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Bur n. 68 del 15 luglio 2016


PROVINCIA DI BELLUNO

Estratto atto del Presidente della Provincia di Belluno n. 28 del 05 aprile 2016 Integrazione A.d.P. n. 46 del 14/04/2015. Giudizio Favorevole di Compatibilità Ambientale con prescrizioni, relativamente alla Variante al Progetto di "Sostituzione seggiovia biposto Portados con nuova telecabina e realizzazione infrastrutture accessorie e complementari", in Comune di Livinallongo del Col di Lana.

Con atto del Presidente n. 46 del 14.04.2015, a conclusione della procedura di Valutazione Impatto Ambientale relativa Progetto di Sostituzione seggiovia biposto Arabba/Portados proposto dalla Soc. Sofma, veniva espresso il Giudizio Favorevole di compatibilità ambientale, subordinato ad una serie di prescrizioni evidenziate nello stesso provvedimento; il Progetto, localizzato nel comprensorio sciabile di Arabba – Porta Vescovo, prevedeva sostanzialmente la sostituzione integrale della esistente seggiovia biposto con una  nuova telecabina, il rifacimento delle stazioni di monte e di valle e la realizzazione di infrastrutture accessorie e complementari con adeguamenti al sistema delle piste da discesa e realizzazione di una nuova pista cosidetta Banzai;

Successivamente, a seguito di una variante in corso d’opera che consiste sostanzialmente nello spostamento della stazione di monte, nel conseguente spostamento del tracciato della linea funiviaria, nell' adeguamento delle piste esistenti nell'intorno e delle relative opere di difesa valanghiva, nonché nella rinuncia alla realizzazione della nuova pista (cosidetta Banzai) stante il tracciato di elevata difficoltà tecnica che caratterizza la pista stessa, il Presidente della Provincia di Belluno con A.d.P. n. 28/2016 ha disposto:

omissis

di integrare l'Atto del Presidente n. 46 del 14.04.2015 confermando il Giudizio favorevole di Compatibilità Ambientale relativo alla Variante in oggetto e confermando le seguenti prescrizioni già introdotte con il medesimo Provvedimento:

-  Ridurre al minimo indispensabile l'intervento di livellamento delle piste definendo in sede di progettazione esecutiva specifici elaborati grafici di dettaglio che individuino puntualmente le aree interessate dall'intervento e le relative dimensioni delle superfici interessate;

-  Attenuare gli effetti di separazione di habitat/popolazioni ovvero prevedere idonee zone di ricongiungimento degli habitat naturali frammentati dagli interventi, (es. creare mosaici vegetazionali lungo il sedime della pista impiegando miscugli diversi di fiorume locale);

-  Programmare in modo accurato le opere di realizzazione di piste e infrastrutture, con calendarizzazione di tempi, modalità e siti degli interventi, in modo da contenere i disagi per l'avifauna durante il periodo riproduttivo;

-  Ridurre all'indispensabile l'estensione delle aree di cantiere; in ogni caso al termine dell'esecuzione dell'intervento le opere provvisionali di cantiere dovranno essere smantellate ripristinando lo stato originario dei luoghi; eventuali materiali di risulta dovranno essere smaltiti nel rispetto della normativa vigente.

-  Procedere per lotti funzionali brevi per i quali si deve prevedere il ripristino programmato;

-  Per le praterie, provvedere all'accantonamento del cotico con le specie floristiche di interesse naturalistico per poi procedere alla sua successiva ricollocazione;

-  Procedere all'inerbimento delle superfici erbose con miscugli di specie autoctone idonee a creare fasce ecotonali ani elevata copertura, con possibilità di pascolamento;

-  Evitare tagli ai margini di vecchi popolamenti forestali e, se necessario, realizzare nuove piantagioni marginali e di collegamento;

-  Invecchiare le superfici rocciose eventualmente dissodate attraverso l'utilizzo di adeguate sostanze ossidanti;

-  Evitare ampie superfici rinverdite in :modo omogeneo impiegando più miscugli ed anche fiorume locale agendo su piccole aree con miscugli diversi;

-  Preservare una morfologia “non lineare" del margine delle piste attraverso tagli irregolari della vegetazione;

-  Sia dettagliato in fase esecutiva il piano di monitoraggio ante e post operam per le componenti ambientali: aria, rumore, habitat naturali;

-  Durante la fase di cantiere dovrà essere verificata l'assenza di riproduzione in atto delle specie faunistiche d'importanza comunitaria nei luoghi interessati dai lavori, nel rispetto degli obiettivi di conservazione dei siti Rete Natura 2000.

Di stralciare il Giudizio di Compatibilità Ambientale relativo alla Pista Banzai, per le motivazioni in premessa.

 

I provvedimenti  A.d.P. n. 46 del 14/04/2015 e n. 28 del  05.04.2016 sono consultabili nella sua interezza presso L’Amministrazione Provinciale di Belluno.

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