Bur n. 80 del 18 agosto 2017

Materia: Sport e tempo libero

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1224 del 01 agosto 2017

Completamento del percorso formativo per l'abilitazione all'esercizio della professione di maestro di sci - discipline alpino, fondo e snowboard - biennio 2015 - 2016. Legge regionale 3 gennaio 2005, n. 2, art. 6, comma 4.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Legge regionale 3 gennaio 2005, n. 2 “Nuovo ordinamento della professione di maestro di sci” e successive modifiche ed integrazioni, disciplina l'ordinamento della professione di maestro di sci, nelle discipline alpino, fondo e snowboard.

In particolare, per quanto riguarda l'abilitazione all'esercizio della professione di maestro di sci, l'art. 6 della L.R. n. 2/2005 prevede:

a) che l'abilitazione stessa si consegua mediante la frequenza di corsi di formazione tecnico-pratica, didattico-pratico-teorica e teorico-culturale della durata minima di novanta giorni ed il superamento dei relativi esami;

b) che la Giunta regionale istituisca a tal fine, almeno ogni due anni, corsi di formazione, distinti per le discipline alpino, fondo e snowboard, propedeutici all'esame di abilitazione all'insegnamento dello sci, avvalendosi per la loro organizzazione della collaborazione del consiglio direttivo del Collegio regionale dei maestri di sci, nonché della Federazione Italiana Sport Invernali (F.I.S.I.), per le competenze di cui all'art. 8 della Legge n. 81 del 8 marzo 1991 “Legge-quadro per la professione di maestro di sci e ulteriori disposizioni in materia di ordinamento della professione di guida alpina”.

La citata legge regionale n. 2/2005 prevede altresì, all’art. 6 comma 12, la partecipazione della Giunta regionale alle spese per la realizzazione dei corsi di formazione corrispondendo al Collegio regionale dei maestri di sci un contributo da determinarsi in sede di approvazione del corso sulla base dei costi preventivati e del numero di allievi frequentanti.

In relazione a quanto sopra, ed in previsione dell’avvio dei corsi di formazione per l’accesso alla professione di maestro di sci per le discipline alpino, fondo e snowboard per il biennio 2015 – 2016, il Collegio Regionale Veneto Maestri di Sci (di seguito definito “Collegio”) ha presentato con nota prot. n. 288/2014 del 4 dicembre 2014 per lo sci di fondo, con nota prot. n. 289/2014 del 4 dicembre 2014 per lo snowboard, e con nota prot. n. 290/2014 del 4 dicembre 2014 per lo sci alpino, la richiesta di istituzione dei corsi di formazione, suddivisi tra le singole discipline, unitamente ai relativi preventivi di spesa, ed ha quantificato l’onere a carico degli allievi partecipanti facendo affidamento, come per il passato, ad un sostegno regionale esteso all’intero biennio formativo.

Pertanto, a fronte delle suddette richieste, la Giunta regionale con proprie deliberazioni nn. 2502, 2503 e 2504 del 23 dicembre 2014 ha approvato l’istituzione, ai sensi dell’art. 6 della L.R. n. 2/2005, dei percorsi formativi del biennio 2015 – 2016 per l’abilitazione all’esercizio della professione di maestro di sci, nelle previste tre discipline.

Con i provvedimenti sopra richiamati la Giunta regionale ha inoltre approvato i preventivi di massima dei corsi relativi alle discipline citate, calibrati su base biennale, prevedendo al contempo una partecipazione da parte della Regione alle spese per l’organizzazione degli stessi, partecipazione destinata a sgravio delle quote di adesione a carico di ciascun allievo.

L’ammontare del cofinanziamento regionale a sostegno dell’attività da svolgersi nel 2015 quantificato dai medesimi provvedimenti, ammonta ad Euro 44.000,00 per quanto riguarda i corsi relativi alla disciplina “alpino”, ad Euro 16.000,00 per i corsi relativi alla disciplina “fondo” e ad Euro 20.000,00 per i corsi relativi allo “snowboard”, per un totale complessivo di Euro 80.000,00, successivamente impegnato con decreti del Dirigente dell’allora Sezione Lavori Pubblici, rispettivamente nn. 1287, 1285 e 1286 del 29/12/2014 a valere sulle risorse disponibili nel bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014.

Tuttavia, non essendo possibile impegnare contestualmente la spesa per il completamento dei corsi, le predette deliberazioni hanno altresì stabilito la facoltà in capo alla Giunta regionale di provvedere all’eventuale integrazione del cofinanziamento per l’attività formativa 2016, compatibilmente con l’entità delle risorse assegnate dal bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2015 per un importo complessivo di ulteriori Euro 80.000,00 articolati come per l’attività 2015 in merito alle tre diverse discipline sciistiche.

L’articolazione del cofinanziamento regionale in parola è stata peraltro recepita successivamente nelle convenzioni tra Regione del Veneto e Collegio sottoscritte in data 29 dicembre 2014, al n. di repertorio 30486 per lo sci alpino, al n. di repertorio 30487 per lo sci di fondo e al n. di repertorio 30488 per lo snowboard.

In sede di approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015, avvenuta con legge regionale 27 aprile 2015, n. 7, non è stata tuttavia destinata alcuna risorsa al capitolo di spesa corrispondente al sostegno dei percorsi formativi per maestro di sci.

Inoltre con legge regionale 24 febbraio 2016, n. 8 è stato approvato il bilancio di previsione 2016 – 2018, ma nemmeno in tale occasione è stato possibile destinare risorse al corrispondente capitolo di spesa.

Infine con legge regionale 30 dicembre 2016, n. 32 è stato approvato il bilancio di previsione 2017 – 2019 che ha destinato nella misura di Euro 810.000,00 le risorse per interventi di spesa corrente a favore dell’incentivazione della pratica motoria e sportiva.

Tutto ciò premesso, con riferimento all’attuale disponibilità finanziaria e per dare compiuta attuazione al percorso formativo del biennio 2015 – 2016, si ritiene di dare sostegno all’attività che il Collegio svolge per conto della Regione in forza della citata L.R. n. 2/2005 e pertanto di confermare il cofinanziamento dei corsi destinando una quota delle risorse a bilancio nell’esercizio finanziario 2017, relativamente all’annualità 2016, al fine di dare compimento alle disposizioni di cui alle citate deliberazioni di avvio dei corsi, anche in considerazione del fatto che i percorsi formativi si sono regolarmente svolti e conclusi con positive ricadute sulla qualità professionale della categoria dei maestri di sci, sul turismo invernale e in più generale sull’economia del territorio montano.

A tale proposito, il Collegio ha rendicontato le spese sostenute per l’attività formativa svolta nel 2016 con note in data 14 dicembre 2016, rispettivamente prot. n. 247 per lo sci alpino, n. 249 del 14 dicembre 2016 per lo sci di fondo e n. 248 del 14 dicembre 2016 per lo snowboard, allegando i necessari documenti giustificativi di spesa.

Con D.G.R. n. 588 del 28 aprile 2017 è stato infine approvato il Piano esecutivo annuale per lo sport 2017 che ha individuato nella misura complessiva di Euro 80.000,00 le risorse necessarie per completare la partecipazione regionale ai percorsi formativi per maestro di sci.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L.R. 2/2005 ed in particolare l’art. 6, comma 12, che prevede la partecipazione della Giunta regionale alle spese per la realizzazione dei corsi di formazione per l’abilitazione all’esercizio della professione di maestro di sci;

VISTO il D.Lgs. 118/2011 modificato e integrato dal D.Lgs. 126/2014;

VISTA la legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001, “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTA la legge regionale 30 dicembre 2016, n. 32 di approvazione del bilancio di previsione 2017 – 2019;

VISTA la Deliberazione n. 1 del 10 gennaio 2017 che approva il Documento Tecnico di Accompagnamento del bilancio di Previsione 2017-2019;

VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 13 gennaio 2017 di approvazione del bilancio finanziario gestionale 2017–2019;

VISTA la DGR n. 108 del 7 febbraio 2017 di approvazione delle Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2017 – 2019;

VISTO l’art. 2, comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale nn. 2502, 2503 e 2504 del 23 dicembre 2014;

VISTA la DGR n. 588 del 28 aprile 2017 di approvazione del Piano esecutivo annuale per lo sport 2017;

VISTA la documentazione pervenuta dal Collegio, agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport;

delibera

1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, quanto riportato in premessa;
2. di assegnare al Collegio Regionale Veneto Maestri di Sci la somma complessiva di Euro 80.000,00, a titolo di cofinanziamento, riferito all’attività svolta nel 2016, dei corsi di formazione per l’abilitazione alla professione di maestro di sci, nelle discipline alpino, fondo e snowboard, organizzati e realizzati nel biennio 2015 – 2016, ed attivati con deliberazioni di Giunta regionale nn. 2502, 2503 e 2504 del 23 dicembre 2014.
3. di determinare in complessivi Euro 80.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 100602 del bilancio di previsione 2017 – 2019 “Azioni regionali a favore della disciplina della professione di maestro di sci” con imputazione all’esercizio 2017;
4. di dare atto che la Direzione Beni Attività Culturali e Sport, cui è stato assegnato il capitolo evidenziato al precedente punto 3, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
5. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
6. di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport dell’esecuzione del presente atto, e dell’adozione di ogni ulteriore conseguente atto che si renda necessario in relazione alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi;
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
8. di trasmettere il presente provvedimento al Collegio Regionale Veneto Maestri di Sci;
9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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