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Materia: Servizi sociali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 157 del 05 dicembre 2018
Assunzione dell'impegno di spesa di cui alla DGR n. 1465 dell'8 ottobre 2018 in oggetto "Approvazione del bando per la concessione di contributi di cui al fondo per la riduzione dei consumi della fornitura di energia per finalità sociali". Presa d'atto delle risultanze istruttorie e di valutazione, a favore di soggetti privati, degli enti pubblici e dei Comuni per costi di istruttoria.
Il presente provvedimento prende atto delle risultanze istruttorie e di valutazione, provvede all’impegno di spesa per finanziare gli interventi a favore di soggetti privati, degli enti pubblici e dei Comuni di cui alla DGR indicata in oggetto.
Il Direttore
Visto l’articolo 1, commi 362 e seguenti, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 che ha istituito un fondo finalizzato alla riduzione dei consumi della fornitura di energia per finalità sociali, il cui utilizzo è stato disciplinato con decreto 26 gennaio 2012 del Ministro dell’economia e delle finanze di concerto con il Ministro dello sviluppo economico. Il medesimo decreto ha provveduto a ripartire tra le regioni la dotazione finanziaria del Fondo, assegnando alla Regione del Veneto la somma di € 5.263.289,15 iscritta al capitolo 100654/E “Assegnazione statale a valere sul fondo per la copertura di interventi di efficienza energetica e di riduzione dei costi della fornitura energetica per finalità sociali (Art. 1, C. 362, L. 27/12/2006, N. 296)” (reversale n. 7366/ 2012 accertamento n. 1541 dell’anno 2012);
Vista la DGR n. 1189 del 15 luglio 2014 che dava attuazione alle previsioni di cui al citato decreto, stabilendo i criteri e le modalità di ripartizione delle risorse disponibili e con successivo DDR n. 225 del 29 dicembre 2014 sono state avviate le procedure per la liquidazione delle somme spettanti ai beneficiari per complessivi € 3.015.740,58;
Vista la D.G.R. n. 1285 del 10 settembre 2018 “Variazione al bilancio di previsione 2018-2020 e al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 per l'utilizzo della quota accantonata e vincolata del risultato di amministrazione ai sensi dell'art. 42, D.Lgs. 118/2011 e dell'art. 22, comma 3, L.R. 39/2001”, con la quale è stata reiscritta, per competenza e per cassa, al capitolo di spesa 102203 “Fondo per la copertura di interventi di efficienza energetica e di riduzione dei costi della fornitura energetica per finalità sociali - Contributi agli investimenti (art. 1, c. 362, l. 27/12/2006, n.296)”, la differenza pari ad € 2.247.548,57;
Vista la DGR n. 1465 dell’8 ottobre 2018 “Approvazione del bando per la concessione di contributi di cui al fondo per la riduzione dei consumi della fornitura di energia per finalità sociali” la quale confermava l’iniziativa finalizzata a determinare i criteri per la ripartizione del fondo di cui sopra, nell’ambito della Regione del Veneto, dando esecuzione al Decreto Ministeriale del 26 gennaio 2012 sopra citato;
Vista la somma residua disponibile di € 2.247.548,57 che si utilizza per la prosecuzione delle iniziative nell’ambito degli interventi su immobili siti nel territorio regionale e finalizzati alla “Riduzione dei costi della fornitura di energia per finalità sociali”, ripartita come segue:
A) € 1.202.548,57 per il sostegno degli interventi realizzati da soggetti privati; B) € 1.000.000,00 per il sostegno degli interventi realizzati da enti pubblici; C) € 45.000,00 per i costi di istruttoria sostenuti dai Comuni in proporzione alle rispettive domande inserite in procedura, con esclusione dal computo delle domande presentate dallo stesso Comune;
Visti:
di cui alla DGR n.1465 dell’8 ottobre 2018;
Preso atto dell’istruttoria effettuata dai Comuni del Veneto con la relativa validazione o meno delle domande pervenute dai soggetti privati e pubblici;
Viste le n. 348 domande pervenute di cui n. 224 validate all’Allegato A – soggetti privati e n. 67 all’Allegato B – enti pubblici, n. 334 di cui all'Allegato C - domande istruite dai Comuni e n. 57 di cui all’Allegato D - domande pervenute non validate e l’Allegato E - riepilogo complessivo assegnazioni di cui ai precedenti allegati, parti integranti del presente provvedimento;
Dato atto che i soggetti di cui alle domande presentate ritenute valide potranno iniziare i lavori il giorno dopo la pubblicazione del presente provvedimento sul BURV, previo rilascio della dichiarazione dalla persona incaricata della data di inizio lavori;
Ritenuto di non poter finanziare tutte le domande validate, in quanto l’ammontare supera lo stanziamento disponibile per una somma di € 2.202.548,57 per i soggetti privati ed enti pubblici;
Preso atto che nell’esercizio 2019, approvato il bilancio regionale di previsione 2019-2021, verrà erogato ai Comuni interessati dalle iniziative di cui alle lettere A), B) e C) l’importo complessivo di € 2.247.548,57. Successivamente i Comuni erogheranno ai soggetti privati e agli enti pubblici un acconto pari al 30% dell’importo ammesso a contributo ad esecutività del proprio provvedimento di acquisizione delle risorse e il saldo entro il 31 marzo 2020, previa presentazione da parte dei beneficiari di cui sopra, entro il 30 novembre 2019, delle fatture quietanziate e annullate dal Comune, mediante la dicitura “interventi oggetto delle provvidenze previste dalla DGR n. 1465 dell’8 ottobre 2018”, l’APE (Attestato di Prestazione Energetica) e la prima pagina del libretto d’impianto o il codice catasto e chiave (http://www.regione.veneto.it/web/energia/regolamento-impianti) a conclusione degli interventi. I lavori dovranno comunque concludersi entro il mese di ottobre 2019;
Dato atto che ai soggetti di cui alle domande presentate, per lavori già pagati dal 1° gennaio 2018, ritenute valide, dovrà essere erogato l’intero importo ammesso, previa presentazione della documentazione di cui al paragrafo precedente;
Preso atto che i soggetti inseriti in graduatoria che non produrranno la documentazione di cui sopra, entro il 30 novembre 2019, decadranno dal beneficio del contributo, restituendo al Comune la quota del 30% percepito a titolo di acconto e i Comuni a loro volta, dovranno restituirla alla Regione del Veneto;
Considerato che si rende necessario assumere l’impegno di spesa complessivo pari a € 2.247.548,57 a carico del capitolo n. 102203 “Fondo per la copertura di interventi di efficienza energetica e di riduzione dei costi della fornitura energetica per finalità sociali – contributi agli investimenti (Art. 1 C. 362 e seguenti, L. 27/12/2006, N. 296)”, del bilancio di previsione 2018-2020, con i seguenti riferimenti contabili:
Dato atto che l’obbligazione con cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata ed esigibile nell’esercizio 2019;
RICHIAMATO il principio della contabilità finanziaria di cui all’allegato 4/1 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. in cui si chiarisce che il “fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese”;
Vista la L.R. n. 1 del 1997;
Vista la L.R. n. 39 del 2001;
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296;
Visto il D.Lgs n. 118/2011 e s.m.i.;
Visto il decreto del 26 gennaio 2012 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 28 aprile 2012, n. 99, del Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro dello Sviluppo Economico;
Visto l’art. 2 co. 2 lett. f) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
Vista la L.R. n. 47 del 2017 “Bilancio di previsione 2018-2020”;
Viste le “Direttive per la Gestione del Bilancio di Previsione 2018 e Pluriennale 2018/2020”, DGR n. 81 del 26/01/2018;
Vista la DGR n. 1285 del 10 settembre 2018;
Vista la DGR n. 1465 dell’8 ottobre 2018;
Verificata la regolarità del procedimento amministrativo e la compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
decreta
1. di ritenere le premesse parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
2. di approvare, per quanto espresso in parte motiva:
tutti quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
3. di impegnare, con riferimento alla deliberazione n. 1465 dell’8 ottobre 2018 l’importo complessivo di € 2.247.548,57, a valere sul capitolo n. 102203 “Fondo per la copertura di interventi di efficienza energetica e di riduzione dei costi della fornitura energetica per finalità sociali – contributi agli investimenti (Art. 1 C. 362 e seguenti, L. 27/12/2006, N. 296)”, del bilancio di previsione 2018-2020, con i seguenti riferimenti contabili:
4. di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione per € 2.247.548,57 è assicurata dall’accertamento in entrata n. 1541 dell’anno 2012 (reversale n. 7366/2012) ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., a valere sul capitolo di entrata n. 100654 “Assegnazione statale a valere sul fondo per la copertura di interventi di efficienza energetica e di riduzione dei costi della fornitura energetica per finalità sociali (Art. 1, C. 362, L. 27/12/2006, N. 296)”;
5. di assegnare e liquidare gli importi di cui agli Allegati A, B, C, D e E succitati in unica soluzione nell’esercizio 2019, approvato il bilancio regionale di previsione 2019-2021;
6. di dare atto che l’obbligazione con cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata ed esigibile nell’esercizio 2019;
7. di attestare che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
8. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;
9. di incaricare il Direttore della Direzione Servizi Sociali dell’esecuzione del presente atto e degli atti che si rendono necessari in applicazione del presente provvedimento;
10. di comunicare agli enti beneficiari del finanziamento di cui al precedente punto 3. le informazioni di cui all’art. 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
11. di disporre che il presente provvedimento venga pubblicato in forma integrale sui siti dei rispettivi Comuni, con conseguente comunicazione scritta agli interessati dell’importo finanziato;
12. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza;
13. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del Decreto Legislativo 14.3.2013, numero 33;
14. di pubblicare il presente atto in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
Fabrizio Garbin
(seguono allegati)
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