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Materia: Consulenze e incarichi professionali
Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA INFRASTRUTTURE, TRASPORTI, LAVORI PUBBLICI, DEMANIO n. 13 del 29 dicembre 2021
Decreto a contrarre e di affidamento, ai sensi dell'art. 1, comma 2 lett. a) e comma 3, della Legge 11 settembre 2020 n. 120, modificata con Legge 29 luglio 2021, n. 108, allo studio Planungsbüro Deyle GmbH, con sede in Stoccarda, Via Krötenweg n. 13, per il tramite del suo procuratore Ing. Ludovico De Lotto dello Studio Associato Ingegneria Mazzoran Tiloca De Lotto MTD, con sede in Cortina d'Ampezzo (BL) C.F./P.IVA: 00869100255, per la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica dell'intervento di "Riqualificazione della pista "Eugenio Monti", adibita alle discipline di bob, parabob, skeleton e slittino, sita in Cortina d'Ampezzo (BL)". Assunzione impegno di spesa. CUP: J43D21005090003. CIG: 89681932FC.
Con il presente decreto si affida l'incarico per l'esecuzione del servizio tecnico di elaborazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica dell'intervento di "Riqualificazione della pista "Eugenio Monti", adibita alle discipline di bob, parabob, skeleton e slittino, sita in Cortina d'Ampezzo (BL)", mediante affidamento diretto, ai sensi dell'art 1, comma 2 lett. a) e comma 3, della Legge 11 settembre 2020 n. 120, modificata con Decreto Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con Legge 29 luglio 2021, n. 108, tramite trattativa diretta sul MePA. Decreto a contrarre e impegno di spesa.
Elementi dei principali documenti dell'istruttoria: - Procura rep. 2795/2021-L datata 23 dicembre 2021 e redatta dal Notaio Prof. Dr. Thomas Lang a favore dell'Ing. Ludovico De Lotto; - Trattativa diretta sul MePA n. 1979345; - R.U.P.: Ing. Alessandra Grosso Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio - Direttore dell'U.O. Olimpiadi Milano - Cortina 2026 e progetti strategici di area.
Il Direttore
PREMESSO CHE:
- nell'Assemblea generale del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) del 24 giugno 2019 è avvenuta l’assegnazione dei Giochi Olimpici e Paraolimpici Invernali 2026 alla Città di Milano e di Cortina d’Ampezzo (di seguito anche “Giochi Olimpici”), cui è seguita tra il CIO, il CONI, le Città di Milano e di Cortina d’Ampezzo, la Regione del Veneto e la Regione Lombardia la sottoscrizione dell’Host City Contract, recante i principi fondamentali per l’organizzazione e lo svolgimento dei Giochi, dando sostanzialmente avvio al percorso per l'organizzazione del suddetto evento sportivo;
- il decreto legge 11 marzo 2020, n. 16, convertito con modificazioni dalla legge 8 maggio 2020, n. 31, ha successivamente stabilito il modello di Governance dei Giochi Olimpici, prevedendo, tra l’altro, la costituzione della società Infrastrutture Milano Cortina 2026 S.p.A. nonché l’eventuale nomina di un Commissario di Governo;
- detta società, di recente costituzione, riveste il ruolo di soggetto attuatore per la realizzazione delle opere infrastrutturali riportate nel Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 7.12.2020 e definite “essenziali, connesse e di contesto”, da realizzarsi per garantire la sostenibilità delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026;
- per l’organizzazione dei Giochi Olimpici, in forza del Dossier di Candidatura, oltre alle infrastrutture indicate nel citato Decreto, è necessaria la realizzazione di ulteriori opere “olimpiche”, individuate attraverso l’analisi e lo studio delle esigenze generali e future della Città di Cortina e dell’area montana bellunese, con l’obiettivo di valorizzare il territorio in un arco temporale che tenga conto anche degli effetti successivi all’evento sportivo medesimo;
- tra le opere “olimpiche” rientra anche l’intervento di riqualificazione dell’impianto di bob “E. Monti”, quale progetto strategico di maggiore rilievo, di proprietà del Comune di Cortina d’Ampezzo ed individuato nel Masterplan olimpico quale “Venue” di gara per lo svolgimento delle discipline del bob, del parabob e dello skeleton;
- a tal riguardo si sono svolti una serie di incontri con i tecnici del CIO, anche con la partecipazione dei tecnici della Fondazione Milano Cortina 2026, nell’ambito dei quali sono stati approfonditi alcuni aspetti tecnici, necessari per l’elaborazione di un modello gestionale in grado di assicurare la sostenibilità finanziaria dell’impianto e la legacy dell’intervento;
RILEVATO, da ultimo, che con l’art. 3.bis della L. 9.11.2021, n. 156 ad oggetto “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 settembre 2021, n. 121, recante disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali” è stato stabilito che “Al fine di assicurare la tempestiva realizzazione, entro il 31 dicembre 2024, degli interventi di adeguamento della pista olimpica di bob e slittino «Eugenio Monti» di Cortina d'Ampezzo, l'amministratore delegato della società di cui all'art. 3 del D.L. 11.03.2020, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla L. 8.05.2020, n. 31, è nominato commissario straordinario ai sensi dell'articolo 4 del D.L. 18.04.2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla L. 14.06.2019, n. 55” con i poteri e le facoltà di cui all'art. 3, co. 2-bis, del predetto D.L. n. 16/2020;
PRESO ATTO che la Giunta regionale con deliberazione n. 50 del 26 gennaio 2021 ha demandato all’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori pubblici, Demanio il coordinamento di ogni attività di competenza della Regione per la più celere realizzazione delle opere necessarie allo svolgimento dei Giochi Olimpici, tra le quali rientra anche l’intervento di riqualificazione dell’impianto di bob di Cortina d’Ampezzo “E. Monti” e, nell’immediato, la promozione del relativo progetto di fattibilità tecnica ed economica;
RICHIAMATO l’accordo sottoscritto in data 19 marzo 2021, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 237 del 2 marzo 2021, con cui:
VISTO il decreto del Direttore dell’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio, n. 3 del 16 giugno 2021 con il quale è stato nominato il Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.) ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii. (di seguito “Codice” o “D.lgs 50/2016”) per l’intervento di “Realizzazione di una struttura per ospitare competizioni internazionali per la disciplina del bob, parabob e skeleton” nel Comune di Cortina d’Ampezzo (BL);
VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 1359 del 5 ottobre 2021, che:
DATO ATTO che:
PRESO ATTO che il R.U.P. ha calcolato l’importo del compenso da porre a base di gara per lo svolgimento del servizio in € 138.460,00 al netto di oneri contributivi e fiscali, come riportato nel documento “Determinazione dei corrispettivi a base di gara”, depositato agli atti d’ufficio e pubblicato sulla piattaforma telematica messa a disposizione del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePa), come meglio specificato ai successivi paragrafi;
VERIFICATO che l’art. 1 della Legge 11 settembre 2020 n. 120 di conversione in legge, con modificazioni, del Decreto-Legge 16 luglio 2020, n. 76, «Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitali», modificata con Decreto Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con Legge 29 luglio 2021, n. 108 (di seguito anche “Legge 120/2020”):
VISTO l’art. 32, comma 2, del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., il quale prevede che “Nella procedura di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a) e b), la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti”;
ATTESO che a partire dal 18 ottobre 2018, le Stazioni Appaltanti devono ricorrere all’utilizzo dei mezzi di comunicazione elettronici nello svolgimento delle procedure di gara, secondo il disposto del novellato art. 40 del D.Lgs. n. 50/2016;
VISTA la Delibera ANAC n. 973 del 14 settembre 2016 con cui sono state approvate le Linee Guida n. 1 di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Indirizzi generali sull'affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria” (G.U. n. 228 del 29 settembre 2016);
EVIDENZIATO che:
CONSIDERATO che:
DATO ATTO che ai sensi dell’art. 58 del D.Lgs. n. 50/2016 in data 24.12.2021 è stata avviata la trattativa diretta n. 1979345 sulla piattaforma telematica messa a disposizione dal MePA, sulla base del minor prezzo, quale criterio di aggiudicazione ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. n. 50/2016;
VISTA l’offerta presentata nei termini assegnati, dall’operatore economico individuato, per il tramite del procuratore sopra specificato, da cui si rileva un ribasso percentuale di un punto sull’importo posto a base di negoziazione pari di € 138.460,00, determinando un importo di aggiudicazione pari ad € 137.075,40, a cui sommare l’I.V.A. nella misura di legge per l’importo di € 30.156,60, per un importo complessivo pari ad € 167.232,00;
RITENUTA l’offerta congrua e conveniente in relazione alla natura e alla qualità del servizio da affidarsi;
DATO ATTO che con nota interna è stato chiesto alla Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta l’autorizzazione ad operare su capitoli destinati ad acquisizione di beni e servizi – prestazioni professionali e specialistiche, qualora ve ne fosse disponibilità, e la stessa Struttura, con nota 597245/2021, ha acconsentito all’utilizzo di parte del budget destinato alle suddette prestazioni;
DATO ATTO altresì che l’affidamento della prestazione in oggetto per l’importo di € 167.232,00, oneri fiscali inclusi, trova copertura finanziaria così distribuita:
sul bilancio regionale di previsione 2021, a carico dei seguenti capitoli di spesa che presentano sufficiente disponibilità:
così come disposto nella seguente tabella:
Capitolo
Anagrafica del beneficiario
V livello P.d.c./Siope
Totale per beneficiario €
Totale per capitolo €
104247
Planungsbüro Deyle GmbH
Art. 016
U.1.03.02.11.999
85.421,41
115.578,01
Agenzia delle Entrate (IVA)
30.156,60
103538
51.653,99
TOTALE
167.232,00
RITENUTO di procedere con le scritture contabili secondo le specifiche e l'esigibilità contenute nell’ Allegato A contabile del presente atto, del quale ne costituisce parte integrante e sostanziale;
CONSIDERATO che l’obbligazione di spesa è perfezionata con la stipula della trattativa diretta sul MePA n. 1889290/2021 e che la stessa è esigibile entro il 31.12.2021 stante la necessità di procedere a fine anno con urgenza, dato l’imminente trasferimento delle attività connesse al progetto di cui al presente provvedimento al Commissario Straordinario, istituito ai sensi dell’art. 3.bis del sopra citato decreto-legge 10 settembre 2021, n. 121, convertito in Legge 9.11.2021, n. 156;
DATO ATTO che sono state avviate le verifiche sul possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 in capo all’operatore economico, in conformità a quanto disposto dalla D.G.R. n. 1823 del 06.12.2019 recante “Aggiornamento degli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto. DGR 1475/2017. D.Lgs. 50/2016, D.L. 32/2019”, come modificata con D.G.R. n. 1004 del 21/07/2020;
CONSIDERATO che in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 8, co.1, lett. a) della Legge 120/2020 è sempre autorizzata “la consegna dei lavori in via di urgenza e, nel caso di servizi e forniture, l’esecuzione del contratto in via d’urgenza ai sensi dell’articolo 32, comma 8, del decreto legislativo n. 50 del 2016, nelle more della verifica dei requisiti di cui all’articolo 80 del medesimo decreto legislativo, nonché dei requisiti di qualificazione previsti per la partecipazione alla procedura”;
TENUTO CONTO che l’art. 103, co.11 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. consente alla Stazione Appaltante di non richiedere la garanzia per la cauzione definitiva per gli “appalti di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a), nonché per gli appalti da eseguirsi da operatori economici di comprovata solidità”;
DATO ATTO della preventiva trasmissione del presente provvedimento al Comitato di Garanzia Legalità Olimpiadi 2026, istituito con deliberazione di Giunta Regionale n. 175 del 14 febbraio 2020;
VISTA la Legge 8 maggio 2020, n. 31 di conversione in legge, con modificazioni, del Decreto-Legge 11 marzo 2020, n. 16, recante “Disposizioni urgenti per l'organizzazione e lo svolgimento dei Giochi olimpici e paraolimpici invernali Milano Cortina 2026 e delle finali ATP Torino 2021-2025, nonché in materia di divieto di pubblicizzazione parassitaria”;
VISTI il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e il D.P.R. 5.10.2010, n. 207 per le parti non abrogate;
VISTA la Legge 11 settembre 2020 n. 120 di conversione in legge, con modificazioni, del Decreto-Legge 16 luglio 2020, n. 76, recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitali” (Decreto Semplificazioni);
VISTA la Legge 29 luglio 2021, n. 108 di conversione in legge, con modificazioni, del Decreto-Legge 31 maggio 2021, n. 77, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
VISTO il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
VISTA la D.G.R. n. 1823 del 06.12.2019 recante “Aggiornamento degli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto. DGR 1475/2017. D.Lgs. 50/2016, D.L. 32/2019”, come modificata con D.G.R. n. 1004 del 21/07/2020;
VISTE le Linee guida ANAC n. 1 di attuazione del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Indirizzi generali sull'affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria”;
VISTA la L.R. 39/2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;
VISTA L.R. 54/2012, come modificata dalla L.R. 14/2016, “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto””;
VISTE le deliberazioni di Giunta regionale n. 1219/2020, n. 50/2021 e n. 237/2021;
VISTO il D.Lgs n. 118/2011 e successive variazioni;
VISTA la L.R. n. 39/2020 “Collegato alla legge di stabilità regionale”;
VISTA la L.R. n. 40/2020 “Legge di stabilità regionale 2021”;
VISTA la L.R. n. 41/2020 “Bilancio di previsione 2021-2023” e successive variazioni;
VISTA la DGR n. 1839 del 29/12/2020 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2021-2023 e successive variazioni;
VISTO il Decreto n. 1 del 08/01/2021 del Segretario Generale della Programmazione di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2021–2023 e successive variazioni;
VISTA la DGR n. 30 del 19/01/2021 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2021-2023”;
ATTESA la propria competenza in virtù dell’incarico di Direttore dell'Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio, giusta deliberazione di Giunta Regionale n. 1803 del 29 novembre 2019;
decreta
- Documento Preliminare alla Progettazione; - Determinazione dei corrispettivi a base di gara; - Schema di contratto di incarico professionale; - Lettera di invito alla Trattativa diretta sul MePA e relativi allegati;
depositata agli atti d’ufficio e pubblicata sulla piattaforma telematica messa a disposizione del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePa), per lo svolgimento della trattativa diretta di cui al punto successivo;
Elisabetta Pellegrini
Allegato (omissis)
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