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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 8 del 21 gennaio 2014


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2427 del 20 dicembre 2013

Azioni regionali per la valorizzazione del patrimonio culturale. Anno 2013. Art. 102 della L.R. 27 febbraio 2008, n. 1 ("Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2008").

Note per la trasparenza:

Il presente provvedimento approva per l'anno 2013 la proposta di programma delle iniziative regionali di valorizzazione del patrimonio culturale veneto, mirate a promuoverne i valori, sul piano nazionale e internazionale, anche a fini turistici. In occasione del centenario della prima guerra mondiale, la pianificazione delle attività si concentra sul patrimonio delle memorie e dei monumenti del conflitto presenti nel territorio, con l'intento di diffonderne la conoscenza, aumentarne la consapevolezza del significato storico, sociale e umano, e promuoverne le più adeguate forme di commemorazione nella ricorrenza del centesimo anniversario.

 

Il Vicepresidente On. Marino Zorzato riferisce quanto segue.

L'art. 102 della legge regionale 27 febbraio 2008, n. 1 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2008" prevede la promozione di iniziative di conoscenza e di comunicazione, a livello nazionale e internazionale, del patrimonio regionale dei beni culturali, con finalità di valorizzazione, anche nella prospettiva di sviluppo di un turismo culturale qualificato. A tal fine la Giunta regionale viene autorizzata a elaborare programmi di ricerca e di attività di promozione.

Alla programmazione delle prime linee operative e degli ambiti d'azione si è proceduto con deliberazione n. 1914 del 30 giugno 2009, che ha approvato un piano di interventi articolato intorno ad alcuni nuclei tematici considerati prioritari ed 'eccellenti' nell'ampio e diversificato contesto del patrimonio culturale veneto, indicando fra le linee progettuali eminenti quella che riguarda la valorizzazione delle memorie storiche della Grande Guerra, già ampiamente frequentata negli anni precedenti, in ordine a costituire un sistema patrimoniale attrattivo e competitivo dei luoghi e monumenti che sono stati teatro di una parte tanto significativa delle vicende belliche, sociali e umane durante il primo conflitto mondiale.

In questo quadro, l'obiettivo prioritario è stato da tempo individuato nel porre in essere un coordinamento delle iniziative di valorizzazione dei beni della Grande Guerra, anche con l'intento di programmare adeguatamente le commemorazioni per la ricorrenza del Centenario del conflitto, negli anni dal 2014 al 2018. In tal senso le iniziative finora pianificate concernono principalmente la natura e l'entità del patrimonio, anche in una logica di 'messa a sistema' dei beni, per la creazione di una 'rete' dei soggetti che appartengono a questa realtà, distribuita in modo tanto capillare nel nostro territorio.

L'impegno della Regione sul tema della Grande Guerra è stato ribadito con l'istituzione di un Comitato Regionale Veneto per le Celebrazioni del Centenario, sulla base di un protocollo d'intesa tra la Regione del Veneto, la Direzione regionale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e tutte le Province del Veneto, siglato a Venezia il 30 dicembre 2010, per la valorizzazione del patrimonio delle testimonianze materiali e immateriali del primo conflitto mondiale, al fine di assicurare un'adeguata programmazione alle celebrazioni del Centenario. Tra gli obiettivi principali del Comitato, così come definiti dal protocollo: l'avvio delle procedure per promuovere il riconoscimento internazionale dei luoghi e delle memorie della Grande Guerra quale Patrimonio Mondiale Unesco; l'elaborazione di un quadro conoscitivo unitario degli interventi finora promossi sul tema della Grande Guerra, finalizzato a coordinare la programmazione di ulteriori azioni e a sviluppare reti tra le realtà esistenti, per una reciproca valorizzazione; il supporto nell'attività regionale di coordinamento, anche organizzativo, dei musei; la promozione di progetti didattici destinati alle scuole di ogni ordine e grado del Veneto; il supporto della Regione al Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della Grande Guerra, in collaborazione con le istituzioni territoriali interessate al fronte italiano del conflitto (dal Trentino alla Slovenia); la promozione di un dialogo con altre realtà europee analogamente interessate alle vicende della prima guerra mondiale nello spirito della ricerca dei comuni valori europei.

Per queste ragioni sul tema della Grande Guerra si è concentrata la programmazione delle attività ex art. 102 della legge regionale 1/2008 relativamente all'anno 2012; con deliberazione della Giunta regionale n. 2694 del 24 dicembre 2012 è stato approvato un piano di promozione, a livello nazionale e internazionale, del patrimonio di luoghi e memorie della Grande Guerra, nonché di comunicazione e informazione delle attività del Comitato sopra ricordato.

L'approssimarsi delle ricorrenze dei cento anni dall'inizio del primo conflitto mondiale (28 luglio 2014) e dall'entrata dell'Italia nelle ostilità (24 maggio 2015) rende opportuno dare continuità al tema anche per l'esercizio corrente, confermando il patrimonio della Grande Guerra come oggetto delle attività di valorizzazione ai sensi della legge regionale 1/2008, art. 102, da attuarsi appunto nel biennio 2013-2015.

Tenendo presente ciò che è stato finora realizzato, soprattutto nell'ambito delle iniziative intraprese dal Comitato Regionale per le Celebrazioni del Centenario, e considerando inoltre tutti gli spunti emersi dalle ripetute ricognizioni sulle varie progettualità espresse dal territorio - ultima in ordine di tempo quella effettuata mediante avviso conoscitivo approvato con decreto del Dirigente regionale della Direzione Beni Culturali n. 154 del 8 novembre 2013 - è riscontrabile una notevole vivacità nel panorama delle proposte ispirate dalla vicina ricorrenza, cui si sono rivelati sensibili diversi soggetti, istituzioni ed enti della società civile, a ulteriore riprova di quanto sia avvertita come significativa la memoria del primo conflitto mondiale nel Veneto; appare pertanto prioritaria, in armonia con quanto disposto dalla legge regionale sopra citata, l'esigenza di porre in essere interventi mirati alla promozione e alla divulgazione della conoscenza del patrimonio dei beni della Grande Guerra presenti nel territorio regionale, cosicché esso rafforzi il suo potenziale attrattivo, confermandosi quale importante elemento di richiamo, nel suo duplice significato storico e simbolico.

La natura e la consistenza della realtà patrimoniale sono state a più riprese interessate da un'analisi meticolosa, tra i cui esiti si segnala la bozza di masterplan approvata dal Comitato del Centenario - come recepito dalla Giunta regionale con deliberazione n. 920 del 18 giugno 2013 - masterplan contenente in nuce anche una serie di ipotesi di indirizzi per strutturare e organizzare l'attività di valorizzazione dei beni, delle memorie e dei luoghi della Grande Guerra.

Gli sforzi fino a questo momento prodotti si sono concentrati sulla pianificazione di un'architettura d'insieme, che ora va caricata dei relativi contenuti, diversi nelle varie aree del territorio. Al tempo stesso, secondo quanto espressamente indicato dalle finalità della legge regionale, vanno raccolti e sviluppati in questa specifica fase gli spunti che permettono la maggiore visibilità del patrimonio presente nel territorio, anche nella prospettiva di promuoverne la valenza turistica; e in questo gioca senz'altro un ruolo chiave come elemento determinante la dimensione mondiale del conflitto, che può concorrere a esercitare un più diretto richiamo e catturare l'attenzione di altri Paesi e a stimolare quindi un flusso di visitatori interessati alle offerte di un turismo 'd'esperienza'.

Il territorio ha prodotto una serie di progettualità interessanti, che potranno essere valutate anche nel prossimo futuro, durante il lungo percorso che si prospetta in occasione delle ricorrenze del Centenario. Per quanto concerne la fase attuale della programmazione, tenuto conto di volta in volta della natura giuridica del soggetto proponente, e individuando quali potenziali beneficiari gli Enti pubblici e le persone giuridiche private non aventi scopo di lucro o le società interamente partecipate da soggetti pubblici, si ritiene di dare avvio alle iniziative più rispondenti alle finalità regionali, con una particolare attenzione anche per la distribuzione geografica, a copertura di tutto il territorio, malgrado la diversa incidenza degli eventi storici del conflitto nelle varie aree del Veneto; un altro aspetto da tenere in considerazione è rappresentato dai costi preventivati, che, date le risorse finanziarie disponibili per il corrente esercizio, concorrono a determinare la maggiore o minore fattibilità degli interventi.

Con queste premesse, mettendo a frutto il lavoro finora svolto, e considerando il futuro biennio 2014-2015 come periodo particolarmente significativo per quanto attiene alla ricorrenza del centenario, che vedrà appunto in queste date cadere rispettivamente gli anniversari dello scoppio delle ostilità e dell'ingresso dell'Italia nel conflitto, come sopra richiamato, si propone di articolare il programma delle iniziative da varare per l'anno 2013 secondo le seguenti linee d'azione in precedenza formulate e segnalate:

  1. diffusione della conoscenza (azioni per la valorizzazione del patrimonio mediante sostegno alle realtà museali del territorio, in una logica di 'sistema', nonché attraverso allestimenti espositivi, pubblicazioni, multimedialità).
  2. Coinvolgimento e partecipazione (azioni per la valorizzazione del patrimonio mediante sostegno ad attività performative, rievocazioni, interventi di arte contemporanea sui beni della Grande Guerra).
  3. Commemorazione istituzionale (promozione di iniziative istituzionali per la valorizzazione e la continuità della memoria).


1.   Diffusione della conoscenza.

Rappresenta il fattore principale, giacché si riscontra innanzitutto la necessità di porre in essere iniziative mirate a divulgare e far conoscere le memorie del conflitto come testimonianze della storia che segnano il territorio, facilitando la comprensione del loro significato e del loro valore. Tali finalità si possono perseguire mediante un consolidamento del sistema museale che garantisce un'offerta permanente e continuativa in riferimento alla Grande Guerra, secondo una prospettiva suggerita dal masterplan, nonché attraverso il sostegno a eventi espositivi temporanei, la realizzazione di pubblicazioni o la produzione di audiovisivi e contenuti multimediali.

Ciò considerato, il quadro generale delle intenzioni progettuali finora segnalate alla Regione offre un'ampia gamma di proposte, senz'altro significative, sia pur diverse fra loro, per la tipologia, per il rilievo e per il target a cui si rivolgono; di conseguenza la pianificazione ha tenuto conto dei vari elementi potenziali di validità, perseguendo il raggiungimento di un equilibrio tra le azioni a più largo raggio e quelle a carattere locale, purché ritenute in grado di stimolare nel territorio una capillare penetrazione e diffusione delle tematiche legate alla storia del conflitto e al suo retaggio culturale.

In questa linea la proposta si articola pertanto come segue.

1.1. Iniziative 'di rete' dei musei, monumenti e luoghi della Grande Guerra. La Regione promuove tali iniziative, con l'intento di sostenere le realtà patrimoniali di particolare rilievo e significato presenti nel territorio, che, secondo quanto definito dalle linee d'indirizzo previste dal Comitato regionale e indicate anche dal masterplan, si propongono di mettere in atto una strategia di 'sistema', per beneficiare quanto più possibile della reciproca interazione, in una logica di rete. In tal senso si ritiene efficace una strategia che miri o al potenziamento delle forme di rete già costituitesi nel territorio, o all'aggregazione di nuovi nuclei, soprattutto in rapporto a elementi riconosciuti come 'd'eccellenza' nella compagine patrimoniale di monumenti e testimonianze della Grande Guerra. A tale riguardo:

1.1.1. Il Comune di San Dona' di Piave, soggetto capofila della Rete dei Musei della Grande Guerra nel Veneto (che comprende, oltre al Museo della Bonifica di San Dona', il Museo Civico della Battaglia di Vittorio Veneto, il Museo Civico del Risorgimento di Vicenza e il Museo Provinciale del 7° Reggimento Alpini di Sedico), ha presentato un progetto per un intervento che prevede la realizzazione di materiale informativo / didattico (pannelli descrittivi e opuscolo a stampa), tale da illustrare la Rete stessa, e ciascuno degli istituti museali che la compongono, come punti di riferimento nel territorio regionale per quanto concerne il tema della Grande Guerra, preventivando per tale iniziativa una spesa di euro 5.500,00. Si propone pertanto di sostenere il progetto del Comune di San Dona' di Piave, quale Ente capofila della Rete dei Musei della Grande Guerra nel Veneto, con la somma di euro 5.500,00.

1.1.2. Il Comune di Padova - Musei Civici agli Eremitani, ha presentato un progetto per la messa in rete di musei, monumenti e luoghi della Grande Guerra a Padova e nel territorio; si tratta di un contesto territoriale che, pur collocandosi geograficamente in un ambito 'di retrovia' durante il conflitto, può vantare elementi di importanza primaria, come Villa Giusti a Padova, ove venne firmato l'Armistizio del 1918, altre ville ed edifici storici del territorio che furono sedi di comandi militari, e il Museo della III^ Armata, nel centro della città, una tra le principali istituzioni del suo genere. Il progetto del Comune di Padova ha come obiettivo finale l'organizzazione di un sistema gestionale che permetta la regolare apertura delle varie sedi al pubblico, nonché la realizzazione di materiale informativo, illustrativo e didattico, considerando complessivamente per tale iniziativa un preventivo di minima pari a euro 55.565,00. Si propone dunque di sostenere il progetto, contribuendo all'iniziativa del Comune di Padova con la somma di euro 10.000,00.

1.1.3. L'Associazione temporanea delle Comunità Montane del Brenta, Feltrina e del Grappa, con la Comunità Montana Feltrina quale Ente mandatario, ha presentato un progetto per la valorizzazione del patrimonio storico legato alla memoria della Grande Guerra nel comprensorio del Monte Grappa, uno dei nuclei più significativi e rappresentativi, a livello regionale e nazionale, per quanto riguarda le vicende del conflitto, prevedendo varie azioni da porre in essere per la 'messa a sistema' di luoghi, monumenti e itinerari, con un costo complessivo di euro 211.000,00. Si propone di sostenere il progetto dell'Associazione temporanea delle Comunità Montane del Brenta, Feltrina e del Grappa, contribuendo a una delle iniziative programmate, che riguarda la realizzazione di una carta topografica del Massiccio del Grappa, funzionale alla localizzazione di luoghi e itinerari della Grande Guerra, con la somma di euro 14.000,00. La Comunità Montana Feltrina ha inoltre presentato una serie di altre proposte progettuali inerenti attività di valorizzazione del patrimonio storico del primo conflitto mondiale, derivanti da una consolidata prassi di partenariato sui temi della Grande Guerra, con potenziali ricadute sul territorio di tutto il Massiccio del Grappa; si propone pertanto di sostenere l'avvio di tali progettualità, con un contributo di euro 40.000,00. Il programma delle iniziative e le sue modalità di articolazione dovranno essere definiti e concordati di concerto con la Regione, che se ne potrà fare tramite anche presso il Comitato Regionale Veneto per le Celebrazioni del Centenario della Grande Guerra.

1.1.4. La Comunità Montana della Lessinia ha presentato un progetto dal titolo "In volo sulle trincee", per far conoscere il patrimonio storico delle opere difensive della Grande Guerra in Lessinia nelle sue valenze storiche e paesaggistiche, utilizzando nuove tecnologie a servizio della valorizzazione dei beni culturali e del territorio; per tale attività è prevista una spesa complessiva di euro 16.000,00 al netto delle ritenute di legge. Si propone di sostenere il progetto della Comunità Montana della Lessinia, contribuendo alla realizzazione dell'iniziativa "In volo sulle trincee" con la somma di euro 15.000,00.

1.2. Allestimenti espositivi. Un secondo ambito di attività per la valorizzazione del patrimonio storico della Grande Guerra cui si rivolge il sostegno regionale è quello delle esposizioni, a carattere permanente o temporaneo. Si tratta di eventi che, pur in una dimensione locale, possono esercitare un certo impatto, e concorrere a rilanciare il tema Grande Guerra presso le comunità coinvolte, a rappresentare così una potenziale ricaduta di 'beneficio indiretto' sotto altri profili. A questo proposito, nel dettaglio:

1.2.1. Il Comune di Belluno ha presentato un progetto di valorizzazione del patrimonio archivistico relativo alla Grande Guerra, mediante un allestimento espositivo leggero e dinamico, pensato in una prospettiva di utilizzo itinerante; oggetto dell'iniziativa sono fondi documentari finora poco noti o del tutto inediti, che permettono di gettare luce su molti aspetti delle vicende storiche, e restituire inoltre un vivido spaccato della storia militare e sociale durante il conflitto, con particolare riguardo per i lunghi mesi di occupazione tra 1917 e 1918, tristemente noti come "l'an de la fan", "l'anno della fame". Per l'iniziativa è prevista una spesa complessiva di oltre 25.000,00 euro al netto delle ritenute di legge; si propone di sostenere il progetto del Comune di Belluno, contribuendone alla realizzazione con la somma di euro 15.000,00.

1.2.2. Il Comune di Malo ha presentato il progetto di organizzare una mostra di materiale documentario e archivistico raccolto e organizzato in ambito locale, considerando per tale iniziativa un costo complessivo di euro 3.000,00, comprensivi delle azioni di ricerca, allestimento, stampa dei sussidi didascalici e illustrativi a corredo dell'esposizione. Si propone di sostenere il progetto del Comune di Malo, contribuendone alla realizzazione con la somma di euro 1.500,00.

1.2.3. Il Centro Internazionale Civiltà dell'Acqua Onlus di Scorzè ha presentato un progetto dal titolo "Acque di Battaglia", consistente nell'organizzare un evento espositivo temporaneo, a carattere fotografico e documentario, in diverse città del Veneto e dare inoltre vita a una esposizione permanente connessa al Museo delle Imbarcazioni a Forte Marghera, dedicato al tema dell'uso delle vie d'acqua fluvio-costiere durante le operazioni belliche della Grande Guerra, a interessare le zone litoranee come anche il territorio attraversato da canali di navigazione interna; per l'iniziativa è previsto un costo complessivo di massima pari a euro 40.000,00. Si propone di sostenere il progetto del Centro Internazionale Civiltà dell'Acqua di Scorzè, contribuendone alla realizzazione con la somma di euro 11.250,00.

1.2.4. L'Associazione Nazionale Alpini (ANA), Sezione di Conegliano ha presentato un progetto per la valorizzazione delle memorie della Grande Guerra al Museo degli Alpini di Conegliano, da svolgere nell'ambito di un allestimento espositivo dinamico, presso il Museo, che si inserirà nel contesto di una storia del corpo degli Alpini, prevedendo a tal fine un costo complessivo di euro 5.500,00. Si propone dunque di sostenere il progetto, contribuendone alla realizzazione con la somma di euro 2.500,00.

1.3. Realizzazione di iniziative editoriali, audiovisive e multimediali. Un altro settore che può offrire potenti mezzi per aumentare la visibilità del patrimonio, in una dimensione locale come anche a livello internazionale, è quello della produzione letteraria saggistica, iconografica e audiovisiva - quest'ultima in particolare per quanto riguarda la categoria della docu-fiction - o ancora della realizzazione di prodotti multimediali, secondo le ampie possibilità offerte dalle nuove tecnologie. A questo proposito:

1.3.1. Il Comune di Fratta Polesine ha presentato il progetto di pubblicare un volume sulla figura di un suo illustre cittadino, il generale Domenico Guerrini, poliedrica figura di militare ed esperto studioso di storia militare, corredando l'opera con un catalogo del fondo d'archivio che porta oggi il suo nome, e proponendosi così di valorizzare le memorie di una pagina di storia locale meno conosciuta e insieme le testimonianze del patrimonio documentario ad essa correlate, con una previsione di spesa complessiva per la somma di euro 4.000,00. Si propone dunque di sostenere il progetto, contribuendo all'iniziativa del Comune di Fratta Polesine con la somma di euro 3.000,00.

1.3.2. Il Comune di Arsiero, in riferimento allo spettacolo allestito a Tonezza del Cimone nell'agosto 2013, dal titolo "1915-1918. Un uomo, una donna", tratto da testimonianze documentarie locali sul periodo della Grande Guerra, basato sulla corrispondenza epistolare tra una profuga e suo marito soldato al fronte, ha presentato un progetto per la riproduzione seriale audiovisiva in DVD delle riprese realizzate in occasione della messa in scena, con l'introduzione di contenuti speciali, interviste ai protagonisti dell'iniziativa e allo storico che ha recuperato la documentazione, prevedendo la distribuzione del prodotto presso le Biblioteche e le Scuole superiori del territorio, preventivando un costo pari a euro 3.500,00. Si propone dunque di sostenere il progetto, contribuendo all'iniziativa del Comune di Arsiero con la somma di euro 3.000,00.

1.3.3. Il Comitato Provinciale Unpli Padova ha presentato un progetto, elaborato e da realizzare insieme al Comitato Provinciale Unpli di Vicenza, dal titolo "Comunicare la cultura di un territorio. La Grande Guerra on line", per la realizzazione di un sistema informativo in tutto il territorio veneto, organizzato secondo le linee di orientamento date dal masterplan regionale, con l'obiettivo di utilizzare le nuove tecnologie al servizio della promozione del patrimonio storico del primo conflitto mondiale, realizzando un'applicazione che sia di supporto alla valorizzazione di luoghi e monumenti nel Veneto, prevedendo a tal fine un costo complessivo di euro 67.000,00. Si propone dunque di sostenere il progetto, contribuendo all'iniziativa dei Comitati Provinciale Unpli di Padova e di Vicenza - considerando a tal fine come referente il Comitato Provinciale Unpli Padova - con la somma di euro 55.000,00. Il piano esecutivo dell'opera e le sue modalità di articolazione dovranno essere definiti e concordati di concerto con la Regione, che se ne potrà fare tramite anche presso il Comitato Regionale Veneto per le Celebrazioni del Centenario della Grande Guerra.

1.3.4. L'Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea della Marca Trevigiana (Istresco) di Treviso ha presentato un progetto per la valorizzazione del patrimonio documentario legato alla memoria della Grande Guerra nel territorio veneto, dal titolo "La memoria silenziosa. Diari di fanti e di sacerdoti", con l'obiettivo di riportare alla luce esperienze di testimoni altrimenti sconosciuti o dimenticati, prevedendo a tal fine la pubblicazione di una collana di cinque volumi, per un costo complessivo di euro 30.000,00. Si propone dunque di sostenere il progetto, contribuendo all'iniziativa dell'Istresco, per la realizzazione del primo volume della collana di studi, con la somma di euro 5.000,00.

1.3.5. L'Istituto Luce-Cinecittà s.r.l. di Roma, organismo pubblico legislativamente costituito, ha presentato il progetto di realizzazione di un film documentario dal titolo provvisorio "Fango e Gloria", che intende raccontare in modo nuovo e originale la storia della prima guerra mondiale, avvalendosi a tal fine del proprio archivio storico, fondo di particolare importanza, che di recente ha ricevuto anche un riconoscimento da parte dell'Unesco come Memory of the World; l'opera si comporrà di immagini d'epoca e di repertorio, opportunamente sottoposte a un complesso e tecnicamente avanzato intervento di restauro, integrate con riprese effettuate ad hoc nei luoghi che sono stati teatro del conflitto, per la gran parte in territorio veneto. Considerando che per l'iniziativa cinematografica costituisce una produzione di alto livello, con ottime ricadute di visibilità per il patrimonio e il territorio veneti, e con una previsione di spesa complessiva ammontante a euro 545.475,00, si propone dunque di sostenere il progetto, contribuendo all'iniziativa dell'Istituto Luce-Cinecittà s.r.l. di Roma con la somma di euro 50.000,00.
 

2.  Coinvolgimento e partecipazione.

Una seconda linea di attività sulla quale si orientano le iniziative di valorizzazione da promuovere a livello regionale per il patrimonio storico della Grande Guerra viene individuata nell'ambito delle discipline performative o dello 'spettacolo dal vivo' in senso ampio. Molte potenzialità sono infatti connesse con un tipo di esibizione ed espressione artistica che, partendo dalla performance di carattere teatrale, sia poi in grado di coinvolgere direttamente il pubblico, attraverso una modalità partecipativa ritenuta particolarmente adeguata a cogliere e trasmettere l'aspetto 'emozionale' delle memorie storiche del conflitto, così centrando peraltro uno dei valori fondamentali di questo patrimonio. Questi obiettivi si possono perseguire attraverso l'allestimento di spettacoli evocativi nei luoghi e nei monumenti stessi che furono teatro di eventi storici durante la guerra, o anche mediante la messa in scena di drammaturgie tali da contribuire alla continuità della memoria e alla conoscenza del patrimonio; quest'ultima opzione si presta anche a una opportunità di interazione diretta con il mondo della scuola, permettendo di raggiungere così le più giovani generazioni, concorrendo a 'riavvicinarle' al tema della Grande Guerra.

Anche in quest'ambito il panorama delle progettualità espresse dal territorio si presenta variegato e ricco, tanto da permettere di individuare numerosi spunti che appaiono in linea con gli indirizzi generali della pianificazione regionale, sia per quanto concerne l'esigenza di valorizzare e promuovere il retaggio storico e monumentale del primo conflitto mondiale, sia con riferimento all'opportunità di sperimentare nuove vie per tramandare la memoria degli eventi e favorirne la continuità.

Le proposte di attività da programmare a questo riguardo si articolano come segue.

2.1. Spettacoli evocativi e attività partecipative in loco. Attraverso questa tipologia di iniziative, il processo di coinvolgimento viene favorito e ampliato grazie alla particolare natura del patrimonio in questione, cosicché alcune di queste attività possono trovare ambientazione nei luoghi della Grande Guerra, offrendo una possibilità ulteriore di valorizzazione e di promozione delle memorie. In particolare:

2.1.1. La Comunità Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni ha presentato un progetto dal titolo "I Teatri della Memoria" tra Lusiana, Conco e Monte Corno, che ha come obiettivo il recupero di testimonianze dei protagonisti della Grande Guerra, come diari, lettere e memorie orali, e la loro riproposizione al pubblico attraverso ricostruzioni sceniche, fatte anche di suoni, luci e immagini, prevedendo a tal fine una spesa complessiva di euro 10.000,00. Si propone dunque di sostenere il progetto, contribuendo all'iniziativa della Comunità Montana Spettabile Reggenza dei 7 Comuni con la somma di euro 7.000,00.

2.1.2. Il Comune di Valdagno ha presentato il progetto di riproporre una rappresentazione teatrale, mettendo in scena, nell'ambito del "Festival Forti in Scena 2014", fra gli altri, lo spettacolo dal titolo "Fango e Cognac. La Guerra in Altipiano", a suo tempo realizzato con il contributo della Regione, prevedendo a tal fine un costo di euro 2.500,00; si propone dunque di sostenere il progetto del Comune di Valdagno, contribuendo all'iniziativa con la somma di euro 2.000,00.

2.1.3. Il Comune di Cavallino Treporti ha presentato un progetto articolato in diverse attività di valorizzazione intorno alla realtà monumentale della Grande Guerra presente nel proprio territorio, tra le quali un'iniziativa dal titolo "Musica della Memoria", da realizzarsi nella cornice della Batteria Pisani, luogo di notevole importanza storica; il progetto prevede una rassegna di incontri pubblici con diverse realtà musicali, che permetterà di confrontare tra loro diverse tradizioni di musica corale e di corpi militari, su un piano di largo respiro internazionale, con la partecipazione di gruppi dalla Francia, Germania, Austria, Serbia Ungheria e Croazia, stimando a tal fine un costo complessivo di euro 5.000,00. Si propone dunque di sostenere il progetto, contribuendo all'iniziativa del Comune di Cavallino Treporti con la somma di euro 4.000,00.

2.1.4. La Fondazione Atlantide Teatro Stabile - GAT di Verona ha presentato un progetto relativo alla produzione e alla messa in scena di uno spettacolo dal titolo "1915-1918: Lettere dal Fronte", scritto sulla base della documentazione rappresentata in gran parte dalla corrispondenza dei soldati combattenti in prima linea durante la Grande Guerra, prevedendo a tal fine un costo complessivo di euro 32.500,00, con la previsione di matinée o spettacoli pomeridiani destinati agli istituti scolastici. Si propone dunque di sostenere il progetto, contribuendo all'iniziativa della Fondazione Atlantide Teatro Stabile - GAT di Verona con la somma di euro 20.000,00.

2.1.5. La Fondazione Aida di Verona ha presentato un articolato progetto di valorizzazione e promozione, che tocca, oltre all'argomento della Grande Guerra, anche un altro filone tematico preminente nell'ambito del patrimonio culturale veneto, quello delle ville, proponendo format per eventi dedicati appunto al ruolo storico che le ville venete svolsero nello sviluppo del conflitto, come punti di osservazione significativi nel territorio, o talvolta come protagoniste dirette delle vicende. Una di queste proposte progettuali riguarda l'organizzazione di visite guidate e animate in un gruppo di ville particolarmente interessate dagli eventi storici della prima guerra mondiale, per un costo complessivo preventivato nella somma di euro 13.500,00. Si propone dunque di sostenere parte del progetto della Fondazione Aida, contribuendo all'iniziativa con la somma di euro 10.500,00.

2.1.6. Il Club Alpino Italiano (CAI), Regione del Veneto, ha presentato un progetto dal titolo "Da Asiago alla Marmolada. Nei luoghi della Memoria della Grande Guerra", una sorta di percorso rievocativo in dieci tappe, muovendosi nel territorio come in un grande museo diffuso a cielo aperto, lungo l'arco che sale dall'Altipiano dei 7 Comuni, area di importanza primaria per gli eventi storici della Grande Guerra, fino alle estreme propaggini settentrionali del Veneto, raggiungendo la regina delle Dolomiti, teatro tra quelli più suggestivi e di maggiore impatto emotivo per le tragiche vicende della cosiddetta "Guerra Bianca"; il piano prevede una spesa complessiva di euro 30.000,00. Si propone dunque di sostenere l'iniziativa del CAI Regione del Veneto, contribuendo al progetto con la somma di euro 21.000,00.

2.2. Coinvolgimento a servizio della didattica. Questo tipo di attività permette di impiegare lo strumento dell'arte performativa a fini didattici, per far conoscere alle generazioni più giovani il tema della Grande Guerra ed educarle alla valorizzazione del suo patrimonio storico. A tale proposito, in particolare:

2.2.1. Il Comune di Thiene ha presentato il progetto di organizzare una serie di quattro attività di valorizzazione legate alla presenza di testimonianze del primo conflitto mondiale, prevedendo a tal fine una spesa complessiva forfetaria di euro 10.000,00; tra queste attività vi è l'iniziativa di organizzare un ciclo di incontri e visite con le scuole della città, offrendo agli studenti l'opportunità di visitare i luoghi che hanno visto la presenza delle truppe acquartierate nella zona in attesa di salire al fronte, nonché i vari monumenti riconducibili alla memoria della Grande Guerra. Si propone dunque di sostenere parte del progetto del Comune di Thiene, contribuendo all'iniziativa con la somma di euro 2.500,00.

2.2.2. L'Associazione ArteVen di Venezia-Mestre ha presentato un progetto per la realizzazione di una lezione-spettacolo sul tema della Grande Guerra rivolta al mondo della scuola, impiegando la performance teatrale come veicolo di promozione e di divulgazione, coinvolgendo un gran numero di istituti secondari del territorio regionale, per un totale di 200 rappresentazioni distribuite in tutte le province, dal gennaio al dicembre 2014, e producendo anche un supporto editoriale didattico (brochure) con testi e bibliografia di riferimento; per l'iniziativa viene preventivato un costo pari a euro 105.000,00. Si propone dunque di sostenere il progetto, contribuendo all'iniziativa dell'Associazione ArteVen di Venezia-Mestre con la somma di euro 80.000,00.


3. Commemorazione.

Il terzo e ultimo filone individuato concerne la 'commemorazione' intesa come asseverazione, in forma pubblica e solenne, del valore attribuito alla memoria del tragico conflitto mondiale. Per assicurare l'impegno istituzionale ai fini della commemorazione della Grande Guerra, mirando a ottenere il massimo grado di riscontro presso la comunità internazionale, si ritiene adeguato proporre il patrimonio dei luoghi e delle testimonianze del conflitto per la più alta forma di riconoscimento ufficiale dell'unicità e dell'universalità dei valori che questi monumenti conservano, mediante l'avvio di un'azione coordinata per l'ipotesi di candidatura del patrimonio delle memorie della Grande Guerra alla World Heritage List / Lista del Patrimonio Mondiale Unesco. Ciò da un lato rientra fra gli obiettivi dell'attività istituzionale del Comitato per le Celebrazioni del Centenario, così come espressamente indicati nel protocollo d'intesa sopra citato, e dall'altro risulta pienamente coerente con le finalità di valorizzazione del patrimonio in un'ottica di promozione turistica e in una prospettiva internazionale, secondo quanto previsto dall'art. 102 della legge regionale 1/2008.

La proposta di attività da programmare a questo riguardo prevede:

3.1. Organizzazione di un incontro di lavoro interistituzionale in Veneto. L'iniziativa si propone di far incontrare i principali soggetti istituzionali, italiani e stranieri, che già sono impegnati, o possono essere in futuro coinvolti, nella redazione di un dossier di candidatura per il patrimonio storico della Grande Guerra alla Lista Unesco. L'incontro, rivolto ai referenti istituzionali e ai tecnici, costituirà un primo momento di condivisione degli intenti, di scambio dei progetti e di impostazione del percorso da compiere, ciascuno per la propria parte, ponendosi come obiettivo la costituzione di un gruppo di lavoro, in grado di occuparsi non solo della verifica di tutta la documentazione necessaria, ma anche della sua elaborazione e raffinamento per la stesura del dossier. La meta cui aspirare potrebbe coincidere con la presentazione della candidatura del patrimonio della Grande Guerra alla Commissione Unesco entro il 2018, anniversario della stipula dell'armistizio e della fine del conflitto. Per questa iniziativa l'Immobiliare Marco Polo s.r.l. di Venezia, che gestisce Villa Contarini di Piazzola sul Brenta, sede di rappresentanza regionale ritenuta la più adeguata nel territorio veneto ad ospitare l'incontro, ha presentato una proposta per l'organizzazione congiunta dell'evento, nonché per altre iniziative di valorizzazione della memoria della Grande Guerra e di promozione delle attività per le Celebrazioni del Centenario, sempre presso la sede di Villa Contarini, da concordarsi e definirsi nel dettaglio con la Direzione Beni Culturali; a tal fine necessita la somministrazione di un contributo per far fronte alle spese preventivabili di euro 17.250,00. Si propone pertanto di assumere l'iniziativa dell'incontro di lavoro interistituzionale e sostenere le altre attività di valorizzazione, a conclusione delle quali le spese sostenute saranno rendicontate da Immobiliare Marco Polo s.r.l. di Venezia per ottenere il contributo nei limiti economici previsti, di 17.250,00 euro.

3.2. Organizzazione di incontro di lavoro transnazionale a Bruxelles. L'iniziativa, in collaborazione con la Sede regionale di Bruxelles, riguardante il Centenario della Prima Guerra Mondiale, da tenersi a Bruxelles durante il 2014, si configura come un incontro istituzionale, con parlamentari europei e gli stakeholder, in cui, successivamente a una prima condivisione d'intenti e scambio di progetti, si giunga all'individuazione di azioni comuni per la commemorazione del Centenario della Grande Guerra, attraverso le diverse linee a tal fine percorribili nell'ambito della Comunità Europea. Per questa iniziativa Unioncamere - Unione regionale delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura del Veneto, che ha in corso rapporti di collaborazione con la Sede regionale di Bruxelles, ha presentato una proposta per l'organizzazione dell'evento; a tal fine necessita la somministrazione di un contributo per far fronte alle spese preventivabili di euro 5.000,00. Si propone pertanto di condividere, di concerto con la Sede regionale di Bruxelles, l'iniziativa di un incontro di lavoro transnazionale per le celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale. Le spese sostenute saranno rendicontate per ottenere il contributo nei limiti economici previsti, di 5.000,00 euro.

Per tutte le attività sopra elencate e descritte, la Direzione competente è autorizzata a regolare i rapporti con i soggetti beneficiari per la gestione e somministrazione dei contributi. I soggetti beneficiari saranno tenuti ad attuare i propri progetti in pieno accordo con la Regione, facendo riferimento alla competente Struttura laddove e ogniqualvolta i contenuti o le forme dell'iniziativa rendano opportuna una piena armonizzazione con gli intenti del Comitato regionale; potranno intervenire modifiche in corso d'opera, sempre previo accordo e su preventiva approvazione della Direzione Beni Culturali.

Tutto ciò premesso, il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-   UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 53, 4° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione comunitaria, statale e regionale;

-   VISTA la legge regionale 27 febbraio 2008, n. 1, art. 102;

-   VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 1914 del 30 giugno 2009;

-   VISTA la deliberazione n. 2951 del 14 dicembre 2010;

-  VISTO il protocollo d'intesa tra Regione del Veneto, Direzione regionale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Province del Veneto, per la valorizzazione del patrimonio delle testimonianze materiali e immateriali della Grande Guerra, siglato a Venezia il 30 dicembre 2010;

-  VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 2694 del 24 dicembre 2012;

-  VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 920 del 18 giugno 2013;

-  VISTO il decreto del Dirigente regionale della Direzione Beni Culturali n. 154 del 8 novembre 2013;

-  VISTE le proposte progettuali agli atti dell'Amministrazione;

delibera

1.   di approvare la proposta di programma di iniziative della Giunta regionale per la valorizzazione del patrimonio delle memorie storiche della Grande Guerra, come dettagliato nella premessa, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, prevedendo a tal fine spese per complessivi euro 400.000,00 a valere sul capitolo 101962 ad oggetto "Trasferimenti per la realizzazione di azioni regionali per la valorizzazione del patrimonio culturale (art. 102, L.R. 27/02/2008, n. 1)" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario 2013, che presenta sufficiente disponibilità;

2.   di impegnare a favore dei seguenti soggetti beneficiari, in ordine alla realizzazione degli interventi e per gli importi sotto specificati, la spesa di euro 46.500,00 (codice SIOPE 1.05.03 - 1535, altri trasferimenti correnti ai Comuni) sul capitolo n. 101962 ad oggetto "Trasferimenti per la realizzazione di azioni regionali per la valorizzazione del patrimonio culturale (art. 102, L.R. 27/02/2008, n. 1)" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità:

1)      Comune di San Dona' di Piave, C.F. 00625230271, per la realizzazione del progetto di valorizzazione della Rete dei Musei della Grande Guerra nel Veneto, euro 5.500,00;
2)      Comune di Padova, C.F. 00644060287, per la realizzazione del progetto di valorizzazione di luoghi e monumenti della Grande Guerra a Padova e nel territorio, euro 10.000,00;
3)      Comune di Belluno, C.F. 00132550252, per la realizzazione del progetto di valorizzazione di materiale archivistico sulla Grande Guerra, euro 15.000,00;
4)      Comune di Malo, C.F. 00249370248, per la realizzazione del progetto di valorizzazione di materiale documentario e archivistico sulla Grande Guerra, euro 1.500,00;
5)      Comune di Fratta Polesine, C.F. 82000450294, per la pubblicazione del volume su Domenico Guerrini, euro 3.000,00.
6)      Comune di Arsiero, C.F. 00294880240, per la realizzazione del DVD dello spettacolo "1915-1918. Un uomo, una donna", euro 3.000,00;
7)      Comune di Valdagno, C.F. 00404250243, per la messa in scena dello spettacolo "Fango e Cognac. La Guerra in Altipiano", euro 2.000,00;
8)      Comune di Cavallino Treporti, C.F. 03129420273, per la realizzazione del progetto "Musica della Memoria", euro 4.000,00;
9)      Comune di Thiene, C.F. 00170360242, per l'iniziativa di incontri didattici sul tema della Grande Guerra, euro 2.500,00;

3.   di impegnare a favore dei seguenti soggetti beneficiari, in ordine alla realizzazione degli interventi e per gli importi sotto specificati, la spesa di euro 76.000,00 (codice SIOPE 1.05.03 - 1537, trasferimenti correnti a Comunità Montane) sul capitolo n. 101962 ad oggetto "Trasferimenti per la realizzazione di azioni regionali per la valorizzazione del patrimonio culturale (art. 102, L.R. 27/02/2008, n. 1)" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità:

1)      Comunità Montana Feltrina, C.F. 91005490254, per la realizzazione di un progetto di valorizzazione di luoghi e itinerari della Grande Guerra (cartina del Grappa), e per l'avvio del programma di iniziative di valorizzazione del patrimonio della Grande Guerra, euro 54.000,00;
2)      Comunità Montana della Lessinia, C.F. 00574320230, per la realizzazione del progetto di valorizzazione "In volo sulle trincee", euro 15.000,00;
3)      Comunità Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni, C.F. 84002730244, per la realizzazione del progetto di valorizzazione "I Teatri della Memoria", euro 7.000,00;

4.   di impegnare a favore dei seguenti soggetti beneficiari, in ordine alla realizzazione degli interventi e per gli importi sotto specificati, la spesa di euro 205.250,00 (codice SIOPE 1.06.03 - 1634, trasferimenti correnti a Istituzioni sociali private per fini diversi dal sociale) sul capitolo n. 101962 ad oggetto "Trasferimenti per la realizzazione di azioni regionali per la valorizzazione del patrimonio culturale (art. 102, L.R. 27/02/2008, n. 1)" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità:

1)      Centro Internazionale Civiltà dell'Acqua di Scorzè, C.F. 94063020260, per la realizzazione del progetto di valorizzazione "Acque di Battaglia", euro 11.250,00;
2)      Associazione Nazionale Alpini (ANA), Sezione di Conegliano, C.F. 00852290261, per la realizzazione del progetto di valorizzazione presso il Museo degli Alpini di Conegliano, euro 2.500,00;
3)      Comitato Provinciale Unpli Padova, C.F. 91000440288, per il progetto di valorizzazione del patrimonio della Grande Guerra nel territorio veneto, euro 55.000,00;
4)      Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea della Marca Trevigiana (Istresco) di Treviso, C.F. 94022080264, per la realizzazione del primo volume della collana di studi su temi della Grande Guerra nel Veneto "La memoria silenziosa. Diari di fanti e di sacerdoti", euro 5.000,00;
5)      Fondazione Atlantide Teatro Stabile - GAT di Verona, C.F. 03231850235, per la rappresentazione dello spettacolo "1915-1918: Lettere dal Fronte", euro 20.000,00;
6)      Fondazione Aida di Verona, C.F. 02737900239, per la realizzazione di un progetto di valorizzazione delle memorie della Grande Guerra nelle Ville Venete, euro 10.500,00;
7)      Club Alpino Italiano (CAI), Regione del Veneto, C.F. 94061070275, per la realizzazione del progetto "Da Asiago alla Marmolada. Nei luoghi della Memoria della Grande Guerra", euro 21.000,00;
8)      Associazione ArteVen di Venezia-Mestre, C.F. 94002080276, per il progetto di valorizzazione della memoria e diffusione della conoscenza della Grande Guerra nelle scuole del Veneto, euro 80.000,00;

5.   di impegnare a favore di Unioncamere - Unione regionale delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura del Veneto, C.F. 80009100274, per l'organizzazione di un incontro di lavoro transnazionale a Bruxelles sulle celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale, la spesa di euro 5.000,00 (codice SIOPE 1.05.03 - 1542, trasferimenti correnti a Camere di commercio) sul capitolo n. 101962 ad oggetto "Trasferimenti per la realizzazione di azioni regionali per la valorizzazione del patrimonio culturale (art. 102, L.R. 27/02/2008, n. 1)" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità;

6.   di impegnare a favore dei seguenti soggetti beneficiari, in ordine alla realizzazione degli interventi e per gli importi sotto specificati, la spesa di euro 67.250,00 (codice SIOPE 1.06.02 - 1624, trasferimenti correnti a imprese pubbliche) sul capitolo n. 101962 ad oggetto "Trasferimenti per la realizzazione di azioni regionali per la valorizzazione del patrimonio culturale (art. 102, L.R. 27/02/2008, n. 1)" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità:

1)      Istituto Luce-Cinecittà s.r.l. di Roma, C.F. 11638811007, per la realizzazione del docu-film dal titolo provvisorio "Fango e Gloria", euro 50.000,00;
2)      Immobiliare Marco Polo s.r.l. di Venezia, C.F. 03298360268, per l'organizzazione di un incontro di lavoro interistituzionale a Villa Contarini di Piazzola sul Brenta, sulla candidatura delle testimonianze storiche della Grande Guerra alla Lista del Patrimonio Mondiale Unesco, e per altre iniziative di valorizzazione della memoria della Grande Guerra e di promozione delle attività per le Celebrazioni del Centenario, euro 17.250,00;

7.   di indicare quale termine per la conclusione di tutte le attività sopra elencate e per la presentazione delle relative documentazioni contabili e amministrative la data del 15 settembre 2015, stabilendo che la Regionecorrisponderà i contributi in unica soluzione ai beneficiari su richiesta degli stessi, a seguito di presentazione di regolare documentazione contabile, accompagnata da dettagliata relazione tecnica ed economica delle spese rendicontate;

8.   di dare atto che le spese di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

9.    di incaricare la Direzione Beni Culturali dell'esecuzione del presente provvedimento;

10.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

11.   di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;

12.   il presente provvedimento dovrà essere trasmesso alla Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti per il Veneto, ai sensi dell'art. 1, comma 173, della legge 23 dicembre 2005, n. 266.

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