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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 47 del 09 aprile 2021


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 43 del 23 marzo 2021

Costituzione della Commissione regionale per la concertazione tra le parti sociali (art. 6, L.R. n. 3/2009 e s.m.i.).

Note per la trasparenza

Si provvede alla ricostituzione della Commissione regionale per la concertazione tra le parti sociali, come previsto all’art. 6 della L.R. n. 3/2009 e s.m.i. . 

Il Presidente

Visto l’art. 6, comma 2 della Legge regionale 13 marzo 2009, n. 3 che prevede la costituzione, da parte del Presidente della Giunta regionale, della Commissione regionale per la concertazione tra le parti sociali, la quale resta in carica per la durata del Consiglio regionale;

Visto l’art. 6 comma 3, lett. b) della stessa legge che stabilisce che la Commissione sia composta, oltre che dall’Assessore regionale con delega alle politiche del lavoro, con funzioni di presidente, da 13 rappresentanti delle associazioni datoriali e 13 rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei lavoratori dipendenti, un rappresentante delle libere professioni e uno del settore del credito, il consigliere di parità regionale e un rappresentante delle associazioni dei disabili;

Visto l’art. 6, comma 3, lett b) succitato il quale prevede, altresì, che i rappresentanti delle associazioni datoriali e organizzazioni sindacali siano designati dalle associazioni imprenditoriali e sindacali più rappresentative a livello regionale che abbiano sottoscritto accordi con la Giunta regionale sulle problematiche del lavoro o che abbiano partecipato al tavolo di concertazione generale o sulle politiche del lavoro e della formazione;

Rilevato, pertanto, che occorre procedere alla costituzione della suddetta Commissione per la XI legislatura;

Dato atto che, con il decreto del Direttore della Direzione Lavoro n. 710 del 28 settembre 2020 sono stati individuati i parametri, ed i relativi pesi, per valutare la maggior rappresentatività dei soggetti che designano i componenti della Commissione regionale per la concertazione tra le parti sociali ex art. 6, LR n. 3/2009, applicando per la verifica sulla maggiore rappresentatività della associazioni datoriali o organizzazioni sindacali gli stessi parametri utilizzati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per la costituzione dell’analogo e precedente organismo della Commissione regionale per l’impiego del Veneto, di cui all’art. 4 del Decreto Legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito con modifiche nella Legge 19 dicembre 1984, n. 863;

Vista la nota dell’Assessore regionale con delega alle politiche del lavoro n. 468142 del 3 novembre 2020, con la quale sono stati richiesti alle organizzazioni che abbiano sottoscritto accordi con la Giunta regionale sulle problematiche del lavoro o che abbiano partecipato al tavolo di concertazione generale o sulle politiche del lavoro e della formazione i dati sulla rappresentatività a livello regionale;

Vista la successiva nota del Direttore della Direzione Lavoro n. 500799/840003 del 24 novembre 2020, con la quale le associazioni/organizzazioni che non avevano fornito nei termini i dati richiesti sono state sollecitate ad inviarli;

Viste le note pervenute alla Direzione Lavoro della Regione Veneto in merito alla rappresentatività delle associazioni datoriali e organizzazioni sindacali presenti nel territorio veneto;

Visto il decreto del Direttore della Direzione Lavoro n. 140 del 1° marzo 2021 con il quale è stata approvata l’istruttoria relativa alla valutazione della maggior rappresentatività dei soggetti rappresentati nella Commissione regionale per la concertazione tra le parti sociali ex art. 6, LR n. 3/2009, effettuata ai sensi del DDR n. 710/2020;

Considerato che l’art. 6 comma 3 lett. b) prevede che dei 13 rappresentanti previsti per le associazioni datoriali 3 siano assegnati alle associazioni degli industriali, con almeno 1 in rappresentanza della piccola impresa, 3 alle organizzazioni degli artigiani, 2 alle organizzazioni delle centrali cooperative, 2 alle associazioni del settore agricolo, 3 al settore commercio, di cui almeno 1 del turismo;

Considerato che l’art. 6 comma 3 lett. b) prevede che dei 13 rappresentanti previsti per le organizzazioni sindacali dei lavoratori dipendenti sia assicurato almeno 1 rappresentante alle parti sociali sindacali aventi rappresentatività a livello regionale;

Ritenuto di dover procedere alla costituzione della Commissione regionale per la concertazione tra le parti sociali (art. 6 LR n. 3/2009), composta, come indicato nel DDR n. 140/2021 succitato, dalle seguenti associazioni datoriali e organizzazioni sindacali:

- Confindustria Veneto – 2 componenti

- Confapi Veneto - 1 componente

- Confartigianato Veneto - 2 componenti

- CNA del Veneto - 1 componente

- Confcooperative Veneto - 2 componenti

- Coldiretti Veneto - 2 componenti

- Confcommercio Veneto - 2 componenti

- Confesercenti Veneto - 1 componente

- CGIL - 4 componenti

- CISL - 4 componenti

- UIL - 2 componenti

- UGL - 1 componente

- CISAL - 1 componente

- CONFSAL - 1 componente

Considerato che la Direzione Lavoro ha chiesto alle suddette associazioni o organizzazioni la designazione di un rappresentante effettivo e di uno supplente per ogni posto assegnato;

Considerato che, poiché la legge regionale n. 3/2009 all’art. 6 comma lettera c) prevede che faccia parte della Commissione anche un rappresentante delle libere professioni e un rappresentante del settore del credito, la Direzione Lavoro ha provveduto a richiedere la designazione all’associazione interprofessionale delle libere professioni (Confprofessioni) e all’Associazione bancaria italiana (ABI);

Viste le designazioni pervenute dalle suddette associazioni datoriali e organizzazioni sindacali e conservate agli atti presso la Direzione Lavoro;

Considerato che la lettera d) dell’articolo 6, comma 3, stabilisce che siano componenti della Commissione regionale per la concertazione tra le parti sociali il consigliere/a regionale di parità effettivo e supplente;

Rilevato che la lettera e) del medesimo articolo e comma dispone che sia presente nella commissione anche un rappresentante designato dalle associazioni maggiormente rappresentative dei lavoratori con disabilità;

Dato atto che il Forum del Terzo Settore Veneto è una associazione di enti del Terzo settore, maggiormente rappresentativa sul territorio nazionale, comprendente anche le associazioni dei lavoratori con disabilità e che è altresì componente del Tavolo di partenariato regionale per le politiche regionali di coesione 2021 – 2027;

Considerato che, per quanto sopra espresso, il Forum del Terzo Settore Veneto è stato interpellato, con la nota della Direzione Lavoro della Regione del Veneto n. 53396 del 4 febbraio 2021, per chiedere la designazione di un rappresentante delle associazioni maggiormente rappresentative dei lavoratori con disabilità e di un supplente;

Vista, pertanto, la designazione da parte del Forum Terzo Settore Veneto, con nota del 5 marzo 2021, di un rappresentante delle associazioni maggiormente rappresentative dei lavoratori con disabilità e di un supplente;

Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di costituire la Commissione regionale per la concertazione tra le parti sociali di cui all’ art. 6 della L.R. n. 3/2009, presieduta dall’Assessore regionale con delega alle politiche del lavoro, con la seguente composizione:

Componenti effettivi 

Componenti supplenti

Associazione/Organizzazione/Altro

Leonardo Beccati

Alberto Pravato

Confindustria Veneto

Luca Innocentini

Nadia Corbanese

Confindustria Veneto

Manfredi Ravetto

Nicola Zanon

Confapi Veneto

Luca Bertuola

Elisabetta Tono

Confartigianato Veneto

Giulia Rosolen

Daniele Scremin

Confartigianato Veneto

Emanuele Cecchetti

Fabio Fiorot

CNA Veneto

Stefano Lupatin

Cornelio Dalla Valle

Confcooperative Veneto

Filippo Menin

Francesco Brunello

Confcooperative Veneto

Alberto Bertin

Manuel Benincà

Coldiretti Veneto

Augusto Pivanti

Pier Andrea Odorizzi

Coldiretti Veneto

Eugenio Gattolin

Marco Gottardo

Confcommercio Veneto (turismo)

Diego Morao

Mirka Pelizzaro

Confcommercio Veneto

Marco Palazzo

Serena Ruzzene

Confesercenti Veneto

Tiziana Basso

Maurizio Ferron

CGIL Veneto

Fabrizio Maritan

Rossana Careddu

CGIL Veneto

Giacomo Vendrame

Paolo Righetti

CGIL Veneto

Silvana Fanelli

Cecilia De Pant’z

CGIL Veneto

Marj Pallaro

Maurizia Rizzo

CISL Veneto

Elisa Ponzio

Paolo Nalesso

CISL Veneto

Riccardo Camporese

Francesco Orrù

CISL Veneto

Claudio Capozucca

Nicola Panarella

CISL Veneto

Roberto Toigo

Giannino Rizzo

UIL Veneto

Igor Bonatesta

Pietro De Angelis

UIL Veneto

Sebastiano Costalonga

Sebastiano Arcoraci

UGL Veneto

Alice Fioranzato

Giorgio Viani

CISAL Veneto

Daniele Perli

Libero Savastano

CONFSAL Veneto

Roberto Sartore

Paolo Piaserico

Confprofessioni Veneto

Graziano Fini

Andrea Kirchmayr

ABI Veneto

Sandra Miotto

Mirta Corrà

Consigliera regionale parità

Carlo Adelchi Castrignanò

Alcide Palatron

Rappresentante Associazioni dei lavoratori con disabilità

 

  1. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  1. di incaricare la Direzione Lavoro dell’esecuzione del presente atto.
  1. di pubblicare il presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Luca Zaia

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