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Materia: Acque
Ordinanza DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 528 del 18 dicembre 2020
R.D. 1775/1933, ordinanza di ammissione ad istruttoria dell'istanza presentata da Cordioli Giuseppe e Poletti Lucia per la concessione di derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea tramite pozzo esistente su fg. 59 mappale 409 nel Comune di Villafranca di Verona, ad uso scambio termico (apparecchiature e macchinari industriali). Pratica N. D/9713.
Provvedimento emesso al fine di acquisire eventuali osservazioni/opposizioni alla ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche.
Estremi dei principali documenti di istruttoria: Istanza di concessione alla derivazione di acque pubbliche ex R.D. 1775/1933, prot. G.C. 18519 del 27/11/2003, prot.n.423709 del 18/10/2018 e prot.n. 205200 del 27/05/2019 (attivazione pozzo esistente). Atto accertamento e contestazione ai sensi art. 17 comma 3 R.D. 177571933 prot.n. 524283 del 24/12/2018 Ordinanza ingiunzione del Comune di Villafranca di Verona ai sensi dell'art. 18 L. 689/198 n. 1046 del 04/04/2019 Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, art. 23.
Il Direttore
VISTA la domanda presentata ai sensi del R.D. 1775/1933 in data 27/11/2003 (prot. G.C. 18519) e successivi aggiornamenti e integrazioni dell’istanza prot.n. 423709 del 18/10/2018 e prot.n. 205200 del 27/05/2019, da Cordioli Giuseppe e Poletti Lucia di concessione alla derivazione di acque pubbliche mediante il pozzo esistente nel comune di Villafranca di Verona (VR) nel terreno catastalmente ubicato sul foglio 59 mappale n. 409, per il prelievo di medi 1,45 l/s (pari a moduli 0,0145) e massimi 5,6 l/s (pari a moduli 0,056) ed un volume massimo annuo di mc 7.600,32 (8 ore - 182 giorni) di acque sotterranee da destinare ad uso scambio termico (apparecchiature e macchinari industriali);
CONSIDERATO che:
VISTO l’esito della Valutazione ex ante predisposta dal Genio Civile di Verona prot. n. 451641 del 23/10/2020 che rileva una classe di impatto “LIEVE” unitamente ad un rischio ambientale “BASSO” con conseguente AMMISSIBILITA’ dell’istanza in oggetto;
VISTI il R.D. 1775/33 e ss. mm. ii. Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici, il D.Lgs.n.112/98, la D.C.R.V. 107/2009 e s.m.i. e le D.G.R.V. nn. 694/2013 e 1628/2015;
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Marco Dorigo
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