Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 4 del 07 gennaio 2020


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SUPPORTO GIURIDICO AMMINISTRATIVO E CONTENZIOSO n. 15 del 17 dicembre 2019

Valutazione di incidenza (positiva) riguardante le linee guida alle manifestazioni all'interno del territorio del consorzio BIM Brenta. Esito favorevole con prescrizioni e raccomandazioni della procedura di cui all'art. 5 del D.P.R. n.357/97 e ss.mm.ii.

Note per la trasparenza

Gli articoli 5 e 6 del D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357 e ss.mm.ii. stabiliscono che ogni piano, progetto o intervento, per il quale sia possibile una incidenza significativa negativa sui siti di rete Natura 2000, debba essere sottoposto a procedura di valutazione di incidenza. Il Consorzio Bacino Imbrifero Montano Brenta (BIM Brenta) ha provveduto a stilare delle linee guida alle manifestazioni ricadenti all’interno dei territori comunali della provincia di Vicenza ad esso afferenti e precisamente: Asiago, Bassano del Grappa, Cassola, Enego, Foza, Gallio, Lugo di Vicenza, Lusiana Conco (a seguito della fusione dei comuni: Conco e Lusiana), Marostica, Mussolente, Nove, Pianezze, Pove del Grappa, Roana, Romano d'Ezzelino, Solagna, Valbrenta (a seguito della fusione dei comuni: Cismon del Grappa, San Nazario, Valstagna). Per tali Linee Guida sono attesi degli effetti il cui ambito di influenza coinvolge i siti della rete Natura 2000. Con il presente decreto, l’Autorità regionale competente per la valutazione di incidenza conviene ad una positiva conclusione della valutazione di incidenza e propone un esito favorevole della relativa procedura (con prescrizioni e raccomandazioni) per la conclusione del procedimento di approvazione delle Linee Guida in parola da parte dell’Autorità competente, Consorzio Bacino Imbrifero Montano Brenta (BIM Brenta).
Direttiva 92/43/CEE, art.6; D.P.R. 08/09/1997 n. 357, artt.5 e 6. D.G.R. n. 1400/2017

Il Direttore

PREMESSO che l’attuazione delle disposizioni previste dalla direttiva comunitaria 92/43/CEE, finalizzata a salvaguardare la biodiversità mediante la conservazione degli habitat, nonché della flora e della fauna selvatiche nel territorio degli Stati membri, impone l'adozione di opportune misure per contrastare il degrado degli habitat naturali e degli habitat di specie, nonché contenere le perturbazioni, suscettibili di avere conseguenze significative sulle specie per cui i siti della rete Natura 2000 sono stati individuati;

PREMESSO che l’art. 6 della succitata direttiva comunitaria riconosce che qualsiasi piano o progetto che possa avere incidenze significative su un determinato sito, forma oggetto di una opportuna valutazione d’incidenza, che tenga conto degli obiettivi di conservazione del sito stesso;

PREMESSO che con i provvedimenti di recepimento della summenzionata direttiva comunitaria (D.P.R. 357/97 e D.P.R.120/03), lo Stato Italiano ha riconosciuto l’autonomia disciplinare in merito alla procedura di valutazione di incidenza alle Regioni e alle Province Autonome;

DATO ATTO che, con Deliberazione n. 1400 del 29 agosto 2017, la competenza sulla procedura per la valutazione di incidenza è affidata all’Amministrazione Regionale anche nei casi di piani o linee guida che individuano progetti o interventi per i quali non è necessaria la valutazione di incidenza, il cui proponente o autorità procedente sia un ente pubblico;

DATO ATTO che, ai sensi della D.G.R. n. 1400/2017, il compito di provvedere alla valutazione di incidenza è attribuito al Direttore della struttura regionale competente in materia di valutazione di incidenza, in qualità di Autorità regionale competente per la valutazione di incidenza, da effettuarsi sulla base degli elaborati che costituiscono lo studio, esprimendone specifico esito;

DATO ATTO che il Consorzio Bacino Imbrifero Montano Brenta (BIM Brenta) ha assunto con deliberazione del consiglio direttivo n. 13 del 21/06/2018 le linee guida alle manifestazioni all’interno del territorio gestito dal Consorzio medesimo e che tali manifestazioni corrispondono ad iniziative riconducibili alla sfera di competenza amministrativa dei comuni afferenti al Consorzio BIM Brenta, e precisamente: Asiago, Bassano del Grappa, Cassola, Enego, Foza, Gallio, Lugo di Vicenza, Lusiana Conco (a seguito della fusione dei comuni: Conco e Lusiana), Marostica, Mussolente, Nove, Pianezze, Pove del Grappa, Roana, Romano d'Ezzelino, Solagna, Valbrenta (a seguito della fusione dei comuni: Cismon del Grappa, San Nazario, Valstagna).

DATO ATTO che il Consorzio Bacino Imbrifero Montano Brenta (BIM Brenta) ha provveduto alla trasmissione della documentazione per la valutazione di incidenza alla competente Autorità regionale, la quale è stata acquisita con prot. reg. n. 247430, n. 247463, n. 247499, n. 247553, n. 247529, n. 247588 e n. 247753 del 28/06/2018, e successivamente modificata a seguito delle comunicazioni prot. reg. n. 314561 del 27/07/2018, n. 34194 del 25/01/2019, n. 314194 del 12/07/2019.

ESAMINATA la documentazione per la valutazione d'incidenza, acquisita al prot. reg. con n. 416684 del 27/09/2019, n. 407458 del 23/09/2019, n. 301184 del 08/07/2019, n. 301200 del 08/07/2019, il cui studio, agli atti della Direzione Supporto Giuridico Amministrativo e Contenzioso, risulta redatto dal dott. for. Carlo KLAUDATOS, dal dott. for. Mirco GRENDELE e dalla dott.ssa for. Marta CIESA per conto del medesimo Consorzio;

PRESO ATTO che lo studio per la valutazione d'incidenza esamina gli effetti sui siti della rete Natura 2000 per lo svolgimento di alcune tipologie di manifestazioni (sagre paesane, fiere, feste campestri manifestazioni e rievocazioni storiche, serate a tema, spettacoli all’aperto, spettacoli pirotecnici e ogni altra manifestazione a queste assimilabili, come pure le attività ricreative limitatamente ad attività sul fiume, immersioni subacquee o esplorazioni di grotte) da realizzarsi in specifici contesti territoriali (edificati – LG1, naturali – LG2, fluviali – LG 3, grotta LG 4) e con riferimento alle condizioni specificate per lo svolgimento delle stesse rispetto all’installazione di strutture mobili (scheda A), alle aree di servizio (scheda B), all’installazione di impianti di diffusione acustica (scheda C), all’installazione di impianti di illuminazione (scheda D), alla somministrazione di bevande e alimenti (scheda E), all’accensione di fuochi e falò e agli spettacoli pirotecnici (scheda F);

PRESO ATTO e VERIFICATO che, relativamente alla localizzazione rispetto i siti della rete Natura 2000, l’ambito complessivo di applicazione delle Linee Guida in argomento ricade parzialmente all’interno della rete Natura 2000 (ZSC IT3220002 “Granezza”, ZSC IT3220007 “Fiume Brenta dal confine trentino a Cismon del Grappa”, ZSC/ZPS IT3220036 “Altopiano dei Sette Comuni”, ZSC/ZPS IT3230022 “Massiccio del Grappa”, ZSC/ZPS IT3260018 “Grave e Zone umide della Brenta”);

DATO ATTO che gli ambiti interessati dagli interventi in argomento sono altresì disciplinati, ai fini dell’integrità e della coerenza della rete Natura 2000, dal D.M. del MATTM n. 184/2007 e ss.mm.ii., dalla L.R. n. 1/2007 (allegato E) e dalle DD.G.R. n. 786/2016 e n. 1331/2017 e n. 1709/2017;

PRESO ATTO che lo studio esaminato considera che gli effetti dovuti ai fattori perturbativi conseguenti agli interventi previsti dalle Linee Guida in argomento siano non significativi nei confronti degli habitat e delle specie rinvenibili nell’area di analisi;

CONSIDERATO che si è provveduto all’esame istruttorio dell’istanza in argomento, predisponendo specifica relazione istruttoria tecnica n. 218 del 09/12/2019 (costituente l’allegato B al presente provvedimento) e che i tempi per lo svolgimento dell’istruttoria si sono protratti a causa del diretto coinvolgimento nell’adeguamento documentale da parte del medesimo Consorzio e delle verifiche cartografiche rispetto agli ambiti e alla complessità territoriale;

CONSIDERATO che, a seguito dell’attività istruttoria, i giudizi espressi nello studio di cui sopra sulla significatività delle incidenze, possono risultare ragionevolmente condivisibili previa attuazione delle prescrizioni e sulla base delle raccomandazioni riportate nel parere contenente gli esiti della valutazione (costituente l’allegato A al presente provvedimento);

RITENUTO che, sulla base del principio di precauzione e ai fini esclusivi della tutela degli habitat e delle specie di cui alle Direttive comunitarie 92/43/CEE e 09/147/CE, la conclusione della valutazione di incidenza per l’istanza in argomento possa essere considera positiva con le prescrizioni riportate nel precitato parere;

VISTE le Direttive 92/43/CEE, e ss.mm.ii., e 09/147/CE, e ss.mm.ii.;

VISTI i DD.P.R. n. 357 del 8 settembre 1997 e n. 120 del 12 marzo 2003 e il D.M. 184/2007 e ss.mm.ii.;

VISTA la legge 241/1990 e ss.mm.ii.;

VISTE le DD.G.R. n. 1400 del 29 agosto 2017, n. 786 del 27 maggio 2016, n. 1331 del 16 agosto 2017 e n. 1709 del 24 ottobre 2017;

VISTE le DD.G.R. n. 1180/2006, 441/2007, 4059/2007, 4003/2008, 220/2011, 3873/2005, 3919/2007, 1125/2008, 4240/2008, 2816/2009, 2874/2013, 2875/2013, 1083/2014, 2200/2014, 893/2017, 300/2018, 390/2018, 667/2018;

VISTE le DD.G.R. n. 802/2016, n. 869/2016 e n. 1378/2019

VISTO il Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 e ss.mm.ii.;

decreta

  1. di riconoscere una conclusione positiva della valutazione di incidenza sui siti della rete Natura 2000 coinvolti e di proporre un esito favorevole della procedura di cui all’art. 5 del D.P.R. n. 357/97 e ss.mm.ii., con prescrizioni e raccomandazioni riportate nel parere costituente l’allegato A, sulla base dell’istruttoria tecnica 218 del 09/12/2019 (costituente allegato B), per l’approvazione delle Linee Guida e sulla base dello studio per la valutazione di incidenza esaminato, presente agli atti della Direzione Supporto Giuridico Amministrativo e Contenzioso;
  2. di trasmettere il presente provvedimento al Consorzio Bacino Imbrifero Montano Brenta (BIM Brenta), per il seguito di competenza al fine di consentire la conclusione del procedimento di approvazione delle Linee Guida;
  3. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.

Luigi Masia

(seguono allegati)

15_Allegato_A_DDR_15_17-12-2019_410652.pdf
15_Allegato_B_DDR_15_17-12-2019_410652.pdf

Torna indietro