Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale

Bur n. 75 del 28 giugno 2022


Materia: Consiglio regionale

Deliberazione dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 33 del 17 maggio 2022

Riorganizzazione degli uffici e delle posizioni dirigenziali individuali di alcuni servizi consiliari.

A. La disciplina degli uffici nella legge 31 dicembre 2012, n. 53.

In materia di uffici l’articolo 23 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 53 dispone:

Art. 23 - Uffici.

1. Allo scopo di garantire efficacia ed economicità nello svolgimento di funzioni omogenee di particolare rilievo, l’Ufficio di presidenza può costituire nell’ambito dei servizi consiliari e della Segreteria generale, unità organizzative denominate uffici alle quali è preposto, salvo quanto disposto dall’ articolo 31, un dirigente del Consiglio nominato dall’Ufficio di presidenza.

2. Competono ai dirigenti degli uffici le funzioni definite dal regolamento interno di amministrazione ed organizzazione e dagli atti di organizzazione.

Inoltre, gli articoli 10 e 19 della citata legge regionale prevedono:

Art. 10 - Competenze dell'Ufficio di presidenza.

[...]

5. All'Ufficio di presidenza spettano:

[...]

f) la costituzione di uffici e posizioni dirigenziali individuali e la determinazione delle rispettive competenze, su proposta del dirigente capo servizio interessato o del Segretario generale per le strutture a lui direttamente afferenti.

Art. 19 - Attribuzioni dei dirigenti capi dei servizi.

[...]

2. In particolare, i dirigenti capi dei servizi, oltre ad assumere gli atti di gestione del personale assegnato al servizio e su proposta del dirigente interessato per il personale assegnato all'ufficio, esercitano le seguenti funzioni:

[...]

b) propongono all'Ufficio di presidenza la costituzione di uffici e posizioni dirigenziali individuali e le loro rispettive competenze [...]

Ancora, gli articoli 33 e 34 prescrivono:

Art. 33 - Graduazione delle posizioni dirigenziali.

1. Ai fini della determinazione della retribuzione di posizione prevista dal contratto collettivo nazionale per l'area della dirigenza, le posizioni dei dirigenti del Consiglio sono graduate in funzione dei seguenti parametri di riferimento:

a) complessità organizzativa e gestionale della struttura;

b) dimensione delle risorse finanziarie, strumentali ed umane a disposizione;

c) dimensione e rilevanza istituzionale dei referenti e dei destinatari, interni ed esterni, dell'attività della struttura.

2. La graduazione delle posizioni dirigenziali è definita, con provvedimento dell'Ufficio di presidenza, su proposta del Segretario generale.

3. La graduazione delle posizioni è aggiornata ogni qualvolta siano messe in atto modifiche rilevanti riguardanti i compiti, la loro complessità, il grado di autonomia, nonché la distribuzione delle responsabilità e l'assegnazione delle risorse.

Art. 34 - Trattamento economico dei dirigenti.

1. La retribuzione dei dirigenti del Consiglio è determinata in conformità ai contratti collettivi per l'area della dirigenza regionale, tenuto conto dei vincoli e delle disponibilità del bilancio regionale.

2. Il trattamento economico dei dirigenti è costituito da:

a) retribuzione di qualifica;

b) retribuzione di posizione;

c) retribuzione di risultato.

3. La retribuzione di posizione è determinata per i livelli dirigenziali di cui all'articolo 15, comma 2, lettere da a) a c), con riferimento alla graduazione delle posizioni di cui all'articolo 33. Al dirigente capo servizio cui è conferito l'incarico di vicesegretario è corrisposta una somma determinata dall'Ufficio di presidenza fino ad un massimo del cinquanta per cento della differenza fra il trattamento economico di cui alle lettere a) e b) del comma 2 riconosciuto al dirigente capo servizio e quello riconosciuto, esclusa la eventuale retribuzione di risultato, al Segretario generale.

4. La retribuzione di risultato, di natura integrativa, è riferita alle prestazioni attese ed ai risultati conseguiti sulla base del sistema di valutazione di cui all'articolo 36.

Infine, l’articolo 32 dispone:

Art. 32 - Affidamento e durata degli incarichi dirigenziali.

1. Gli incarichi dirigenziali di cui alle lettere da a) a c) del comma 2 dell’articolo 15 sono affidati tenendo conto:

a) delle attitudini e capacità professionali e delle competenze, anche organizzative, possedute dal singolo dirigente;

b) dei risultati conseguiti in precedenza;

c) dei curricula professionali.

2. Nell’affidamento degli incarichi dirigenziali si applica il principio della mobilità interna fra le strutture del Consiglio regionale, compatibilmente con la valorizzazione dell’esperienza e delle professionalità specialistiche necessarie per l’esercizio delle funzioni istituzionali del Consiglio regionale.

3. Gli incarichi dirigenziali di cui alle lettere da a) a c) del comma 2 dell’articolo 15 sono conferiti per una durata pari a quella della legislatura regionale e cessano decorsi centoottanta giorni dall’insediamento del Consiglio regionale, termine entro il quale l’Ufficio di presidenza conferisce i nuovi incarichi. Decorso inutilmente tale termine, gli incarichi sono rinnovati automaticamente.


B. L’attuale situazione organizzativa della Segreteria generale del Consiglio regionale e le sopravvenute esigenze organizzative.

Con deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 36 del 18 marzo 2021 è stata attuata la riorganizzazione delle strutture organizzative della Segreteria generale in attuazione della precedente deliberazione n. 29 del 4 marzo 2021 che ne aveva dettato le relative linee guida:

  • potenziamento giuridico del supporto tecnico fornito ai lavori del Consiglio e delle Commissioni consiliari anche mediante apposita struttura dirigenziale, da conferire a dirigente con profilo giuridico di esperienza, presso il servizio competente in materia di attività e rapporti istituzionali;
  • accorpamento in un unico servizio consiliare del supporto agli organismi di garanzia (Garante dei diritti della persona e Corecom);
  • centralizzazione dell’archivio e protocollo nell’ambito della Segreteria generale;
  • accorpamento in un servizio consiliare delle competenze di gestione delle sedi, di sicurezza e dei servizi ausiliari;
  • valorizzazione strategica della transizione al digitale dell’organizzazione consiliare mediante l’accrescimento delle competenze del personale e la riprogettazione dei processi e dei servizi secondo i principi guida del sistema di gestione certificato adottato dal Consiglio regionale nell’ambito del servizio a ciò dedicato.

Con successivi appositi provvedimenti sono stati conferiti gli incarichi dirigenziali relativi alle strutture organizzative come sopra individuate.

Le linee guida programmatiche e le direttive per la gestione approvate dall’Ufficio di presidenza della XI legislatura con deliberazione n. 79 del 27 luglio 2021 prevedono, coerentemente con la visione sottostante l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, la strategia della sostenibilità istituzionale (qualità e valore) del Consiglio regionale del Veneto, attraverso la digitalizzazione dei servizi e processi consiliari e la riduzione dell’impatto ambientale delle sedi consiliari, con il rifacimento dell’aula consiliare. Al fine di garantire l’attuazione di quanto programmato si ritiene necessario procedere ad una riorganizzazione delle strutture organizzative della Segreteria generale per il potenziamento delle competenze tecniche in materia di efficientamento delle sedi consiliari e di transizione al digitale mediante la costituzione di due nuovi uffici, con contestuale disattivazione di due posizioni dirigenziali individuali attualmente esistenti e ritenute oggi non utili alla realizzazione della programmazione strategica istituzionale.

Con deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 14 del 23 febbraio 2022 è già stato aggiornato per il biennio 2022-2023 il Piano triennale dei fabbisogni di personale, sulla base dei fabbisogni segnalati dal Segretario generale e dai dirigenti capi dei servizi consiliari e validati dal Comitato di direzione, programmando per il 2022 il reclutamento dei dirigenti in possesso delle competenze necessarie per l’attuazione della programmazione strategica adottata dall’ente.

Con nota prot. n. 18335 in data 30/11/2022 il dirigente capo del Servizio affari generali ha proposto, ai sensi degli articoli 10 e 19 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 53, l’attivazione dell’Ufficio tecnico e facility management sedi e sicurezza, per le sopravvenute esigenze organizzative indicate nella medesima nota e con le attribuzioni e responsabilità ivi indicate.

Inoltre, con nota in data 11/05/2022 il dirigente capo del Servizio amministrazione bilancio e servizi informatici, ai sensi degli articoli 10 e 19 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 53, ha proposto la costituzione - nell’ambito del Servizio stesso – dell’Ufficio sistema informativo per le sopravvenute esigenze organizzative indicate nella medesima nota e con le attribuzioni e responsabilità ivi indicate.

Pertanto, preso atto delle suddette proposte, ai sensi dell’articolo 23 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 53, si propone:

  • la costituzione degli uffici descritti nell’allegato A al presente provvedimento, con la pesatura ivi indicata, proposta dal Segretario generale ai sensi dell’articolo 33 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 53, nell’ambito del sistema di graduazione approvato con la citata deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 36 del 18 marzo 2021;
  • la disattivazione della posizione dirigenziale individuale Progettazione legislativa e assistenza commissioni e assemblea 1 (PDIPLACA1), attualmente vacante, con decorrenza 1° giugno 2022;
  • la disattivazione della posizione dirigenziale individuale Documentazione giuridica (PDIDG), nell’ambito del Servizio attività e rapporti istituzionali, con decorrenza 1° settembre 2022, data a partire dalla quale la posizione sarà vacante per collocamento in quiescenza del relativo titolare.

Con decreto del Segretario generale saranno collocate all’interno dei nuovi Uffici le unità operative e di staff per le attività di relativa competenza.


C. Selezione del dirigente da assegnare in qualità di titolare dell’Ufficio sistema informativo

Per l’assegnazione dell’incarico di dirigente dell’Ufficio sistema informativo è opportuno delegare fin d’ora il Segretario generale ad adottare gli atti necessari per reclutare - mediante l’utilizzo di una graduatoria della Giunta regionale ai sensi dell’articolo 29 della legge regionale n. 53/2012 - una unità di qualifica dirigenziale, con appropriato profilo professionale, cui conferire l’incarico di titolare dell’Ufficio di cui trattasi.

In particolare, considerato che il reclutamento di un dirigente informatico è già previsto nel Piano triennale dei fabbisogni di personale 2021 – 2023 di cui alla deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 14 del 23 febbraio 2022, si demanda al Segretario generale di richiedere al Segretario generale della Programmazione della Giunta regionale di integrare con un posto riservato al Consiglio regionale del Veneto, ai sensi della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 53 e del protocollo d’intesa approvato dalla Giunta regionale e dall’Ufficio di presidenza nel 2014 ai sensi dell’articolo 56 della medesima legge, la prossima procedura concorsuale pubblica per dirigente informatico che verrà bandita.


D. Selezione del dirigente da assegnare in qualità di titolare dell’Ufficio tecnico e facility management sedi e sicurezza.

Considerate le importanti attribuzioni dell’Ufficio tecnico e facility management sedi e sicurezza e l’assenza di dirigenti di ruolo in possesso dei requisiti di abilitazione richiesti per l’incarico in oggetto, si ritiene necessario provvedere a bandire una selezione per l’attivazione della mobilità di un dirigente da altra pubblica amministrazione demandando al Segretario generale gli atti conseguenti.

Tutto ciò premesso, il Relatore propone di sottoporre all’approvazione dell’Ufficio di presidenza il seguente provvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

- vista la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 53;

- a voti unanimi e palesi;

delibera

  1. di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente atto quanto riportato in premessa;
  2. di disattivare, a decorrere dal 1° giugno 2022 nell’ambito del Servizio affari giuridici e legislativi, la posizione dirigenziale individuale Progettazione legislativa e assistenza commissioni e assemblea 1 (PDIPLACA1), attualmente vacante e a decorrere dal 1° settembre 2022, nell’ambito del Servizio attività e rapporti istituzionali, la posizione dirigenziale individuale Documentazione giuridica (PDIDG);
  3. di attivare, a decorrere dal 1° giugno 2022, nell’ambito del Servizio affari generali, l’Ufficio tecnico e facility management sedi e sicurezza, come definito nell’allegato A, che costituisce parte integrante del presente provvedimento;
  4. di provvedere alla individuazione del dirigente a cui conferire l’incarico di titolare dell’Ufficio tecnico e facility management sedi e sicurezza mediante selezione per l’attivazione della mobilità di un dirigente da altra pubblica amministrazione;
  5. di attivare, a decorrere dal 1° settembre 2022, nell’ambito del Servizio amministrazione bilancio e servizi informatici, l’Ufficio sistema informativo, come definito nell’allegato A, che costituisce parte integrante del presente provvedimento;
  6. di incaricare il Segretario generale di chiedere al Segretario generale della Programmazione della Giunta regionale di integrare con un posto riservato al Consiglio regionale del Veneto, ai sensi della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 53 e del protocollo d’intesa approvato dalla Giunta regionale e dall’Ufficio di presidenza nel 2014 ai sensi dell’articolo 56 della medesima legge, la prossima procedura concorsuale pubblica per dirigente informatico che verrà bandita;
  7. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa;
  8. di trasmettere la presente deliberazione alla Direzione organizzazione e personale per gli adempimenti di competenza;
  9. di pubblicare nel BURVET la presente deliberazione in forma integrale, a cura della Segreteria generale.

(seguono allegati)

033_SG_ALLEGATO_A_STRUT_DIRIGE_479571.pdf

Torna indietro