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Materia: Protezione civile e calamità naturali
COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018
Decreto n. 153 del 4 luglio 2019
Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 558 del 15/11/2018 - Art. 24 quater del DL 119/2018, convertito, con modificazioni, dalla L 136/2018 - D.P.C.M. 4 aprile 2019 - Ordinanza Commissariale n. 9 del 22 maggio 2019. Cod. Int. CBDP_N02 - Interventi di ripristino della funzionalità delle strutture danneggiate della barriera antisale. situata alla foce del ramo del Po di Gnocca e miglioramento del sistema di deflusso della corrente da monte verso valle mediante profilatura delle pile per migliorare l'effetto idrodinamico. Importo complessivo Euro 1.300.000,00 - CUP J63H19000230001. Approvazione progetto esecutivo.
IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO - CONSORZIO DI BONIFICA DELTA DEL PO
PREMESSO che nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
VISTA l’Ordinanza del Capo Dipartimento Protezione Civile n.558 del 15/11/2018 che ha nominato il Presidente della Regione del Veneto Commissario Delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto dal 27 ottobre al 5 novembre 2018;
VISTO l’art. 24 – quater del decreto legge 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2018, n. 136;
VISTO il D.P.C.M. 4 aprile 2019 (GU n. 115 del 18 maggio 2019) recante “Assegnazione di risorse finanziarie di cui all’articolo 24 - quater del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2018, n. 136.
VISTA l’Ordinanza del Commissario Delegato n. 5 del 2 aprile 2019 che ha individuato e nominato il Dr. Ing. Giancarlo Mantovani, Direttore del Consorzio di Bonifica Delta del Po quale Soggetto Attuatore per il SETTORE RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO - CONSORZIO DI BONIFICA DELTA DEL PO;
VISTO l’art. 4 dell’O.C.D.P.C. 558/2018 comma 1 che autorizza i Commissari Delegati e/o i soggetti attuatori a provvedere in deroga a leggi e specifiche disposizioni statali e regionali, sulla base di apposita motivazione, per la realizzazione delle attività urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione del Veneto a partire dal mese di ottobre 2018;
VISTA la ricognizione degli interventi volti a garantire i soccorsi e per salvaguardare la pubblica e privata incolumità della popolazione, nonché di riduzione del rischio residuo ai sensi degli art 1, comma 3 e art 3, comma, 1 della O.C.D.P.C. n. 558/2018 con specifico riferimento all’art 25, comma 2, lettere a) b) e d) del D.Lgs n. 1/2018 e circolare dipartimentale del 16/11/2018 – Quadro A;
CONSIDERATO che con l’Ordinanza del Commissario Delegato n. 9 del 22 maggio2019 sono stati approvati gli elenchi del Piano degli interventi di cui al D.P.C.M. del 4 aprile 2019, a valere sull’assegnazione di cui all’art. 24 quater del Decreto Legge 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla Legge 17 dicembre 2018, n. 136;
CONSIDERATO che negli elenchi di cui sopra nell’allegato B – Interventi per il Settore Idrogeologico - Forestale, sono inseriti gli interventi urgenti ed indifferibili da realizzare ad alta ed altissima priorità tra i quali con Cod. Int. CBDP_N02 il progetto “Interventi di ripristino della funzionalità delle strutture danneggiate della barriera antisale situata alla foce del ramo del Po di Gnocca e miglioramento del sistema di deflusso della corrente da monte verso valle mediante profilatura delle pile per migliorare l’effetto idrodinamico” dell’importo complessivo di € 1.300.000,00;
CONSIDERATO che con la stessa Ordinanza del Commissario Delegato n. 9 del 22 maggio 2019 per gli interventi di cui al sopracitato allegato B è stata impegnata la somma complessiva di Euro 71.643.071,96 sulla contabilità speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – O.558-18”;
VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Bonifica Delta del Po n. 711/CDA/2274 del 18 aprile 2019 con la quale è stato stabilito di mettere a disposizione del Soggetto Attuatore tutto il personale, le attrezzature ed i mezzi consorziali di cui il Soggetto Attuatore ritenesse opportuno disporre con i propri provvedimenti, rendicontando a consuntivo i rispettivi costi da imputare alle spese tecniche e generali degli interventi succitati;
ATTESO che con proprio provvedimento n. 3854 del 29 maggio 2019 il Soggetto Attuatore ha provveduto ad effettuare per i lavori in oggetto le seguenti nomine di dipendenti tecnici del Consorzio di Bonifica Delta del Po aventi i necessari requisiti di legge:
CONSIDERATO che i progettisti hanno redatto il 10 giugno 2019 il progetto esecutivo in epigrafe, costituito dai seguenti elaborati:
1 RELAZIONE ED ALLEGATI
A Ordinanza n.558 del 15 novembre 2018 del Capo del Dipartimento della Protezione Civile
B Legge 17 dicembre 2018 n.136. Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 23 ottobre 2018, n.119, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria
C Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) del 27 febbraio 2019, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 79 il 03.04.2019
D Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) del 4 aprile 2019, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 115 il 18.05.2019
E Ordinanza n.5 del 2 aprile 2019 del Commissario Delegato: Attribuzione di funzioni ai soggetti attuatori e nomina nuovi soggetti attuatori
F Ordinanza n.9 del 22 maggio 2019 del Commissario Delegato: Assegnazione delle risorse di cui all’articolo 24 quater del D.L. 23 ottobre 2018, n.119
G Relazione idraulica
H Relazione di calcolo strutturale
I Piano di sicurezza e coordinamento
L Dichiarazione di non necessità di valutazione di incidenza e relazione tecnica ai sensi dell’allegato “E” alla DGRV n.1400 del 29.08.2017
2 RELAZIONE PAESAGGISTICA
3 COROGRAFIA1:50.000 LOCALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO
4 ELABORATI GRAFICI
1 Corografia ortofoto 1:5.000 con ubicazione dell’intervento
2 Planimetria 1:200 Stato di fatto – Rilievo batimetrico
3 Planimetria 1:200 curve di livello
4 Sezioni trasversali – 1-8 - Stato di fatto
5 Sezioni trasversali – 9-15 - Stato di fatto
6 Sezioni longitudinali - Stato di fatto
7 Stato di progetto – Planimetria 1:200
8 Stato di progetto – Sezioni longitudinali
9 Palo bricola – Particolari costruttivi
10 Trave di contrasto – Collari – Particolari costruttivi
11 Paracolpi – Particolari costruttivi
12 Trave pescatrice – Particolari costruttivi
13 Stato di fatto – Pianta e prospetto
14 Carpenteria metallica – Particolari moduli 1-8
15 Carpenteria metallica – Particolari moduli 2
16 Carpenteria metallica – Particolari moduli 3-4
17 Carpenteria metallica – Particolari moduli 5
18 Carpenteria metallica – Particolari moduli 6-7
19 Carpenteria metallica – Particolari costruttivi attacco superiore
20 Carpenteria metallica – Particolari costruttivi parte fissa
21 Carpenteria metallica – Particolari costruttivi elemento mobile
22 Carpenteria metallica – Particolari costruttivi cerniere inferiori
23 Carpenteria metallica – Particolari costruttivi meccanismo di sgancio, sezioni verticali
24 Carpenteria metallica – Particolari costruttivi meccanismo di sgancio, sezioni orizzontali
25 Carpenteria metallica – Particolari costruttivi galleggiante e giunti elemento mobile
26 Carpenteria metallica – Particolari costruttivi montanti di sgancio, flaps, cerniera superiore
27 Carpenteria metallica – Particolari costruttivi elementi marca P1 – P2
28 Carpenteria metallica – Particolari costruttivi elementi marca da P3 a P5
29 Carpenteria metallica – Particolari costruttivi elementi marca da P6 a P17
30 Passerella salinometro – Disegno generale
31 Passerella salinometro – Particolari costruttivi 1
32 Passerella salinometro – Particolari costruttivi 2
5 COMPUTO METRICO ESTIMATIVO
6 STIMA DELLA SPESA
7 CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
8 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
CONSIDERATO che il Direttore del Consorzio, previa verifica, ha ritenuto il progetto in argomento meritevole di approvazione in quanto rispondente alle esigenze da soddisfare;
CONSIDERATO che il Soggetto Attuatore ha provveduto ad acquisire tutti i pareri e le autorizzazioni dagli Enti ed Autorità competenti, i quali restano in atti dello stesso Soggetto Attuatore;
CONSIDERATO che per il progetto sopramenzionato si evidenzia una spesa complessiva di Euro 1.300.000,00 così ripartita:
INDICAZIONE DEI LAVORI
Importo Euro
A) LAVORI IN APPALTO
INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLO SBARRAMENTO ANTISALE ALLA FOCE DEL PO DI GNOCCA
815.270,80
di cui € 37.000,00 per oneri diretti per la sicurezza compresi nei prezzi unitari non soggetti a ribasso e quindi l’importo soggetto a ribasso d’asta risulta di €.778.270,80
Costi Aggiuntivi Della Sicurezza
20.000,00
(D.Lgs. n.81 del 09.04.2008 e successive modifiche ed integrazioni)
TOTALE LAVORI IN APPALTO ….……
835.270,80
Da riportare……….
Si riportano…….
B) SOMME A DISPOSIZIONE
Istallazione di videosorveglianza per il monitoraggio di eventuali condizioni critiche dello sbarramento.
25.000,00
Istallazione di telecontrollo per il rilevamento della salinità.
15.000,00
Attività di rimozione e varo delle paratie mobili.
95.000,00
Rilievi batimetrici e topografici, studio idrodinamico, relazioni specialistiche.
10.000,00
Totale somme a disposizione …….
145.000,00
COMPLESSIVAMENTE (A+B ………….….
980.270,80
I.V.A.: 22% su € 980.270,80
215.659,58
Spese tecniche quantificabili a norma dell’art. 51 della L.R. 27/2003 su apposita rendicontazione 10% su € (835.270,80+25.000,00+15.000,00+95.000,00) = € 970.270,80
97.027,08
Imprevisti
7.042,54
IMPORTO COMPLESSIVO ……………
1.300.000,00
DATO ATTO che gli incentivi per le funzioni tecniche sono attualmente disciplinati dall’articolo 113 del d.lgs. 50/2016 che, al secondo comma, prevede una percentuale massima del 2% calcolata sull’importo a base d’asta;
VISTO il Verbale di Validazione del progetto sottoscritto, in data 28/06/2019 dal Responsabile Unico del Procedimento, Ing. Rodolfo Laurenti ai sensi del comma 8 dell’art. 26 del D. Lgs. 50/2016;
VISTA la relazione di non necessità della procedura di valutazione di incidenza ambientale D.G.R.V. n. 1400 del 29.08.2017 allegata al progetto che esclude incidenze significative sugli habitat e habitat di specie;
VISTO che il progetto non prevede scavi ed asportazione di sabbie ed è dunque escluso dalla verifica preventiva dell’interesse archeologico di cui all’art. 25 del D. Lgs. 50/2016;
DATO ATTO che i suddetti lavori sono riconducibili, in base alle disposizioni del DPR 207/2010, alla seguente categoria prevalente: OG8 – Classifica III, Opere fluviali, di difesa, di sistemazione idraulica e di bonifica;
Vista la Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018;
Vista l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n.558 del 15/11/2018;
Visto l’art. 24 quater del decreto legge 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2018, n. 136;
Visto il D.P.C.M. 4 aprile 2019 (GU n. 115 del 18 maggio 2019);
Vista l’Ordinanza del Commissario Delegato per il Veneto n.5 del 2 aprile 2019;
Vista l’Ordinanza del Commissario Delegato per il Veneto n.9 del 22 maggio 2019;
Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Bonifica Delta del Po n. 711/CDA/2274 del 18 aprile 2019;
Vista la deliberazione presidenziale n. 108/P/2298 del 27 maggio 2019;
Visto il D.Lgs 50/2016 e s.m.i. oltre alle norme ad esso correlate e le pertinenti Linee guida dell’ANAC;
ACCERTATA la regolarità degli atti presentati;
DECRETA
IL SOGGETTO ATTUATORE Ing. Giancarlo MANTOVANI
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