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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 80 del 10 agosto 2018


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 89 del 25 luglio 2018

Individuazione delle organizzazioni e associazioni designatrici dei componenti del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Vicenza. (Legge 29 dicembre 1993, n. 580 e s.m.i., articoli 10 e 12, e D.M. 4 agosto 2011, n. 156, articolo 9).

Note per la trasparenza

Il provvedimento individua le organizzazioni imprenditoriali e sindacali e le associazioni dei consumatori che designano i componenti del Consiglio della Camera di Commercio di Vicenza in rappresentanza dei diversi settori economici, dei lavoratori e degli interessi dei consumatori.

Il Presidente

VISTA la legge 29 dicembre 1993, n. 580 “Riordinamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare gli articoli 10 e 12, concernenti rispettivamente la composizione e la costituzione del Consiglio camerale.

VISTO il Decreto del Ministero dello Sviluppo economico 4 agosto 2011, n. 156 (di seguito denominato D.M.) con il quale, in attuazione dell’articolo 12 citato, è stato adottato il regolamento relativo alla designazione e nomina dei componenti del consiglio ed all’elezione dei membri della giunta delle Camere di Commercio.

VISTA la deliberazione del Consiglio della CCIAA di Vicenza 19 aprile 2018 n. 10, di modifica dello Statuto dell’Ente, contenente la ripartizione dei seggi tra i settori economici e la determinazione del numero dei consiglieri spettanti a ciascun settore.

CONSIDERATO che in ottemperanza a quanto previsto dall’articolo 2, del D.M., il Presidente della Camera in data 20 aprile 2018, ha disposto la prescritta pubblicazione all’Albo Camerale e nel sito internet istituzionale dell’avviso relativo all’avvio della procedura di rinnovo del Consiglio della CCIAA di Vicenza.

VISTE le note 29 giugno 2018 e 4 luglio 2018, acquisite agli atti in pari data ai prot. nn. 249630/640/641/644-278459/461, con le quali il Segretario della Camera di Commercio di Vicenza, nell’ambito del procedimento di rinnovo del consiglio camerale, ha trasmesso, ai sensi dell’articolo 5, comma 3, del D.M:

  1. la documentazione presentata dalle organizzazioni imprenditoriali e sindacali e dalle associazioni dei consumatori, regolarmente acquisita a norma degli articoli 2, 3 e 4 del D.M. ad esclusione degli elenchi di cui agli allegati B e D. del D.M.;
  2. la determinazione n. 45 del 27 giugno 2018 ”Procedimento di designazione e nomina del consiglio camerale – risultati dell’istruttoria espletata dal responsabile del procedimento e provvedimenti conseguenti.

VISTA la nota 10 luglio 2018, prot. n. 30344, assunta in atti in pari data al prot. n. 291955, con la quale il Segretario della Camera di Commercio forniva i dati richiesti dalla Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi, con nota del 6 luglio 2018, prot. n. 287871, in merito alla documentazione di cui sopra.

PRESO ATTO dell’attività istruttoria svolta dal Segretario generale della CCIAA di Vicenza, in qualità di responsabile del procedimento, sulla base dei dati dichiarati dalle organizzazioni e dell’esito dei controlli effettuati.

VISTO l’articolo 9, commi 2 e 3, del D.M., che disciplinano, per ciascun settore, le modalità di attribuzione dei seggi alle organizzazioni imprenditoriali interessate a designare i componenti del Consiglio camerale sulla base del grado di rappresentatività delle stesse definito dalla media aritmetica delle percentuali, sui rispettivi totali, dei seguenti parametri: “numero delle imprese”, “numero degli occupati”, “valore aggiunto relativo agli occupati” e “diritto annuale versato dalle imprese”.

VISTO il comma 4, del medesimo articolo che precisa, con riferimento ai settori industria, commercio e agricoltura, che l’autonoma rappresentanza per le piccole imprese, nell’ambito del numero complessivo dei seggi spettanti al settore, è assicurata dalle organizzazioni o gruppo di organizzazioni che presentano il più alto indice di rappresentatività per le piccole imprese.

VISTE le circolari del Ministero dello Sviluppo Economico n. 3536/C del 24/12/2001 e n. 122689 del 25/02/2012, le quali specificano che, nel caso limite di un solo seggio attribuito ad un settore economico, lo stesso sia assegnato all’organizzazione che rappresenta più imprese, nel senso dell’indice economico, a prescindere dalle piccole imprese.

VISTO, l’articolo 9, comma 6, del D.M., che disciplina le modalità di attribuzione in termini comparativi, a ciascuna organizzazione sindacale e associazione dei consumatori o loro raggruppamento, di un punteggio per ciascuno dei seguenti tre parametri “consistenza numerica”, “ampiezza e diffusione delle proprie strutture”, “servizi resi ed attività svolta”.

RILEVATO che le risultanze dell’applicazione delle disposizioni su richiamate sono analiticamente riportate nelle schede contenute nell’allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

DATO ATTO che la struttura competente ha attestato la regolarità dell’istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

decreta

  1. di approvare le premesse quali parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di individuare, sulla base delle determinazioni contenute nell’allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, le organizzazioni e le associazioni cui spetta designare i componenti del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Vicenza, nonché il numero di componenti a ciascuna spettante, nell’ambito del rispettivo settore di appartenenza, come segue:

 

SETTORE
ORGANIZZAZIONE/ASSOCIAZIONE

GRADO RAPPRESENTATIVITÀ
(in %)

NUMERO SEGGI

AGRICOLTURA 1 SEGGIO____________

COLDIRETTI VI

Rappresentanza Piccole Imprese:

L’autonoma rappresentanza per le piccole imprese non è stata attribuita
in quanto disponibile un solo seggio complessivo per il settore 

82,43%

1 seggio

ARTIGIANATO 4 SEGGI_______________

CONFINDUSTRIA VI, CONFCOMMERCIO VI e CONFARTIGIANATO VI, apparentate

93,40%     

      4 seggi

INDUSTRIA 6 SEGGI_______________

 (di cui 1 per le piccole imprese)

APINDUSTRIA VI

CONFINDUSTRIA VI, CONFCOMMERCIO VI e CONFARTIGIANATO VI, apparentate

17,84%   

82,16%

     1 seggio

       5 seggi, di cui
      1 per le piccole
       imprese

COMMERCIO 4 SEGGI_______________

 (di cui 1 per le piccole imprese)

CONFINDUSTRIA VI, CONFCOMMERCIO VI e CONFARTIGIANATO VI, apparentate

       91,20% 

     4 seggi, di cui
     1 per le piccole
      imprese

COOPERAZIONE 1 SEGGIO_______________

CONFCOOPERATIVE VI 

100%

1 seggio

TURISMO 1 SEGGIO_______________

CONFINDUSTRIA VI, CONFCOMMERCIO VI e CONFARTIGIANATO VI, apparentate

     100%

        1 seggio

TRASPORTI e SPEDIZIONI __________ 1 SEGGIO______________

CONFINDUSTRIA VI, CONFCOMMERCIO VI e CONFARTIGIANATO VI, apparentate

     100%

       1 seggio

CREDITO e ASSICURAZIONI __________ 1 SEGGIO______________

ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA (ABI) e ASSOCIAZIONE NAZIONALE
IMPRESE ASSICURATRICI (ANIA), apparentate 

100%

1 seggio

SERVIZI ALLE IMPRESE e ALTRI SETTORI 3 SEGGI________________ 

CONFINDUSTRIA VI, CONFCOMMERCIO VI, CONFARTIGIANATO VI,
FEDERAZIONE ITALIANA AGENTI IMMOBILIARI PROFESSIONALI
(F.I.A.I.P.), COLDIRETTI VI e CONFCOOPERATIVE VI, apparentate

100,00%

3 seggi

 ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEI LAVORATORI 1 SEGGIO______________

 CGIL, CISL e U.I.L., apparentate                                                                             

300,00 punti

                   1 seggio

ASSOCIAZIONI TUTELA DEGLI INTERESSI CONSUMATORI E UTENTI 1 SEGGIO_______________

ADICONSUM VI, ADOC VI e FEDERCONSUMATORI VI, apparentate 

                  300,00 punti

                    1 seggio

 

  1. di richiedere, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del D.M., il nominativo del rappresentante dei liberi professionisti designato dai Presidenti degli ordini professionali presso la CCIAA di Vicenza;
  1. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  1. di notificare il presente decreto a tutte le organizzazioni imprenditoriali e sindacali, alle associazioni dei consumatori che hanno effettuato validamente la trasmissione della documentazione di cui agli articoli 2, 3 e 4 del D.M., e alla Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di Vicenza;
  1. di incaricare la Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi dell’esecuzione del presente atto;
  1. di informare che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni;
  1. di pubblicare integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto il presente provvedimento e relativo allegato.

Per il Presidente Il Vicepresidente Gianluca Forcolin

(seguono allegati)

89_DPGR_2018_07_25_N089_All_A_375680.pdf

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