Bur n. 15 del 12 febbraio 2019

Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 368 del 25 ottobre 2018

D.G.R. 446 del 06 aprile 2017. Accordo tra la Regione del Veneto, la Provincia di Belluno, il Comune di Borca di Cadore e l'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto, per la gestione del sistema di monitoraggio e allarme della colata detritica di Cancia in Comune di Borca di Cadore (BL). Impegno di spesa a favore di ARPAV per la realizzazione delle attivita' previste all'art.2 dell'Accordo in attuazione alla D.G.R. di cui sopra.

Il Direttore

PREMESSO che:

• la frazione di Cancia in Comune di Borca di Cadore, viene ripetutamente interessata da fenomeni di colata detritica provenienti dal conoide posto a monte della frazione stessa. Il materiale si accumula nella zona sottostante la forcella Salvella, alle pendici sudoccidentali del massiccio dell'Antelao, e in occasione di intense precipitazioni a carattere temporalesco viene fluidificato e mobilizzato riversandosi poi lungo un canalone verso l'abitato di Cancia;
• l’evento del giorno 18.07.2009, conseguente a precipitazioni intense, che ha comportato il riempimento e sfondamento delle opere di difesa provvisorie, predisposte dal Genio Civile nel 2000, con il successivo interessamento delle abitazioni sottostanti e le tristi, note, conseguenze;

CONSIDERATO che:

• con la deliberazione della Giunta regionale n. 446 del 06.04.2017 è stato approvato lo schema di Accordo diretto a regolare i rapporti fra l'Amministrazione regionale, la Provincia di Belluno, l'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV) e il Comune di Borca di Cadore (BL) per la gestione del sistema di monitoraggio e allarme della colata detritica di Cancia in Comune di Borca di Cadore (BL);
• all’art. 2 dell’Accordo sopra citato, ARPAV, nell’ambito delle attività di gestione, deve redigere un documento tecnico che individua le soglie di allarme da utilizzare, le conseguenti logiche di funzionamento e loro modalità di aggiornamento, ivi compreso il periodo di attivazione del sistema, da sottoporre all’approvazione del Tavolo;
• per le finalità dell’art. 2 sopracitato, è previsto che la Regione impegni a favore di ARPAV, come previsto all’art. 5 dell’Allegato alla D.G.R. n. 446/2017 e a valere sulle risorse finanziarie assegnate alla Regione, la spesa prevista nella proposta tecnico-economica che prelude al documento tecnico;
• la "Proposta tecnico-economica e relativo cronoprogramma per l’affidamento degli studi per la definizione delle soglie di allarme e le conseguenti logiche di funzionamento del Sistema" - Rev. 02 del 20.03.2018, è stata approvata in linea di massima nella seduta del Tavolo Tecnico del 12.03.2018, come da punto 7) del relativo verbale;
• al punto 7) del suddetto verbale, l’importo complessivo previsto per le attività in parola risulta pari ad € 122.000,00 sulla base delle macro attività indicate nella seguente tabella:

VISTA la nota prot. n. 363942 del 07.09.2018 con la quale la Direzione Difesa del Suolo, ha richiesto alla Direzione Bilancio e Ragioneria l’aumento degli stanziamenti in bilancio sul capitolo di spesa n. 52055 “Interventi urgenti di riduzione del rischio idrogeologico (art. 1, c.1, L. 03/08/1998, n. 267)” – art. 035 – V livello del P.d.C. 2 02 03 06 001 “Manutenzione straordinaria su beni demaniali di terzi” per l’importo di € 122.000,00;

DATO ATTO che con D.G.R. n. 1285 del 10.09.2018, è stata assegnata competenza e cassa per l’importo di € 122.000,00 sul capitolo di bilancio n. 52055 per provvedere all’impegno di spesa a favore dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV);

CONSIDERATO che la copertura finanziaria dell’obbligazione di € 122.000,00 di cui al presente provvedimento è assicurata, ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. 118/2011 e dell’Allegato 4/2, dall’accertamento in entrata n. 682/2003 a valere sul capitolo di entrata n. 2732 “Assegnazione statale per la realizzazione di interventi urgenti di riduzione del rischio idrogeologico” per l’importo di € 16.215.828,00 e riscosso con reversale n. 4188/2003;

RICHIAMATO il principio della contabilità finanziaria di cui all’allegato 4/2, punto 5.4, del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. in base al quale il “fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese;

DATO ATTO che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno è perfezionata nell’esercizio corrente ed è esigibile nelle annualità 2019 - 2020 come di seguito specificato:

DATO ATTO che l’obbligazione derivante dal presente impegno è riconducibile a “debito non commerciale” ai sensi delle vigenti direttive di bilancio;

ATTESTATO che:

• l’obbligazione di cui si dispone l’impegno è perfezionata e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del Piano dei Conti;
• la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla L.R. n. 1/2011;
• il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

CONSIDERATO che i pagamenti a favore dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV) saranno effettuati con le seguenti modalità:

• importo pari al 60%, pari ad € 73.200,00, alla presentazione da parte di ARPAV di una relazione sulle attività individuate per la realizzazione degli obiettivi di cui all’art. 2 dell’Accordo, nell’ambito dell’esercizio finanziario 2019;
• importo pari al 40%, pari ad € 48.800,00, successivamente alla presentazione del documento tecnico e approvazione dello stesso in sede di Tavolo tecnico, come previsto dall’Accordo, nell’ambito dell’esercizio finanziario 2020;

VISTA la L. 267/98 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 1/97 e s.m.i.;

VISTA la D.G.R. n. 446/2017;

VISTA la L.R. n 39/2001 e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs 14 marzo 2013, n. 33;

VISTA la L.R. n. 47 del 29.12.2017 che approva il “Bilancio di previsione 2018-2020”;

VISTA la D.G.R. n. 81 del 26.01.2018 che approva le direttive per la gestione del “Bilancio di previsione 2018-2020”.

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
2. di impegnare la complessiva spesa di € 122.000,00, mediante l’istituzione del Fondo Pluriennale Vincolato, a favore di ARPAV, sul capitolo n. 52055 “Interventi urgenti di riduzione del rischio idrogeologico (art. 1, c.1, L. 03/08/1998, n. 267)” che presenta sufficiente disponibilità in termini di competenza e cassa – sul bilancio di previsione 2018-2020 - art. 035 – V livello del P.d.C. 2 02 03 06 001 “Manutenzione straordinaria su beni demaniali di terzi”, per la realizzazione delle attività di cui in premessa;
3. di dare atto che, secondo il crono programma di esigibilità, l’obbligazione è perfezionata e deve essere imputata, in termini di spesa, nella seguente annualità del bilancio regionale con il rispettivo importo di seguito indicato:

4. di attestare che la copertura finanziaria dell’obbligazione di € 122.000,00 di cui al presente provvedimento è assicurata, ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. 118/2011 e dell’Allegato 4/2, dall’accertamento in entrata n. 682/2003 a valere sul capitolo di entrata n. 2732 “Assegnazione statale per la realizzazione di interventi urgenti di riduzione del rischio idrogeologico” per l’importo di € 16.215.828,00 e riscosso con reversale n. 4188/2003;
5. di demandare a successivo atto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo la liquidazione a favore dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV) degli importi impegnati, con le seguenti modalità:

• importo pari al 60%, pari ad € 73.200,00 alla presentazione da parte di ARPAV di una relazione sulle attività individuate per la realizzazione degli obiettivi di cui all’art. 2 dell’Accordo, nell’esercizio finanziario 2019;
• importo pari al 40%, pari ad € 48.800,00, successivamente alla presentazione documento tecnico e approvazione dello stesso in sede di Tavolo tecnico, come previsto dall’Accordo, nell’esercizio finanziario 2020;

6. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e le regole di finanza pubblica;
7. di dare atto che l’obbligazione derivante dal presente impegno ha natura non commerciale;
8. di dare atto che l’obbligazione, perfezionata con il presente atto, non rientra tra gli obiettivi previsti dal Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2018-2020;
9. di dare atto che verranno comunicate al beneficiario le informazioni relative all’impegno (co.7 art.56 D.lgs. 118/2011);
10. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
12. di trasmettere il presente provvedimento ad ARPAV, alla Provincia di Belluno e alla Direzione Bilancio e Ragioneria per il seguito di competenza;
13. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti

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