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Materia: Protezione civile e calamità naturali
COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018
Decreto n. 1947 del 17 novembre 2021
Piano degli interventi a valere sulle assegnazione di risorse finanziarie di cui al D.P.C.M. del 27/02/2019, relativo allo stanziamento disposto ai sensi dell'art. 1, comma 1028 della L. n. 145/2018, annualità 2020. O.C. 17 del 06/11/2020. Int. LN145-2020-558-BL-367 - Progettazione interventi di ripristino officiosità idraulica e sghiaiamento torrente Cordevole e fiume Piave - CUP J27E20000060001. INTERVENTI DI RIPRISTINO OFFICIOSITA' IDRAULICA FIUME PIAVE - MESSA IN SICUREZZA E MANUTENZIONE DEL TRATTO FLUVIALE DEL PIAVE NELL'AREA DI LONGARONE (art. 51 Legge 221 del 28 dicembre 2015). Determinazione conclusiva della Conferenza dei Servizi decisoria ai sensi dell'art. 14, comma 2, Legge n. 241/1990 e s.m.i., indetta con nota del Soggetto Attuatore Settore Pianificazione degli Interventi prot. SA1541/2021 del 06/07/2021.
IL SOGGETTO ATTUATORE - SETTORE PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI
PREMESSO che nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
PREMESSO che con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018, pubblicato sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, è stata attivata e convocata l'Unità di Crisi Regionale U.C.R. ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013);
PREMESSO che con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n. 139 del 29 ottobre 2018, pubblicati sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, a seguito delle criticità riscontrate è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, comma 1 lett. a) della L.R. n. 11/2001;
PREMESSO che con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, comma 1 del D.Lgs. n. 1/2018, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di Protezione Civile a supporto della Regione Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
PREMESSO che con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, in esito alle attività di cui al predetto decreto, ai sensi dell’art. 7, comma 1 lett. c) e dell’art. 24 del D.Lgs. n. 1/2018, è stato deliberato, per 12 mesi a far data dal provvedimento medesimo, lo “stato di emergenza” nei territori colpiti dall’evento, prorogato di 12 mesi con D.C.M. del 21/11/2019, e ulteriori 12 mesi con L. 27/11/2020 n. 159;
PREMESSO che il medesimo provvedimento prevede che, per l’attuazione degli interventi da effettuare nella vigenza dello “stato di emergenza”, ai sensi dell’art. 25, del D.Lgs. n. 1/2018, si provvede con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della Protezione civile, acquisita l’intesa della regione e delle province autonome interessate, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;
VISTA l’Ordinanza del Capo Dipartimento Protezione Civile n. 558 del 15 novembre 2018 che ha nominato il Presidente della Regione del Veneto Commissario Delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto dal 27 ottobre al 5 novembre 2018;
VISTA l’Ordinanza del Capo Dipartimento Protezione Civile n. 769 del 16 aprile 2021 che, a seguito della richiesta rappresentata dal Presidente della Regione Veneto con nota prot. n. 141792 del 29/03/2021, ha disposto la sostituzione del Commissario nella persona dell’Arch. Ugo Soragni;
VISTA l’Ordinanza del Commissario Delegato n. 4 del 26 aprile 2021 che ha individuato e nominato l’Ing. Alvise Luchetta, già Soggetto Attuatore per il SETTORE RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO AREA DI TREVISO, Soggetto Attuatore per il SETTORE PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI;
VISTO l’art. 4 dell’O.C.D.P.C. 558/2018 comma 1 che autorizza i Commissari Delegati e/o i soggetti attuatori a provvedere in deroga a leggi e specifiche disposizioni statali e regionali, sulla base di apposita motivazione, per la realizzazione delle attività urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione del Veneto a partire dal mese di ottobre 2018;
VISTE le note commissariali n. 231308 del 12/06/2020, n. 287019 e n. 287036 del 20/07/2020 e n. 379941 del 18/9/2020 con le quali sono state tramesse al Capo del Dipartimento della Protezione Civile per la relativa autorizzazione, le rimodulazioni n. 5, n. 6, n. 7 e n. 9 a valere sulle assegnazioni di risorse finanziarie di cui al D.P.C.M. del 27/02/2019, relativo allo stanziamento disposto ai sensi dell’art. 1, comma 1028 della L. n. 145/2018, annualità 2019-2020;
VISTE le note dipartimentali n. POST/36110 del 22/06/2020, n. POST/42097 del 29/07/2020, n. POST/55044 del 21/10/2020 con le quali il Capo Dipartimento della Protezione civile ha approvato le suddette rimodulazioni per un impegno complessivo di Euro 1.426.000,00;
CONSIDERATO che con Ordinanza del Commissario Delegato n. 17 del 06 novembre 2020 è stato approvato l’elenco degli interventi quali rimodulazioni del Piano degli interventi afferente alle risorse assegnate con il D.P.C.M. del 27/02/2019, relativo allo stanziamento disposto ai sensi dell’art. 1, comma 1028 della L. n. 145/2018, annualità 2019-2020;
CONSIDERATO che nell’elenco di cui sopra, nell’allegato B, è inserito anche l’intervento LN145-2020-558-BL-367. Progettazione interventi di ripristino officiosità idraulica e sghiaiamento torrente Cordevole e fiume Piave;
CONSIDERATO che, nell’ambito di tale intervento, è stato redatto il progetto generale degli Interventi di ripristino officiosità idraulica fiume Piave – Messa in sicurezza e manutenzione del tratto fluviale del Piave nell’area di Longarone (art. 51 Legge 221 del 28 dicembre 2015), a cura dell’ing. Michele Artusato, Responsabile della Direzione Operativa di Belluno di Veneto Strade S.p.A. e Responsabile del Progetto in argomento, e con la collaborazione dello Studio Zollet Engineering di Santa Giustina (BL), costituito da n. 15 interventi così identificati:
VISTO l’art. 14 dell’O.C.D.P.C. 558/2018;
CONSIDERATO che con nota prot. SA1541/2021 del 06/07/2021 il Soggetto Attuatore Settore Pianificazione degli Interventi ha indetto la Conferenza dei Servizi decisoria, in forma semplificata ed in modalità asincrona, ex art. 14-bis, Legge n. 241/1990 e s.m.i., finalizzata all’acquisizione dei pareri, intese, concerti, nulla osta o altri atti di assenso, comunque denominati, da parte delle seguenti Amministrazioni:
CONSIDERATO che con nota prot. SA1675/2021 del 23/07/2021 il Responsabile della Direzione Operativa di Belluno di Veneto Strade S.p.A. ha trasmesso al Comune di Longarone risposta a nota prot. n. 10659/2021 del 16/07/2021 pervenuta a questo prot. SA1638/2021 in data 19/07/2021 (Allegato E al presente provvedimento), comunicando che la documentazione integrativa richiesta, pertinente alle previste successive fasi di verifica ambientale, verrà prodotta in tale ambito, ritenendo pertanto di non procedere con la sospensione dei termini della Conferenza dei Servizi in oggetto per integrare la documentazione;
CONSIDERATO che con nota prot. SA1676/2021 del 23/07/2021 il Responsabile della Direzione Operativa di Belluno di Veneto Strade S.p.A. ha trasmesso a tutte le Amministrazioni coinvolte la “Nota integrativa interventi n. 7 e n. 15”, anche a parziale riscontro di quanto osservato da ANAS S.p.A. con nota prot. n. 0458298 del 19/07/2021 acquisita al Prot. Unico Regione Veneto 0323683 in data 20/07/2021 (Allegato C al presente provvedimento);
CONSIDERATO che con nota prot. SA1712/2021 del 26/07/2021 il Responsabile della Direzione Operativa di Belluno di Veneto Strade S.p.A. ha trasmesso all’Autorità di Bacino – Distretto delle Alpi Orientali, in risposta alle osservazioni presentate con nota n. 4607/2021 del 23/07/2021, pervenuta a questo prot. SA1701/2021 in data 26/07/2021, ulteriori indicazioni relativamente al solo intervento n. 15 (Allegato J al presente provvedimento);
RILEVATO che alla data del 27 luglio 2021, termine perentorio entro il quale rendere la determinazione con riferimento all’oggetto della Conferenza dei Servizi, sono pervenuti i seguenti pareri e comunicazioni resi dalle Amministrazioni invitate:
RILEVATO inoltre che alla data del 27 luglio 2021 non risultano pervenuti ulteriori pareri;
RILEVATO altresì che non avendo le altre Amministrazioni coinvolte nel procedimento di che trattasi reso le pertinenti determinazioni entro il termine perentorio di cui al comma 2 lett. c) dell’art. 14 bis della Legge n. 241/1990 e s.m.i., trova applicazione il disposto di cui all’art. 14 bis, comma 4 della legge stessa secondo cui: “…la mancata comunicazione della determinazione entro il termine di cui al comma 2, lettera c), ……, equivale ad assenso senza condizioni”, e ciò anche per le assunzioni di compatibilità urbanistica;
DATO ATTO che le prescrizioni e osservazioni espresse nei pareri sopra citati, e riportate nella seguente tabella, possono essere recepite nelle successive fasi di progettazione e realizzazione delle opere;
Amministrazione/Ente
prescrizioni/osservazioni
ENEL GREEN POWER S.p.A. – Northern Eastern Area
Regione del Veneto – Unità Organizzativa Genio Civile Belluno
ANAS S.p.A.
Con riferimento ad alcuni interventi puntuali esaminati esprime le seguenti prescrizioni:
per l’int. 14:
per l’int. 15:
Comune di Longarone
Bim Belluno Infrastrutture S.p.A.
Regione del Veneto - Unità Organizzativa Forestale Est – Sede di Belluno
Autorità di Bacino – Distretto delle Alpi Orientali
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le Province di Belluno, Padova e Treviso
Comune di Soverzene
a) parte in area fluviale a protezione degli impianti sportivi comunali;
b) parte in area fluviale prossima al ponte sul torrente Gallina per il successivo utilizzo a cura dell’amministrazione comunale, per la riprofilatura della strada intercomunale Provagna-Soverzene;
c) parte in area fluviale ex campo scuola edile.
CONFERMATO, come segnalato con nota inviata dal dott. for. Giampaolo De March in data 04/08/2021, acquisita al prot. 17803/2021 in pari data, che le relazioni a firma del professionista sopra menzionato e allegate al progetto in oggetto, sono relative al solo stato del Torrente Desedan e sono state redatte dal medesimo professionista nel 2010, senza alcun attuale revisione/aggiornamento;
RILEVATO altresì che Terna Rete Italia S.p.A., con nota prot. n. 0071926 del 16/09/2021 acquisita al prot. SA2117/2021 in data 17/09/2021 (Allegato N al presente provvedimento), ha comunicato che nelle aree interessate dagli interventi non sussistono sottoservizi di competenza e che gli interventi in progetto sono compatibili con le linee aeree transitanti nelle aree oggetto di intervento; segnala inoltre le possibili interferenze con gli elettrodotti di competenza;
RILEVATO inoltre che in data 19/07/2021, il Commissario Delegato di Protezione Civile, arch. Ugo Soragni, ha convocato una riunione volta a definire le informazioni e i dati da elaborare e condividere al fine di assicurare il più efficace e tempestivo svolgimento sia delle attività legate agli interventi idraulici in oggetto che delle attività legate agli interventi viabilistici (“Variante di Longarone”) in capo ad ANAS, il cui verbale è allegato alla presente provvedimento (Allegato O);
CONSIDERATO che tali interventi sono dichiarati urgenti, indifferibili e di pubblica utilità, e pertanto ai sensi dell’art. 1 comma 7 dell’O.C.D.P.C. 558/2018, ove occorra, costituiscono variante agli strumenti urbanistici vigenti;
VISTA l’Ordinanza del Commissario Delegato n. 4 del 21 aprile 2020, che attribuisce ai Soggetti Attuatori, tra cui il sottoscritto Soggetto Attuatore Settore Ripristino Viabilità, la competenza per l’approvazione degli interventi inseriti negli elenchi approvati con l’Ordinanza stessa;
VISTA l’O.C.D.P.C. n. 558/2018;
VISTA la Legge n. 241/1990 e s.m.i.;
DECRETA
IL SOGGETTO ATTUATORE SETTORE PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI Ing. Alvise LUCHETTA
(seguono allegati)
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