamente alle famiglie con ISEE da € 0 a € 10.632,94 (Fascia 1);
  • successivamente alle famiglie con ISEE da € 10.632,95 a € 18.000,00 (Fascia 2), qualora residuino risorse, dopo aver soddisfatto il 100% delle richieste di Fascia 1, in base alla proporzione tra la spesa complessiva dei richiedenti e le risorse disponibili. 

Il bando per la concessione del contributo per l’Anno scolastico-formativo 2017-2018, è contenuto nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

In esso sono descritte, tra l’altro, le diverse fasi del procedimento e le azioni che devono svolgere i soggetti coinvolti nello stesso, vale a dire il richiedente il contributo, il Comune competente e la Regione del Veneto.

Tali azioni si svolgono quasi interamente all’interno della procedura web regionale dedicata al contributo e in uso ormai da alcuni anni.

Successivamente alla sua approvazione il bando sarà adeguatamente pubblicizzato sia a cura della Regione del Veneto che di ogni singolo Comune.

La bozza grafica della locandina del bando sarà inviata alla Unità Organizzativa Comunicazione e Informazione della Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR per l’espressione del previsto parere, in conformità alle direttive impartite dalla Giunta regionale.

Si evidenzia che, in merito alla collaborazione degli Uffici per le Relazioni con il Pubblico (URP), per la miglior riuscita dell’iniziativa, la succitata Unità Organizzativa Comunicazione e Informazione ha espresso parere favorevole con nota prot. n. 302025 del 24/07/2017.

Ciascun Comune, dal 1/09/2017 al 15/09/2017, presenterà via web alla Regione del Veneto domanda di accesso alla procedura web regionale dedicata alla gestione del contributo.

Il richiedente il contributo, che deve appartenere ad una delle categorie previste dall’art. 2 del bando, dal 16/09/2017 al 16/10/2017 dovrà inviare al Comune di residenza dello studente, via web, la propria domanda di contributo e dovrà recarsi presso il Comune stesso con la documentazione prevista dall’art. 5 del bando ed il numero della domanda, rilasciato dal sistema operativo regionale.

Ciascun Comune, dal 16/09/2017 al 31/10/2017, svolgerà l’istruttoria informatica delle domande di contributo ricevute e le invierà alla Regione del Veneto. A seguito di tale istruttoria sarà verificata la spesa complessiva sostenuta dai richiedenti il contributo, o che gli stessi prevedono di sostenere, per l’acquisto dei libri di testo e contenuti didattici alternativi e dotazioni tecnologiche, per l’Anno scolastico-formativo 2017-2018.

Si rileva che, ad oggi, lo Stato non ha ancora emanato il decreto di riparto delle risorse alla Regione del Veneto, in relazione all’Anno scolastico-formativo 2017-2018. Tuttavia, per le tre annualità precedenti, 2014/2015, 2015/2016, 2016/2017, l’amministrazione statale ha trasferito alla Regione del Veneto risorse quantificabili mediamente in 5 ml di Euro.

Inoltre, il DDL n. 10 del 28/04/2017 avente ad oggetto: “Rendiconto Generale della Regione per l’esercizio finanziario 2016”, riferito al rendiconto generale dell’esercizio 2016, definisce risorse in conto avanzo per complessivi € 4.800.171,59 maturati sul capitolo di spesa 101687 “Fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo a favore degli alunni meno abbienti delle scuole d'obbligo e secondarie superiori (Art. 27, L. 23/12/1998, n. 448)” per le quali l’effettiva disponibilità sarà nota con approvazione dell’Assestamento del Bilancio regionale di Previsione 2017-2019.

Conseguentemente, si presume di poter disporre di un importo di circa € 5.000.000,00 per la concessione del contributo di cui all’oggetto. Con successivo atto della Giunta regionale saranno definite le somme disponibili, anche tenuto conto della effettiva assegnazione statale.

La Regione del Veneto, con decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, approverà il Piano regionale di riparto delle risorse tra i Comuni e determinerà la percentuale di copertura di tale spesa, uguale per tutti gli aventi diritto e calcolata in base alla proporzione tra la spesa stessa, comunicata dai Comuni, e le risorse disponibili.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 27 della L. n. 448/1998;

VISTO l’art. 1, comma 258 della Legge 28/12/2015, n. 208;

VISTO l’art. 1 del D.P.C.M. 05/08/1999, n. 320;

VISTO il D.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 159;

VISTA il D.Lgs. 23/06/2011, n. 118 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 29/11/2001, n. 39;

VISTA la L.R. 30/12/2016, n. 30 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2017”;

VISTA la L.R. 30/12/2016, n. 31 “Legge di stabilità regionale 2017”;

VISTA la L.R. 30/12/2016, n. 32 “Approvazione del Bilancio regionale di previsione 2017-2019” e ss.mm.ii.;

VISTA la DGR n. 1 del 10/01/2017 di approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2017-2019;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 13/01/2017 di approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale 2017-2019;

VISTA la DGR n. 108 del 07/02/2017 “Approvazione delle Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2017-2019”;

VISTO il parere favorevole della Sezione Comunicazione e Informazione espresso con nota prot. n. 302025 del 24/07/2017, sulla collaborazione degli URP;

VISTO l’articolo 2, comma 2, lettera f), della L.R. n. 54 del 31/12/2012, come modificata con L.R. 14 del 17/05/2016;

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parti integranti e sostanziali del provvedimento;
     
  2. di approvare il bando per la concessione del contributo regionale “Buono-Libri e Contenuti didattici alternativi”, per l’Anno scolastico-formativo 2017-2018, contenuto nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 
     
  3. di rinviare a successivo provvedimento della Giunta regionale la determinazione dell’importo massimo del contributo di cui al punto 2, anche in considerazione della effettiviva assegnazione statale;
     
  4. di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente provvedimento e di ogni ulteriore e conseguente atto che a tal fine si rendesse necessario;
     
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 comma 1, del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33;
     
  6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione, nonché nel sito internet all’indirizzo: http://www.regione.veneto.it/web/istruzione/buono_libri.

(seguono allegati)

1266_AllegatoA_351624.pdf

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