Bur n. 8 del 21 gennaio 2022

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE PROGRAMMAZIONE UNITARIA n. 122 del 14 dicembre 2021

Accertamento dell'entrata e impegno di spesa. Affidamento del servizio di assistenza tecnica per lo svolgimento della procedura di valutazione di incidenza (VINCA) del PR FESR 2021-2027 della Regione del Veneto. Decreto a contrarre e affidamento diretto del servizio, ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett. a), del DL n.76/2020 convertito in legge n. 120/2020 come modificato dal DL n. 77/2021 convertito con modificazioni in Legge n. 108/2021 a seguito Trattativa diretta sul Mercato elettronico della P.A. CUP: H71B21006620009 - CIG: 8993990B55.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio recante “Disposizioni comuni” del 24.06.2021 prevede che gli Stati Membri/Regioni presentino alla Commissione europea (CE) i Programmi Operativi non oltre tre (3) mesi dopo la presentazione dell’Accordo di Partenariato da parte dello Stato Membro e che la stessa Commissione approvi i Programmi Operativi entro cinque (5) mesi dalla loro presentazione;
• il Programma Operativo Regionale (PR) FESR 2021-2027 sarà presentato alla Commissione europea unitamente alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS), comprensiva della Valutazione di Incidenza (VINCA), elaborata secondo i requisiti della normativa comunitaria, nazionale e regionale di riferimento;
• con DGR n. 1039 del 28.07.2021 la Giunta regionale ha approvato lo schema di Accordo di collaborazione tra la Regione del Veneto e l’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV) per la definizione del Programma Operativo Regionale FESR 2021-2027 e le valutazioni ad esso collegate con il supporto dell’Agenzia, sottoscritto dalle parti in data 16.08.2021 e in data 17.08.2021 (Repertorio n. 39070);
• con DDR n. 64 del 03.09.2021, la Direzione Programmazione Unitaria, in qualità di Autorità di Gestione del nuovo Programma ha approvato il documento preliminare di programma “Verso il Programma Regionale FESR 2021-2027” ed il Rapporto ambientale preliminare, redatti in collaborazione ARPAV, dando avvio alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) ed in particolare alla prima fase di consultazione dei soggetti ambientali; la fase si è conclusa in data 04.09.2021 con la ricezione dei pareri da parte di n. 9 soggetti ambientali;
• con DGR 1415 del 12.10.2021 la Giunta regionale ha approvato la proposta del PR FESR del Veneto per il periodo 2021-2027 ai fini della consultazione partenariale;
• con parere motivato n. 258 del 14.10.2021, l’Autorità competente - Commissione regionale per la VAS si è espressa sui documenti preliminari di cui al DDR 64/2021, indicando specifici indirizzi e prescrizioni da ottemperare in sede di redazione del Rapporto Ambientale del Programma Operativo Regionale per la Programmazione FESR 2021-2027;
• tra le prescrizioni da ottemperare figura l’esigenza di provvedere, ai sensi del comma 3 dell’art. 10 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i. al rispetto degli obblighi in materia di valutazione di incidenza (art. 5 e 6 del Dpr 357/97 e s.m.i.) secondo la vigente disciplina;
• l’art. 59 del Reg. (UE) n. 1303/2013 prevede che i fondi SIE (tra cui il FESR) possono sostenere attività di assistenza tecnica su iniziativa degli Stati membri e che tali azioni “possono interessare periodi di programmazione precedenti e successivi”;

CONSIDERATO CHE:

• a seguito della pandemia da Covid-19 che ha afflitto l’intero territorio europeo, il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il Regolamento (UE) 460 del 30 marzo 2020 che modifica i Regolamenti (UE) n. 1301/2013, n. 1303/2013 e n. 508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie nonché il Regolamento (UE) 558 del 23.04.2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell’impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all’epidemia, aumentando la possibilità di mobilitare il sostegno dei fondi e prevedendo di consentire in via eccezionale agli Stati membri di chiedere che, nel periodo contabile 2020-2021, ai programmi della politica di coesione, sia applicato un tasso di cofinanziamento FESR del 100 %;
• in conseguenza della riprogrammazione dei Fondi Strutturali e di Investimento (fondi SIE) derivante dall’emergenza Covid 19, come stabilito dall’art. 242 del DL 19.05.2020 n. 34, convertito in Legge 17.07.2020 n. 77, è stato previsto l’impiego di due strumenti: il Piano sviluppo e coesione (PSC) per il rifinanziamento, con fondi FSC, di interventi precedentemente allocati sul POR FESR 2014-2020, come da DGR n. 1332 del 16.9.2020 e DGR n. 241 del 09.03.2021, nonché il Programma Operativo Complementare (POC) al POR FESR 2014-2020, recepito dalla Regione del Veneto con DGR n. 745 del 16.06.2020, finanziato con le risorse del Fondo di Rotazione (FdR) rese disponibili a seguito della scelta del cofinanziamento UE al 100% come previsto dal Regolamento (UE) 2020/558 e dal medesimo art. 242 sopra citato, e approvato, per la Regione del Veneto, con Delibera CIPESS n. 41/2021;

CONSIDERATO CHE:

• la predisposizione della documentazione VINCA quale contenuto della relativa valutazione ambientale strategica (VAS) necessita di elevate e specifiche competenze tecnico-professionali come enucleate dall’Allegato A alla DGR n. 1400 del 29.08.2017, par. 2.3, secondo cui lo studio per la valutazione di incidenza è preferibilmente predisposto da un gruppo interdisciplinare con competenze relative sia alle tipologie di intervento ricomprese nelle priorità del Programma, sia rispetto ai valori tutelati dalle direttive 92/43/Cee e 2009/147/Ce ed è obbligatoriamente firmato in originale dai medesimi professionisti con conoscenza ed esperienza specifica e documentabile riguardante gli habitat e le specie di cui alle direttive 92/43/Cee e 2009/147/Ce e rispetto ai metodi di analisi e monitoraggio riferibili ai precedenti habitat e specie;
• la valutazione di incidenza costituisce una fase endoprocedimentale alla procedura di VAS da effettuare nel rispetto delle indicazioni contenute nell’Allegato A alla DGR n. 1400 del 29.08.2017;
• la conoscenza del tema della biodiversità, necessario ai fini della definizione dello studio VINCA, non rientra nei settori di competenza scientifica istituzionale di ARPAV;
• la bozza di Accordo di partenariato per l’Italia redatta dal Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri è attualmente nella fase di dialogo informale con i Servizi della Commissione per cui appare opportuno assicurare una tempestiva definizione del testo del PR FESR 2021-2027 della Regione del Veneto e della connessa Valutazione Ambientale Strategica (VAS), comprensiva della Valutazione di Incidenza (VINCA) onde assicurare il rispetto dei tempi di presentazione alla CE;

RITENUTO:

• di procedere all’acquisizione di un servizio intellettuale per lo svolgimento della procedura di valutazione di incidenza (VINCA) del PR FESR 2021-2027, da includere nello studio VAS, a favore di un operatore economico in possesso di documentate e pregresse esperienze nel settore, nel rispetto delle indicazioni formulate dalla DGR 1400 del 29.08.2017 in materia di VINCA;
• di applicare l’esonero dalla garanzia definitiva ai sensi a norma dell’art. 103, c. 11, subordinato a un miglioramento del prezzo nell’ambito del preventivo offerto che tenga conto del valore del contratto, del presumibile margine d’utile e del costo che la Ditta sosterrebbe per l’acquisizione della garanzia definitiva, allo scopo di soddisfare la reciproca esigenza delle parti al contenimento sostenibile dei costi;

CONSIDERATO CHE:

• l’importo massimo del servizio è stato stimato pari a 12.000,00 € (IVA esclusa), quantificato in considerazione di prezzi medi di mercato risultanti da affidamenti di servizi analoghi operati da altre P.A. e alla valutazione delle attività da porre in essere per lo specifico capitolo del Rapporto Ambientale dedicato allo studio di incidenza;
• in conformità a quanto previsto dall’art. 26, comma 3-bis, del D. Lgs. 81/2008 e dalla Determinazione ANAC n. 3/2008 del 5 marzo 2008, anche in considerazione delle modalità di svolgimento del servizio, è possibile escludere la sussistenza di rischi da interferenza;

ATTESO che:

• la legge n. 296/2006, come modificata dall’art. 1, comma 130 della Legge n. 145/2018 prevede l’obbligo di ricorso al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione - MEPA per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000,00 € e al di sotto delle soglie di rilievo comunitario;
• l’art. 37, c. 1 del Codice dei contratti lascia fermi gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa;
• per l’acquisizione del servizio in argomento non sussiste l’obbligo di programmazione ai sensi dell’art. 21 del Codice dei contratti pubblici, in ragione del valore dell’affidamento, di importo inferiore a € 40.000,00;
• in ragione della previsione di cui all’art. 95, c. 3, lett. b) e della definizione dettagliata delle attività da svolgere contenuta nell’Allegato A del presente decreto, risulta possibile affidare il servizio in esame attribuendo rilevanza esclusivamente all’elemento del prezzo per valutare l’offerta più vantaggiosa in termini economici per l’Amministrazione regionale;
• l’art. 1, c. 1 del DL 76/2020 e s.m.i. prevede che al fine di incentivare gli investimenti pubblici nel settore delle infrastrutture e dei servizi pubblici, nonché al fine di far fronte alle ricadute economiche negative a seguito delle misure di contenimento e dell’emergenza sanitaria globale del COVID-19, in deroga agli articoli 36, comma 2, e 157, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016, si applicano le procedure di affidamento di cui ai commi 2, 3 e 4 del medesimo DL qualora la determina a contrarre o altro atto di avvio del procedimento equivalente sia adottato entro il 30.06.2023. In tali casi, salve le ipotesi in cui la procedura sia sospesa per effetto di provvedimenti dell’autorità giudiziaria, l’aggiudicazione o l’individuazione definitiva del contraente avviene entro il termine di due mesi dalla data di adozione dell’atto di avvio del procedimento;
• l’art. 1, c. 2, lett. a) del DL 76/2020 e s.m.i. prevede che, fermo quanto disposto dagli articoli 37 e 38 del D.Lgs. n. 50/2016, le stazioni appaltanti procedono all’affidamento di servizi di importo inferiore alle soglie di cui all’articolo 35 del medesimo D.Lgs. mediante affidamento diretto per servizi di importo inferiore a 139.000 euro anche senza consultazione di più operatori economici, fermo restando il rispetto dei principi di cui all’articolo 30 del D.Lgs. n. 50/2016, e l’esigenza che siano scelti soggetti in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento, anche individuati tra coloro che risultano iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante, comunque nel rispetto del principio di rotazione;
• l’art. 1, c. 3 del DL 76/2020 e s.m.i. prevede che gli affidamenti diretti possono essere realizzati tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga gli elementi descritti nell’articolo 32, comma 2, del D.Lgs. n. 50 del 2016 ovvero l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti; lo stesso è previsto dalle Linee Guida ANAC n. 4 “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie comunitarie, indagini di mercato e formazione degli elenchi di operatori economici” approvate con Delibera ANAC n. 1097 del 26 ottobre 2016, aggiornate al D. Lgs. n. 56/2017 con Delibera ANAC n. 206 del 1° marzo 2018 e successivamente aggiornate al D. L. n. 32/2019 poi convertito in Legge n. 55 del 16 giugno 2019, con Delibera ANAC n. 636 del 10 luglio 2019;

CONSIDERATO che:

• tra gli operatori del settore è stata individuata nel rispetto del principio di rotazione ed in considerazione della pluriennale esperienza posseduta nel campo della valutazione ambientale, documentata, tramite consultazione di siti internet, mediante analisi di affidamenti effettuati da altre Stazioni appaltanti e degli studi ambientali precedentemente realizzati, la Società AGRITECO S.C., P.IVA 02087790271 - C.F. 00598960268, regolarmente iscritta nella piattaforma MEPA;
• in data 24.11.2021 si è proceduto all’avvio su MEPA, a valere sul Bando MEPA “Prestazione di Servizi alle Pubbliche Amministrazioni”, categoria “Servizi professionali, architettonici, di costruzione, ingegneria, ispezione e catasto stradale”, della trattativa diretta n. 1928693, completa delle “Condizioni particolari di Trattativa diretta” di cui all’Allegato A del presente provvedimento, con base di gara pari a € 12.000,00, rivolta alla suddetta Società;
• detta Trattativa ha fissato quale termine per la presentazione dell’offerta il giorno 29.11.2021, ore 18:00 e ha previsto, in caso di affidamento dell’incarico, le principali disposizioni contrattuali come riportate nel medesimo Allegato A del presente decreto;
• ai fini della presente procedura di acquisto, la Trattativa ha individuato come Responsabile Unico del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, il Direttore della Direzione Programmazione Unitaria;

ATTESO che:

• entro il termine fissato per la trattativa diretta, la Società AGRITECO S.C. ha regolarmente presentato un preventivo di spesa con un ribasso a corpo pari a 0,82%, sul prezzo a base di gara, per un importo risultante di € 11.901,00, IVA esclusa, tenuto conto del miglioramento del prezzo di aggiudicazione ai fini dell’esonero dalla presentazione della garanzia definitiva di cui all’art. 103 del D.lgs. 50/2016 nonché il Documento di gara unico europeo – DGUE e le dichiarazioni integrative al DGUE, contenenti le dichiarazioni sostitutive ai sensi del DPR 445/2000 con cui ha attestato il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80;

• con nota prot. n. 563636 del del 01.12.2021, l’impresa ha integrato la documentazione mediante presentazione dei curricula dei soggetti coinvolti nell’esecuzione del Servizio e del PassOE, richiesti dalla Trattativa;

RITENUTO CHE

• il preventivo presentato risulta congruo e proporzionato in considerazione dei costi medi di mercato praticati in relazione alle valutazioni di incidenza connesse a Programmi operativi di pari dimensioni territoriali e finanziarie e adeguato alle prestazioni richieste, come evidenziate nelle “Condizioni particolari di Trattativa diretta” di cui all’Allegato A del presente provvedimento;

DATO ATTO CHE:

• nei confronti dell’aggiudicatario, ai sensi del comma 5 dell’art. 36 del D.lgs. n. 50/2016, la Stazione Appaltante ha attivato la procedura AVCPass – ANAC per accertare se l’operatore economico è in possesso dei requisiti di ammissione e insussistenza delle cause di esclusione previste dall’art. 80 del D.lgs. n. 50/2016;
• l’esito delle verifiche ha dimostrato il possesso dei requisiti di carattere generale in capo all’impresa e del requisito di idoneità professionale relativo all’iscrizione nel registro delle imprese per attività coerenti con i servizi oggetto di affidamento;

ATTESO che:

• come riportato nel “Condizioni particolari di Trattativa diretta” di cui all’Allegato A, il compenso per il servizio in argomento verrà eseguito previo rilascio del certificato di regolare esecuzione emesso dal RUP ai sensi dell’art. 102, co. 2 del Codice e verifica della regolarità contributiva del fornitore come di seguito indicato:
• 80% a seguito dell’approvazione della proposta di Rapporto ambientale del PR FESR 2021-2027, comprensivo di Studio di incidenza e Sintesi non tecnica, da sottoporre al negoziato con la Commissione europea;
• 20% dell’importo contrattuale a seguito dell’approvazione della seconda proposta di Rapporto ambientale del PR FESR 2021-2027, comprensivo di Studio di incidenza e Sintesi non tecnica, che recepirà gli esiti del negoziato con la Commissione europea e di consultazioni con il partenariato;

RITENUTO:

• di procedere all’affidamento diretto alla AGRITECO S.C. del servizio di assistenza tecnica per lo svolgimento della procedura di valutazione di incidenza (VINCA) del PR FESR 2021-2027, da includere nello studio VAS, per un importo pari a €11.901,00 al netto dell’IVA al 22%, per complessivi € 14.519,22 IVA inclusa, e di regolare il rapporto secondo le “Condizioni particolari di Trattativa diretta” di cui all’Allegato A, nel rispetto del termine di due mesi dalla data di avvio della trattativa diretta n. 1928693 del 24.11.2021, in coerenza con l’art. 1 c. 1 del D.L. n. 76/2020 convertito in Legge n. 120/2020, come modificato dal DL n. 77/2021, convertito con modifiche in Legge n. 108/2021;
• di procedere alla sottoscrizione del contratto secondo le procedure previste dalla piattaforma MEPA;

RITENUTO pertanto che ricorrono i presupposti di fatto e di diritto per procedere all’impegno di spesa, in favore di AGRITECO S.C., con sede legale in Via Mezzacapo n. 15, 30175 Venezia, P.IVA 02087790271 - C.F. 00598960268 per complessivi €14.519,22 sul bilancio regionale di previsione 2021-2023, a carico dei seguenti capitoli di spesa che presentano sufficiente disponibilità:

• 104403 POC - Asse 7 - POR FESR 2014-2020 - quota statale - acquisto di beni e servizi (art. 242, D.L. 18/05/2020, n.34; DEL. CIPESS 09/06/2021, n. 41)
• 104398 POC - Asse 7 - POR FESR 2014-2020 - quota regionale - acquisto di beni e servizi (art. 242, D.L. 18/05/2020, n.34; DEL. CIPESS 09/06/2021, n. 41)

imputando l’intera somma al bilancio di previsione 2021-2023, così come disposto nella seguente tabella:

VERIFICATO che le risorse iscritte sul capitolo di spesa n.104403, risultano correlate al capitolo di entrata n. 101604 “Assegnazione del FDR per l’attuazione del POC - POR FESR 2014-2020 parte corrente (art. 242, D.L. 18/05/2020, n. 34; DEL. CIPESS 09/06/2021, n. 41)” in applicazione di quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell’Allegato 4/2 del D.Lgs 118/2011 come di seguito specificato:

VISTI:

• le direttive 92/43/Cee e 2009/147/Ce;
• il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio recante “Disposizioni comuni” applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale e agli altri fondi europei del 24/06/2021;
• il Regolamento (UE) 2013/1303 del Parlamento europeo e del Consiglio recante “Disposizioni comuni” applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale e agli altri fondi europei;
• il Dpr n. 357/1997;
• il D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i.;
• il D. Lgs 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs 118/2011;
• il D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
• il D.Lgs. n. 76/2020 convertito in Legge n. 120/2020;
• il D.Lgs. n. 77/2021 convertito in Legge n. 108/2021; 
• la Delibera CIPESS n. 41 del 09/06/2021;
• la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;
• la L.R. 29 dicembre 2020, n. 41; 
• la DGR n. 791/2009;
• la DGR n. 1400/2017;
• la DGR n.1839 del 29/12/2020;
• la DGR n. 30 del 19/01/2021;
• la DGR n. 1039/2021
• la DGR n. 1415/2021;
• il DDR n. 01 del 08/01/2021;
• il DDR n. 64/2021;
• il parere motivato della Commissione regionale VAS n. 258/2021;
• la Trattativa diretta n. 1928693 del 24.11.2021;
• il preventivo di spesa presentato dall’impresa;

decreta

1. di dare atto che le premesse e l’Allegato A costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di procedere all’affidamento diretto del servizio di assistenza tecnica per lo svolgimento della procedura di valutazione di incidenza (VINCA) del PR FESR 2021-2027 della Regione del Veneto secondo le disposizioni contrattuali riportate nell’Allegato A del presente atto e nel rispetto delle indicazioni riportate nelle DGR n. 791 del 31.03.2009 in materia di VAS e DGR n. 1400 del 29.08.2017 in materia di VINCA, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a), del DL n. 76/2020 convertito in legge n. 120/2020 come modificato dal DL n. 77/2021 convertito con modificazioni in Legge n. 108/2021, alla AGRITECO S.C., CF 00598960268 e P. IVA 02087790271, con sede legale in Via Mezzacapo n. 15, 30175 Venezia, per un importo complessivo di € 14.519,22 comprensivo di IVA pari al 22% (€ 11.901,00 IVA esclusa), in esito alla Trattativa diretta n. 1928693 del 24/11/2021 condotta su MEPA;
3. di procedere alla stipula del contratto sulla piattaforma del Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione;
4. di dare atto che il Responsabile Unico del Procedimento ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. è il Direttore della Direzione Programmazione Unitaria;
5. di dare atto che l’obbligazione passiva di cui al presente decreto è giuridicamente perfezionata;

6. di impegnare a favore del beneficiario indicato al punto 2 (anagrafica regionale 00126543), la somma complessiva di euro 14.519,22 (inclusa IVA), sul bilancio regionale di previsione 2021-2023, a carico dei seguenti capitoli di spesa, e come da tabella sotto riportata:

•  104403 POC - Asse 7 - POR FESR 2014-2020 - quota statale - acquisto di beni e servizi (art. 242, D.L. 18/05/2020, n.34; DEL. CIPESS 09/06/2021, n. 41)
• 104398 POC - Asse 7 - POR FESR 2014-2020 - quota regionale - acquisto di beni e servizi (art. 242, D.L. 18/05/2020, n.34; DEL. CIPESS 09/06/2021, n. 41)

7. di accertare per competenza, ai sensi del paragrafo 3.6 dell’Allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011, l’importo di € 10.163,46 a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui al Programma Operativo Complementare (POC) al POR FESR 2014-2020, Asse 7 – Assistenza tecnica, , in attuazione dell’art. 242 del D.L 34/2020, stanziate nel capitolo di entrata n. 101604 “Assegnazione del FDR per l'attuazione del POC - POR FESR 2014-2020-parte corrente (art. 242, D.L. 18/05/2020, n.34; DEL. CIPESS 09/06/2021, n. 41”, sul bilancio di previsione 2021-2023, in applicazione di quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell’Allegato 4/2 del D.Lgs 118/2011, come disposto nella seguente tabella:

La differenza con l’importo complessivo dell’impegno di spesa, di euro 4.355,76, è finanziata da risorse regionali

8. di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’accertamento è perfezionata, è esigibile secondo la scadenza della spesa per la quale viene stabilito il relativo vincolo e che il credito non è garantito da polizza fideiussoria e da fideiussione bancaria;
9. di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno, che costituisce debito commerciale, è giuridicamente perfezionata ed esigibile e che la copertura finanziaria risulta essere completa;
10.  di dare atto che si provvederà a disporre la liquidazione del corrispettivo pattuito in due tranche, previo rilascio dei certificati di regolare esecuzione emessi dal RUP ai sensi dell’art. 102, co. 2 del Codice dei contratti pubblici e alla verifica della regolarità contributiva, direttamente dalla Direzione Programmazione Unitaria a favore del beneficiario, a fronte di regolare e completa documentazione contabile;
11.  di dare atto che il mandato di pagamento relativo alle somme fatturate dal beneficiario deve essere emesso entro 30 giorni dall’accettazione della relativa fattura;
12. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica, ai sensi di quanto previsto dall’art. 56 co.6 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
13. di provvedere a comunicare al beneficiario le informazioni relative all’impegno ai sensi dell’art. 56, comma 7, del D.lgs. n. 118/2011;
14. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
15. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento e dell’efficacia;
16. di pubblicare il presente provvedimento, ai sensi dell’art. 29 del Codice nella sezione “bandi avvisi e concorsi” del sito internet della Regione del Veneto e sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
17. di dare atto che il presente decreto è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
18. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Pietro Cecchinato

(seguono allegati)

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