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Bur n. 10 del 21 gennaio 2022


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 2066 del 1 dicembre 2021

O.C.D.P.C. n.558/2018 - O.C. n. 16 del 21/10/2021 - allegato "B". "Lavori per la messa in sicurezza di frana e ripristino funzionalità di infrastrutture di accesso in località Paradisi in Comune di Ponte nelle Alpi". Codice univoco intervento: LN145-2021-D-BL-340. Importo complessivo euro 1.200.000,00. CUP:F17H21005110002. Approvazione progetto definitivo-esecutivo - decreto a contrarre.

IL SOGGETTO ATTUATORE

SETTORE DIFESA DEL SUOLO - PROVINCIA DI BELLUNO

PREMESSO CHE:

- nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;

- con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018, pubblicato sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, è stata attivata e convocata l'Unità di Crisi Regionale U.C.R. ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013);

- con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n. 139 del 29 ottobre 2018, pubblicati sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, a seguito delle criticità riscontrate è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, co. 1 lett. a), della L.R. n.11/2001;

- con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, co. 1 del D.Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;

- con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, in esito alle attività di cui al predetto decreto, ai sensi dell’art. 7, co. 1 lett. c) e dell’art. 24 del D.Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, è stato deliberato per 12 mesi a far data dal provvedimento medesimo, lo “stato di emergenza” nei territori colpiti dall’evento;

- la predetta delibera al punto 4 dispone che, per l’attuazione dei primi interventi urgenti di cui all’art. 25, comma 2 lett. a) e b) del D.Lgs. n. 1/2018, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto degli eventi in argomento, si provveda nel limite di complessivi Euro 53.500.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1 del D.Lgs. n. 1/2018, dei quali Euro 15.000.000,00 spettanti alla Regione Veneto;

- il medesimo provvedimento prevede che, per l’attuazione degli interventi da effettuare nella vigenza dello “stato di emergenza”, ai sensi dell’art. 25, del D.Lgs. n. 1/2018, si provvede con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della Protezione civile, acquisita l’intesa della regione e delle province autonome interessate, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;

- con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;

- con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza, in particolare l’art. 1 comma 3, prevede che il Commissario delegato predisponga entro venti giorni dalla pubblicazione dell’O.C.D.P.C., un Piano degli interventi da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione  Civile;

- il Commissario delegato, con nota prot. n. 511689 del 14 dicembre 2018, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli interventi di cui all’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n.558/2018;

- per la definizione del Piano degli interventi si è fatto riferimento alla ricognizione avviata dal Commissario delegato nonché alle segnalazioni dei Soggetti Attuatori di cui alla OC n. 1 del 23.11.2018;

- con nota prot. n. POST/0073648 del 20 dicembre 2018 il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il Piano degli interventi di cui alla OCDPC n. 558/2018 per l’importo complessivo di Euro 14.774.388,71;

- con successivi provvedimenti del Consiglio dei Ministri del 21/02/2019 e del 27/02/2019, a valere sugli stanziamenti di cui all’art. 44, co. 1, del D.Lgs. n. 1/2018, nonché della L. n. 145/2018 art. 1, comma 1028, sono state assegnate al Veneto, ai sensi dell’art 1, comma 1, della OCDPC n. 558, nonché, del comma 3 della medesima OCDPC, la somma complessiva di 2,6 miliardi di Euro rispettivamente pari a 800 milioni di Euro per l’esercizio 2019 e 900 milioni di Euro per i successivi esercizi 2020 e 2021;

- in particolare, a fronte delle ricognizioni trasmesse al Dipartimento di Protezione Civile con note Commissariali prot.n. 36681 del 28 gennaio 2019 e n. 49710 del 5 febbraio 2019, nonché con precedente nota del Presidente prot. n. 505589 del 13 dicembre 2018 relativa alle segnalazioni finalizzate alla richiesta di contributo FSUE, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) del 27 febbraio 2019 è stata assegnata al Veneto la somma complessiva di Euro 755.912.355,61 per il triennio 2019-2021 di cui Euro 232.588.417,11 per il 2019;

- con il medesimo Decreto è stato stabilito che per la realizzazione degli interventi si sarebbe operato con le modalità di cui alla O.C.D.P.C. n.558/2018;

- sulla scorta del provvedimento del Consiglio dei Ministri adottato, il Commissario ha provveduto alla definizione, entro 20 giorni dalla adozione della predetto D.P.C.M., dell’elenco degli interventi contrattualizzabili entro il 30 settembre 2019 con verifica entro il medesimo termine della effettiva contrattualizzazione;

- il Dipartimento della Protezione Civile con nota DIP/15877 del 23 marzo 2019 e successiva nota integrativa n. POST/0016889 del 27/03/2019, come di seguito specificato, ha, tra l’altro, approvato il Piano di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018 per la somma complessiva di Euro 220.621.778,52, di cui Euro 195.621.778,52 per interventi ed Euro 25.000.00,00 quale accantonamento per i contributi a favore di privati e attività produttive;

CONSIDERATO CHE nell’ambito dello Stato di mobilitazione come sopra rappresentato sono stati avviati numerosi interventi volti a eliminare le situazioni di pericolo e a ripristinare i servizi essenziali interrotti dai gravi eventi meteo quali la viabilità statale, regionale, provinciale e comunale, i servizi essenziali di acquedotto, fognatura, elettrici e delle telecomunicazioni.

DATO ATTO CHE a seguito della nomina del Commissario delegato di cui all'art. 1, comma 1 dell’OCDPC n. 558/2018 risultava necessario dare continuità alle azioni intraprese dai diversi soggetti territorialmente e istituzionalmente coinvolti.

ATTESA in particolare l’urgenza di procedere alla nomina dei Soggetti attuatori ai sensi dell’art. 1 comma 2 dell’OCDPC n. 558/2018, ai quali affidare i rispettivi ambiti d'azione e d’intervento, con l’ordinanza n. 1 del 23/11/2018 il Commissario Delegato Dott. Luca Zaia ha individuato, tra i dirigenti e funzionari delle Amministrazioni Pubbliche coinvolte, i Soggetti attuatori, di comprovata professionalità ed esperienza, ai quali vengono affidati i diversi settori di intervento.

RICHIAMATA l’Ordinanza n. 5 del 02.04.2019 del Commissario delegato ai primi interventi urgenti di Protezione Civile per la Regione Veneto, la quale nomina i Dirigenti tecnici delle Amministrazioni Provinciali di Belluno, Treviso, Vicenza e Verona soggetti attuatori, attribuendo le funzioni relative alla progettazione, approvazione dei progetti, appalto, sottoscrizione del contratto, esecuzione degli interventi, liquidazione;

DATO ATTO che con il Decreto del Presidente della Provincia di Belluno n. 9 del 04/03/2021  viene designato, a partire dal 6 maggio 2021, il dirigente arch. Wanda Antoniazzi quale Soggetto Attuatore per tutti gli interventi approvati nelle ordinanze del Commissario Delegato relativi alla Difesa del Suolo;

VISTA l’ordinanza n. 16 del 21/10/2021 Eventi meteorologici di cui all’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 558/2018. Piano degli interventi a valere sull'assegnazione di risorse finanziarie di cui al D.P.C.M. del 27/02/2019, relativo allo stanziamento disposto ai sensi dell’art. 1, comma 1028 della L. n. 145/2018, annualità 2021, approvato con note dipartimentali n. POST/44263 del 14/10/2021. Approvazione dell’elenco degli interventi, assegnazione, impegni per la somma complessiva di Euro 31.166.541,66, attribuzione di funzioni di Soggetti Attuatori;

PRESO ATTO che nella medesima O.C. 16/2021 rientra nell’elenco di cui all’Allegato B l’intervento denominato ”Lavori per la messa in sicurezza di frana e ripristino funzionalità di infrastrutture di accesso in località Paradisi in Comune di Ponte nelle Alpi” Codice univoco intervento: LN145-2021-D-BL-340 per un importo complessivo di € 1.200.000,00 ;

DATO ATTO che il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell'articolo 31 del D.Lgs. 18.04.2016, n. 50, relativamente all’attuazione del presente intervento è il dott.ssa Stefania Bassani;

DATO ATTO che con nota N. 29333 del 10/11/2021 la Provincia di Belluno, in qualità di Soggetto attuatore, ha richiesto parere tecnico di competenza in merito al vincolo idrogeologico-forestale (R.D.L. 30/12/1923 n. 3267) all’Unità Periferica Servizio Forestale Regionale relativamente al progetto di cui trattasi;

VISTA: l’autorizzazione prot. n. 553026 del 25/11/2021 rilasciata dall’Unità Organizzativa Servizi Forestali-Sede di Belluno, rilasciata con prescrizioni recepite nella progettazione;

VISTO il progetto definitivo-esecutivo dei “Lavori per la messa in sicurezza di frana e ripristino funzionalità di infrastrutture di accesso in località Paradisi in Comune di Ponte nelle Alpi - CODICE UNIVOCO LN 145-2021-D-BL-340” redatto dagli ing.Osvaldo Cargnel, Marco Armellin, e dai geologi Dario Barazzuol e Cosimo Martinelli, in data ottobre 2021 per l’importo complessivo di Euro 1.200.000,00 come di seguito ripartito:

A. LAVORI - 1°stralcio (controllo e sistemazione frana)

 

A.1. Lavorazioni a misura

€ 849.447,69

A.2. Oneri per la sicurezza D.Lgs. 81/2008

€ 24.229,05

di cui oneri COVID

€ 2.500,00

Tot. A. Lavori in appalto

€ 873.676,74

 

 

B. SOMME A DISPOSIZIONE

 

B.1 Oneri fiscali sui lavori (IVA 22% )

€ 192.208,88

B.2 Spese ANAC

€ 375,00

B.3 Spese tecniche direzione lavori, sicurezza, contabilità e collaudo (compreso IVA 22% e 4% c.n.p.)

€ 63.079,09

B.4 Accantonamento di cui all'art. 113 del D.Lgs. 50/2016

€ 17.473,53

B.5 Accantonamento per accordi bonari

€ 2.500,00

B.6 Imprevisti e arrotondamenti (IVA compresa)

€ 50.686,75

Totale B. Somme a disposizione

€ 326.323,26

TOTALE A+B

€ 1.200.000,00

 

costituito dai seguenti elaborati agli atti del Settore Difesa del Suolo :

01

Elenco Elaborati

02

Inquadramento cartografico - Corografia

03

Relazione illustrativa

04

STATO DI FATTO (PLANIMETRIA)

05

STATO DI FATTO - Ricostruzione storica

06

STATO DI FATTO - Planimetria

07

STATO DI FATTO (SEZIONI)

06

Carte tematiche

 

Geologia, Geotecnica e Idrogeologia

07

Relazione geologica e idrogeologica e allegati

08

Relazione geotecnica di calcolo

09

Relazione monitoraggio

10

STATO DI PROGETTO - Planimetria generale interventi

11

OPERE TIPO - Interventi su strada di accesso

12

OPERE TIPO - Riprofilatura Planimetria e Sezioni

13

OPERE TIPO - Piste di cantiere - sezione tipo

14

OPERE TIPO - Opere idrauliche

15

OPERE TIPO - Monitoraggi

 

Cantierizzazione

16

Cronoprogramma

 

Computi e Stime

17

Elenco Prezzi

18

Computo metrico estimativo

19

Incidenza della manodopera

 

Capitolati

18

Capitolato Speciale d'Appalto - Parte I amministrativa

20

Capitolato Speciale d'Appalto - Parte I

21

Capitolato Speciale d'Appalto - Parte II

 

Sicurezza

22

Piano di sicurezza e coordinamento

23

Elenco Prezzi Costi Sicurezza

24

Stima Costi Sicurezza

25

Fascicolo dell'opera

 

Manutenzione

26

Piano di Manutenzione

 

Espropri

27

Piano particellare

 

Paesaggistica

28

Relazione Terre e Rocce

29

Relazione paesaggistica

25

Relazione VINCA

 

Appalto

30

Schema di contratto

31

Lista delle lavorazioni

 

CONSIDERATO che il Responsabile Unico del Procedimento dott.ssa Stefania Bassani ha provveduto alla validazione del progetto ai sensi dell'art. 26, comma 8 del D.Lgs. 50/2016 ed acquisito le attestazioni ai sensi degli artt. 23, 26 e 31 del D.Lgs. 50/2016, come da documentazione agli atti del Servizio Difesa del Suolo;

RITENUTO di poter procedere all’approvazione del progetto in argomento.

VISTO il D. Lgs n. 50/2016, in particolare il comma 2 dell’art. 32, il quale prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretino o determinino di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;

VISTO l’art. 4 “Deroghe” del O.C.D.P.C. n. 558/2018, e l’art. 4 dell’Ordinanza n. 16/2021 del Commissario Delegato e ritenuto di dover applicare per l’intervento in argomento le deroghe ivi contenute al fine di garantire celerità nelle procedure di approvazione dei progetti, appalto e sottoscrizione dei contratti;

DATO ATTO, in particolare, che ai sensi dell’art. 4 comma 1 dell’O.C.D.P.C. 558/2018 i Soggetti Attuatori possono provvedere in deroga alle disposizioni normative di cui all’art. 32 commi 7 e 9, all’art. 36 comma 2 lettera d), all’art. 97 e all’art. 106 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;

DATO ATTO che i suddetti lavori sono riconducibili, in base alle disposizioni del D.P.R. 207/2010, alla seguente categoria prevalente: OG8;

RITENUTO:

- che il fine che si intende perseguire con il presente appalto è  ”Lavori per la messa in sicurezza di frana e ripristino funzionalità di infrastrutture di accesso in località Paradisi in Comune di Ponte nelle Alpi”, conseguente agli eventi meteorologici di fine 2018;

- di avviare le procedure relative all’affidamento dei lavori ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera a) del D. lgs 50/16 e s.m.i, come derogato dall’art. 4 comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558 del 15 novembre 2018 ed autorizzare l'esecuzione delle opere;

-   di utilizzare per l’espletamento della procedura di affidamento la piattaforma telematica di e-procurement “Appalti&Contratti e-procurement” utilizzata da questa Stazione appaltante e disponibile all’indirizzo web:
https://sitbelluno-appalti.maggiolicloud.it/PortaleAppalti/it"

- di applicare le deroghe ivi contenute al fine di garantire celerità nelle procedure di approvazione dei progetti, appalto e sottoscrizione dei contratti;

- il contratto per la realizzazione dell’intervento dovrà essere stipulato a misura, a mezzo scrittura privata, resa in modalità digitale, firmata dall’offerente e dal Soggetto Attuatore Wanda Antoniazzi, ai sensi dell’art. 17 del R.D. 18.11.1923, n. 2440 e dell’art. 32, comma 14, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50;

-   le clausole essenziali dei contratti sono contenute nel capitolato speciale d’appalto, nello schema di contratto e nella lettera d’invito.

OSSERVATO che il RUP ha reso le dichiarazioni in ordine:

- alla accessibilità delle aree interessate dai lavori, secondo le indicazioni risultanti dagli elaborati progettuali;

- alla assenza di impedimenti sopravvenuti rispetto agli accertamenti effettuati prima dell’approvazione del progetto;

- alla conseguente realizzabilità del progetto;

il tutto come risulta dalla documentazione agli atti del Servizio Difesa del Suolo della Provincia di Belluno, Settore Difesa del Suolo, Patrimonio e Viabilità;

PRESO ATTO che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione in conformità alle disposizioni del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

VISTI:

il Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.;

il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e ss.mm.ii. per le parti ancora in vigore;

il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii.;

il D. Lgs n. 1/2018;

O.C.D.P.C. n. 558/2018;

O.C.D.P. n. 601/2019;

l’Ordinanza Commissariale n. 1/2018

l’Ordinanza Commissariale n. 5/2019

l’Ordinanza Commissariale n. 4/2020

l’Ordinanza Commissariale n. 16/2021

DECRETA

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
  2. di approvare il progetto esecutivo per ”Lavori per la messa in sicurezza di frana e ripristino funzionalità di infrastrutture di accesso in località Paradisi in Comune di Ponte nelle Alpi”. Codice LN145-2021-D-BL-340, di cui all’ordinanza commissariale n. 16/2021, CUP F17H21005110002, nell’importo complessivo di € 1.200.000,00 il cui quadro economico risulta così articolato:

 

A. LAVORI - 1°stralcio (controllo e sistemazione frana)

 

A.1. Lavorazioni a misura

€ 849.447,69

A.2. Oneri per la sicurezza D.Lgs. 81/2008

€ 24.229,05

di cui oneri COVID

€ 2.500,00

Tot. A. Lavori in appalto

€ 873.676,74

 

 

B. SOMME A DISPOSIZIONE

 

B.1 Oneri fiscali sui lavori (IVA 22% )

€ 192.208,88

B.2 Spese ANAC

€ 375,00

B.3 Spese tecniche direzione lavori, sicurezza, contabilità e collaudo (compreso IVA 22% e 4% c.n.p.)

€ 63.079,09

B.4 Accantonamento di cui all'art. 113 del D.Lgs. 50/2016

€ 17.473,53

B.5 Accantonamento per accordi bonari

€ 2.500,00

B.6 Imprevisti e arrotondamenti (IVA compresa)

€ 50.686,75

Totale B. Somme a disposizione

€ 326.323,26

TOTALE A+B

€ 1.200.000,00

 

  1. di dare atto che l’importo complessivo dell’intervento, pari al valore di 1.200.000,00€, corrisponde all’importo previsto nell’Ordinanza Commissariale n. 16 del 21/10/2021 – Allegato B – Codice univoco intervento LN145-2021-D-BL-339;
  2. di provvedere ai ”Lavori per la messa in sicurezza di frana e ripristino funzionalità di infrastrutture di accesso in località Paradisi in Comune di Ponte nelle Alpi” conseguenti agli eventi meteorologici di fine 2018 per un importo dei lavori da appaltare pari ad euro 873.676,74 di cui euro 849.447,69 per lavori a base d’asta, euro 26.729,05 per oneri relativi alla sicurezza ed euro 192.208,88 per IVA al 22%;
  3. di procedere all’affidamento dei lavori ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera a) del D. lgs 50/16 e s.m.i, come derogato dall’art. 4 comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558 del 15 novembre 2018 ed autorizzare l'esecuzione delle opere;
  4. di dare atto che il contratto per la realizzazione dell’intervento sarà stipulato a misura, a mezzo scritture private, rese in modalità digitale, firmate dall’offerente e dal Soggetto Attuatore Wanda Antoniazzi ai sensi dell’art. 17 del R.D. 18.11.1923, n. 2440 e dell’art. 32, comma 14, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50;
  5. di dare atto che le funzioni di R.U.P. di cui all’art. 31 del D.Lgs n. 50/2016 sono svolte dal Dott.ssa Stefania Bassani, del Settore Difesa del Suolo della Provincia di Belluno;
  6. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale delle Regione del Veneto e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione sicurezza del Territorio dedicata alle gestioni Commissariali e post-emergenziali.

Il Soggetto Attuatore per la Provincia di Belluno Settore Difesa del Suolo arch. Wanda Antoniazzi

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