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Materia: Designazioni, elezioni e nomine
Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 121 del 30 dicembre 2022
Sostituzione di un componente dimissionario del Consiglio di Amministrazione dell'ESU - Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Venezia. L.R. 7 aprile 1998, n. 8 (art. 8, comma 4).
Con il presente atto si nomina il rappresentante delle Università Cà Foscari e IUAV di Venezia, dell’Accademia Belle Arti di Venezia e del Conservatorio “Benedetto Marcello”, designato dalla componente studentesca, nel Consiglio di Amministrazione dell’ESU - Azienda regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Venezia, in sostituzione della consigliera dimissionaria.
Il Presidente
VISTA la Legge regionale 7 aprile 1998, n. 8, ed in particolare l’articolo 8, comma 1, che prevede che il Consiglio di Amministrazione degli ESU - Aziende Regionali per il Diritto allo Studio Universitario (di seguito anche “ESU”) è nominato con Decreto del Presidente della Giunta regionale ed è composto da:
VISTO l’art. 8, comma 3, della citata L.R. n. 8/1998 che prevede che il Consiglio di Amministrazione degli ESU dura quanto il Consiglio regionale, salvo la componente studentesca che viene rinnovata contestualmente al rinnovo delle rappresentanze studentesche negli organismi di governo degli Atenei;
VISTO il DPGR n. 169 del 9 dicembre 2021, che ha nominato il Consiglio di Amministrazione dell'ESU di Venezia per la durata della XI Legislatura;
DATO ATTO che tra i componenti del Consiglio di Amministrazione dell'ESU figura la sig.ra Giorgia Lionetti, quale rappresentante delle Università, designato dalla componente studentesca;
VISTA la nota dell’ESU di Venezia, prot. n. 2229 del 3 novembre 2022, con la quale è stato comunicato che in data 28 ottobre 2022 la sig.ra Giorgia Lionetti ha rassegnato le proprie dimissioni dal Consiglio di Amministrazione dell’ESU di Venezia;
VISTO l'articolo 8, comma 4, della L.R. n. 8/1998, il quale dispone che, in caso di dimissioni o decadenza per qualunque causa, i componenti del Consiglio sono designati con atto dell’organismo o ente di cui erano espressione e nominati con decreto del Presidente della Giunta regionale e che, se il componente è un rappresentante degli studenti, subentra il primo dei non eletti nella lista;
VISTA la nota prot. n. 112099 dell’11 novembre 2022 dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, con cui si comunica che il primo dei non eletti nella lista per il rinnovo delle rappresentanze studentesche delle Università Ca’ Foscari e IUAV di Venezia, dell’Accademia Belle Arti di Venezia e del Conservatorio “Benedetto Marcello” nel Consiglio di Amministrazione dell’ESU, è il sig. Enrico Pagin;
VISTA la nota del sig. Enrico Pagin, acquisita al protocollo regionale n. 568614 del 9 dicembre 2022, con cui ha comunicato la disponibilità ad assumere l’incarico di componente del Consiglio di Amministrazione dell’ESU di Venezia, dichiarando, altresì, di non versare nelle condizioni di inconferibilità ed incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni ai sensi del D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39 e l’inesistenza di conflitti di interesse in relazione all’incarico da assumere;
VISTO l’art. 20 del D.Lgs. n. 39/2013, che stabilisce che all’atto del conferimento dell’incarico l’interessato presenti una dichiarazione sull’insussistenza di una delle cause di inconferibilità di cui al medesimo decreto e che la dichiarazione è condizione per l’acquisizione dell’efficacia dell’incarico;
VISTA la DGR n. 1086 del 31 luglio 2018 “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità in ordine al conferimento degli incarichi di competenza del Presidente e della Giunta regionale ai sensi del D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39”;
DATO ATTO che la struttura competente procederà alla verifica della dichiarazione relativa ad eventuali variazioni sopravvenute rispetto alle dichiarazioni rese in tema di inconferibilità e incompatibilità, secondo quanto previsto all’art. 6 dell’Allegato A alla DGR n. 1086/2018 succitata;
Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale,
decreta
Luca Zaia
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