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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 5 del 19 gennaio 2016


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2017 del 23 dicembre 2015

Fondo regionale per la Non Autosufficienza. Anno 2015. Articolo 5, comma 1, della LR 30/2009. DGR 113/CR del 10 dicembre 2015.

Note per la trasparenza

Acquisito il parere della V Commissione consiliare, si approvano le modalità di utilizzo delle risorse del Fondo regionale per la Non Autosufficienza per l'anno 2015.

L'Assessore Manuela Lanzarin di concerto con l'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con la Deliberazione della Giunta regionale n. 2718 del 19 dicembre 2014 sono state fornite alle Aziende ULSS del Veneto le direttive per la predisposizione dei Bilanci Preventivi Economici Annuali ai sensi dell'art. 25 del D.Lgs 118/2011 e sono state provvisoriamente assegnate le risorse per l'erogazione dei livelli di assistenza e determinazione dei limiti di costo anno 2015.

Nell'ambito del FSR sono state assegnate alle Aziende ULSS anche le risorse del Fondo regionale per la Non Autosufficienza, i cui importi sono stati determinati secondo le modalità e le indicazioni contenute nella DGR 154/CR del 24 dicembre 2012, con la quale la Giunta regionale ha effettuato il riparto provvisorio delle risorse finanziarie alle Aziende Sanitarie del Veneto rispettivamente per gli esercizi 2013, 2014 e 2015 per l'erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza.

Il riparto 2015 alle Aziende ULSS è stato provvisoriamente effettuato con la DGR 2718/2014 a totale invariato rispetto all'assegnazione 2014, pari a € 718.418.038,00.

In ragione dell'utilizzo vincolato delle risorse del Fondo nazionale per le Non Autosufficienze, che vengono impiegate per il sostegno della domiciliarità nell'ambito dell'Impegnativa di Cura Domiciliare di cui alla DGR 1338/2013 e seguenti integrazioni, la scomposizione delle risorse per fonte di finanziamento, è la seguente:

  1. Fondo Sanitario Regionale - Fondo regionale per la Non Autosufficienza di cui al capitolo 101176 del Bilancio regionale 2015, per € 688.076.038,00.
  2. Fondo nazionale per le non autosufficienze, di cui all'Intesa interministeriale del 14 maggio 2015, con risorse iscritte a Bilancio 2015 al capitolo 101206 per € 30.342.000,00.

Il dettaglio del riparto per Azienda ULSS, con evidenza di tale scomposizione, è illustrato nell'Allegato A del presente provvedimento.

Le ulteriori risorse del Fondo regionale per la Non Autosufficienza, mantenute a gestione accentrata, ammontano a € 35.657.412,00 e sono così così suddivise per fonte di finanziamento:

  1. Fondo Sanitario Regionale - Fondo regionale per la Non Autosufficienza, capitolo 101176 del Bilancio regionale 2015, per € 29.317.412,00
  2. Capitolo 101383 del Bilancio regionale 2015, per una disponibilità di € 840.000,00.
  3. Risorse per l'acquisto del servizio di Telesoccorso/Telecontrollo separatamente stanziate sul capitolo 102322, per € 5.500.000,00.

Il totale complessivo delle risorse afferenti al Fondo regionale per la Non Autosufficienza per l'anno 2015 è perciò pari a € 754.075.450,00.

Con il presente provvedimento si intende pertanto definire le modalità di impiego delle risorse non oggetto di riparto provvisorio alle Aziende ULSS, dando priorità agli impegni finanziari già assunti e sostenuti, aventi titolo in disposizioni normative nazionali e regionali, nonché in progettualità strategiche regionali.

Tali attività, e la quantificazione del rispettivo finanziamento, per un impiego totale complessivo di risorse consistente in € 30.157.412,00, sono di seguito descritte.

  1. Recepimento dei contenuti di cui all'Intesa Stato-Regioni, rep. atti n. 113/CSR del 2 luglio 2015, attuata con gli articoli da 9-bis a 9-octies del DL n.78/2015 convertito con legge 6 agosto 2015, n.125. Il contenimento della spesa per beni e servizi, finalizzato alla razionalizzazione ed efficientamento della spesa sanitaria, per quanto riguarda l'area sociosanitaria viene realizzato tramite l'allocazione delle risorse presenti in accentrata regionale e non ripartite alle Aziende ULSS, senza perciò incidere con riduzioni nel sistema di offerta. L'importo che si dispone di allocare è pari a € 11.500.000,00, a valere sul capitolo 101176, corrispondenti a circa l'1,5% del totale complessivo del Fondo regionale per la Non Autosufficienza.
  2. Assistenza agli ospiti di strutture residenziali per persone non autosufficienti parzialmente esenti dalla compartecipazione ai sensi dell'articolo 55 della LR 7/1999 come integrato dall'articolo 73 della LR 5/2000: € 9.000.000,00, a valere sul capitolo 101176. Il riparto alle Aziende ULSS, calcolato parametricamente con riferimento alla DGR è illustrato alla colonna A dell'Allegato B del presente provvedimento.
  3. Prosecuzione per la seconda semestralità dell'anno 2015 dei progetti mirati di intervento a favore della domiciliarità in situazioni straordinarie, come individuati ai sensi della DGR 2675/2014. A tale scopo è ripartita la dotazione di € 111.850,00, a valere sul capitolo 101176, come illustrata nella colonna B dell'Allegato B al presente provvedimento.
  4. Attribuzione di ulteriori € 2.000.000,00, a valere sul capitolo 101176 alle Aziende ULSS per l'erogazione delle ICDa, a favore delle disabilità gravissime, in attuazione dell'articolo 3 dell'Intesa Stato-Regioni sancita con il decreto interministeriale 14 maggio 2015 per la ripartizione del Fondo Regionale per le non autosufficienze per l'anno 2015. Il riparto alle Aziende ULSS è effettuato con riferimento al numero di ICD equivalenti al 31/12/2014 (come riportato dalla Relazione Socio Sanitaria 2015 della Regione del Veneto), ed è illustrato nella colonna C dell'Allegato B al presente atto. Le modalità di utilizzo delle risorse integrative, con competenza per l'anno 2015, sono definite nell'Allegato A della DGR 1338/2013.
  5. Assegnazione all'Azienda ULSS 4 delle risorse per l'attuazione della DGR 2667/2014. Tale provvedimento, finalizzato alla costituzione dell'Osservatorio Regionale per le Politiche Sociali e Socio-Sanitarie (ORPSS), risulta di rilevanza strategica al fine di costituire uno strumento di analisi finalizzata alla programmazione socio-sanitaria regionale ed al controllo della spesa e delle prestazioni erogate in tale ambito. Le risorse sono quantificate in € 500.000,00, a valere sul capitolo 101176.
  6. Interventi a ristoro delle somme destinate all'Istituto Costante Gris di Mogliano Veneto (TV) complessivamente pari a € 4.708.087,00 per il pagamento di prestazioni in passato erogate in favore di ospiti con grave disabilità, poste a carico del SSN a seguito di pronunce dell'Autorità giudiziaria, così suddivise: Azienda ULSS 7 Pieve di Soligo per € 409.691,00; Azienda ULSS 9 Treviso per € 2.860.712,00; Azienda ULSS 10 San Donà di Piave per € 410.000,00 e Azienda ULSS 12 Veneziana per € 1.027.684,00. La somma complessiva è interamente assegnata all'Azienda ULSS 9 per il successivo trasferimento all'Istituto Gris ed è fatta carico al bilancio regionale per l'anno 2015 per € 1.160.000,00 sul capitolo 101176. Alla rimanente somma, pari a € 3.548.087,00, farà carico con il Fondo regionale per la Non Autosufficienza 2016.
  7. Prosecuzione del progetto per la fruizione di prestazioni specialistiche e di diagnostica strumentale da parte di persone con disabilità grave, realizzato dall'OPSA di Sarmeola di Rubano (PD): € 58.000,00 a valere sul capitolo 101176.
  8. Attuazione dell'Articolo 10 della LR 27 aprile 2015, n. 6, (che ha introdotto il comma 5 bis dell'articolo 5 della LR 30/2009): € 4.987.562,00 a valere sul capitolo 101176. A tale scopo è stata effettuata da parte delle strutture dell'Area Sanità e Sociale una ricognizione per la stima del fabbisogno da parte delle Aziende ULSS, che ha determinato in € 5,50 il valore giornaliero della quota di rimborso da erogare ai sensi della citata novellazione. Il valore assegnato a ciascuna Azienda ULSS è illustrato nella colonna F dell'Allegato B al presente provvedimento. Le Aziende ULSS provvederanno all'identificazione dei beneficiari secondo i criteri definiti con l'articolo 5 bis della LR 30/2009 e con riferimento alle giornate di presenza nell'anno 2015. Per la rendicontazione della presente prestazione, i beneficiari dovranno essere rilevati nell'ambito del flusso di cui alla DGR 2961/2012, secondo indicazioni che verranno fornite dall'Area Sanità e Sociale.
    La modalità di erogazione del contributo ai singoli beneficiari verrà definita con successivo Decreto, da parte della competente struttura regionale, tenendo altresì conto che, poiché con la DGR 1338/2013 e con la successiva DGR 164/2014, in materia di Impegnativa di Cura Domiciliare, è stato disposto che possono accedere all'ICD anche gli utenti non autosufficienti paganti in proprio presso strutture residenziali extraospedaliere, purché in possesso dei requisiti per l'accesso all'ICD, il contributo straordinario non potrà essere cumulato all'ICD fino alla concorrenza di € 170,00 mensili per utente.
  9. Attuazione per l'anno 2015 dell'articolo 30 della LR 11/2014. Prosecuzione della DGR 2662/2014 per l'anno 2016: € 840.000,00 a valere sul capitolo 101383.

L'impegno di spesa per le risorse a favore delle Aziende ULSS per € 30.342.000,00 a valere sul capitolo 101206, secondo gli importi illustrati nella colonna 3 dell'Allegato A, è demandato a successivo provvedimento del Dipartimento Servizi socio sanitari e sociali.

Il totale complessivo delle risorse a gestione accentrata che viene assegnato alle Aziende ULSS con il presente provvedimento, come illustrato nella colonna F dell'Allegato B, è perciò pari a € 17.759.412,00 a valere sul capitolo 101176. Tali risorse verranno impegnate e liquidate all'interno della rimessa mensile per i LEA e relativo saldo.

L'impegno di spesa come definito al punto 9 per € 840.000,00 a valere sul capitolo 101383 e per € 58.000,00 a favore dell'OPSA di Sarmeola di Rubano a valere sul capitolo 101176, è demandato a successivo provvedimento del Dipartimento Servizi socio sanitari e sociali.

Per quanto riguarda il servizio di Telesoccorso/Telecontrollo erogato per l'anno 2015 gli impegni di spesa sono assunti a valere sul capitolo 102322 della Legge regionale di Bilancio 2015, secondo le scadenze previste nel contratto di fornitura vigente.

Si definiscono infine le seguenti note operative nell'ambito dell'utilizzo delle risorse per gli interventi per la Non Autosufficienza, che rimangono operative sino all'emanazione di eventuali diverse disposizioni.

Per quanto attiene all'area Domiciliarità e in particolare per gli interventi ADI-SAD il riparto già definito con l'Allegato C, Tabella A2 della DGR 1338/2013 (ed aggiornato con il Decreto del Dirigente della Direzione regionale Servizi Sociali n. 545/2013, pubblicato anche nell'area web http://icd.regione.veneto.it, per quanto riguarda la sub-ripartizione ai Comuni ed enti territoriali delegati) è indicativo e tiene in considerazione la spesa storica dell'ultimo triennio. Sarà cura delle singole Aziende ULSS verificare l'effettivo utilizzo e il mantenimento della numerosità della popolazione servita, rimodulando, sempre all'interno della Domiciliarità, le risorse nelle rimanenti linee di intervento, anche con riferimento alle assegnazioni ai Comuni o agli Enti territoriali delegati.

Eventuali risorse residue rimaste in capo ai Comuni ed agli Enti territoriali delegati nell'ambito della gestione delle ICD perché non più assegnate agli utenti (ad esempio per decesso del beneficiario e mancata individuazione degli eredi) rimangono all'Ente cui sono state liquidate e vengono impiegate nelle prestazioni ADI-SAD, come già previsto dal punto 9 del dispositivo della DGR 164/2014.

Il vincolo per l'utilizzo delle risorse per i progetti di sperimentazione in materia di semiresidenzialità per persone con disabilità di cui alla DGR 739/2015 è ridefinito modificando il riferimento temporale dall'anno 2015 al periodo di esecuzione delle progettualità previste dal provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Vista la LR 23/2012 e la LR 30/2009;

Viste la DGR 2717/2014, la DGR 2718/2014 e la DGR 154/CR del 24 dicembre 2012;

Vista la DGR 1338/2013;

Visto il Decreto interministeriale del 15 maggio 2015 per il riparto alle regioni del Fondo nazionale per le Non Autosufficienze;

Visto il DL n.78/2015 convertito con legge 6 agosto 2015, n.125;

Visto l'art. 2, comma 2, lett. o) della LR 54/2012.

Vista la propria deliberazione/CR n. 113 del 10 dicembre 2015;

Visto il parere della Quinta Commissione consiliare rilasciato in data 17 dicembre 2015.

delibera

1)   Di considerare le premesse parte integrante ed essenziale del presente provvedimento.

2)   Di dare atto che, per quanto riguarda il riparto alle Aziende ULSS del Fondo regionale per le Non Autosufficienza, anticipato con la DGR 2718/2014 e illustrato nell'Allegato A del presente provvedimento, sono state rispettate le indicazioni formulate dalla Quinta Commissione consiliare nella seduta del 1 febbraio 2013 al PAGR n. 338 154/CR.

3)   Di demandare a successivo provvedimento del Dipartimento Servizi socio sanitari e sociali l'impegno delle risorse a favore delle Aziende ULSS per € 30.342.000,00 a valere sul capitolo 101206, secondo gli importi illustrati nella colonna 3 dell'Allegato A.

4)   Di destinare le risorse rimaste a gestione accentrata regionale, pari a € 30.157.412,00, alle seguenti finalità: recepimento dei contenuti di cui all'Intesa Stato-Regioni, rep. atti n. 113/CSR del 2 luglio 2015, attuata con gli articoli da 9-bis a 9-octies del DL n.78/2015 convertito con legge 6 agosto 2015, n.125: € 11.500.000,00; assistenza agli ospiti di strutture residenziali per persone non autosufficienti parzialmente esenti dalla compartecipazione ai sensi dell'articolo 55 della LR 7/1999 come integrato dall'articolo 73 della LR 5/2000: € 9.000.000,00; prosecuzione per la seconda semestralità dell'anno 2015 dei progetti mirati di intervento a favore della domiciliarità in situazioni straordinarie, come individuati ai sensi della DGR 2675/2014: € 111.850,00 ; attribuzione di ulteriori risorse alle Aziende ULSS per l'erogazione delle ICDa, a favore delle disabilità gravissime, in attuazione dell'articolo 3 dell'intesa Stato Regioni sancita con il decreto interministeriale 14 maggio 2015: € 2.000.000,00; assegnazione all'Azienda ULSS 4 delle risorse per l'attuazione della DGR 2667/2014: € 500.000,00; pagamento tramite l'Azienda ULSS 9 di prestazioni all'IPAB "Istituto Costante Gris" di Mogliano Veneto a seguito di pronuncia dell'Autorità giudiziaria: € 1.160.000,00 sul capitolo 101176; prosecuzione del progetto per la fruizione di prestazioni specialistiche e di diagnostica strumentale da parte di persone con disabilità grave, realizzato dall'OPSA di Sarmeola di Rubano (PD): € 58.000,00; attuazione per l'anno 2015 dell'articolo 30 della LR 11/2014: € 840.000,00 a valere sul capitolo 101383.

5)   Di assegnare a titolo vincolato alle Aziende ULSS le risorse a valere sul capitolo 101176, con i valori illustrati nell'Allegato B del presente atto per il totale di € 17.759.412,00.

6)   Di demandare ai provvedimenti della Sezione Programmazione Risorse Finanziarie SSR impegno e liquidazione delle risorse definite nella colonna F dell'Allegato B nell'ambito delle rimesse mensili per i LEA e relativo saldo;

7)   Di demandare a successivi provvedimenti del Dipartimento Servizi socio sanitari e sociali l'impegno delle risorse ai sensi dell'art. 30 della LR 11/2014 per € 840.000,00 a valere sul capitolo 101383 e per € 58.000,00 a favore dell'OPSA di Sarmeola di Rubano a valere sul capitolo 101176.

8)   Di incaricare il Dipartimento Servizi socio-sanitari e sociali e la Sezione Programmazione risorse finanziarie SSR, rispettivamente per la propria competenza, l'esecuzione del presente atto.

9)   Di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno a seguito del presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR 1/2011.

10)  Di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto

(seguono allegati)

2017_AllegatoA_314416.pdf
2017_AllegatoB_314416.pdf

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