Castellavazzo (Bl), Antiche fortificazioni.
Nel medioevo le terre bellunesi erano difese da un sistema articolato di baluardi militari. Castelli, torri di segnalazione e muraglie artificiali presidiavano le principali vie d'accesso del territorio. A Soccher e a Castellavazzo, punti nevralgici di controllo e difesa, vennero edificati il Castello di San Giorgio e il fortilizio della Gardona, complessi stabilmente presidiati da guarnigioni fisse e organizzati con cinta muraria e ponte levatoio. A Gardona, lungo il ripido costone, sorse un sistema di difesa, presumibilmente con funzione di torre di avvistamento, detta "Porta della Gardona", che venne trasformata in fortezza nel 1171 per volere del vescovo di Belluno Ottone.
Burv n° 91 del 20/09/2016
Autore Foto: Roberta Balzan