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Materia: Designazioni, elezioni e nomine
Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 39 del 30 maggio 2023
Nomina di un componente del Consiglio di Amministrazione del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio.
Con il presente atto si nomina un componente del Consiglio di Amministrazione del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio, come previsto dallo Statuto della Fondazione medesima.
Il Presidente
PREMESSO che l’art. 2 dello Statuto della Fondazione Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio individua le finalità istituzionali della Fondazione che consistono nel promuovere lo studio dei problemi di architettura e di urbanistica antica e moderna, con particolare riguardo all’opera di Andrea Palladio e all’architettura veneta in genere, nonché ai suoi riflessi in Europa e nel mondo;
DATO ATTO che la Regione del Veneto ha formalmente aderito alla Fondazione Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio con DGR n. 347 del 10 febbraio 1998, in qualità di Socio Fondatore;
VISTO, in particolare, l’art. 6, comma 1 dello Statuto della Fondazione che prevede che il Consiglio di Amministrazione della Fondazione sia composto da un numero variabile da cinque a sette Consiglieri, nominati, uno per ciascuno, dal Presidente della Giunta regionale del Veneto, dal Presidente della Provincia di Vicenza, dal Sindaco di Vicenza e dal Presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Vicenza. Un Consigliere è scelto tra i Soci Sostenitori e nominato da una commissione composta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, dal Presidente del Consiglio Scientifico e dal Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti della Fondazione, sentiti i Soci Sostenitori;
VISTO l’art. 6, comma 3 dello Statuto che prevede che i Consiglieri nominati dai Soci Fondatori e il Consigliere scelto tra i Sostenitori entrano in carica alla data di avvenuta notifica della nomina di tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione e che questo dura in carica fino alla riunione di approvazione del bilancio consuntivo del terzo esercizio successivo alla sua nomina;
DATO ATTO che il mandato dei componenti del Consiglio di Amministrazione in carica scade con l’approvazione del conto consuntivo 2022;
VISTA la nota del Presidente della Fondazione, acquisita a protocollo regionale n. 12785 del 10 gennaio 2023 con cui viene richiesta la nomina di un Consigliere da parte del Socio Fondatore Regione del Veneto, ai sensi dell’art. 6 comma 2 dello Statuto;
RITENUTO pertanto necessario procedere alla nomina di un rappresentante regionale nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio;
VISTA la Legge regionale 22 luglio 1997, n. 27 che disciplina le nomine di competenza regionale;
VISTO l’Avviso n. 4 del 26 gennaio 2023, pubblicato nel B.U.R. n. 14 del 30 gennaio 2023 per la presentazione delle proposte di candidatura per la nomina a componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione in oggetto;
VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport n. 79 del 14 marzo 2023 che ha approvato gli esiti istruttori relativi alle proposte di candidatura pervenute, attestandone la regolarità anche con riferimento al possesso dei requisiti previsti dalla legge ai fini della nomina e dato atto altresì che è stata effettuata la verifica prevista dall’art. 5 dell’Allegato A alla DGR n. 1086/2018 in materia di incompatibilità e inconferibilità;
VISTO l’art. 20 del D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39, il quale stabilisce che all’atto del conferimento dell’incarico l’interessato presenti una dichiarazione sull’insussistenza di una delle cause di inconferibilità di cui al medesimo decreto e che la dichiarazione è condizione per l’acquisizione dell’efficacia dell’incarico;
VISTA la DGR n. 1086 del 31 luglio 2018 “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità in ordine al conferimento degli incarichi di competenza del Presidente e della Giunta regionale ai sensi del D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39;
DATO ATTO che la struttura competente ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale e che procederà, per quanto attiene al soggetto nominato con il presente provvedimento, alla verifica successiva all’atto di conferimento dell’incarico, secondo quanto previsto all’art. 6 dell’Allegato A alla suddetta DGR n. 1086/2018;
decreta
Luca Zaia
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