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Materia: Acque
Ordinanza DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 152 del 25 giugno 2020
R.D. 1775/1933, ordinanza di ammissione ad istruttoria dell'istanza presentata dal Comune di Zevio per la ricerca e concessione di derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea ad uso irriguo del campo sportivo, mediante realizzazione di n. 1 pozzo foglio 30 mappale 1004 in Comune di Zevio (VR) in loc. Santa Maria. Pratica N. D/13424.
Provvedimento emesso al fine di acquisire eventuali osservazioni/opposizioni alla ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche. Estremi dei principali documenti di istruttoria: Istanza di ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche ex R.D. 1775/1933, del 20/06/2019 prot. n. 257503. Avviso di deposito della domanda pubblicato sul BURVET n. 79 del 29/05/2020. Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, art. 23.
Il Direttore
VISTA la domanda presentata ai sensi del R.D. 1775/1933 in data 20/06/2019 prot. n. 257503 dal Comune di Zevio di ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche mediante terebrazione di n. 1 pozzo nel comune di Zevio (VR), nel terreno catastalmente ubicato sul foglio 30 mappale 1004, per il prelievo di moduli medi 0,025 (pari a 2,5 l/s) e massimi moduli 0,03 (l/s 3) e un volume massimo annuo di 1.350,00 m3 ad uso irriguo del campo sportivo di circa 0,7 ettari;
VISTO l’avviso di deposito della domanda pubblicato sul BURVET n. 79 del 29/05/2020;
VISTO il parere favorevole di Acque Veronesi prot. n. 9818 del 11/05/2020;
VISTO il parere del Consorzio di Bonifica Veronese prot. n. 1-7714 del 12/06/2020 che dichiara che non esiste una rete irrigua consortile a servizio del terreno individuato catastalmente al comune di Zevio, foglio 30 mappale 1004;
CONSIDERATO che:
VISTO l’esito della Valutazione ex ante predisposta dal Genio Civile di Verona prot. n. 175932 del 04 maggio 2020 che rileva una classe di impatto “Lieve” unitamente ad un rischio ambientale “BASSO” con conseguente AMMISSIBILITA’ dell’istanza in oggetto;
VISTI il R.D. 1775/33 e ss. mm. ii. Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici, il D.Lgs.n.112/98, la D.C.R.V. 107/2009 e s.m.i. e le D.G.R.V. nn. 694/2013 e 1628/2015;
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Marco Dorigo
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