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Bur n. 6 del 18 gennaio 2019


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA PATRIMONIO E DEMANIO n. 1 del 07 gennaio 2019

Avvio trattativa privata per l'alienazione di due immobili di proprietà regionale denominati "Casa Cantoniera", siti in Comune di Adria (Ro), in esecuzione delle delibere n.108/CR del 18.10. 2011, n. 565/2012, n. 125/CR/2013, del Piano di valorizzazione e/o alienazione degli immobili di proprietà regionale art.16 della L.R. n.7/2011, della DGR n. 339/2016 e della DGR n. 1167/2017.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, si procede, a seguito della L.R. n. 7/2011, DGR/CR n. 108/2011, DGR n. 565/2012, della DGR/CR n. 125/2013, della DGR n. 339/2016 e della DGR n. 1167/2017, all’avvio della procedura di trattativa privata per l’alienazione, di due immobili di proprietà regionale denominati “Casa Cantoniera”, siti in Comune di Adria (Ro), con approvazione dell’avviso di trattativa privata e dei relativi allegati.

Il Direttore

Premesso che:

  • la Regione del Veneto, sta dando attuazione al piano di valorizzazione e/o alienazione degli immobili di proprietà regionale e dei propri Enti strumentali, per i quali siano venuti meno la destinazione a pubblico servizio o l’interesse all’utilizzo istituzionale, nel rispetto delle procedure previste dall’art. 16, L.R. 7/2011 e successive modifiche ed integrazioni;
  • con provvedimento n. 108/CR del 18.10.2011, sono state approvate le linee guida della proposta di piano e conseguentemente, all’esito della ricognizione sulla consistenza ed entità dei beni, i possibili scenari per la loro valorizzazione.
  • con DGR n. 565 del 03.04. 2012, la Giunta regionale ha preso atto dell’intervenuto parere della prima Commissione consiliare ed ha autorizzato, pertanto, il Dirigente della Direzione Demanio Patrimonio e Sedi alla emanazione del decreto per il passaggio da patrimonio indisponibile a patrimonio disponibile dei beni indicati nel Piano di valorizzazione e/o alienazione, ex art.7 comma 2 della LR n.18/2006;
  • con DDR n. 42 del 10.04. 2012 il Dirigente regionale della Direzione Demanio, Patrimonio e Sedi, ha proceduto, quindi, al passaggio da patrimonio indisponibile a patrimonio disponibile dei beni indicati nel predetto Piano ;
  • con DGR/CR n. 125/2013, la Giunta regionale ha deliberato l’inserimento nel Piano di valorizzazione e/o alienazione di ulteriori beni entrati a far parte del patrimonio regionale a seguito della conclusione di alcuni processi di trasferimento ex lege, beni in ordine ai quali si è ritenuto sussistere il presupposto di cui all’art. art. 16 LR n. 7/2011;
  • con comunicazione in data 30.09.2013 la DGR n. 125/CR è stata trasmessa al Consiglio Regionale del Veneto per l’acquisizione del parere da parte della Commissione Consiliare competente;
  • in data 19.11. 2013 la Prima Commissione Consiliare ha espresso, all’unanimità, parere n. 446 favorevole alla declassificazione dei beni indicati ai sensi dell’art. 7 della LR 18/2006;
  • con DGR n. 2607 del 30.12. 2013 la Giunta regionale ha preso atto dell’intervenuto parere espresso dalla competente Commissione Consiliare ed ha autorizzato il Direttore della allora Sezione Demanio, Patrimonio e Sedi alla emanazione del decreto di declassificazione da patrimonio indisponibile a patrimonio disponibile dei beni inseriti nel Piano di Valorizzazione e/o Alienazione, giusta DGR n. 125/CR/2013 ed oggetto del parere vincolante favorevole della Prima Commissione Consiliare, ex art. 7 comma 2 della L.R. 18/2006;
  • in data 31.01. 2014 con decreto n. 5 il Direttore della Sezione Demanio, Patrimonio e Sedi ha disposto il passaggio da patrimonio indisponibile a patrimonio disponibile della Regione del Veneto dei beni indicati e disposto la loro cancellazione dal patrimonio indisponibile;
  • con DGR n. 339 del 24.03. 2016 la Giunta Regionale del Veneto ha approvato la disciplina generale per l’esperimento delle aste pubbliche, prevedendo che l’avviso possa già contenere l'indicazione, per il caso di prima asta andata deserta, della data della seconda asta pubblica;
  • per i due immobili sono già state esperite, con esito negativo, le procedure di vendita a mezzo asta pubblica avviate mediante decreto del Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio n. 174 del 12.12.2016 per i primi due esperimenti d’asta pubblica, e con decreto del Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio n. 86 del 03.03.2017 per il terzo esperimento d’asta pubblica;
  • con DGR n. 1167 del 01.08.2017 la Giunta regionale ha quindi autorizzato il ricorso alla trattativa diretta preceduta da ulteriore avviso, con importo a base d’asta di €12.750,00 per il Lotto I e di € 91.500,00 per il Lotto II, applicando un ribasso non superiore al 25% del valore di stima, e ha incaricato la Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio a procedere agli adempimenti conseguenti;

RITENUTO di dover conseguentemente avviare nuova la procedura di trattativa diretta, preceduta da pubblicazione di avviso pubblico;

Tutto ciò premesso

VISTA la LR n. 54/2012;

VISTI la Legge 24.12.1908, n. 783, il RD 17.05.1909, n. 454, ed il RD 24.05.1924, n. 827;

VISTA la LR n. 18/2006 art.7;

VISTA la LR n. 7/2011 art.16;

VISTA la DGR/CR n. 108/2011;

VISTA la DGR/CR n. 125/2013;

VISTA la DGR n. 339 /2016;

VISTA la DGR n. 1167/2017;

VISTI i decreti n. 42 del 10.04.2012 del Dirigente della Direzione demanio, Patrimonio e Sedi;

VISTI i decreti n. 174 del 12.12. 2016, n. 11 del 16.01.2017, n. 63 del 23.02.2017, n.86 del 03.03.2017 e n. 192 del 10.05.2017 del Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio;

VISTI gli avvisi di gara, pubblicati in data 23.12. 2016 sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 124, e in data 17.03.2017 sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 28, agli atti della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Acquisti AA. GG. e Patrimonio n. 259/2018, con il quale il Direttore dell’Unità Organizzativa Patrimonio e Demanio è stato incaricato di adottare tutti gli atti di gestione legati alle materie del patrimonio e demanio, nell’ambito delle quali rientra il decreto in oggetto;

ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. di avviare di avviare la procedura di trattativa privata per l’alienazione degli immobili di proprietà regionale denominati “Casa Cantoniera”, siti in Comune di Adria (Ro), suddiviso in Lotto I e Lotto II, nel testo “Allegato A” e i relativi allegati (Allegato A1 – modulo per la dichiarazione per l’ammissione alla trattativa privata Lotto I e II, Allegato A2 – modulo offerta economica Lotto I e II – Allegato A 3 - perizia di stima Lotto I, Allegato A4 – perizia di stima Lotto II) che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di dare adeguata pubblicità all’avviso di trattativa privata e ad i suoi allegati, mediante pubblicazione nel Burvet, sezione “Bandi, Avvisi e Concorsi”;
  3. di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di pubblicare integralmente il presente provvedimento e l’avviso d’asta (Allegato A), omettendo i relativi allegati (Allegati A1, A2, A3, A4), sul Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

Carlo Canato

Allegati A1 A2 A3 A4 (omissis)

(L’allegato avviso è pubblicato in parte terza del presente Bollettino, ndr)

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