Bur n. 164 del 07 dicembre 2021

Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 67 del 09 novembre 2021

Rimborso forfettario delle spese di Azienda Zero per la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale. L.R. 19 del 25 ottobre 2016. Impegno di spesa.

Il Direttore

VISTI la legge regionale n. 19 del 25 ottobre 2016 riguardante l’ “Istituzione dell'ente di governance della sanità regionale veneta denominato "Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero". Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS.”;

 l’art. 2, della suddetta legge regionale, riguardante le “Funzioni dell’Azienda Zero” che stabilisce le funzioni spettanti ad Azienda Zero, tra le quali in particolare alle:

• lett. a) le funzioni e le responsabilità della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) previste dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, secondo le direttive impartite dalla Giunta regionale;
• lett. b) la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale di cui all'articolo 20 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 confluiti negli appositi conti di tesoreria intestati alla sanità;

in particolare il co. 2 dell’art. 2 della L.R. citata che dispone che la Giunta regionale con successivi provvedimenti, sentita la competente commissione consiliare, può attribuire alla Azienda Zero ulteriori funzioni ivi citate;

il co. 1 dell’art. 23 della L.R. n. 43 del 14 dicembre 2018 che introduce altre funzioni dopo la lettera f), in particolare la lettera “f bis) l’esecuzione dei pagamenti afferenti alle politiche sociali della Regione, fatte salve le prerogative della Giunta e del Consiglio regionale in materia di programmazione, previo trasferimento ad Azienda Zero delle relative risorse regionali”;

la DGR n. 367 del 30 marzo 2021 con oggetto “Variazioni del bilancio 2021/2023 conseguenti al Riaccertamento Ordinario dei residui 2020 e relativi adempimenti.” con la quale è stata iscritta, nel Bilancio di previsione 2021-2023, la somma di euro 40.000,00, nel capitolo di spesa n. 104028 con oggetto “Azioni regionali relative ai pagamenti afferenti alle politiche sociali - Trasferimenti correnti – Finanziamento regionale (L.R. 25/10/2016, n 19)”, confermando nell’ammontare citato il riconoscimento ad Azienda Zero degli oneri derivanti dall’applicazione delle funzioni di cui al co. 1. dell’art. 23 della L.R. n. 43 del 14 Dicembre 2018;

la DGR n. 1392 del 12 ottobre 2021 con la quale si riconoscono gli oneri sostenuti in capo ad Azienda Zero per le attività conseguenti alle funzioni di cui alla lett. f bis) del co. 1, art. 23, della L.R. n. 43 del 14 Dicembre 2018 determinando in euro 40.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, di natura non commerciale, demandando alla relativa assunzione con propri atti il Direttore della Direzione Servizi Sociali, entro il corrente esercizio 2021, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 104028 con oggetto “Azioni regionali relative ai pagamenti afferenti alle politiche sociali - Trasferimenti correnti – Finanziamento regionale (L.R. 25/10/2016, n. 19)” del Bilancio di previsione 2021-2023;

il DDR n. 54 del 2 luglio 2021 che, ai sensi del Regolamento regionale 31 maggio 2006, n. 1, art. 5, individua gli atti e provvedimenti amministrativi dei Direttori delle Unità Organizzative “Famiglia, Minori, Servizio Civile”, “Non Autosufficienza”, “Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale”;

RITENUTO necessario, in attuazione della citata DGR n. 1392 del 12 ottobre 2021 assegnare l’importo di euro 40.000,00, per l’espletamento delle funzioni di cui alla lett. f bis) del co. 1, art. 23, della L.R. n. 43 del 14 dicembre 2018 a favore di Azienda Zero;

di dar seguito alla liquidazione dell’importo di euro 40.000,00 ad Azienda Zero ad esecutività del presente provvedimento;

DATO ATTO che l’obbligazione, di natura non commerciale, per la quale si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata ed esigibile nell’esercizio 2021; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria risulta completa fino al V^ livello del piano dei conti;

VISTI il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118/2001;

la legge 5 Maggio 2009, n. 42;

la L.R. 29 Novembre 2001, n. 39; 31 Dicembre 2012, n. 54 e s.m.i.; 25 Ottobre 2016, n. 19; 29 Dicembre 2020, n. 41;

il regolamento regionale 31 Maggio 2016, n. 1;

la DGR n. 30 del 19 Gennaio 2021, la DGR n. 367 del 30 marzo 2021 e la DGR n. 1392 del 12 Ottobre 2021;

il DDR n. 54 del 2 luglio 2021

la documentazione agli atti;

decreta

1. di ritenere le premesse parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;
2. di assegnare l’importo di euro 40.000,00, per l’espletamento delle funzioni di cui alla lett. f bis) del co. 1, art. 23, della L.R. n. 43 del 14 dicembre 2018 a favore di Azienda Zero;
3. di impegnare, in attuazione della DGR n. 1392 del 12 ottobre 2021, la spesa di euro 40.000,00 secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui alla premessa;
4. di dar seguito alla liquidazione dell’importo di euro 40.000,00 ad Azienda Zero ad esecutività del presente provvedimento;
5. di dare atto che l’obbligazione, di natura non commerciale, per la quale si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata ed esigibile nell’esercizio 2021; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria risulta completa fino al V^ livello del piano dei conti;
6. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
7. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non è ricompresa in alcun obiettivo del D.E.F.R. 2021-2023;
8. di trasmettere il presente provvedimento ad Azienda Zero corredato dalle informazioni previste dall’art. 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, il ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta pubblicazione, salva diversa determinazione da parte degli interessati;
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Pasquale Borsellino

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