Bur n. 12 del 05 febbraio 2019

Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 373 del 30 ottobre 2018

POR FESR 2014-2020. Azione 5.1.1 "Interventi di messa in sicurezza e per l'aumento della resilienza dei territori più esposti a rischio idrogeologico dell'asse 5, rischio sismico ed idraulico". Intervento denominato "Opere di laminazione delle piene del fiume Agno Gua' attraverso l'adeguamento dei bacini demaniali di Trissino e Tezze di Arzignano nei comuni di Trissino e Arzignano (VI). (ID piano 453) - bacino di valle". CUP H67B17000280001 Decreto a contrarre per l'affidamento ai sensi dell'art.36, comma 2 lett. a) del D.Lgs. n.50/2016 dell'attività di verifica di cui all'art. 26 del D.Lgs. n. 50/2016 del progetto esecutivo indicato in oggetto ai fini della successiva validazione ed approvazione dello stesso, per l'importo di € 35.000,00 al netto di I.V.A. e C.P.A. CIG: Z41258DDB1.

Il Direttore

PREMESSO che:

• in esito agli eventi alluvionali del 31 ottobre – 2 novembre 2010 il Presidente del Consiglio dei Ministri con apposita Ordinanza n. 3906 del 13 novembre 2010 ha stabilito le linee fondamentali riguardo gli interventi urgenti di protezione civile. Con tale Ordinanza, all’art. 1, ha altresì nominato il Presidente della Regione del Veneto Commissario delegato per il superamento dell'emergenza;
• con Ordinanza commissariale n. 11, in data 30 dicembre 2010, è stato istituito il Comitato tecnico scientifico in materia di rischio idraulico e geologico, incaricato di garantire il necessario supporto tecnico alle attività commissariali, relativamente agli aspetti che riguardano la programmazione degli interventi e la redazione del “Piano delle azioni e degli interventi di mitigazione del rischio idraulico e geologico”;
• il Piano, redatto ai sensi dell’articolo 1, comma 3, lettera g) dell’O.P.C.M. 3906/2010, prevede interventi strutturali per l’importo complessivo di euro 2.731.971.554,00, di cui euro 2.607.434.000,00 destinati per il dissesto idraulico, euro 112.075.000,00 per il dissesto geologico e euro 12.463.000,00 per il dissesto idraulico forestale. Le soluzioni progettuali individuate per la fase emergenziale sono riportate nel dettaglio e con le relative prescrizioni nella Relazione di Sintesi del Piano;
• il Piano in parola, redatto in data 30 marzo 2011, è stato sottoscritto in data 12 aprile 2011 dal Commissario delegato;
• con deliberazione n. 1643 del 11/10/2011 la Giunta Regionale ha preso atto dei contenuti del Piano sopracitato;
• con deliberazione n. 989 del 05/07/2011 e 1003 del 05/06/2012, la Giunta Regionale ha avviato le procedure per la progettazione preliminare e definitiva di una serie di interventi strutturali afferenti i bacini di laminazione nelle aree fortemente interessate dagli eventi alluvionali del 2010;

Con Deliberazione n. 1930/2017 la Giunta Regionale ha:

• individuato gli interventi da realizzare nell’ambito dell’Azione 5.1.1 “Interventi di messa in sicurezza e per l’aumento della resilienza dei territori più esposti a rischio idrogeologico” del POR FESR 2014-2020, sulla base dei criteri di selezione approvati dal Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2014-2020 nella riunione del 03/02/2016, secondo quanto disposto dal Regolamento (UE) 1303/2013;
• individuato, come ammesso al finanziamento di € 14.000.000,00 dei fondi POR FESR 2014-2020 azione 5.1.1, l’intervento “Opere di laminazione delle piene del fiume Agno-Guà attraverso l’adeguamento dei bacini demaniali di Trissino e Tezze di Arzignano” (nei Comuni di Trissino ed Arzignano - VI), indicato con ID Piano 453 nel “Piano delle azioni e degli interventi di mitigazione del rischio idraulico e geologico”

Tale intervento, dell’importo stimato di € 19.000.000,00, sulla base del progetto generale approvato con Decreto n. 247 del 09/08/2011 della Direzione Difesa Del Suolo, risulta pertanto finanziato per:

• € 14.000.000,00 con i fondi stanziati nell’ambito dell’Asse 5 del POR FESR 2014-2020;
• per la rimanente parte con il reimpiego delle risorse disponibili alla data di cessazione della Contabilità speciale 5458 - Alluvione 2010 di cui alla OPCM 3906/2010, come da DGR. n. 6 del 10/01/2017;

DATO ATTO che con Decreto n. 194 in data 13/06/2018, è stato affidato, previa gara d’appalto, il servizio di progettazione esecutiva dell’intervento in oggetto citato;

DATO ATTO che il progetto esecutivo dovrà essere consegnato entro il 27/11/2018;

CONSIDERATO che l’importo dei lavori dell’intervento in oggetto è stimato, sulla base della progettazione definitiva in € 12.000.000,00;

DATO ATTO che le procedure di appalto dei lavori sopra citati dovranno essere avviate inderogabilmente entro il 20/12/2018, previa verifica e validazione del progetto esecutivo, ciò al fine di rispettare i rigidi termini derivanti dalla normativa comunitaria;

CONSIDERATO pertanto, che risulta necessario individuare un soggetto qualificato ai sensi dell’art. 26 c. 6 lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016 per effettuare la verifica del progetto esecutivo in argomento, come previsto dallo stesso art. 26;

DATO ATTO che dall’elenco dei consulenti e prestatori di servizi della Regione del Veneto non è possibile individuare direttamente soggetti aventi la necessaria certificazione;

CONSIDERATO che il servizio oggetto del presente affidamento, per la sua natura tecnica, non è suddivisibile in lotti ai sensi dell’art. 51 c. 1 del D.Lgs. n. 50/2016;

RILEVATO che da una verifica sugli strumenti di acquisto e di negoziazione telematici disponibili è risultato che:

• non sono presenti convenzioni stipulate da CONSIP attinenti l’intervento in oggetto alle quali potere eventualmente aderire ai sensi dell’art. 26, comma 3, della Legge n. 488/1999;
• nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) è previsto un bando attivo denominato “Servizi – Servizi professionali – architettonici, di costruzione, ingegneria, ispezione e catasto stradale”, nell’ambito del quale è presente il CPV “Vari servizi di ingegneria” attinente ai servizi in oggetto al quale poter aderire ai sensi dell’art. 1, comma 450, della Legge n. 296/2006, dall’art. 1, commi 495 e 502 della Legge n. 208/2015 e dall’art. 1, comma 1 della Legge n. 10/2016;

RITENUTO pertanto opportuno indire una procedura per l’individuazione dell’operatore economico cui affidare il servizio in argomento tramite l’utilizzo del MePA nella modalità di Richiesta di Offerta (R.D.O.);

CONSIDERATO che, attesa la specificità dell’attività da effettuare, sono stati preventivamente individuati mediante indagine di mercato n. 3 operatori economici certificati a cui rivolgere la R.D.O. sopra citata;

CONSIDERATO che la Stazione Appaltante ha definito in via preventiva l’importo da porre a base d’asta per le attività di verifica suddette in € 35.000,00 al netto di I.V.A. e C.P.A., determinando il compenso a vacazione, sulla base di quanto stabilito dal D.M. 17 giugno 2016, trattandosi di attività non espressamente prevista dal D.M. stesso.

RITENUTO di procedere all’affidamento del servizio in parola ai sensi dell’art. 36 comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 50/2016, a seguito di R.D.O. sulla base del prezzo più basso offerto - espresso in unità economica monetaria (euro - €) -, rispetto all’importo posto a base della Richiesta di Offerta;

CONSIDERATO che le attività di verifica da affidare saranno effettuate sulla base delle “Condizioni particolari di Richiesta di Offerta (R.D.O.) e di contratto”, parte integrante del presente provvedimento, Allegato n. 1 al presente provvedimento;

DATO ATTO che all’impegno di spesa si procederà con successivo provvedimento a valere sulle risorse già prenotate con Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 510 in data 29/12/2017 – prenotazione P 2018 n. 2293, per un importo massimo di € 44.408,00 (importo a base d’asta, oltre IVA di legge ed eventuale C.P.A.);

CONSIDERATO che le modalità di liquidazione delle competenze dovute per lo svolgimento dell’attività in parola sono specificate nell’allegato “Condizioni particolari di Richiesta di Offerta (R.D.O.) e di contratto”;

DATO ATTO che il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016, è il Direttore della Direzione Difesa del Suolo;

RITENUTO di individuare quale Direttore dell’Esecuzione del contratto dell’appalto in parola il Geom. Roberto Piazza – “P.O. Piani e Programmi per la difesa della costa” incardinato presso la Direzione Difesa del Suolo – U.O. Difesa Idraulica, quale dipendente tecnico in possesso della qualificazione professionale e dell’esperienza attestata nelle singole attività tecnico - amministrative, necessaria per l’assegnazione dell’incarico, tra l’altro già incaricato di svolgere la funzione di D.E.C. del contratto per la progettazione esecutiva in argomento;

VISTI

• il D.Lgs. n. 50/2016;
• le Linee Guida ANAC;
• la D.G.R. n. 1475/ 2017;
• il D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;

• la L.R. n. 39/2001;
• la L. 267/98;
• la L.R. n. 27/2003;
• il D.Lgs. n. 33/2013;

decreta

1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare le “Condizioni particolari di Richiesta di Offerta (R.D.O.) e di contratto” Allegato n. 1 al presente provvedimento, che ne forma parte integrante e sostanziale;
3. di dare atto che per l’individuazione dell’operatore economico cui affidare il servizio in oggetto si intende avviare una Richiesta di Offerta (R.D.O.) sul portale MePA di Consip a n. 3 operatori certificati ai sensi dell’art. 26 c. 6 lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016, abilitati al bando “Servizi - Servizi professionali – architettonici, di costruzione, ingegneria, ispezione e catasto stradale”, nell’ambito del quale è presente il CPV “Vari servizi di ingegneria”;
4. di dare atto che il servizio in parola sarà affidato ai sensi dell’art. 36 comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 50/2016, a seguito di R.D.O. sulla base del prezzo più basso offerto espresso in unità economica monetaria (euro - €) , rispetto all’importo posto a base della Richiesta di Offerta;
5. di determinare, secondo quanto indicato in premessa, l’importo a base d’asta per l’esecuzione del servizio in oggetto in € 35.000,00 (Trentacinquemila/00);
6. di dare atto che all’impegno di spesa si procederà con successivo provvedimento a valere sulle risorse già prenotate con Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 510 in data 29/12/2017 – prenotazione P 2018 n. 2293, per un importo massimo di € 44.408,00 (importo a base d’asta, oltre IVA di legge ed eventuale C.P.A.);
7. di dare atto che la spesa sopra indicata non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
8. di dare atto che il Responsabile Unico del Procedimento è il Direttore della Direzione Difesa del Suolo;
9. di individuare quale Direttore dell’Esecuzione del contratto dell’appalto in parola il Geom. Roberto Piazza – “P.O. Piani e Programmi per la difesa della costa” incardinato presso la Direzione Difesa del Suolo – U.O. Difesa Idraulica, quale dipendente tecnico in possesso della qualificazione professionale e dell’esperienza attestata nelle singole attività tecnico - amministrative, necessaria per l’assegnazione dell’incarico, tra l’altro già incaricato di svolgere la funzione di D.E.C. del contratto per la progettazione esecutiva in argomento;
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi di quanto previsto dagli artt. 23 e 37 del D.Lgs. n. 33/2013;
11. di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti

(seguono allegati)

Torna indietro